Li guardi dalla porta socchiusa perché Touya-nii ti ha detto di non entrare, che potrebbe essere pericoloso per voi, ma nonostante le timide proteste di Fuyumi tu non puoi fare a meno di vederlo.
Oggi sarà speciale, oggi sarà diverso, tu ne sei convinto, perché oggi tutto cambierà.
Touya è sempre stato il tuo eroe anche se ovviamente questo non glielo hai mai detto e mai glielo dirai, è imbarazzante! Insomma non sei mica una femmina.
Stavolta però sai che lo sarà davvero. Lui farà tornare a casa la mamma, lui gli impedirà di far piangere Shoto.
Però a vederli fronteggarsi, lì, uno difronte all'altro, hai paura, il confronto è quasi ridicolo. Lui è il doppio di Touya.
Ma ti ricredi. Touya ha le mani nelle tasche ed un sorriso sul viso, sprezzante. Lo hai sempre saputo che è davvero coraggioso. Tu non puoi vederlo, ma quelle mani sono strette in fitti pugni per impedirgli di tremare.
"Questo è ridicolo perfino per te"  Touya è piantato al centro della stanza, fermo come una colonna "Scaricare sulla mamma le tue colpe...  Non sei degno di farti chiamare padre, ma ti fai chiamare eroe. "
Ringhia inferocito il Mostro e questo è l'unica cosa che vedi del suo volto, il resto è coperto dalle lunghe ombre proiettate da quelle fiamme che ha sempre sulla faccia, per ricordati che lui ha potere e tu non sei nulla.
"A quanto pare non ti ho insegnato cosa vuol dire rispetto, ragazzino." grugnisce mentre le fiamme gli esplodono anche dalle spalle, un segno della sua rabbia.
E tu hai paura perché Lui è forte, Lui è troppo forte e lo sai, stai per entrare ad aiutare Touya, ma lui è il tuo eroe e lui sa sempre cosa fare.
Touya inizia a ridere "Io non ho paura di te!" dice mentre le vedi, le fiamme di tuo fratello, lo avvolgono, e lui è lì in mezzo, fiero e stoico che fronteggia la Bestia.  "Tu non sei tanto diversi da chi catturi, ma almeno loro non si nascondono dietro una maschera di finto buonissimo."
E tu sei estasiato nel vederlo, ti sembra così coraggioso, così forte che anche Lui dovrà cedere.
Touya ti ha detto che con un bruto si parla solo con le maniere forti e tu sai che può farcela. Tu sai, hai appena visto che il suo quirk è più forte delle Sue fiamme, sai che lui vincerà.
La Bestia si arrabbia, vedi le sue fiamme divenire più alte, la sua ombra allungarsi e diventare più grande fino a raggiungere la porta, sussulti spaventato e ti sistemi in modo da essere lontano da quest'ultima, in modo che non possa toccarti
"Che cosa hai detto?!"
La bestia sembra scagliarsi verso di lui ma si ferma all'ultimo minuto, colto da una realizzazione.
Touya è determinato, lo vedi, fermo e deciso, mentre le sue fiamme si alzano. Tu lo ammiri e nonostante te lo sia chiesto più volte non capisci da dove trovi questo coraggio, tanto da prenderlo in giro con quel suo sorriso canzonatorio. Da grande vuoi essere come lui.
Inizia a fare caldo anche dove sei tu adesso, uno di quelli che ti si blocca in gola. E tu non la vedi, la sofferenza che Touya si ostina ad ignorare.
Vedi una strana luce passare nello sguardo della Bestia, è sorpreso perché ha capito il potere di Touya e sa che non potrà batterlo. Ti senti così felice a pensare che la mamma e Shoto torneranno a casa e che adesso andrà tutto bene. Ma dura poco. Nemmeno il tempo di esplorare l'isola felice che avevi appena osato sperare.
Nei suoi occhi compare la solita rabbia "Tu hai finto di essere debole!" dice prima di scagliarsi verso il figlio, ma le fiamme blu di Touya inglobano le sue, vincendole.
Tu sei così eccitato, è uno spettacolo fantastico, tu adori quelle fiamme blu così diverse da quelle di Endeavor così diverse perché rappresentano qualcosa di diverso. Trovi giusto che Endeavor sia battuto con la sua stessa arma.
C'è caldo, c'è sempre più caldo e tu hai iniziato a sudare e sentire le gambe pesanti . Fuyumi che era seduta sulle scale a guardare le sole ombre muoversi attraverso le pareti ti si avvicina in punta di piedi e cerca di farti andare via di lì tirandoti per la maglia, ma tu devi vederlo, devi vedere come Touya lo rimette al suo posto, non puoi perderti il suo momento di gloria.
L'aria e sempre più calda, la senti ostrurti la gola mentre i tentativi di Fuyumi diventano più insistenti, ma non ti importa perché hai sempre aspettato questo momento, le fiamme attorno a Touya sono sempre di più e ti è difficile vederlo, ma sei certo che la sua sarà l'espressione, fiera ed orgogliosa, come chi sa di essere nel giusto e combatte per gli altri.
Come un vero eroe dovrebbe essere.
Tutto succede così velocemente che non capisci cosa è successo, perché il tuo sguardo si punta soddisfatto sul grande Endeavor costretto a terra dall'attacco del suo stesso figlio e non lo vedi come la sottile parete di carta di riso ha preso fuoco, anzi, non te ne accorgi nemmeno finché non senti il suo urlo.
Ti raggeli e non capisci, perché Touya-nii ha gridato se la Bestia non ha fatto nulla?
Ti ci vuole quello che hai sempre pensato essere un secondo di troppo per capire che le fiamme che stanno facendo male a tue fratello sono proprio le sue.
Scappi dalla presa di Fuyumi che ti richiama ed entri nella stanza. Non pensi nemmeno a cosa fare né alla paura che Lui ti fa, tu devi aiutarlo, tu devi aiutare Touya. Corri nonostante il caldo che ti fa lacrimare gli occhi e ti rende difficile respirare, nonostante l'urlo di Fuyumi tra i singhiozzi perché ora anche lei l'ha visto e l'ha sentito. Tutti lo sentono urlare, un urlo raggelante che nulla ha di umano.
È assurdo come possa dilatarsi il tempo in situazioni disperate, eh Natsuo?
Ma Lui ti ferma, la Bestia ti ferma, ti impedisce di raggiungerlo, di aiutarlo. Lui lo sta punendo ti dici, lo sta lasciando bruciare perché deve impartirgli una lezione. Gridi e scalci perché vuoi liberarti, mentre le lacrime solcano bollenti il tuo viso. Allunghi le mani come a volerlo raggiungere, come a volerlo rassicurare col tuo tocco, ma è lontano, troppo lontano e solo allora ti ricordi che anche tu hai un quirk.
Stupido, stupido, stupido, ti dici, avresti potuto salvarlo prima, avresti potuto farlo smettere di gridare. Quelle stesse urla disumane, fortissime che riechegghiano in una stanza che non è più una stanza e sovrastano lo sfrigolare del fuoco, ma tu non hai mai sentito nulla del genere - e tu di urla ne hai sentito tante, troppe- ti arrivano direttamente dentro e squarciano il tuo piccolo grande cuore già brutalmente dilaniato senza pietà. E tu ci provi, ci provi davvero ad aiutarlo, ma quel misero ghiaccio che riesci ad evocaresi sciogle prima ancora che possa dare un minimo di refrigerio a Touya. Non puoi aiutarlo nemmeno stavolta.
Ma la parte più pesante è l'odore, la puzza di bruciato che si espande nell'aria, non diversa da quella della carne che sta troppo sulla griglia. Se non avessi così tanta adrenalina in circolo ti verrebbe da vomitare. Ormai non ti importa più di niente, né del caldo asfissiante né del bruciore che anche a distanza senti sulla pelle - cosa starà sentendo mai Touya? Come fa a resistere se tu ti senti male anche solo per questo?
Continui a provare e continui a fallire. Forse Lui aveva ragione, forse sei davvero un fallimento.
Sei bianco come un cencio, hai la punta delle dita congelata nonostante la temperatura della stanza, il tuo viso rischiarato solo da una spettrale luce blu ed allora capisci che ogni fiamma, blu o rossa che sia è solo morte. Ma ti sforzi, ti sforzi comunque anche quando Lui ti carica in spalla prima di voltare le spalle a Touya e scappare da una casa in legno e carta che brucia.
Tu lo urli il nome di tuo fratello, disperato, incurante del fumo che ti ostruisce la gola, mentre Lui lo abbandona lì a bruciare, incurante delle sue urla, come se fosse davvero un animale. Come ai può essere sordi a tale richiesta di aiuto?
"È troppo tardi per lui" ti dice, ma tu non lo accetti, non puoi farlo, non ti rendi nemmeno conto che ha arpionato il braccio di Fuyumi, che era immobile come una statua di sale, così immobile da non riuscire nemmeno a piangere, la scia delle precedenti lacrime ormai secche sul viso.
L'ultima visione che hai di Touya sono i suoi occhi in cui nemmeno questa volta vedi paura, i suoi occhi sono l'immagine che ti resta impressa in testa, i suoi occhi subito prima di essere coperti da altre fiamme azzurre, le stesse che dovevano salvarli, salvarlo, ma che alla fine lo hanno condannato. E continui a sentire le sue urla mentre uscite, mentre lui scompare per sempre dalla tua vista, dalla tua vita, anche se ancora non riesci a realizzare cosa significhi. Non riesci a realizzare che Touya adesso non ci sarà più e che é anche colpa tua che non hai potuto aiutarlo, che non hai potuto salvarlo. Se solo fossi andato con lui da principio, se solo fossi entrato prima, se solo avessi usato il tuo quirk prima che la temperatura della stanza divenisse così alta, se solo fossi stato più forte, se solo fossi stato capace di fare qualcosa...
Talvolta ancora adesso ti svegli nel cuore della notte con quelle urla nelle orecchie ed i suoi occhi pieni di dolore che chiedevano aiuto in mente e ti ci sono voluti mesi per accettare che Touya ha smesso di gridare appena ha incrociato i tuoi occhi, ci hai messo mesi per accettare che quelle urla strazianti che senti da quel rogo che era casa vostra e che si mangiava tutti i vostri ricordi e le foto, ultima cosa rimasta di quel fratello tanto coraggioso, che quelle urla erano le tue.
Fuori dalla casa quasi non hai più voce, la gola secca per il fumo e quando ti mette a terra non ricordi nemmeno più come si fa a stare in piedi.
Crolli in ginocchio, le mani a terra a stringere i ciottoli del vialetto inscuriti dalle tue lacrime.
"Eri il mio eroe" boccheggi col respiro corto ed i battiti del cuore che ti risuonano nelle orecchie, così veloci da sembrare un suono continuo.
Eppure non glielo hai mai detto, perché eri orgoglioso e le lacrime scendono più copiose quando ti accorgi di quanto sei stato stupido, di quanto sarebbe stato facile dirlo, quanto poco coraggio bastasse rispetto a quello che Touya-nii ha sempre dimostrato. Ed è lì che lo prometti,che ti prometti che sarai coraggioso come lui, che proverai a fare....
"Io sono il tuo eroe. "  ed è quella frase megalomane di tuo padre che blocca il tuo filo di pensieri.
Perché se tu sei un fallimento, lui è un eroe per davvero, lui avrebbe potuto fare qualcosa. Ma non l'ha fatto, non l'ha voluto. Ed allora più che mai capisci che tutto questo è solo colpa sua. Lo odi e non potrai mai perdonarlo.
Ed anche se non sarai mai un eroe di quelli con la licenza, cercherai di esserlo a modo tuo. Ti prometti che in futuro sarai capace di fare qualcosa.
Lui non ha fatto nulla, ma tu farai di tutto per salvare gli altri Touya.
Nella speranza che forse un giorno riuscirai a perdonarti.
 
 
 
 
 
Note finali
Allooora, passo a spiegarvi il perché della scelta di alcuni dettagli.
Le mani che tremano... Allora, per quale motivo? Rabbia, paura, ansia? Credo un mix di tutto questo, d'altronde io esploro l'idea, almeno in questa fic, che Touya sia andato a fronteggiare Enji sapendo che sarebbero arrivati ad uno scontro, il suo piano sarebbe quello di batterlo con la tecnica più forte di Enji stesso, che, data la natura più forte del proprio quirk dovrebbe riuscire a sconfiggerlo.
Ovviamente è un tentativo disperato di qualcuno che è giunto al limite e non può sopportare di non fare nulla.
Inoltre anche lo stile attuale di combattimento di Dabi si basa principalmente nel fare grandi attacchi, esagerati quasi, probabilmente per chiudere tutto in poco tempo.
In secondo luogo non credo che Dabi non  abbia paura di Endeavor in generale, ma Dabi non ha nulla da perdere, questa invece per Touya, almeno nei miei headcanon è la sua prima vera battaglia ed  Enji ha abusato di tutti loro, è più grande ed oggettivamente una persona molto forte ed in uno scontro fisico è ragionevole temere che lui possa avere la meglio, stiamo pur sempre parlando dell'eroe numero 2, no?
Tuttavia ovviamente non penso che Enji l'abbia lasciato bruciare per punirlo(la situazione che aveva davanti era critica ed ha dovuto scegliere se salvare due bambini, o provare a salvarne un terzo, senza essere sicuro della riuscita con due bambini terrorizzati che lo non lo avrebberodi certo aiutato...), né che Touya abbia smesso di gridare perché ha visto Natsuo terrorizzato anche perché dato che gli è stato detto dopo, sarebbe stato peregrino dire che è stato proprio in quel momento (ha smesso di gridare perché ha perso conoscenza) , sono solo pensieri, uno dettato dalla paura, l'altro dall'eccessiva idealizzazione che lui ha.
Spiegarvi tutte le mie teorie sarebbe lungo(anche perchè ne ho tantissime), ma sono disponibile a discuterne. Voi cosa ne pensate? Sono curiosa di leggere le vostre opinioni a riguardo!