Il primo scontro
La
mattina dopo tutti si svegliarono più impauriti della sera prima: alzarsi con
la
prospettiva
di essere nelle mani di Doko della Bilancia non era molto rassicurante.
Si
ritrovarono nell’arena con tante faccine tristi, e l’unico tranquillo era Doko.
APHRODITE:-Ragazzi,
se non vince gli sparo!-:
DOKO:-Dov’è Hamtaro?-:
MILO:-Io stavolta non
c’entro!-:
KANON:-AHIA! Sempre me
pungi!-:
MILO:-Bè, io avevo
sentito Antares! E poi non ti stavo neanche pensando!-:
In
quel momento arrivò il corteo dei Gobbìni con il re, e cantavano il solito
inno:
siamo centotre…
noi
Gobbìni e il nostro re…
KANON:-Fantastico! Ecco
che arrivano i nemici più stupidi che abbiamo mai avuto!-:
DOKO:-Sì, in effetti il
succo di alici non è il massimo che ho mai bevuto-:
Kanon
lo guardò un po’ impaurito, poi scappò a nascondersi dietro il fratellino.
PE-PE-PEEEEEEE
Il
solito squillo di tromba li fece rimbecillire.
ALFIETTO:-Salve
a tutti, giganteschi nemici! Vi presento il vostro primo avversario-:
Un
Gobbìno saltellò al centro dell’arena.
ALFIETTO:-Si
chiama Zullo ed è uno dei miei guerrieri più forti-:
Anche
Doko scese sul campo di battaglia.
DOKO:-Ciao, piccolo
amico, io mi chiamo Doko-:
ZULLO:-Non guardarmi
dall’alto in basso!-:
DOKO:-No, ma io non
stavo…-:
ZULLO:-Sì invece! Tu “stavi”
proprio! Mi hai fatto davvero arrabbiare!-:
DOKO:-Ah, sì? E adesso
che mi fai, caccoletta?-:
ZULLO:-YYYAAAIIIIIII!!!!-:
La
“caccoletta” si lanciò su Doko e cominciò a pestarlo di santa ragione.
DOKO:-No, No, ahia! Non
puoi! AHI!-:
Il
Gobbìno gli addentò il sedere e Doko fece uno strillo da fare crollare le
colonne.
DOKO:-AAAHHHHIIIIIIAAAAA!!!!
Mi serve per sedermi!-:
Intanto
gli altri Cavalieri osservavano la scena piuttosto preoccupati.
DEATH MASK:-Accidenti,
ma come fa a farsi picchiare da un nanetto?!-:
MU:-Non lo so, ma
sembra parecchio in difficoltà: QUEL GOBBìNO LO ATTACCA
COME UNA FURIA!!!-:
DOKO:-COSA?! Come ti sei
permesso?-:
Si
tolse lo scudo dell’armatura dalla spalla e con quello cominciò a spiaccicare
il
Gobbìno.
:-KYA!KYA!KYA!...aspetta,dove vai!? Non ho
ancora finito!...KYA!KYA!KYA!!!!-:
Con
ultimo colpo Doko mandò il Gobbìno a spiaccicarsi contro una colonna e subito
arrivarono
i Gobbìni infermieri che lo portarono via con una minuscola barellina a
fargli
calare rhum da un'altra parte (forse in un gobbo - ospedale o in una gobbo -
tenda,
ancora non mi è chiaro…).
Alfietto
scese dal suo cocco-trono e cominciò a sbattersi la testa al muro.
ALFIETTO:-
INCAPACE…CRETINO…FIGLIO DI BUONA DONNA…IMBECILLE…GOBBO-STUPIDO…-:
Un
altro Gobbìno si avvicinò e gli disse
:-Signore…I
nemici hanno vinto…-:
ALFIETTO:-LO
SOOO!!!-:
E
prese a colpirlo sulla testa con il suo bastone di caramella che si disintegrò.
ALFIETTO:-Mi
ci vuole del rhum…SUBITOOOOOOOOOOOOOOOO!!!-:
Il
Gobbìno gli diede una bottiglia piena di rhum
ALFIETTO:-Vecchia
Romagna?-:
GOBBìNO:-Si-:
Alfietto
lo assaggiò…
ALFIETTO:-PUà!MA
DOVE HIA PRESO ‘STA ZOZZERIA?! DAMMI DEL MONTENEGRO!-:
Il
Gobbìno gli diede un’altra bottiglia
ALFIETTO:-Aaaahhhh!Questo
si che è buono!-:
E si
mise a cucciare dalla bottiglia come un bebè che si attacca al biberon.
ALFIETTO:-HIC!
Ora va meglio!-:
Risalì
sul suo cocco-trono e…
ALFIETTO:-Per
questa volta avete vinto voi, malefici giganti, ma non sarà così la
prossima
volta!... Hei, biondino, spostati un attimo che devo vedere la mia futura
moglie…-:
APHRODITE:-No,
Aioria, non ci provare!-:
AIORIA:-Hi hi… lo ha
ordinato il re…-:
E
fece un piccolo passettino di lato seguito subito da uno strillo isterico di
Aphrodite.
In
effetti Aphrodite aveva ragione a strillare perché il re dei Gobbìni con gli
occhi a
forma
di cuoricino rosa non era proprio un bello spettacolo, soprattutto quando gli
mandò
un bacino sdolcinato.
ALFIETTO:-Ci
vediamo domani, amore mio-:
Alfietto
schioccò le dita e tutto il corteo partì in direzione del gobbo - accampamento
cantando
il solito gobbo - inno.
Passiamo
ai festeggiamenti del nostro vecchietto (che anche se fisicamente non è
più
un vecchietto, è sordo come un battaglione di anziani messi in fila).
AIORIA:-Uau! Ma come hai
fatto a riprenderti?-:
MILO:-Già! Quel Gobbìno
ti stava massacrando! Come hai fatto?-:
DOKO:-Povero Milo! Com’è
morto il tuo gatto?-:
E lo
abbracciò forte forte per consolarlo.
MILO:-No, Doko, hai capito
proprio male!-:
DOKO:-Cosa?! Io ti consolo e tu mi dici che sembro
un maiale?! Tiè!-:
E lo
mollò a terra.
AOIROS:-Ho capito: faccio
io-:
Prese
il solito orecchio di Doko e strillò
AOIROS:-COME… AVERE… FATTO…
A… SCONFIGGERE… GOBBìNO…?-:
DOKO:-Oh, capisco!-:
Tutti
si aspettavano una risposta epica, come un “Dovevo difendere Athena” o
qualcosa
del genere, invece Doko disse
DOKO:-Bè, non potevo
lasciarlo andare via! Mu mi aveva detto che quel Gobbìno
pidocchioso
aveva mangiato la nostra ultima anguria!-:
MU:-Che cosa? Ma io non
ho mai detto niente del genere! Vabbè, non importa,
basta
che hai vinto…-:
La
sera fecero il solito sorteggio con i sassolini e uscì Death Mask.
DEATH MASK:-Che
bello! Domani tocca a me! Vedrete come distruggerò quel
Gobbìno
malefico!-:
MU:-Però stai attento:
ho sentito dire che i Gobbìni sanno usare la magia-:
DEATH MASK:-Andiamo,
che dovrebbe succedermi? Sono solo dei piccoli mostriciattoli!-:
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Comunicazione interna:
Indicazioni utili per
immaginare i Gobbìni
I Gobbìni sono un incrocio tra:
I folletti della banca di Harry Potter, Dobby l’elfo domestico
(sempre di
Harry Potter), Gollum del Signore degli Anelli e il maestro Yoda
di
Guerre Stellari… e poi sono alti venti centimetri più o meno
quanto i
Puffi.
Grazie per l’attenzione e arrivederci.
Ringrazio
Mymoon e Whitesary per avere messo la storia tra le “Preferite”
Tsukuyomi:
Grazie per i complimenti ^.^ e spero che ti sia piaciuto anche questo capitolo.
Ciao
ciao h.h