Da piccolo chiedevo sempre come eravamo arrivati in cima.
Rispondevano sempre che era solo questione di tempo da quando il primo di noi scoprì i suoi poteri.
Molto, molto tempo fa.
Non sono sicuro che sia stato così semplice.
Trovai un vecchio libro di storia in soffitta.
La grafia del nonno riempiva i margini delle pagine.
Non sempre comprendevo i suoi appunti.
Più andavo avanti più contraddicevano la Storia a cui credeva mio padre.
All’improvviso il libro sparì.
Non ho più fatto domande sul passato.
Diventai giudice a vent’anni.
Da domani giudice supremo.
Diventerò simbolo di qualcosa che non comprendo.
Perché così ha voluto qualcun altro.