Una guerra, due pianeti e due Saiyan così diversi ma così uguali.
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"Non ti vergogni nemmeno un po' a fare questo alla tua gente?" gli chiesi e nonostante la luce non arrivasse ad illuminare i suoi occhi li riuscii chiaramente a vedere mentre si infuocarono di rabbia allargando le pupille.
"La mia gente?" urlò e sentii persino le ossa tremare, per la prima volta ebbi paura di lui vedendo come strinse i pugni e come il suo corpo prese ad essere scosso da dei tremori simili a degli spasmi. Percepii la sua aura ampliarsi e mi colpì tutta quella potenza. In tutti e ventidue gli anni della mia vita avevo sentito solo una volta quel tipo di aura e continuavo a sentirla quando io perdevo il controllo perchè si trattava esattamente della mia.
Per anni mi ero sentita diversa dal resto dei Saiyan che avevo intorno perchè nessuno era sulla mia stessa lunghezza d'onda e questo mi aveva portata a chiudermi in me stessa e ad emarginarmi, [...]. Ora che mi trovavo un altro Saiyan davanti con le mie stesse capacità, mi sentii meno sola nonostante fossi una prigioniera.