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Autore: elisina    26/07/2009    2 recensioni
QUANDO EDWARD LASCIA BELLA, LEI SI RIFUGIA IN JACOB. MA INVECE DI BUTTARSI DA SOLA, NELLA MIA MENTE LEI SI è BUTTATA CON JACOB, SENZA SENTIRE LA VOCE DI EDWARD, PER LA PRIMA VOLTA.. EDDY NON TORNO MAI PIù E DOPO UN PAIO DI ANNI BELLA SE NE FECE UNA RAGIONE. DOPO AVER MESSO IL CUORE IN PACE X IL VAMPIRO, HA TROVATO IN JACOB L'AMORE, CHE è CRESCIUTO OGNI GIORNO DI PIù...
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Isabella Swan
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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QUANDO EDWARD LASCIA BELLA, LEI SI RIFUGIA IN JACOB. MA INVECE DI BUTTARSI DA SOLA, NELLA MIA MENTE LEI SI è BUTTATA CON JACOB, SENZA SENTIRE LA VOCE DI EDWARD, PER LA PRIMA VOLTA.. EDDY NON TORNO MAI PIù E DOPO UN PAIO DI ANNI BELLA SE NE FECE UNA RAGIONE. DOPO AVER MESSO IL CUORE IN PACE X IL VAMPIRO, HA TROVATO IN JACOB L'AMORE, CHE è CRESCIUTO OGNI GIORNO DI PIù... Un mercoledì pomeriggio come tanti, andai a casa di Jacob. Ero andata lì per fargli un saluto, ma lui era uscito un attimo. Una volta entrata, salii e andai in camera sua. La sua cameretta era fantastica, come la sua anima. Mi accomodai sul suo lettino caldo e accogliente. All'improvviso ebbi un violento flash-back, nel quale vidi il giorno in cui gli avevo regalato un orsacchiotto. Era un peluche bianco e morbido, dolcissimo, con su una maglietta con scritto "kiss". Baci. Chissà se l'aveva ancora. Chissà dov'era finito. Allora iniziai a perlustrare la stanza: non trovai nulla sui mobili e neanche sul comodino. Iniziai a perdere le speranze. Mi riaccasciai sul letto, mi sdraiai e mi misi a pancia sotto: avevo il naso sul suo cuscino e potevo sentire l'odore di Jacob. Era un profumo buonissimo. Mi girai un po' nel letto per trovare la posizione più comoda. Quando la trovai, lo vidi: era accanto al cuscino. Era il mio peluche, ne ero certa. Lui pensava a me, ogni sera come minimo. Istintivamente, presi tra le dita il ciondolo che mi aveva regalato, con una "J" scolpita a mano proprio da lui. Me la aveva regalata per l'anniversario dei 4 mesi. Da quel giorno, non l'avevo più tolta. Risi di me stessa: Jacob non avrebbe mai buttato un mio regalo (soprattutto se ricevuto in quella circostanza - anniversario dei 4 mesi), neanche se avessimo litigato. Pochi istanti dopo sentii le sue braccia avvolgermi. "Ti amo", gli dissi. "Per questo non vuoi andare in luna di miele?". Mi chiese, riprendendo il motivo della nostra discussione. "Non mi interessa andare in quel luogo.." "ma è un paradiso! E' il tuo sogno un posto del genere!" .Mi interruppe. "No." Lo corressi. " Il paradiso è stare con te. E il mio sogno è ciò che sto vivendo - stare con te". Non riusciva a capire che il mondo era superfluo quando l'avevo accanto a me. "Va bene, hai vinto. Come sempre, del resto.." E poi sbuffò un "Uffa".. Risi. Era bellissimo quando metteva il muso... " Però non chiameremo il nostro primo figli maschi Billy.. E' il massimo che ho da offrirti." Avevamo discusso anche di questo; mi sarebbe piaciuto molto se mio figlio avesse avuto il nome del nonno. Però a Jacob l'idea non piaceva affatto. Mi arresi. Era davvero il massimo che avrei ottenuto. "Va bene." Poi gli volli ricordare una cosa. " Ti sbagli, tu mi hai offerto te stesso, la cosa più bella dell'universo. Anche se a volte ti trasformi in cane gigante. Rimani perfetto comunque." Mi strinse più forte e mi sussurrò "Grazie. Ne sono lieto. Ora vieni quì.." Mi avvinghiai a lui. Lo abbracciai e gli baciai la mano, poi il collo ed infine la bocca. Anche lui mi amava. Ma io di più. Ci sposammo 2 mesi e 4 giorni dopo. COMMENTATE VI PREGO!!
  
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