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Autore: Koa__    24/07/2019    4 recensioni
Questa sarà una raccolta di lettere, scritti, pagine di diario e messaggi, scritti dai personaggi che gravitano attorno a la Norbury e a capitan Sherlock Holmes, il ben noto Pirata Bianco. Il contesto è strettamente legato alla serie Let's Pirate! E a ogni storia da Sherlock Holmes e l'isola del tesoro, in avanti.
Genere: Angst, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Altro personaggio, John Watson, Quasi tutti, Sherlock Holmes, Victor Trevor
Note: AU, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Let's Pirate!'
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Lettere
 



 
 

 
1. Greg Lestrade
 
 
 
 

 
 
Mar dei Caraibi,
20 marzo 1657
 
 
 
 
 
 
 
 
               Caro Mycroft, mi perdonerai se abbandono ogni formalismo ancor prima che questa mia lettera cominci, ma i fatti che mi hanno visto testimone e le cose di cui sono venuto a conoscenza sono a dir poco preoccupanti. Coscientemente metterò da parte quella dialettica nella quale ci siamo perduti in questi ultimi dieci anni, a favore di una schiettezza di cui al momento ho un disperato bisogno. E sarà che sono diventato un gretto pirata o che sia a causa della mia non nobile origine, ma a dire il vero non me ne pento affatto.
 


               Siamo facendo rotta verso Barbados. Tra un paio di giorni, se gli alisei e il buon Dio ci daranno una mano, attraccheremo a Indian Bridge. Là, il capitano pretenderà di parlare con CAM per ricevere una lettera di corsa. Probabilmente quando riceverai queste mie notizie, già i tuoi uomini ti avranno messo al corrente di ogni dettaglio, ma ora sento comunque la necessità di aprirti il mio cuore e di esprimerti tutta la mia preoccupazione. Mentirei se dicessi che non temo per la vita di tuo fratello e di tutti gli amici che ho trovato qui a bordo, perché né tu né tanto meno CAM avete idea di cosa significhi per i pirati de la Norbury un cambiamento di questo genere. So che questo era il tuo obiettivo fin dal principio e che per anni hai sperato che Sherlock si convincesse a servire la nobile Inghilterra, ma credi davvero che sia una buona idea? E te lo domando qui e adesso come se ti avessi davanti e potessi parlare con te a viva voce. Te lo chiedo immaginandomi già l’espressione di disappunto che avrai dipinta in viso, te lo chiedo nella speranza che tu possa trovare le mie parole non poi così sciocche come invece temo. Mycroft, affidarci alla parola di un uomo che in passato altro non ha fatto se non tradire e svendere vite innocenti unicamente per il proprio tornaconto, è una mossa vincente? È davvero questo ciò che vuoi per me e per tuo fratello? Invero, io, la trovo un’idea orribile. C’è un forte scontento nell’equipaggio, la scelta che il capitano ha fatto non a tutti è piaciuta e in molti si domandano se non abbia perduto la ragione. Alcuni di loro vengono a chiedermi un parere, vogliono sapere qual è il vero motivo, cosa ha spinto il Pirata Bianco in più fiero e il più orgoglioso dei bucanieri della costa, il più fortemente schierato contro l’Impero britannico a giurare fedeltà a Londra. Ma io non so rispondere loro e temo che il mio silenzio vada a creare ancora più malcontento. La ragione, qualunque essa sia, sta soltanto nella sua testa e non l’ha detta né a me né a Mastro Stamford. I soli a esserne a conoscenza, per quanto lo neghino, sono Victor e il dottor Watson. Ma il loro è un silenzio che un prezzo altissimo, molto più caro della mia e della tua testa e già so che non verrà mai spezzato. Per anima viva romperebbero un giuramento perché la lealtà che li unisce e l’amore che li lega sono più forti di qualsiasi altra cosa abbia mai visto. Non nego d’aver faticato a comprenderne la natura, ma adesso che mi è perfettamente chiara non intendo metterli alla prova. Non domanderò loro niente, non imporrò una risposta che non mi potrebbero dare. Ed è per questo, Mycroft, che lo chiedo a te. Perché tu certamente sai, tu puoi dirmi cosa diavolo sta succedendo. Tu puoi aiutarmi, e ti scongiuro di farlo, a metter pace nei miei pensieri.
 
 

               So che si tratta di una faccenda pericolosa, Sherlock ha sempre odiato il Re e il suo seguito e so che la semplice idea d’essere alle tue dipendente lo irrita da morire. Non può esser che grave, dunque, il motivo che l’ha convinto ad accettare. Ma di cosa può trattarsi? E come può questa ragione esser così forte da spingerlo fin dove neanche la paura per le azioni del perfido Moriarty lo avevano spinto? A nessuna delle domande che da giorni mi pongo ho una risposta e come già ho fatto in passato rimetto la cosa a te e alla tua saggezza. Dimmi cosa devo fare; com’è più giusto che mi comporti a questo punto?
 
 

               Dopo Barbados, se tutto va come deve andare e se l’invito di CAM non dovesse rivelarsi una trappola mortale, faremo rotta per l’Europa. Sherlock ha intenzione d’incontrarti e io ti supplico, in nome dell’amicizia che ci lega, di fare tutto quanto è in tuo potere per tenerlo al sicuro. Sai bene che Sherlock Holmes non ha alleati, la pirateria lo detesta da qui alla Cina, gli spagnoli lo vorrebbero veder penzolare da una forca. L’unico amico che abbiamo è Henry Baskerville, oltre che te naturalmente. So anche che godiamo dei favori della Regina e di suo figlio Carlo, ma a questo punto valgono davvero qualcosa? Degli altri… come possiamo sapere di chi fidarci? Come possiamo essere sicuri che CAM sia davvero dalla nostra parte? Quell’uomo non mi piace, Mycroft è ambiguo e ho l’impressione che la punta della sua lama sia conficcata nella nostra schiena e che non aspetti altro che l’occasione per premere un po’ più forte. Già sento d’avere un cappio al collo, ma se della mia vita poco me ne importa, penso ai miei amici. A Donovan, al piccolo Archie, a Bill Wiggins, ad Angelo e a Mike Stamford che ancora non ha imparato a brandire una spada come si deve. Cosa ne sarà di loro se dovesse succeder qualcosa a Sherlock, al dottore o a Victor? Cosa ne sarà di tutti noi se le loro teste cadranno? Come posso essere sicuro che Sherlock, già dotato di scarsa pazienza, abbia il giusto tatto con CAM e non mandi all’aria ogni trattativa? Confesso di sentirmi uno stupido, al punto da formulare pensieri incoerenti. Temo che il capitano cambi idea e al tempo stesso voglio che lo faccia, che rinunci a questa follia e faccia rotta per non so dove e che ci conduca ovunque, purché lontano dall’Europa. Per quanto tu mi abbia illustrato molto minuziosamente la delicata situazione politica che vige a Londra, non so cosa potrei aspettarmi una volta superato il mare. Cosa ci succederà? Cromwell accetterebbe mai d’avere al servizio un uomo come il Pirata Bianco? E i nostri fidati membri dell’equipaggio vorranno seguirci in quest’avventura e divenire dei corsari? Probabilmente mi troverai uno stupido e ti starai chiedendo a chi diavolo hai affidato la vita del tuo caro fratello, ma ti giuro che non so più che cosa pensare e tanto che delle volte mi pare d’impazzire! Non mi sono mai pentito d’aver accettato questo incarico che ormai più di dieci anni fa mi offristi, ma temo di non aver fatto abbastanza per renderti tranquillo. A peggiorare le cose c’è questa sensazione che mi strizza lo stomaco, ho paura di trovarmi davanti all’inizio della nostra fine e non so cosa potrò fare per tenerli tutti al sicuro. Ciò che qui ti posso giurare è che farò quanto in mio potere per tener fede al mio giuramento.
 


               A rivederci Le Havre, dunque, nella speranza che la vecchia Normandia non sia fredda come la ricordavo. Arriveremo per la fine dell’estate, non più tardi.
 
 
 
 

 
Gregory
 
 
 
 
 
 
 


Annotazioni: Questa sarà una raccolta di lettere, messaggi e pagine di diario ambientate prima, durante e dopo le storie che ho già pubblicato e che fanno parte della serie Let’s Pirate! Ogni singola lettera avrà luogo e data (e già sto facendo i calcoli per le prossime) e da un breve specchietto che chiarirà la collocazione temporale, questa è ambientata poco dopo La leggenda del pirata Barbagialla. Lo scopo, come già avevo preannunciato, è quello di colmare alcune lacune che ho lasciato aperte, ma anche quello di approfondire e mostravi cose che non potete sapere. Il rating alto ha un suo motivo (Victor!), ma ci sarà anche dell’angst.

Grazie a tutti coloro che sono giunti fin qui.
Koa
   
 
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