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Autore: Aladidragocchiodiluce    25/07/2019    2 recensioni
Cosa sarebbe accaduto se Blue fosse scomparsa dopo "Il Seeker e la Dicronicus"? E se gli eventi successivi avessero spinto Starscream a seguire il normale corso della storia?
Scopriamolo in questa Fic!
Il primo capitolo è ambientato dopo "Thirst" o "Assetati"
Genere: Azione, Generale, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Decepticon, Nuovo personaggio, Predaking, Starscream
Note: AU, Cross-over, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Transformers: Prime
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Appena videro i terracon avvicinarsi, i tre pedacon non esitarono ad alzarsi in volo e iniziare ad abbatterli con il loro fuoco.

Anche dalla nave iniziarono a partire i primi colpi, ma il numero di quelle creature era così elevato che l'impatto si fece sentire comunque, costringendo coloro al suo interno a trovare qualcosa a cui reggersi.

Arrenditi...”

Blue sgranò gli occhi all'udire quella voce, seppur distante, e avvertì come una morsa invisibile che tentava di trascinarla via.

-Via dalla mia testa!- Sibilò, portando le mani sulla corna.

Era peggio dell'ultima volta.

Sentiva come se i vettori implorassero di uscire e fare a pezzi ogni cosa e dovette concentrarsi per trattenerli mentre tutto intorno a lei si faceva sempre più scuro.

Sai di non potermi sfuggire.”

Ancora una volta si trovava immersa nel nero di fronte a quei maledetti occhi viola.

-Lasciami in pace!-Ringhiò.

Non puoi combattermi per sempre...

Sottili catene viola emersero dall'oscurità, avvolgendosi lentamente alle gambe della ragazza come serpenti malefici. Quando se ne rese conto, cercò di tirarle via ma sembravano irremovibili, anzi, esse si avvolsero lungo le sue braccia.

Sei già mia!

Sibilò il Dio del Chaos in trionfo mentre l'intero corpo della slipter veniva avvolto.

Essa continuò a tentare di strapparsele di dosso ma venne investita da una potente scossa che la fece urlare dal dolore.


 

Fuori la battaglia imperversava e più di una volta temettero che da un momento all'altro le vetrate della Nemessis non avrebbero retto e si sarebbero ritrovati uno di quei mosti nella sala comandi.

Starscream, fino a quel momento di fianco ad Arcee di fonte al monitor che mostrava la resistenza degli scudi, si voltò per controllare la sua amica e la vide in ginocchio con le mani alla testa.

Intuendo la sua preoccupazione, la femme blu gli disse:

-Vai, qui ce la faccio da sola!-

Il seeker le fece un cenno di ringraziamento e scattò come una molla e in attimo si trovò inginocchiato di fronte a lei.

Le sollevò la faccia e vide che gli occhi le erano diventati completamente viola mentre il viso era contratto in un espressione di dolore.

Capì che stava ancora combattendo.

-Ce la puoi fare.- Le sussurrò.

-Non gli hai permesso di averla vinta prima, puoi farlo ancora!-


 

In qualche modo, le parole dell'amico giunsero alle orecchie di Blue il cui corpo era ormai quasi avvolto da quelle catene mentre le scosse continuavano a ferirla.

Ricordò di quando si erano aiutati a vicenda; contro quell'altra slipter, la loro chiacchierata sul treno, all'interno della base M.E.C.H.* e la sua liberazione dal controllo mentale...

No!

Nessuno si doveva più permettere di usarla come marionetta!

Forse l'Unicrom intuì la sua rinnovata determinazione ed aumentò la potenza delle scosse, ma lei sorrise.

Ricordava perfettamente i dolori dell'essere cavia.

-Sono stata peggio.-

Terminata la frase, le catene per un attimo brillarono per poi iniziare a creparsi fino a distruggersi.

Non sopravviverai...”

Ringhiò l'Unicrom, la sua voce si era fatta più debole, come se si stesse allontanando.

-Preferisco stare a fianco dei miei amici, piuttosto che ucciderli.-Rispose mentre sentiva di star tonando alla realtà.


 

Blue sbatté gli occhi un paio di volte, sollevata dal fatto di essere ritornata alla realtà e la prima cosa che vide fu il viso di Star con un espressione di sollievo.

Non fece in tempo ad aprir bocca per rassicuralo che l'intera nave tremò, facendoli cadere.

-Hanno colpito i motori!-Esclamò Bulkhead.

-Reggetevi a qualcosa!

Non sarà un atterraggio piacevole.- L'accompagnò Bumblebee.


 

Da fuori, i predacon videro la Nemesiss precipitare e trascinarsi sul terreno per qualche metro prima di fermarsi a poca distanza dell'ingresso del nucleo di Cyberton, senza finire al suo interno per poco.

I pensieri di Predaking furono subito rivolti a Starscream e Blue, avrebbe volentieri invertito direzione per assicurarsi che stessero bene ma la massa di terracon si stava pericolosamente avvicinando al Pozzo come una nube minacciosa.

Tentò di disperderla concentrando il proprio fuoco, assieme a quello degli altri due predacon, in un unico punto nella speranza di bloccarli o perlomeno rallentarli. Inizialmente sembrò funzionare ed essi si stavano disperdendo, ma ben presto il loro numero ebbe la meglio li travolsero.

Predaking si trovò nel centro della massa e tentò di distruggerne il più possibile con il fuoco e gli artigli senza molto successo e venne sbalzato fuori, perdendo i sensi nell'impatto contro il terreno.


 

-E ora?-Domandò Arcee.

Era riuscita ad uscire, assieme agli altri membri, dalla nave ormai fuori uso e avevano visto con orrore l'orda di terracon gettarsi all'interno del Pozzo.

Presto avrebbe raggiunto il Nucleo e sarebbe stata la fine per Cyberton.

Loro erano l'ultima difesa e avevano fallito.

-Non è ancora finita!- Esclamò BB, indicando Unicrom-Megatron a poche miglia dal punto in cui si trovavano.

-Se fermiamo lui, fermiamo il suo esercito.-

-Abbiamo ancora l'Immobilizzatore.- L'appoggiò Smockescreen, mostrando il dispositivo mentre Blue, sostenuta da Starscream, si sentì strana come se stesse per succedere qualcosa.

Alzò lo sguardo al cielo e fu allora che la vide.

-Quella di chi è?-Domandò indicando il cielo dove era comparsa una nuova astronave, più piccola della Nemessis.

-È la nave di Wheeljack e Optimus!-La riconobbe Bulkhead.

Anche il Dio Del Chaos si accorse dell'intrusione e lo seguì con lo sguardo per poi evocare una lancia di Energon oscuro e stava per lanciarla verso la nave quando da essa uscì qualcuno che, nonostante la distanza, riconobbero come Optimus Prime.

Esso, tramite il jetpack sulla schiena, si lanciò a tutta velocità contro l'avversario proprio mentre lanciava la propria arma che impattò contro uno dei motori della nave, facendola precipitare.

-Jacky!-Esclamò Bulkhead, preoccupato, passando alla forma veicolare per dirigersi alla zona d'impatto.

-Andate con lui, noi aiutiamo Optimus.-Ordinò Bumblebee, rivolgendosi a Starscream, Blue e Arcee.

Essi fecero cenno affermativo e seguirono il demolitore verde passando alla propria forma alternativa mentre la slipter utilizzò i vettori per compiere lunghi balzi.


 

In quel momento, Predaking si riprese e si guardò attorno. Era finito vicino al luogo in cui era precipitata la Nemesiss e poté vedere lo scambio di colpi fra Optimus e il falso Megatron.

Quest'ultimo evocò una sorta di martello con la quale fece finire a terra il Prime e stava per finirlo quando Bumblebee gli apparve alle spalle, usando il guanto magnetico per bloccare l'arma e chiedere al proprio capo di andarsene e mentre esso faceva come richiesto, Smockescreen usò l'Immobilizzatore contro l'Unicrom.

O almeno ci provò.

Quando l'avversario riconobbe l'arma cambiò strategia e anziché tentare di sollevare il bot giallo e nero, cambiò posizione e in qualche modo riuscì a sfruttare il legame magnetico che lo intrappolava contro di loro, scagliando lo scout contro l'altro bot.

Nell'impatto che seguì, l'asta si ruppe e il Dio del Chaos stava per tornare all'inseguimento di Optimus quando Laserbeack, il drone di Soundwave, lo bersagliò, seguito dal padrone.

Il predacon si rialzò e prese il volo e, dopo un attimo di indecisione, decise di seguire il leader Autobot per coprirlo.


 

Intanto, Bulkhead, aiutato da Arcee erano riusciti ad estrarre Wheeljack dalle macerie mentre Starscream e Blue sollevavano il motivo per cui Optimus e l'ax demolitore erano via e che avrebbe riportato vita al nucleo di Cyberton, se l'Unicrom non lo distrugge prima: l'Allsparck.

-Ho le traveggole o Starscream ci sta aiutando?- Domandò Appena vide il seeker.

-Voglio “solo” impedire che un dio pazzo distrugga il nostro pianeta.- Rispose, mettendo a terra l'enorme contenitore formato da una sorta di gabbia metallica al cui centro brillava una luce azzurra.

Blue lo guardava come ipnotizzata.

Avvertiva l'energia sprigionata da esso, sapeva di vita.

Unicrom non la deve impadronirsene.” Fu il suo pensiero.

In quel momento, Optimus atterrò davanti a loro.

-Allora, come lo mettiamo al sicuro?-Domandò Wheeljack, accennando all'Allspark.

-Abbiamo un unica possibilità. È rischiosa ma è l'unica via di salvezza per la nostra specie e degli altri pianeti.- Rispose, mentre Predaking atterrava di fianco a loro.


 

Unicrom-Megatron si era appena sbarazzato dei suoi avversari quando si alzò in volo, diretto a tutta velocità verso Optimus che aveva preso con sé l'Allspark e si stava allontanando con esso, diretto verso i resti di alcuni edifici, seguito da Starscream, Predaking e Blue in sella a quest'ultimo.

Sparò un colpo, diretto al jetpack di Optimus per farlo precipitare ma esso riuscì a lanciare l'Allspark in aria prima di finire a terra e Blue lo afferrò con i propri vettori, issandolo a bordo del predacon.

Distruggilo! Distruggilo!” Ordinò nella sua mente il Dio del Chaos, ma la sua voce era flebile. Se fosse per il contatto con l'oggetto o per la sua abilità nel contrastarlo non lo seppe mai.

Capito che non avrebbe ottenuto nulla in quel modo, iniziò a sparare al predacon ma Starscream, posizionato a pochi metri sopra di lui, rispose al fuoco. Ciò, unito al volo a zig zag della creatura rendeva ciò estremamente difficile.

Di colpo, Predaking effettuò un giro della morte a mezz'aria, costringendo la ragazza a reggersi per non cadere e si trovò sopra l'avversario e lo inondò con una fiammata.

Sapeva che non sarebbe stato efficace, ma lo avrebbe rallentato.

Così fu, ma ciò aumentò la sua furia, infatti si ritrasformò a mezz'aria ed evocò quella sorta di Blaster a energon oscuro con la quale sparò a Starscream, centrandolo in pieno.

-STAR!- Urlò Blue e anche Predaking si girò per afferrare il compagno al volo ma l'azione lo espose ai colpi dell'avversario che lo fecero schiantare contro ciò che restava di un edificio.

Il predacon riuscì a proteggere il seeker con le proprie ali ma la slipter, venne sbalzata via e l'impatto col terreno, seppur rallentato dai vettori, fu doloroso.

Il Dio del Chaos comparve proprio davanti a lei e le strappò l'Allspark dalle mani con un sorriso di trionfo.

-Erano secoli che attendevo questo momento.-Sghignazzò per poi rivolgersi alla ragazza.

-Hai avuto la tua possibilità, ma l'hai sprecata.-

Blue si alzò a fatica mentre l'altro aprì il contenitore solo per ricevere una brutta sorpresa: vuoto!

Nessuna traccia della benefica energia azzurra custodita in esso.

L'Unicrom fece in tempo a registrare l'informazione prima che il contenitore emise una piccola onda d'urto.

La femme vide una nube di energia viola venire espulsa dal corpo del mech e assorbita dal contenitore.

Sospirò di sollievo, aveva funzionato.


 

Poco prima.

-La matrice può accogliere l'energia dell'Allsparck e il suo contenitore servirà a rinchiudere l'Unicrom quando ne entrerà in contatto.- Spiegò Optumis.

-No!

Non sappiamo cosa ti accadrà in questo modo!- Protestò Arcee, non voleva perderlo.

-Non abbiamo altra scelta.- Le rispose il suo leader.

-Forse un altro modo c'è.- Suggerì Starscream.

-La chiave di Vectros Sigma, so che ce l'ha e può sostituire la Matrice!-

Il Prime sembrò pensieroso ma alla fine annuì in accordo e disse:

-Non dobbiamo far capire all'Unicrom che lo stiamo ingannando. Mi farò inseguire e lo lascerò credere di battermi.-

-Ti seguiamo, più lo mettiamo in difficoltà, meno sospetterà di una trappola.- propose Predaking, ricevendo un cenno affermativo.


 

Ora.

Blue vide Megatron aprire gli occhi, non più viola ma rossi, e alzarsi a fatica gettandogli un rapido sguardo.

Non fece in tempo ad aprir bocca che si udì uno scricchiolio inquietante e i due si voltarono, rendendosi conto con orrore che l'edificio alle loro spalle, già danneggiato di suo, stava cedendo e li avrebbe schiacciati.

Agendo d'istinto, la slipter evocò i vettori ormai blu per le ferite e afferrò Megatron e il contenitore dell'Unicom e si spinse via un attimo prima di venire seppelliti dalle macerie.

Si trovarono entrambi di nuovo a terra a fissare il punto in cui si trovavano un attimo prima.

-Blue!- La chiamò qualcuno.

Si voltò e vide che era Starscream assieme a Predaking in forma bot; entrambi un po' ammaccati e con la corazza annerita dai colpi ma stavano abbastanza bene da andare da lei per aiutarla a rialzarsi prima di essere raggiunti dagli Autobot.

Ce l'avevano fatta!

Con l'Unicrom rinchiuso i terracon-predacon si disintegrarono e ben presto, grazie all'energia dell'Allspark, Cyberton sarebbe tornato come un tempo.


 


 


 

Angolo autrice

Ed eccoci qui al penultimo capitolo di questa fic!

Ma ora che la minaccia dell'Uncrom è scongiurata, che ne sarà dei nostri eroi?

Lo scopriremo... Sabato^^

Saluti da Ala!


 

*Riferimento alla storia “Il seeker e la Diconicus” per chi non se lo ricordi

P.S.: Si, lo so che nella seria la chiave di Vector Sigma potrebbe contenere solo informazioni, ma non viene detto nemmeno che non possa contenere anche dell'energia: in fondo è molto simile alla Matrice.


 

   
 
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