Erina aveva sempre seguito gli insegnamenti di suo padre, imparati a memoria nella sua camera buia. Dominare, essere inaccessibile, avere sempre ragione: era quello il modo di comportarsi per una Nakiri.
Quindi, quando lo sguardo le cadeva su Hisako, la sua amica intima, era convinta che fosse per puro caso. Che gradisse i suoi vestiti semplici, il suo modo di fare modesto eppure premuroso era un pensiero che non poteva neppure prendere forma nella sua testa. Il loro rapporto non doveva rovinarsi.
Poi Hisako le confessò che avrebbe voluto approfondirlo.
Allora Erina rise: ad aprire la porta della sua camera non era stata una segretaria ma una raffinata, amabile dama.
Angolo Autrice
Ovvero il capitolo per cui ho dato il ratino giallo a questa raccolta. L'avevo in mente da un po', e sono super soddisfatta di averlo finalmente pubblicato (anche se mi sa che ho solo fatto accenno al prompt ahah).
Se ho avuto svariati problemi con l'arco di Azami, il trattamento riservato ad Erina e alla sua backstory non è uno tra questi. Erina Nakiri è una persona classista non perché vuole ma perché ha il terrore di comportarsi diversamente da come le è stato insegnato. Nel mio headcanon, è anche per questo motivo che all'inizio vede Hisako solo come amica, e sia poi una barriera che superi piano piano, con Hisako che apre la porta della camera, immersa nel buio, facendo entrare la luce... Ecco perché ho ripreso la parola camera. Non va tutto immediatamente bene, però (un trauma non si supera così immediatamente, specie se viene ignorato), ed è anche per questo che nella drabble è distaccata quasi quanto Hisako!
... Dopo questo muro di parole, ecco come al solito i ringraziamenti!
Grazie a thestrangereylo per aver messo questa raccolta fra seguite, preferite e ricordate e come sempre grazie ad Harriet Strimell per la recensione!
Ultimo avviso: il prossimo weekend sarò via, pertanto non potrò pubblicare la drabble. Se ce l'avrò pronta per giovedì (dato che parto per quel giorno) là pubblicherò, altrimenti la prossima verrà fuori martedì 23.
Questo è tutto, a presto!