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Autore: lilylunapotter02    09/06/2019    0 recensioni
||Sequel di Ballo Proibito||
La vita va avanti, non si ferma, e per questo i nostri magnifici ragazzi si troveranno davanti alla difficoltà di scegliere la cosa giusta da fare in poco tempo.
Tra nuovi personaggi, segreti, amicizie, vecchi e nuovi amori il mondo esclusivo di Hogwarts continua.
Io per prima mi sono domandata cosa sarebbe successo dopo il ballo e perciò ho deciso di scrivere un sequel che vi prometto sarà più lungo di Ballo Proibito.
|Harry Potter next generation|
Genere: Erotico, Mistero, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Albus Severus Potter, James Sirius Potter, Lily Luna Potter, Rose Weasley, Scorpius Malfoy
Note: Lemon | Avvertimenti: Incest | Contesto: Nuova generazione
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《Lily?》
Lucy Wealsey sedeva sul suo letto e fissava con uno sguardo a metà tra l'euforico e il preoccupato la sua migliore amica, nonché cugina di primo grado.
《Dimmi Lucy.》
Come se si fosse appena risvegliata da un lungo coma, la ragazza si mise a sedere fissando la sua interlocitrice con sguardo assente.
《Sono preoccupata per te, ma allo stesso tempo troppo felice per me e non so cosa fare.》
《Come mai sei preoccuparta per me? Io sto bene.》
La ragazza, come appena fulminata, si alzò di colpo in piedi e dopo aver sbattuto la porta con forza si posizionò davanti alla cugina che, rannicchiata su se stessa, la fissava.
《Lily Potter, non venirmi a dire che una persona che da tre giorni si dà malata e passa il suo tempo rannicchiata nel letto a fare non so che, sta bene! Perché tu stai tutt'altro che bene! Tu sei distrutta Lily, e io non so perché. E questo mi fa stare molto male. Io dovrei sapere tutto su di te, sono la tua migliore amica per Salazar, e invece non mi dici nulla.》
Forse attirati dalla porta che sbatteva, oppure per puro caso passavano proprio di lì, due ragazzi si trovarono davanti alla porta del dormitorio femminile del quinto anno. 《CHI È CHE NON DICE NULLA?》 Come se fosse spaventata, Lily si alzò dal letto e si diresse verso la porta del bagno.
《Lily? Lily che ti prende? È solamente Fred. Nostro cugino Fred, ricordi?》 Senza rispondere alla domanda della cugina, Lily continuò a fissare la porta del dormitorio con uno sguardo di puro terrore dipinto in faccia.
《DAI LUCY APRICI!》 La rossa, ormai incurante delle non-risposte della cugina, si diresse verso la porta.
《Lucy, se te lo chiedono io sono in bagno a....a farmi una doccia. E digli che sto bene, ho avuto solo degli attacchi di nausea.》
Senza mostrare alcun segno di aver colto la richiesta dell'amica, la ragazza aprì la porta lasciando entrare nella stanza i due ragazzi che stavano aspettando appoggiati al muro di fronte. Appena il tempo di abbassare la maniglia e spalancare la porta che Lily era già scomparsa in bagno.
《Tutto bene Lucy? Ti vedo decisamente arrabbiata.》 James Potter, seduto sul letto della sorella, fissava la cugina come si guarda un ordigno che sta per esplodere. Contro ogni previsione, invece, la ragazza cancello in un nano secondo la rabbia dal suo viso e rispose con un sorriso che sì, andava tutto bene. Per interrompere il silenzio che si era andato a creare negli ultimi minuti, Lucy chiese: 《Come mai siete venuti qui? Pensavo che doveste studiare per i M.A.G.O.》
Ridendo James rispose: 《I M.A.G.O. sono a giunio cuginetta, oggi è il 4 di Dicembre, ricordi?》
《Comunque volevo accertarmi che le mie cugine preferite stessero bene. James invece non voleva studiare quindi mi ha seguito, vero Jamie?》
Gli istanti successivi passarono con Fred e Lucy che si scambiavano occhiate e cercavano di non ridere. Sarebbero stati una coppia perfetta se non ci fosse stato il legame stretto di parentela.
《Certo che sei fastidioso cugino quando non mi calcoli, eh.》 Sussultando James posò la foto che ritraeva lui, Albus e Lily sorridenti sul comodino.
《Oh..ehm, scusa. Dicevi?》 Sbuffando Fred fece segno di lasciar stare prima di rivolgersi nuovamente a Lucy.
《Pensavo che Lily fosse qua. Oh prima parlavi al tuo riflesso?》
Solo un occhio attento avrebbe saputo riconoscere il piccolissimo cambiamento avvenuto in Lucy a quella domanda.
《Oh è andata a farsi la doccia.》
Quella risposta forse anche troppo secca non convinse nessuno dei due ragazzi, infatti, poco dopo Fred tornò all'attacco.
《Strano, mi pareva di aver sentito tu che parlavi e lei che rispondeva, prima. Ma non ne sono sicuro, non riuscivo a distinguere ciò che vi dicevate.》
Passandosi la mano nei capelli Lucy cercò di calmarsi un poco prima di cercare di fornire una risposta più soddisfacente.
《Oh si era arrabbiata perché le avevo finito il suo balsamo al cocco. E allora io le ho detto che lei si mette sempre il mio profumo e che quindi siamo pari.》
Questa risposta, che inquadrava perfettamente ciò che i due ragazzi consideravano una motivazione da ragazze per discutere parve convincerli maggiormente.
《E dimmi, come sta? Non la vedo da tre giorni e nessuno sa nulla. Sei la sua migliore amica, sai cos'abbia?》
Frenando l'istinto di rispondere che neppure lei sapeva cosa avesse Lily, Lucy coprì nuovamente la cugina anche non sapendo per cosa.
《Non si è sentita bene. Aveva la nausea e vomitava spesso.》
James parve preoccupato dalla risposta della cugina, infatti poco dopo chiese come stesse ora.
《Sto bene, sto bene.》 La porta del bagno si era aperta rivelando qualcosa che ne Fred ne James erano pronti a vedere. Lily era avvolta in un accappatoio blu e i suoi capelli rossi ancora bagnati erano del colore del sangue. La sua pelle sembrava ancora più chiara, e le gigantesche occhiaie violacee non contribuivano al progetto di fare bella figura. Anche Lucy si girò di scatto e nel profondo del suo cuore si augurò che l'amica avesse seguito le conversazioni per non tradirsi da sola.
《Lily tutto okay?》 James era visibilmente preoccupato, come in fondo è giusto che sia un fratello davanti alla sorella che non si vede da giorni e ha le occhiaie di uno che non dorme da giorni.
《Sì grazie. La nausea è passata. Ora se non vi dispiace dovrei cambiarmi.....》
Sia James che Fred si alzarono e si diressero verso la porta. Prima di uscire però il moro si girò nuovamente.
《Domani andrai a lezione?》
Con un sorriso, probabilmente falso, Lily rispose: 《Spero di sì. Mi sento molto meglio.》
Sempre sorridendo salutò il fratello e il cugino prima di richiudere la porta. Mentre si cambiava, Lily sentiva gli occhi di Lucy fissi sulla sua schiena. Infatti, appena si girò, la cugina non esitò a parlare.
《Spero che ti degnerai di dirmi almeno per cosa ti ho coperto, Lily.》
   
 
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