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Autore: piccola_Calliope    28/06/2019    3 recensioni
Virginia ha degli obiettivi da perseguire e considera l'universo maschile un pò inutile...
Alex ha una vita che non lo soddisfa e non ha mai avuto una ragazza in 26 anni...
Un giorno, si incontrano, si scambiano uno sguardo e...
Resta a voi scoprirlo ;)
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago, Universitario
Capitoli:
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Carpe Diem
POV. VIRGINIA

Fisso il telefono, Alex prova a chiamarmi ben 24 volte…Si 24 chiamate. Inutile dire che non riceverà nessuna risposta. Non la merita!
Decido di fare una videochiamata con le ragazze.
-Cosa ci devi raccontare?-chiede curiosa Lidia.
-Ho detto tutto ad Alex-affermo.
-Che vai a vivere a Roma?-domanda Elisabetta.
-E lui?-domanda curiosissima Lidia.
-Mi ha chiamato 24 volte, inutile dire che non riceverà nessuna risposta-dico.
-Sei una grande donna-Lidia mi fa l’occhiolino.
-Lui fa il provolone con quella lì, io piango e mi dispero…Lui ha chiuso la porta, bhe adesso io l’ho barricata-affermo seria, si io e Alex abbiamo chiuso, sono molto testarda non tornerò indietro.
-Non sei curiosa di sapere cosa vuole?-chiede Elisabetta.
-Cosa vorrà secondo te? Scusarsi, dirmi che è terribilmente pentito e magari propormi una sottospecie di rapporto fin quando io non andrò lì-le dico.
-E tu non vuoi nulla?-insiste ancora.
-Volevo qualcosa, ma non avevo ben capito che tipo fosse, l’ho sopravalutato, capita purtroppo-affermo, pentita un po' di tutto quello che è stato con Alex.
-Meriti un ragazzo migliore, sicura quel Michele non ti interessi?-domanda Lidia.
-Non lo sento sincero-affermo, ed è vero, Michele non mi trasmette nulla di positivo, si è vero, mi sono trovata a parlare con lui, ma qualcosa mi puzza…E sono convinta di far bene a fidarmi del mio istinto.
-Ma forse ti sei fatta condizionare dalla storia di Alex-dice Lidia.
-Non mi interessa-rispondo.
-Ora starai chiusa dentro?-chiede Elisabetta.
-No domani andrò per un’intera giornata al mare-sorrido.

POV. ALEX
Inutile dire che quella notte non riesco proprio a chiudere occhio…
Passo tutto il tempo a rimproverarmi, si è vero ha ragione Virginia, sono terribilmente ottuso.
Se cosi non fossi stato avremmo potuto continuare a sentirci e poi chissà cosa sarebbe successo a Roma…
Quando quel lunedi mattina mi presento in ufficio per il mio primo giorno ho due occhiaie vistose, tant’è che devo farmi spiegare più volte la mia mansione.
-Bella figura di merda per il tuo primo giorno-mi rimprovero arrivato di fronte al mio computer.
Poco prima della pausa pranzo mi raggiunge Ylenia.
-Come va?-domanda lei tutta sorridente.
-A posto-rispondo.
-Hai dormito male?-domanda fissando le mie occhiaie.
-Non sono abituato a questo letto-mento.
-Pranziamo insieme?-mi chiede sorridendo.
-I miei colleghi non penseranno male? Pranzo con la figlia del capo-spiego.
-Tranquillo-Ylenia mi sorride ancora.
Io esausto da quella giornata, decido di seguirla.
Andiamo in un chioschetto lì vicino.
-Non ti facevo per niente tipo da panino in un chiosco, sembri cosi sofisticata-la prendo bonariamente in giro.
-Hai pensato male-sorride ancora.-Come mai non hai dormito?-domanda.
-Per il letto-ripeto.
-Non sono sciocca, Virginia?-chiede ancora.
-Ti piace tanto lei eh? Vuoi parlare di lei a tutti i costi?-domando.
-Voglio studiare il mio nemico-mi fa l’occhiolino.
-Dai cambiamo discorso-insisto.
-E’ molto bella?-non demorde.
-Mi prometti che se ti spiego tutto, non la nominerai mai più?-domando.
-Sono tutta orecchie-sorride contenta.
-Io e Virginia non ci conosciamo o almeno ci conosciamo pochissimo, ci siamo beccati in un locale, il giorno della sua laurea e io le ho offerto un drink, ci siamo parlati un po' su facebook, poi ci siamo visti e c’è stato un bacio a stampo…Tre giorni dopo io ero in viaggio per Roma, quindi fine-dico.
-E tu stai tanto male per una tizia conosciuta appena?-chiede.
-Non sto male-rispondo.
-Sei nervoso e non ci dormi la notte-spiega.
-Verrà a vivere a Roma a settembre-le dico.
La sua espressione muta…
Io scoppio a ridere.
-Ma tranquilla non succederà nulla tra me e lei, lei non vuole vedermi nemmeno in foto-affermo.
-Secondo te, lei era tanto presa da te?-mi chiede.
Io non rispondo e mi concentro sul mio panino.
-Alex-Ylenia mi richiama.
-Basta Ylenia non ne parliamo più-affermo stufo…
-Stasera ti porto in un posto fantastico-mi sorride.
-Stasera vorrei andare a letto presto-dico.
-Non fare il nonnino su, divertiti un po'-mi dice.
-Ora torno in ufficio, ci sentiamo più tardi magari-dico.
-Ti passo a prendere alle 19:30, fatti trovare pronto-mi ammonisce Ylenia.

POV. VIRGINIA
Sono stesa  sul mio telo al mare, ho voglia di rilassarmi, ho voglia di non pensare assolutamente a niente…Quando qualcuno si stende accanto  a me, non apro gli occhi, non voglio essere disturbata.
-Buongiorno Virgi-è Mattia.
Apro gli occhi e lo fulmino.
-Potevamo venirci insieme al mare-mi dice.
Io afferro nella mia borsa le cuffiette, sono pronta ad indossarle quando lui me le stacca di mano.
-Mattia-lo fulmino ancora una volta.
-Non è colpa mia se mio fratello è uno scemo-mi dice.
-Ma io non voglio avere nulla a che fare con i fratelli Fossa, quindi lasciami perdere-sbotto.
-Siamo usciti spesso insieme e ci siamo divertiti, dai…-dice.
-Dai un corno-mi giro dall’altro lato.
-Perché non gli hai detto subito di Roma?-mi domanda.
-Perché tuo fratello è un ottuso e non mi ha dato modo di farlo, ha deciso per entrambi e io odio chi decide per me!-sono furiosa…Addio alla mia pacifica giornata al mare.
-Sei troppo nervosa-nota.
-Siete voi fratelli Fossa che mi irritate a non finire-sbuffo.
Lui scoppia a ridere.
-Magari con un bagnetto ti passa il nervosismo-afferma.
Due secondi dopo senza capire come, lui mi carica sulle sue spalle…
-Mattia fammi scendere immediatamente-urlo colpendogli le spalle.
-Zitta Virgi, il mare fa bene-mi dice.
-Ti strappo tutti i capelli-urlo furiosa.
Due secondi dopo mi ritrovo gettata nell’acqua ghiacciata.
Riemergo e inizio a colpirlo.
-Sei fastidioso come una zanzara-urlo facendo girare parecchi bagnanti.
Lui ride di gusto.
-Non voglio che tu sia arrabbiata con me ingiustamente, io e Alex siamo due persone diverse, io e te ci conoscevamo da prima-mi dice.
-Alex non si arrabbierebbe?-domando.-Ah no figuriamoci, perché dovrebbe, è cosi impegnato a pensare a quella lì-sbuffo.
-Sei gelosissima-Mattia se la ride.
-No-sbotto.
-Si Virgi-continua.
Io faccio un gran sospiro.
-Non uscire con Michele-mi dice lui all’improvviso.
-E per quale motivo?-chiedo ridendo.
-Perché  è un viscido coglione-mi dice.
-E’ il miglior amico di tuo fratello-affermo…Sembra strano che lui lo insulti così.
-Ci prendiamo un po' di sole e ti spiego tutto-afferma.
Raggiungiamo i teli e io mi metto accanto a lui pronto ad ascoltarlo.
-Michele è falso, Alex è troppo ingenuo per accorgersene…Michele è odioso, io lo odio profondamente, lo consideravo come un secondo fratello maggiore, ma mi sbagliavo di grosso, mi ha rubato la ragazza di cui ero innamorato e c’è rimasto insieme per tre anni…-afferma stringendo i pugni.
-Quella che lui ha lasciato per mancanza di sentimento era la ragazza di cui tu eri innamorato?-domando.
-Alessia, si-risponde.
-Mi dispiace-dico.
-Vedi Michele non sa nulla di te ed Alex, ma sono convinto che non si farebbe nessunissimo problema a provarci con te, a lui piace rubare le ragazze degli altri-sbotta.-Voglio metterti in guardia-continua.
-A me non convince-gli dico.
-Eppure l’altra sera in lacrime l’hai abbracciato-mi fa notare.
-E’ stato un momento di debolezza causato da chi sai-sbuffo.
-Alex ci rimarrebbe male se tu dovessi metterti con lui, non lo dice perché è molto…-lo interrompo.
-Razionale si-sbotto.
-Tu però lo fai innervosire-sorride.
-Lui però passa il suo tempo con Ylenia miss ho la quinta e me ne vanto-roteo gli occhi irritati.
-Hai notato anche tu le sue…-lo interrompo.
-Mattia-lo fulmino.
-Guarda che ad Alex piaci tantissimo, dovresti provare a perdonarlo a maggior ragione che a breve vivrete nella stessa città-mi dice.
-No-rispondo.
-L’orgoglio rende forti, ma non felici mia cara Virgi-continua.
-Io come ho più volte detto e spiegato, non ho mai voluto un ragazzo, Alex ha fatto sì che cambiassi idea, ma Alex è incompatibile con me, io sogno un altro tipo d’amore…Alex è troppo ottuso e razionale-gli spiego.
-Non è solo quello e tu l’hai capito-mi dice.
-E tu? Non hai superato il trauma di Alessia? Non ti interessa nessuna ragazza? Non hai voglia di innamorarti?-domando.
-No, si soffre-mi risponde.
-Sono d’accordo con te, quindi chiudiamo le porte a queste stupidaggini-dico.
-Ti ha chiamato 24 volte-mi dice sorridendo.
-Abbiamo chiuso le porte-mi rimetto gli occhiali da sole.
-Ma io e te siamo di nuovo amici?-mi domanda.
-Si-gli sorrido.
-Bene-si stende anche lui.

POV. ALEX
Tornato a casa sistemo la spesa e mi butto sul divano stanchissimo.
Mi arriva una telefonata da Mattia.
-Fratellone com’è stato il primo giorno di lavoro?-chiede entusiasta.
-Tutto normale-rispondo.
-Non sembri cosi entusiasta-dice.
-Ho dormito poco-spiego.
-Virginia?-chiede.
Io sbuffo.
-Ci sono andato insieme al mare-mi dice.
-Come scusa?-chiedo.
-Sono stato al mare con lei, ci siamo divertiti, è stata una bella giornata-mi comunica.
-Mi fa piacere-rispondo.
-Cos’è questo tono?-chiede.
-Quale tono?-domando.
-Alex-mi rimprovera.
-Stasera esco con Ylenia, anzi scusa ma devo andarmi a preparare-riattacco.
Io non dormo, passo tutto il tempo a pensarla e lei cosa fa? Lei va a mare con mio fratello e si diverte anche…
Alle 19 e 30 sono in macchina con Ylenia.
-Puntualissimo-sorride.
-Avevi ragione tu, bisogna divertirsi ogni tanto-dico, cercando di scacciare l’immagine di Virginia che se la spassa al mare.
Ylenia mi porta di fronte al Colosseo.
-E’ questo il posto magico e magnifico in cui volevi portarmi?-domando ridendo.
-Sei un appassionato d’architettura, io sono un futuro architetto sono qui per interrogarti-mi dice.
-Questo è il tuo concetto di uscita divertente?-scoppio a ridere.
-Stai ridendo, evidentemente ti diverto-sorride soddisfatta.
-Mi faccia le domande prof su-sorrido.
-Come viene originariamente conosciuto il Colosseo?-chiede.
-Amphitheatrum Flavium-rispondo.
-Addirittura in latino-se la ride.
-Bisogna essere precisi, il latino al liceo mi piaceva poi-spiego.
-Anche me, uso tantissimo le citazioni latine-commenta contenta, io non smetto di sorridere. -Quando fu inaugurato?-chiede ancora.
-Nel 80 da Tito-rispondo.
-E’ preparatissimo signor Fossa-sorride.
-Prossima domanda-le faccio l’occhiolino.
-Questa è difficile, la sua altezza attuale?-domanda.
Io rifletto qualche istante…
-Se non erro intorno ai 48 metri-dico.
-Corretto-mi fa un applauso. -L’interrogazione è stata superata a pieni voti, adesso voglio un parere critico-dalla borsa esce un foglio. –E’ la mia riproduzione del Colosseo, tu disegni da Dio, vorrei avere il tuo parere-mi dice.
-E’ fantastico-esclamo.- Sono scioccato dalle affinità che abbiamo-dico.
-Non credevi che in questo mondo esistesse qualcuno che avesse tante cose in comune con te?-chiede.
-Mi sembrava impossibile-sorrido.
-Sei contento di averla conosciuta?-fa un giro su se stessa.
-Non mi annoierò mai con te-dico.
-A tale proposito, settimana prossima ti va se andiamo al museo Egizio a Torino?-chiede.
-Cavolo non ci sono mai stato, è una grande proposta che non posso assolutamente rifiutare-sorrido.
Ci sediamo su un muretto.
-Andremo molto d’accordo io e te-mi sorride.
-Lo penso anche io-riguardo il suo disegno.-Quando andiamo a casa ti faccio vedere qualche altro mio disegno-le dico.
-Oh si non vedo l’ora-esclama contenta e io sorrido ancora…
Restiamo in silenzio qualche istante, poi lei si avvicina a me, poggia il suo naso sul mio…
-Sto per baciarti Alex, fermami se non vuoi-sussurra.
Io rimango in silenzio…Lei lo prende come un assenso e posa le sue labbra sulle mie, il suo bacio diventa subito passionale…Il mio primo bacio con la lingua…Non riesco a capire cosa provo…E’ strano che io non senta nulla? Ylenia è molto carina, è simpatica, abbiamo tantissime cose in comune…La sua lingua rincorre la mia, eppure non sento nemmeno la metà delle sensazioni provate con Virginia…
POV. VIRGINIA
Sono in giardino a disegnare con le mie cuginette.
-Virgi ma non sai disegnare per niente-mi prende in giro una delle mie cuginette.
-Si è vero sono negata-rido di gusto, io sono rimasta al disegno delle elementari…
-Vieni ti insegno io a disegnare un’apetta -mia cugina afferra la mia mano pronta a farmi disegnare…Ma veniamo interrotte dal mio cellulare.
-Buona sera signorina Lidia-la saluto.
-Sono una cretina-esordisce.
-Cosa è successo?-domando preoccupata, Lidia aveva uno stranissimo tono.
-Sai che io ho un profilo facebook falso con cui guardo i profili del mio ex e della sua attuale ragazza?-chiede.
-Si Lidia, hai visto qualcosa di brutto?-domando, si Lidia non ha totalmente superato la rottura con il suo ex.
-Ecco vedi…Così per curiosità, per capire che tipo fosse ho aggiunto…-si interrompe.
-Chi?-chiedo.
-Ylenia Andreozzi-risponde.
-Bene a noi non interessa sapere che tipo è!-sbuffo, non sopporto sentirla nominare…Già mi basta il tempo sprecato a pensare a lei con Alex…
-Ecco poco fa ha postato una foto-sussurra.
-Che foto?-domando roteando gli occhi.
-Te la mando su Whatsapp, Virgi mi dispiace, ma non potevo tenermi questo segreto per me-dice.
Io apro la foto che mi ha appena mandato…
E’ uno screen del suo post.
Ha scritto ‘’Carpe Diem’’ con allegato una foto di lei ed Alex che si baciano di fronte al Colosseo…
-Virgi ci sei ancora?-domanda Lidia.
Io fisso la foto e una lacrima mi riga il viso…
Mi chiama 24 volte e poi bacia un’altra di fronte al Colosseo…
Tiro su con il naso.
-Virgi stai piangendo? Oddio sono una schifosa, non dovevo mostrarti la foto…-Lidia stra parla.
Ma io non la seguo più perché in quel momento mi arriva un messaggio non su whatsapp, di Alex…
-Mi ha scritto-dico.
-Alex?-Lidia urla.
-E’ uno stronzo-sussurro.
-Cosa vuole?-chiede Lidia.
-Mi pensi? Io ti penso, io non ci dormo la notte, ti penso troppo e non me lo so spiegare…Tu mi pensi almeno un po'?-leggo il suo messaggio.
-Ma che cazzo…-Lidia resta senza parole.
-Mi pensa mentre ficca la lingua in gola ad un’altra, certo mi manda questi messaggi perché io su facebook l’ho eliminato, se non fosse stato per te io non avrei mai visto questa foto e forse l’avrei perdonato, Mattia in un certo modo mi aveva un po' convinto, d’altronde mi ha chiamato 24 volte…Semplicemente al signor Fossa piace mettere due piedi in una scarpa, scema io, la scema qui sono solo io-mi asciugo come posso le lacrime, mentre riguardo quella foto.
Angolo autrice
Buonasera care :D nuovo capitolo eh si probabilmente mi odiate anche per questo ahahaha sempre più fraintendimenti.
Sono convinta che Ylenia vi piace sempre più però :P
Tanti saluti piccola_Calliope
  
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