CLOVER
- Kuso! -
'Ora, che Ino imprecasse, era una novità...' pensò Shikamaru.
- Si può sapere che stai facendo, Ino? -
La trovò appena fuori Konoha, inginocchiata nell'erba, il volto sporco di terra e sudore.
Lei sentendosi chiamare, si voltò verso di lui, sorpresa.
- Shikamaru! Cosa ci fai... Oh, no! La festa! -
- Già, per la nostra ammissione a genin, te ne eri dimenticata? Mi hanno mandato a cercarti, visto che tardavi. Mh... Hai perso qualcosa?-
- No, sto cercando un quadrifoglio. Dammi una mano. -
- Stai scherzando, vero? Siamo già in ritardo, su! Lo cercherai domani... -
- Domani sarà troppo tardi! ...Oh! Ops... -
- Mh? Che succede domani? - domandò lui, subito curioso.
- Bhè... Tanto vale che te lo dica... - fece spallucce - Domani... Formeranno le squadre, no? -
- ...E? -
- E io voglio che stiamo insieme. - disse, in tono dolce, l'espressione imbarazzata.
Poi, vide il volto stupito di lui, realizzò cosa aveva appena detto, e subito si agitò.
- Tutti e tre, voglio dire! Anche Choji, cioè! N-Non intendevo... - mentre proseguiva, le guance si facevano sempre più scarlatte.
- Okay, stà tranquilla! Non c'è bisogno di scaldarsi tanto... Comunque, potevi risparmiarti tutta questa fatica. Il trio Ino-Shika-Cho è come una tradizione, in Konoha. Non penso ci divideranno... -
- Meglio non rischiare! - obiettò lei, testarda, rimettendosi a cercare.
Ci teneva così tanto?
- Uhm... Quindi, tu ci credi, a 'ste cose? -
- Certo! Le piante sono mie alleate, sai? Non mi hanno mai tradita. Infatti, con me ha sempre funzionato! Basta che trovi tredici quadrifogli... -
- Tredici? Hai intenzione di star qui tutta notte?! - la guardò sconvolto.
- Ne ho già trovati dodici, che credi? Me ne manca solo uno... -
- ...Devi aver saccheggiato i prati di tutta Konoha e dintorni... -
- Yup. E' per una buona causa. -
Onestamente, non sapeva se lodarla per la costanza, o riprenderla per la sua testardaggine.
...Forse, entrambe le cose.
- Mendokouse! Certo che quando ti metti in testa una cosa, tu... - si chinò anche lui, sbuffando, cominciando a cercare.
- Ah! Mi dai una mano, allora? - domandò lei, speranzosa, il volto raggiante.
- B-Bhè... in due faremo prima, no? - si affrettò subito a minimizzare - Altrimenti gli Akimichi finiranno per non lasciare neppure le briciole... -
E la risata leggera di Ino riempì la quiete di quella sera.
- Grazie Shika... - aggiunse poi lei, la voce soffice.
- Figurati... - tagliò corto lui, sentendosi in imbarazzo - Uhm... Com'è che devono essere proprio tredici? - domandò, cercando di cambiare discorso.
- Come, non lo sai? E' il numero portafortuna per eccellenza! Così, il risultato è assicurato! -
E poi, era il numero delle lettere che componevano il suo nome.
E lui, era sempre stato una felice, fortunata costante nella sua vita.
- Strano, però... - Shikamaru interruppe i suoi pensieri.
- Cosa? -
- Pensavo volessi finire in squadra con il tuo 'Sasuke-kun'... - la provocò lui.
Ino lo guardò stupita, e realizzò in quell'istante che il pensiero... non l'aveva nemmeno sfiorata.
- Bhè? Che... Oh! Ehi, Ino! L'ho trovato! -
- Cosa? Davvero?! -
Ora, l'imprevidibilità di Ino era cosa risaputa.
Poteva succedere tutto e il contrario di tutto, con lei.
Shikamaru non sapeva bene cosa aspettarsi in questo caso, ad esempio.
Poteva commentare scherzosa la sua 'solita fortuna del principiante'?
O l'avrebbe forse ringraziato, con una generosa pacca sulla spalla?
...Ma poteva anche prendersela con lui, per averlo trovato prima di lei...
Quello che certamente non si aspettava, era di vedere un lampo biondo lanciarsi nella sua direzione.
Realizzò cos'era successo solo quando si ritrovò, schiena a terra, a fissare il cielo al tramonto, con lei stesa sopra di lui, che lo abbracciava con forza e lo ringraziava tra le risa di gioia.
Spiazzato dal gesto totalmente inaspettato di lei, rimase lì confuso, completamente immobile, naso all'aria, circondato dal suo profumo dolce e dal suo calore.
Era un vero peccato non ci fossero
le nuvole...
Ino fu la prima ad alzarsi, il sorriso ancora sul volto, le guance deliziosamente arrossate; prendendolo per mano, lo trascinò con sé, mentre si dirigevano verso Konoha.
Shikamaru la seguì, ancora frastornato.
Forse la storia dei tredici quadrifogli era una baggianata...
Ma di sicuro, le piante erano davvero delle valide alleate.
Fin
Mh... Non
fate caso al titolo, è la mia Mente Malata che lavora a mia insaputa.
Dunque, l'episodio, se non si fosse
capito, è ambientato proprio agli inizi della serie, quando devono
formare le squadre, appunto (per intenderci, mentre 'sti
due raccolgono 'fiori', Naruto ha appena scoperto di Kyubi-chan... u_u”); mi piaceva
poter mettere in discussione l'apparente sicurezza di Ino, tutto qua. E, ovviamente, ogni occasione è buona per farli
avvicinare... ^_^
Consigli&Commenti, Thanks!