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Autore: Malasorte    22/06/2019    1 recensioni
Un corsaro leggendario e letale, una fanciulla dal viso d'angelo, segreti sepolti in un lontano passato...
Questa volta Captain Jack Sparrow non si troverà ad affrontare solamente una nuova avventura, ma qualcosa di ben più complesso. Sarà un fantasma uscito dai suoi ricordi a svelare, almeno in parte, il suo nebuloso passato, costringendolo a scelte divise tra orgoglio ed amore.
Genere: Avventura, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Elizabeth Swann, Jack Sparrow, Nuovo Personaggio, Will Turner
Note: Movieverse | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Capitolo 5

"Un'inaugurazione movimentata"

 

Dopo quasi un'ora passata nel tedio più totale ad ascoltare discorsi fatui e pettegolezzi senza alcun interesse, Alexis si era spostata a prua del Velocity. Stando appoggiata alla murata, osservava la spuma provocata dal movimento della nave che increspava le acque turchesi del mar dei Caraibi, rese ancor più splendenti e scintillanti dal riverbero del sole al tramonto.

Aveva sperato che il pomeriggio, sebbene non interessante, avrebbe almeno potuto rivelarsi sopportabile, purtroppo però si era miseramente sbagliata.

Nessuno prestava attenzione a lei.

Elizabeth era troppo presa a godersi qualche momento di intimità insieme al suo Will, come sottolineava anche troppo bene il loro parlare fitto, quasi da cospiratori, e le occhiate a tratti furtive e a tratti languide che si scambiavano. Il Governatore conversava a turno con tutti i nobili di rango di Port Royal, sua abitudine per mantenere inalterata la propria popolarità. Mentre il 'soporifero' Commodoro era troppo preso a impartire ordini a destra e a manca, facendo sfoggio di se stesso per accorgersi di qualsiasi altra cosa.

Ad un tratto, tentando per l'ennesima volta tentava di trattenere uno sbadiglio, qualcosa catturò l'attenzione della giovane.

Una massa scura solcava le acque nella direzione opposta alla loro, facendoglisi incontro: era il profilo di una nave nera come la notte.

Diversi istanti dopo che Alexis se ne era resa conto, il marinaio di vedetta sulla coffa in cima all'albero maestro, gridò :- Nave in vista! Dritto da babordo! -

In pochi istanti quell'annuncio inaspettato gettò il brigantino nel caos.

Gli ospiti si avvicinarono tutti alle murate, in preda all'eccitazione e all'agitazione di scorgere il veliero che li stava raggiungendo.
I marinai invece si diedero da fare per svolgere al meglio i compiti loro impartiti dagli ufficiali e il Commodoro, dopo aver velocemente raggiunto il cassero di poppa, si fece passare un cannocchiale per scrutare l'orizzonte.
Aveva un presentimento tutt'altro che buono, infatti poco dopo, quasi ringhiando, sentenziò:- E' la Perla Nera! Mantenete la rotta, signor Archer! Uomini, armate i cannoni! -
A quell'ordine tutto l'equipaggio per eseguire le sue direttive.

Sentendo quelle parole tanto improvvise quanto assurde, lord Swann lo raggiunse immediatamente - Commodoro Norrighton cosa pensate di fare? - chiese, mentre lo guardava decisamente perplesso.

- Il mio dovere, solo il mio dovere! - rispose freddamente quello. Anche se era evidente dalla linea dura della sua mascella e dallo sguardo carico d'astio, che erano ben altri motivi a spingerlo ad agire.

- Non potete dar battaglia ad un vascello pirata mentre avete a bordo quasi tutta l'alta società di Port Royal. Ve lo proibisco! -

- Temo, Governatore, che non siate nella posizione per esigere proprio nulla. - lo zittì - Non posso lasciare andare quella nave, dato che è molto probabile stia venendo nella nostra direzione per darci l'assalto. -
L'uomo non aveva alcuna intenzione di recedere dalle sue posizioni.

- Invece voi mi ubbidirete, Commodoro! - si impuntò il Governatore - Non ho alcuna intenzione di permettervi di rischiare la vita delle persone a bordo, solo perchè supponete che la Perla Nera sia qui per attaccarci! Conoscendo Jack Sparrow, è molto più probabile che ci passi accanto senza far nulla. -

Lord Swann non si intendeva particolarmente di combattimenti per mare o di come fosse meglio agire in situazioni critiche, ma aveva conosciuto abbastanza Capitan Sparrow da sapere che non avrebbe mai fatto una cosa tanto assurda ed avventata come assaltare il Velocity alla sua inaugurazione. A parte i gioielli delle dame a bordo, non c'era un bottino sufficiente a rischiare uno scontro aperto con il brigantino più rapido e meglio armato della Marina.

- Lo state difendendo? - il tono del Commodoro era incredulo, tagliente e disgustato - E' un pirata! -
Alexis, dal punto in cui era, aveva potuto seguire senza difficoltà il litigio fra lo zio e Norrighton, notando come la situazione stesse peggiorando. Si guardò intorno individuando Will ed Elizabeth accanto alla murata di babordo, anch'essi intenti ad osservare la nave che gli veniva incontro e decise fosse meglio raggiungerli.

- Oh, Lexi! Hai visto? Quella è la Perla Nera, la nave di Jack! - la informò sorridendo la cugina mentre lei, per un secondo appena, ebbe la strana impressione che quell'arrivo non fosse del tutto inatteso.

Diede una rapida occhiata all'ufficiale sul cassero poi alla nave che, ormai, era a poche leghe e un lieve ghigno le solcò il volto - Dunque è per questo che il Commodoro sembra aver perso la ragione! -

- Già, ho sentito che dava ordine di preparare i cannoni. Intende attaccare nonostante le persone a bordo - le confermò Will, rabbuiandosi.

- Cosa?! - Alexis assunse un'espressione del tutto sconcertata, mentre Elizabeth ammutoliva.
- Non si rende conto che metterebbe a rischio gli ospiti? Se Capitan Sparrow rispondesse al fuoco la gente a bordo non avrebbe scampo! - proseguì indignata - E' un ufficiale addestrato, diavolo! Non può agire senza criterio! - concluse, senza curarsi di dar libero sfogo ai suoi pensieri usando termini inadatti alla fanciulla che era.

Essendo figlia di un ammiraglio conosceva quali fossero le decisioni abituali da prendere in mare.

- Credo che conti proprio su questo. - ammise a mezza voce Will, sempre più cupo - Jack è un pirata, ma non è un sanguinario. Tanto meno è sciocco al punto da dare l'arrembaggio ad un brigantino sprovvisto di carico e pieno di soldati della Marina. Se Norrigthon decidesse di attaccarlo, difficilmente lui darebbe ordine di rispondere al fuoco. Ci sono troppe persone innocenti a bordo. -

- Hai ragione, Jack non è uomo da giocare con la vita di chi non c'entra. Anche quando spinse la ciurma di Barbossa ad attaccare la Duntless suggerì di chiudermi negli alloggi degli ufficiali, affinché fossi lontana da rischi inutili. - confermò Elizabeth, omettendo, volutamente, da quel ricordo come fu proprio il ritrovarsi da sola a poppa della nave a darle la possibilità di scappare, accorrendo in aiuto dell'amato.

Alexis ridusse gli occhi a due fessure mentre li ascoltava.

La Perla Nera stava ormai passando accanto al Velocity, così vicina che si poteva vedere chiaramente, in piedi sul castello di poppa vicino al timone, un affascinante quanto insolito briccone di pirata.

Vestito con abiti scuri dall'aria non proprio nuova: una giacca marrone, un panciotto blu dal quale si intravedevano i lembi di una camicia più grigia che bianca e un paio di robuste brache color fumo che terminavano negli stivali marroni dal tipico risvolto alto. Il tutto era accompagnato da una non meglio identificata fusciacca chiara, più simile ad uno straccio, decorato con sottili righe rosse, avvolta varie volte intorno alla vita. Lì veniva trattenuta da un'alto cinturone di pelle scura, mentre i suoi due lunghi lembi pendevano sulla gamba sinistra dell'uomo.

Capitan Sparrow si tolse il tricorno, anch'esso scuro e dall'aria malconcia, facendo un perfetto inchino.
Quel gesto evidenziò la sua insolita acconciatura: una cacofonia di ciondoli colorati dei più svariati materiali, a decorazione di diverse ciocche di capelli color del legno di quercia lucidato, con una bandana rosso carico a cingergli la fronte.

- Buon pomeriggio, signori! - li salutò - Spero che la navigazione sia di vostro gradimento e che il Commodoro non stia, al solito, tentando di ammogliarsi con qualche ignara fanciulla dallo svenimento facile! -
Rise della propria staffilata, mostrando i bagliori di numerosi denti d'oro che gli illuminavano la bocca, contornata da un paio di baffi curati e da una barbetta conclusa sul mento da due insolite e buffe treccine.

Si risistemò il cappello e, tenendo d'occhio la nave avversaria, diede ordine ai suoi uomini di orientare le vele in modo da potersi allontanare il più in fretta possibile.

Quello che successe immediatamente dopo quel suo bizzarro quanto ironico saluto, si svolse con una rapidità tale che molti nemmeno ebbero la possibilità di accorgersene. Norrighton afferrò il moschetto di uno dei suoi soldati, puntandolo verso il pirata pronto a fare fuoco. Il Governatore tentò di disarmarlo ma venne spinto da parte, fortunatamente però un colpo di pistola, esploso probabilmente da uno dei passeggeri del Velocity per via della confusione generale, ferì ad una mano il Commodoro impedendogli di compiere i suoi propositi.
Approfittando di tutto quello scompiglio, Will ed Elizabeth, con un tempismo a dir poco sospetto, si tuffarono in mare per raggiungere la nave dell'amico. Portando con loro, spingendola fuori bordo, un'Alexis non proprio felice di quella decisione.

 

_______________________

 

 

Alexis fu l'ultima a venire tirata a bordo della Perla Nera quando, ormai, si stava già sufficientemente allontanando dal brigantino della Marina.

Adesso aveva la certezza, sebbene ne ignorasse il modo, che la cugina e il suo amabile fidanzato si fossero accordati con Capitan Sparrow per quell'incontro.
Era proprio l'esserne stata tenuta allo scuro a renderla furiosa, di certo non il bagno imprevisto, nonostante aggravasse il suo malumore.

Il delicato abito azzurro che indossava era completamente zuppo, così come i suoi ricci capelli fulvi in gran parte incollati al viso, grondanti acqua di mare.

- Sarebbe questa la vostra idea di trasbordo?! - ringhiò in direzione di Elizabeth e del futuro cognato, venendo ripagata da una risata collettiva partita dalla coppia e propagatasi alla ciurma.

Il Capitano sorrise divertito a quello scoppio di femminile indignazione e, dopo aver passato il timone ad Anamaria, la bella creola suo timoniere, si diresse con il suo passo molleggiato e vagamente dondolante verso gli amici.

- Un'altra bellezza di casa Swann, scommetto! - ghignò, osservando la ragazza dalla chioma di fuoco dalla testa ai piedi. Uno sguardo decisamente malizioso gli illuminò gli occhi nocciola, pesantemente contornati di quella polvere scura che gli orientali chiamavano 'kool'.

- Alexis Swann, per mia sfortuna parente di quella scellerata che mi ha tirato in acqua, senza avvisarmi dei 'piani per la giornata'! - gli rispose senza scomporsi, mentre si prendeva i capelli tra le mani, strizzandoli energicamente.

- Suvvia, Lexy! - sbuffò Elizabeth – Vuoi farmi credere che avresti preferito restare sul Velocity con Norrighton in preda alla furia, perdendoti l'occasione di essere ospite a bordo della famigerata Perla Nera? -

- Non ho detto questo. - la gelò - Se vi foste degnati di avvisarmi di ciò che avevate in mente, sarebbe stato infinitamente più facile e pratico prendere una cima e usarla per passare di qui. Molto semplice. -
Era passata a strizzarsi la stoffa della gonna, per tentare di alleggerirla da tutta l'acqua che la zavorrava.

- Intendi come in un arrembaggio? - la guardò incredula la cugina e l'altra annuì.
Elizabeth certe volte dimenticava quanto Alexis potesse superarla in intraprendenza ed imprevedibilità.

- Sarebbe stato più pratico, no? - domandò con un'espressione angelica sul viso.

Jack guardò la ragazza, poi William, che scosse la testa come a dire di non sapere nulla di quello che passava per la testa delle donne Swann, quindi scoppiò in una fragorosa risata.

- Pare che abbiamo acquisito una nuova aspirante pirata, nevvero dolcezza? -

Lexi inarcò un sopracciglio e inclinò la testa, scrutando il Capitano anche più a lungo di quanto lui aveva fatto con lei.
Infine distese le labbra nel suo tipico sorriso birichino, rispondendogli a tono - Solo se i suddetti pirati si degnassero di lavarsi, ogni tanto, Capitano! -

Un primo incontro degno della ribelle Alexis e del bizzarro filibustiere noto come Jack Sparrow.

 

 

Continua....

 

 

 

   
 
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