Voglia di baciarsi
Akemi era immobile. Il viso dolcemente arrossato, gli occhi sbarrati e le dita a coprirle le labbra gonfie, come a domandarsi se quel bacio ci fosse stato davvero o fosse stato solo frutto della sua immaginazione.
Non ne sarebbe stata sorpresa. Erano settimane che aspettava quel momento e spesso si trovava a viverlo nei suoi sogni. Eppure non era mai stato così bello.
Scosse il capo, accarezzando con dita gentili le labbra che fino ad un attimo prima erano state lambite dalla lingua di lui, prima che un enorme sorriso le si dipingesse sul volto.
Aveva voglia di baciarlo, ancora.
Sorrise Shuichi osservandola. Aveva il volto colorato dall’imbarazzo, gli occhi sgranati e le dita a coprire le labbra. Sembrava come se non riuscisse a credere a ciò che era appena accaduto.
Akemi era di un’innocenza disarmante e riusciva sempre a sorprenderlo, come in quel momento che con le dita alle labbra, pareva assaporasse ancora il sapore di quel lieve bacio che si erano scambiati.
Era così bella e si sentiva sporco al pensiero di averla avvicinata solo per i suoi scopi.
Scosse il capo, non era il momento adatto per fare tali pensieri, specie con lei che lo osservava e accendeva in lui la voglia di baciarla, ancora.
Questa storia partecipa alla Challenge delle Mani indetta dal gruppo Facebook Il Giardino di Efp
Prompt: 11. Dita sulle labbra