Nonostante la mia sorpresa per la sua proposta, sono molto felice.

le chiedo:

• Allora… andiamo?
• Si
• Beh ma come sei venuta a scuola?
• Con la macchina, perché?
• No per capire
• Su su… spostati un po che mi siedo qui e mi porti.
• Io???

Domando imbarazzato cioè vuole sedersi sulla mia bici??? Credo che sto per morire.

• Si sbrigati dai che ho una fame da lupi.

In silenzio mi sposto e la faccio sedere nella sbarra che collega il manubrio al sellino. Non appena sale  con un po’ di fatica inizio a pedalare  verso casa. Dopo quasi 20 minuti arriviamo, lei con aria curiosa osserva il giardino di casa mia. Con il mio amato imbarazzo sempre a portata di mano le faccio cenno di seguirmi. Giulia con tanta allegria mischiata alla sicurezza e alla spensieratezza mi segue entrando in casa incontriamo quasi subito  Annabel.

Annabel è la mia gattina ha 2 anni è a pelo lungo e  i colori che  la caratterizzano sono il bianco ed il beige ha gli occhi azzurri, le voglio molto bene fa parte della famiglia.

Dopo averla scrutata un po’ Giulia mi dice:

• Che bella piccola, come si chiama?
• Lei è Annabel 

Si china accarezzandola, nel contempo vedo mia madre che ci viene incontro sperando che non mi faccia fare brutte figure la saluto con la mano ed un sorriso, Giulia si alza e  appena vede mia madre le tende la mano  e con cordialità si presenta.

• Piacere signora sono Giulia una compagna di classe di suo figlio.
• Oh ciao piacere mio dammi pure del tu tranquilla io sono Anna

Giulia sfoggia un meraviglioso sorriso, ed io cerco di non perdermi dentro ad esso. E’ mia madre che lo evita dicendomi:

• Amore volete mangiare qualcosa?
• Si mamma
• Allora su su venite. Oggi ho preparato un risotto con asparagi, ricotta e spek, e poi come secondo vi ho cucinato il petto di pollo.
• Ottimo signora mi gusterò tutto ho molta fame.
• Mi fa molto piacere, ma cosa ti ho detto dammi del tu non sono vecchia.

Giulia sorride divertita scusandosi.

Arriviamo in cucina, è una stanza non molto grande ma ben arredata è sempre invasa da odori meravigliosi, da quando papà è andato via con una ragazza di 21 anni mamma si è dedicata completamente alla cucina che è la sua passione fin da quando aveva la mia età.

Pranziamo senza troppe parole l’unico suono che si sente è quello della tv  e quella fastidiosissima voce delle partecipanti di Uomini e Donne.

Non appena finiamo di mangiare Giulia mi chiede di andare ad iniziare i compiti. Annuisco, ci dirigiamo nella mia stanza.

Io sono molto nervoso ma cerco di non farlo notare, non appena arriviamo io mi siedo sul letto aprendo lo zaino che mi ero portato dalla cucina, Giulia entra chiudendosi la porta alle spalle, si siede accanto a me ed io inizio ad arrossire non riesco propio a capire cosa succede ma l’atmosfera è cambiata, non è più tranquilla come quando pranzavamo, ora è tutto più strano beh si strano credo sia la parola giusta, non saprei come altro descriverla questa atmosfera e ancor di più le mie sensazioni.

Si avvicina ed io le chiedo:

• Iniziamo?
• Ma dai Fra che fretta c’è?
• No… lo dico solo perché magari dopo hai da fare.
• Tranquillo sono libera.
• Ok…

Un po’ spaventato e imbarazzato mi allontano trascinandomi un po’ all’indietro, ma Giulia  fa una cosa completamente inaspettata, appoggia in modo molto sensuale  la sua mano sulla mia coscia invadendo un po’ i miei spazi ma non riesco a dispiacermi di ciò solo che non riesco a far a meno di sudare e di essere in imbarazzo, lei continua accarezzandomi anche questo è fatto con sensualità e malizia, non ho il coraggio di dirle di smettere perché non resisto più per l’imbarazzo.

Continua fin che il mio corpo non reagisce, inizia a vedersi l’effetto del suo massaggio sensuale. Abbasso lo sguardo è ho già un erezione, questo non fa che aumentare il mio senso di imbarazzo, anche se lei sembra completamente a suo agio  tanto che ad un certo punto abbassa lo sguardo posandolo sull’erezione e mi chiede:

• Ti piace?
• Oh… beh si ma…
• Ma nulla rilassati.
• No credo che tu debba smettere.
• Lo vuoi davvero?
• Beh…

Non riesco a concludere la frase  che lei mi sbottona il pantalone e abbassa la cerniera, non posso credere ai miei occhi, cosa sta facendo ?

 Noooo non sono pronto dai non può essere… la ragazza che amo da anni e qui a toccarmi in modo cosi intimo ho paura di ciò che potrebbe succedere, forse dovrei godermi il momento, ma non riesco a non essere imbarazzato e nervoso.

Vedo che si inginocchia davanti a me uscendo e prendendo in mano la mia erezione, inizia a muovere la mano destra su e giù fin quando decide di metterlo in bocca e giocarci con la lingua, non posso resistere è una sensazione meravigliosa mai provata prima. Dopo qualche minuto raggiungo il culmine del piacere, eiaculando all’interno della sua bocca, per poi sentire Giulia che inghiotte, cosa che mi fa letteralmente impazzire, ne vorrei ancora ma non riesco a chiederlo sono ancora imbarazzato e poi… dopo la mia eiaculazione un po’ prematura mi sento ancora più nervoso.