Fumetti/Cartoni americani > Transformers
Segui la storia  |       
Autore: Aladidragocchiodiluce    30/06/2019    3 recensioni
Cosa sarebbe accaduto se Blue fosse scomparsa dopo "Il Seeker e la Dicronicus"? E se gli eventi successivi avessero spinto Starscream a seguire il normale corso della storia?
Scopriamolo in questa Fic!
Il primo capitolo è ambientato dopo "Thirst" o "Assetati"
Genere: Azione, Generale, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Decepticon, Nuovo personaggio, Predaking, Starscream
Note: AU, Cross-over, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Transformers: Prime
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Starscream si ritrovò a sospirare di sollievo.

Vero, il loro piano iniziale aveva fallito e Predaking ha rischiato di venire catturato ma il loro prigioniero Autobot aveva deciso proprio in quel momento di scappare, scatenando l'allarme e costringendo le truppe a dargli la caccia. Una distrazione perfetta che diede il tempo all'argentato di pensare ad un nuovo piano.

Ed esso si presentò sotto forma di uno strano segnale.

Era nuovamente al computer quando Megatron lo chiamò, segnalandogli che stavano ricevendo il segnale di Laserbeack, il drone di Soundwave, a poche miglia dalla Nemessis ma non poteva essere lui in quanto si trovava sul petto del suo padrone.

Intuendo che potevano essere solo gli Autobot, si offrì di andare a controllare e distruggere la fonte.

Naturalmente l'intuizione era esatta e vide Optimus con il suo jetpack seguire una sorta di drone che si stava dirigendo velocemente verso la nave Decepticon.

In una situazione normale non esiterebbe a distruggere il drone ma ora doveva solo evitare di essere scoperto.

Così inviò un messaggio a Megatron, segnalandogli la presenza del leader Autobot per poi iniziare a sparagli contro, evitando di colpirlo, ovviamente quest'ultimo rispose al fuoco con l'intento di tenerlo lontano e il seeker si limitò a schivare.

Per lui era facile, al contrario di Optimus, che aveva la capacità di volo da a malapena un mese, il cielo era il suo elemento.

Mentre virava per schivare un altra raffica di colpi, ricevette una risposta dal suo leader che lo informava del completamento dell'Omega Lock, aggiungendo: “...non mi dispiacerebbe vedere Optimus assistere al suo più grande fallimento.”

Non poteva sapere che, proprio mentre la Nemessis si stava velocemente spostando velocemente verso l'orbita terrestre per poter iniziare la terraformatazzione, il drone aveva completato il suo obbiettivo: l'infiltrazione degli Autobot.


 

Intanto alla Nemessis

Approfittando del fatto che fossero tutti impegnati con l'Omega Lock, il predacon era riuscito a rientrare e stava cercando di raggiungere il suo alloggio per avvisare Blue senza farsi scoprire.

Di certo non s'aspettava di scontarsi con lei.

-Blue?

Che ci fai qui fuori?- Le domandò.

La ragazza, finita a terra, si rialzò rispondendo:

-Due Veichons sono entrati nel tuo alloggio, quando sono usciti li ho seguiti.

Qualcosa è andato storto?-

Il mech le spiegò del fallimento del piano e dell'ultimo messaggio del compare.

-...Adesso i Decepticon sono pronti ad usare l'Omega Lock sulla Terra.-Concluse con gravità.

Blue strinse i denti per il nervosismo, dovevano trovare un idea e in fetta.

Non fece in tempo ad aprir bocca che udirono dei rumori di passi e i due si nascosero velocemente una stanza per non venire scoperti.

-Smokescreen! Dove vai?- Udirono una voce femminile nel corridoio.

-Andate avanti, io devo prendere una cosa!- Rispose qualcuno.

La ragazza e il predacon si guardarono e non ebbero bisogno di aprir bocca per sapere che stavano pensando la stessa cosa: gli Autobot sono a bordo!


 

Da Starscream

Ormai la nave aveva raggiunto l'orbita terrestre quando il seeker risalì a bordo dopo aver seminato Optimus.

Decise di correre il rischio e contattò Predaking.

-Stai bene? Dove ti trovi?- Domandò.

-* Si, sono nei corridoi della nave, Blue è con me.

Gli Autobot sono a bordo.*- Fu la risposta.

-Perfetto, cercate di rimanere al riparo.

Ci vediamo dopo.- Concluse, sollevato del fatto che stessero entrambi bene, per poi fare il suoi ingresso nella nave.


 

Dentro

-Ha detto di rimanere al riparo.- Comunicò Predaking all'amica mentre fuori si udiva il frastuono dei primi scontri.

Blue stinse i denti, odiava non poter fare nulla.

Starscream si era messo in pericolo per salvare lei ed ora non poteva stare lì a guardarsi le mani mentre chissà cosa stava succedendo là fuori!

-Io vado.-Sbottò seccamente, alzandosi di scatto per piombarsi nel corridoio.

A causa della sorpresa e rapidità della slipter, Predaking non fece in tempo a fermarla e si trovò a correrle dietro.

Ma in fondo la capiva, nemmeno lui poteva starsene buono in un angolo mentre Star rischiava di venire ucciso da un momento all'altro sia dagli Autobot in quanto loro nemico, sia dai Decepticon se venisse scoperto.

Per loro fortuna non incrociarono nessuno lungo la strada, segno che la maggior parte dello scontro si stava svolgendo nella parte inferiore della nave, dove vi era l'Omega Lock.

Blue proseguiva a caso, seguendo unicamente il frastuono degli scontri, sempre più forte man mano che si avvicinava, finché non si trovò nel ponte inferiore della nave.

A causa della sua improvvisa comparsa, un Veichons la prese di mira e sparò, non riuscendo a colpirla solo perché Predaking la spostò a lato appena in tempo.

-Fa più attenzione!-La sgridò.

-So difendermi!-Rispose a tono, utilizzando i vettori per strappare una lastra del pavimento in modo da usarla come scudo.

Intanto il predacon si guardò intorno ed individuò la sagoma argentata del loro amico, intento a scontrarsi con una femme blu e stava avendo la peggio.

-Là!-Esclamò, indicandolo e Blue recepì il messaggio.

Saltò, utilizzando i vettori per aumentarne la portata e atterrare proprio alle spalle della femme e spingerla pochi metri più in là.

-Blue?

Ti credevo con Predaking!-Esclamò, sorpreso di vederla.

-Infatti.-Disse, indicandolo con un cenno mentre si avvicinava, travolgendo tutto ciò che incontrava sul suo camino, sia Autobot che Veichons.

-Vi avevo detto di stare al riparo.-Sibilò appena lo affiancò.

-Dire di rimanere al sicuro ad una slipter e un predacon?

Ti si è fuso il cervello?-Commentò il mech.


 

Intanto, Blue stava cercando di tenere lontana la femme di prima.

-E tu chi sei?-Domandò la femme, ossia l'Autobot Arcee, estraendo le proprie lame ma esitando ad attaccare.

-Non importa chi sono.

Non ho intenzione di ucciderti, quindi non costringermi.-Rispose, frapponendosi fra lei e Starscrem.

L'Autobot stava per parlare quando qualcosa attirò la sua attenzione.

In uno scontro, esso poteva essere una distrazione fatale ma dato che Blue non mirava ad attaccare si limitò a guardare nella sua direzione, così come la maggior parte dei presenti.

Solo allora vide due mech, uno grigio dagli occhi rossi e uno rosso e blu dagli occhi azzurri che riconobbe dai racconti di Star come Megatron e Optimus, combattere ferocemente sul bordo dell'Omega Lock attualmente attivo in quanto una sostanza simile all'acqua con bagliori azzurri aveva riempito una sorta di “piscina” .

I due erano in una posizione di stallo ma un mech giallo e nero, probabilmente un Autobot con in mano una spada troppo grande per lui che tentò di raggiungerli con un salto, sfruttando l'assenza di gravità data dall'altitudine.

A qual punto, Megatron, sfruttando la distrazione dell'avversario, lo spinse via e sparò tre colpi dal sua cannone prima che Optimus potesse bloccarlo.

Accadde tutto a rallentatore: i colpi raggiunsero in successione il petto del bot senza che esso presse fare nulla per schivarli.

La presa sulla lama vacillò ed essa atterrò con un tintinno sul bordo dell'Omega Lock mentre il corpo finì dritto nel liquido, occhi ormai spenti, e scomparve alla vista.

Blue sentì la femme al suo fianco urlare mentre Optimus, infuriato dalla morte del suo alleato, si accaniva contro il rivale.

La slipter si voltò prima verso i suoi amici, anche loro shoccati per ciò a cui avevano assistito, poi su Arcee, caduta in ginocchio, sconvolta per la morte del suo compagno di squadra.

Fu questo a salvarla: un Veichons alle sue spalle stava approfittando di quel momento per spararle ma la ragazza fu più veloce.

Non ne capì nemmeno lei il motivo mentre, veloci come il pensiero, usò i vettori prima per spostare la femme dalla traiettoria, poi per uccidere l'aggressore.

Resosi conta di ciò che era successo, Arcee la guardò con stupore quando una voce le fece voltare.

-Preparati a raggiungere il tuo scout nell'Allspark!-

Entrambe si voltarono per vedere Megatron, in procinto di uccidere Optimus con una spada composta interamente da cristalli viola.

Ma qualcuno non era d'accordo.

-MEGATRON!- Si udì.

Il mech si voltò, solo per venire trapassato da parte a parte da una spada, tenuta dal mech che aveva ucciso prima!

A fianco a lei, Blue sentì Starscream cadere in ginocchio, mentre il corpo dell'ormai ex-leader Decepticon cadeva nel vuoto dello spazio.

Ci mise un attimo a realizzare, la morte di Megatron...L'Omega lock e Terra erano al sicuro.

Ma allo stesso tempo...

-Andiamocene!- Esclamò Predaking, tenendo sotto braccio un ancora sconvolto Starscream, afferrando anche la slipter.

Mentre il predacon correva, i suoi occhi incrociarono nuovamente quelli dell'Autobot...


 

-Ancora non mi sembra vero!- Esclamò Starscream.

I tre erano riusciti ad infilarsi in una piccola navicella di salvataggio ed impostarla in direzione di Cybertron; l'unico problema erano le dimensioni: per starci tutti e tre Starscream si era ritrovato in braccio a Predaking e Blue sulle ginocchia ed erano talmente stretti da non riuscire a muoversi.

-Ma come ha fatto quell'Autobot a sopravvivere?- Domandò Predaking.

-Credo sia il liquido, se può ripristinare un pianeta, può farlo anche con un corpo.- Spiegò il seeker.

-Ma adesso?

Oltre a fare la parte della sardine in scatole, abbiamo un piano?-Domandò Blue.

-Per ora siamo diretti a Cyberton, conosco la posizione di un laboratorio Decepticon, lì dovrei avere degli attrezzi per riparare la reliquia e farti tornare umana.- Rispose l'argentato.

Finito di parlare, si ritrovò a pensare a Megatron e la sua morte.

Era strano, dopo tutte le volte che aveva tentato di ucciderlo o era sopravvissuto a situazioni potenziamene mortali, la sua morte sembrava quasi...irreale.

Blue rimase in silenzio.

Non aveva avuto nulla a che fare con Autobot e Decepticon, se non per “sentito dire”, quindi si sentiva distaccata da quella faccenda.

Dal canto suo, Predaking era perlopiù curioso.

Stavano andando a Cyberton, il posto in cui era nato ma che non aveva mai conosciuto.

Intanto, la navicella proseguiva rapida verso la loro destinazione.

Per il momento il suo “equipaggio” non potevano fare affidamento sugli Autobot: anche se Blue aveva aiutato quella femme, Predaking e Starscream erano ancora visti come nemici e, data la chiara vittoria dei loro avversari, la probabilità che venissero fatti prigionieri e, nel peggiore dei casi, giustiziati, era molto alta.

Nessuno dei tre aveva la più pallida idea di come sarebbero andate le cose.

L'unica cosa certa era che erano soli insieme.


 


 

Angolo autrice

Anche se con un giorno di ritardo, ecco un nuovo cappy^^

Ora la Terra e salva, ma che ne sarà del nostro trio? Lo scopriremo nei prossimi capitoli che, come si può intuire dal finale, saranno ambientati nel film “Transformers Prime: Predacon Rising”

Saluti da Ala


 

   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > Transformers / Vai alla pagina dell'autore: Aladidragocchiodiluce