passavano veloci;
la voglia di abbracciarci,
di sfogarci;
eran belli,
quelli,
a parlar delle nostre debolezze,
senza amarezze;
amare
schifezze,
adesso
ho in cuore,
e tutto intorno a me
muore;
di te sento ancora l'odore,
il profumo,
anche se adesso,
è tutto fumo;
e muto,
ripenso,
a tutto
quel che aveva un senso;
e penso..
che pazzo,
lo son diventato,
a rimugiar
di quel tempo
che è andato;
giorni felici,
ed ora nemici,
o ancor peggio,
solo amici.