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Autore: HarryPotter394    11/06/2019    6 recensioni
“Ron tesoro, potresti evitare di far piangere tua sorella?” ma perché incolpano sempre me?
Questa volta non ho fatto niente!
“Ma mamma, non l’ho fatta piangere” cerco di spiegarle.
“Lei voleva semplicemente giocare insieme a te” ma lei è una femmina e io non voglio giocare con le femmine, meglio non dirlo però.
“Con le bambole, a me le bambole non piacciono. Sono un maschio!” a me piacciono il Quidditch, gli scacchi e delle strane macchinine in miniatura che papà mi ha portato un giorno quando è tornato da lavoro, dice che ci giocano i bambini babbani, oh e mi ha portato anche dei soldatini!! Certo che hanno dei giocattoli strani questi babbani...Però mi piacciono!
Genere: Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Famiglia Weasley, Hermione Granger, Rose Weasley | Coppie: Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Ciao a tutti!! È da un po’ di tempo che vorrei scrivere una ff su Ron da piccolo con un finale un po’ a “sorpresa”, e spinta anche questa volta dalla mia amica Paige95, a cui dedico anche questa fanfiction, ho deciso finalmente di scriverla!! Ringrazio tutti coloro che la leggeranno, o che la inseriranno tra le preferite, le ricordate o le seguite! Dedico la ff anche a : inzaghina, happygabbana e valerhp che lasciano sempre una recensione alle mie ff!!
 
AMORE TRA FRATELLI
 
POV RON
Mentre la mia insopportabile sorella lascia la mia stanza torno a sfogliare la rivista di Quidditch della mia squadra preferita: i Cannoni di Chudley!
Mi piacerebbe tanto vedere una loro partita, avere il loro autografo, e magari un giorno diventare così bravo a Quidditch da entrare nella loro squadra, ma so che non accadrà mai...Fred e George mi prendono in giro, dicono che non sono bravo a giocare, ma si sbagliano di grosso e quando andrò ad Hogwarts glielo dimostrerò, infatti sogno già di diventare capitano della squadra della mia casa, spero tanto che sia Grifondoro. La mamma dice che ci vuole ancora qualche anno prima che arrivi la mia lettera, ho solo 6 anni, però già non vedo l’ora di poter avere una bacchetta tutta mia e andare ad Hogwarts come Bill e Charlie!
Mio fratello Bill è diventato prefetto...Non so cosa significhi precisamente, ma mamma e papà gli hanno fatto un sacco di complimenti, e Charlie aspira a diventare capitano della squadra di Grifondoro, lui è davvero bravo a Quidditch...Mamma e papà sono tanto orgogliosi di loro due, e anche Percy sembra già un prodigio! O almeno così dice la mamma...Fred e George ne combinano di tutti i colori però sono simpatici e divertenti, fanno ridere tutti, io a volte mi sento un po’ messo da parte, la mamma difende spesso Ginny, la mia insopportabile sorella minore e infatti proprio in questo momento è appena entrata in camera mia seguita da Ginny che piange.
“Ciao mamma...” le dico con la voce che mi trema, e adesso cosa ho combinato? Sono stato qui buono buono in camera mia, è vero questo pomeriggio ho rotto un vaso mentre lanciavo una pluffa dentro casa e ho preso delle belle sculacciate, la mamma mi dice sempre di non giocare a Quidditch dentro casa, ho provato ad incolpare Fred e George, ma loro mi hanno minacciato con delle caccabombe. Per fortuna mamma ha sistemato il vaso con un incantesimo.

“Ron tesoro, potresti evitare di far piangere tua sorella?” ma perché incolpano sempre me?
Questa volta non ho fatto niente!

“Ma mamma, non l’ho fatta piangere” cerco di spiegarle.

“Lei voleva semplicemente giocare insieme a te” ma lei è una femmina e io non voglio giocare con le femmine, meglio non dirlo però.

“Con le bambole, a me le bambole non piacciono. Sono un maschio!” a me piacciono il Quidditch, gli scacchi e delle strane macchinine in miniatura che papà mi ha portato un giorno quando è tornato da lavoro, dice che ci giocano i bambini babbani, oh e mi ha portato anche dei soldatini!! Certo che hanno dei giocattoli strani questi babbani...Però mi piacciono!
“Beh potresti usare uno dei tuoi soldatini e fare finta che sia il fidanzato della mia bambola” ma cosa va blaterando mia sorella?! Non se ne parla neanche, i soldati combattono, non pensano alle fidanzate...o almeno credo.
Da grande mi piacerebbe tanto essere anche un Auror, loro pensano a proteggere il mondo magico dai maghi oscuri come Vol...Non riesco neanche a pensare a quel nome, mamma e papà mi hanno detto che è stato un mago cattivissimo, ma che un certo Harry Potter l’ha sconfitto, mi piacerebbe conoscerlo e diventare amico di questo Harry Potter, non so perché, ma mi sta simpatico!

“No. Io non userò i miei soldati per giocare con le tue stupide bambole.” la mamma mi fulmina con lo sguardo...Uffa.

“Se adesso giochi con tua sorella, dopo potrai insegnarle a giocare a scacchi. Che ne dici? Fate un po’ e un po’” questa idea mi piace...Si potrebbe fare!

“Okaaay” detto questo la mamma mi scompiglia i capelli e poi va via, forse sta andando a preparare la cena!
Ginny si siede al centro della mia stanza e ha una bambola orribile in mano.
Io mi siedo di fronte a lei.

“Cosa dovrei fare?” non so neanche come si giochi con le bambole.
Ginny non mi risponde ma si limita a prendere uno dei miei soldatini appoggiati sulla scrivania e poi me lo porge.
“Facciamoli baciare!” ma cosa ci trova di così entusiasmante? Che schifo! Io non vorrò mai avere una fidanzata da sbaciucchiare...Okay da grande sì, ma adesso ho solo 6 anni, non voglio pensare alle femmine!

“No che schifo” Ginny allora si arrabbia e prova a tirare via dalle mie mani il mio soldato, ma non glielo lascio fare. Mi sto arrabbiando tanto anche io adesso.
Quando riesce a prenderlo, mi arrabbio così tanto che ad un certo punto il mio giocattolo inizia a fluttuare da solo e fugge via dalle mani di Ginny, poi si posiziona sopra di lei e le cade in testa facendola scoppiare a piangere. È davvero capricciosa e insopportabile...ma un momento ho appena fatto una magia! Fantastico!

“MAMMAAA RON MI IMPORTUNA!” Ma non sono stato io! Cioè sì...ma non l’ho fatto apposta.
Dopo un po’ nostra mamma torna in camera nostra con espressione esasperata.

“Cos’è successo adesso?” mi chiede con le mani sui fianchi. Quando fa così mi spaventa.

“Mamma! Ho fatto la mia prima magia!” le spiego saltellandole attorno. Sono così felice!

“Davvero?? Tesoro mio, sono così orgogliosa di te!” Adesso non è più arrabbiata e mi sta abbracciando e riempendo la faccia di baci.

“Mamma basta...” provo a staccarla, mentre Ginny mi guarda sbalordita.

“E perché io non ho fatto ancora niente?!” solito di Ginny...Vuole sempre stare al centro dell’attenzione....

“Ehi fratellino ne hai combinata un’altra delle tue?” mi chiede mio fratello Fred.

“Veramente ho fatto una magia” gli spiego orgoglioso! Adesso la smetteranno Fred e George di prendermi in giro.

“Ronnino sta diventando grande!!” George esulta, ma sono sicuro che adesso farà una delle sue solite battute...

“Adesso che sei grande devi trovarti una fidanzata!” ecco lo sapevo! Sono grande, ma non così grande da baciarmi con una femmina.

“Fred! George! Basta tormentare vostro fratello!” Almeno una volta tanto mamma mi difende.

Dopo qualche minuto che io e imiei fratelli siamo scesi in salotto si sente il rumore di piatti rotti e pentole che cadono per terra.
Sicuramente sarà opera di Fred e George, che con aria complice mi chiamano in cucina. Mamma in questo momento è al piano di sopra.
Io vado in cucina dai miei fratelli, chissà cosa vogliono.

“MAMMAAAA” ma Fred ha un incantesimo sonorus incorporato?

“RONNINO HA FATTO UN GUAIO” ecco che anche George urla come una banshee...Ehi aspetta cos’ha appena detto?!
La mamma scende con passo quasi da soldato...Adesso mi sgriderà sicuramente, ma io non ho fatto nulla però!
“Mamma sono stati loro! Io ero in salotto!”
cerco di spiegarle.

“Fred, George le vostre facce per nulla innocenti vi stanno tradendo. Lo so che siete stati voi” che bello, adesso li metterà in punizione. Ma Fred e George iniziano a correre per casa cercando di non farsi prendere dalla mamma...Infondo però la mia famiglia è davvero divertente. Sarà numerosa e troppo rumorosa, però per me è la miglior famiglia che esista al mondo!
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“E così è avvenuta la mia prima magia accidentale” dopo questo racconto avvincente mi butto di nuovo sul divano di casa mia accanto alla mia cara mogliettina. Rose mia figlia di appena 2 anni mi osserva ancora stupefatta.

“Papà?” mi chiede con la sua vocina dolce e coccolosa.

“Anche io voglio fare le magie!!” è già una piccola streghetta so-tutto-io la mia bambina...È davvero figlia di sua madre.

“E presto le farai anche tu Rose, adesso sei ancora piccola” le rispondo mentre si arrampica sul divano per accoccolarsi accanto a me e ad Hermione che la stringe a se.

“Speriamo tanto che lei e Hugo non litighino come te e Ginny” mi dice Hermione ridacchiando mentre accarezza morbidi capelli rossi di Rose.

“Io volevo una sorellina però” certo che Rose a soli due anni è già così peperina!

“Tesoro, magari dopo il fratellino la cicogna decide di fare un’altra visita” le dice Hermione sorridendo...È seria? Non le bastano due figli? Okay io amo follemente Rose e amo già l’altro scricciolo in arrivo, però mi sembra un po’ troppo presto per pensare già al terzo figlio.
Intanto Rose pensa a esultare...

“Tu che ne dici Ron?” mi chiede Hermione ridacchiando.

“Dico che per adesso mi bastate voi” le dico abbracciandola e dandole un piccolo bacio sulle labbra.

“Ti amo” le sussurro a fior di labbra.

“Ti amo anche io” mi risponde la mia adorabile mogliettina.

“Ehi!” ed ecco Rose che richiede la sua dose di baci.

“E amiamo anche te” detto questo io ed Hermione la riempiamo di baci...

Quando avevo solo 6 anni mi terrorizzava il solo pensiero di avere una fidanzata, ma adesso sceglierei questa vita con Hermione e con i miei due bambini all’infinito senza mai stancarmi.
   
 
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