Film > Labyrinth
Segui la storia  |       
Autore: Succisana    29/07/2019    0 recensioni
Sono passati 3 anni da quando Sarah ha superato il labirinto. I sentimenti che provava per Jareth, però, ogni giorno si fanno sempre più forti ma da quando lei è diventa colei che lo ha sconfitto, ancora non ha mai avuto modo di rivederlo. Fino a quando, una sera, accadono dei fatti strani dove Sarah sarà costretta a ritornare nel labirinto e riaffrontare sfide difficili e pericolose e fronteggiare un nemico temibile e crudele. Riuscirà Sarah, insieme a Jareth, a rimettere ordine nel labirinto e nella sua vita? E come si evolveranno i sentimenti tra i due?
La storia è un continuo ipotetico del film, spero vi piaccia!
Genere: Avventura, Fantasy, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jareth, Nuovo personaggio, Sarah
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ricordare quei momenti mi riempiono di tristezza visto che mi fanno pensare a come sarebbe potuto essere semmai avessi accettato l’offerta che lui mi aveva proposto...anche se, ormai, era troppo tardi per avere ripensamenti. Per mia fortuna sono rimasta in contatto con i miei amici: Gogol, Sir Didimus e Bubo. La mia vita, rispetto a prima, è più serena e tranquilla e sono riuscita, anche nel mondo di sopra, a instaurare nuove amicizie e ricreare quei legami con la mia “nuova” famiglia che, a suo tempo, volevo quasi distruggere. Finendo la scuola mi sono diplomata con buoni voti, ed ora dovrò solamente decidere di cosa farne del mio futuro, scegliendo un’università nella quale posso esprimere la mia passione per l’arte letteraria, poetica e musicale. Musica...già, lui mi ha fatto innamorare della musica. Decido di contattare i miei amici attraverso lo specchio e poco dopo, me li ritrovo dietro di me. Mi salutano, pieni di felicità nel vedermi e per me è lo stesso. Qualche volta, non sempre, domando anche di lui, il mio “nemico”, per saper come sta e come vanno le cose nell’Underground. Ho paura di nominarlo poiché, in qualsiasi momento, potrei scatenare qualcosa che non potrei controllare e, avendo avuto sventure in passato, meglio non rischiare. Anche se la voglia e il desiderio di poterlo rivedere è sempre presente in fondo al mio cuore. Chissà cosa mi direbbe o come si comporterebbe nei miei confronti? Risistemo i miei pensieri e mi concentro sui miei amici, e iniziamo a parlare. Gli chiedo come stanno e come se la passano e poi gli domando di qualcuno in particolare... «Allora Gogol, come sta il vostro...» «Eh, sempre a chiedere di LUI Sarah, sai che è sempre il solito arrogante, altezzoso, orgoglioso e...» «Zitto Sir Gogol, potrebbe udir il suon del tuo vociare!» Lo stizzì Didimus. Gogol tacque e io lo guardai. «Si si, lo so, ho capito, chiedevo solo...» risposi un po’ delusa. Chissà se pensava a me. Non me lo avrebbe mai detto se lo avessi rincontrato e neanche io a lui, ovvio. Gogol riprese a parlare: «Comunque, nel labirinto, ultimamente accadono cose strane. Dopo la tua vittoria, giustamente, l’umore del nostro Re non è affatto migliorato, anzi: è peggiorato! Ma, nel bene o nel male, siamo riusciti ad andare avanti. Il problema però non è lui, ma una presenza che neanche il nostro Dedalo riconosce, e questa cosa a Jareth non piace. I suoi poteri purtroppo si devono riprendere e sai che il tempo scorre più lentamente rispetto al mondo di sopra.» «Purtroppo non avrei mai immaginato che la mia vittoria potesse portare questi effetti...ma alla fine non avrei avuto comunque scelta...» «Già.» rispose Gogol. Bubo prese a parlare con il suo linguaggio semplice ma tenero: «Sarah manca!» «Lo so Bubo, ma la mia vita è qui, nel mondo di sopra e non sotto.» Bubo abbasso lo sguardo e gli altri due fecero lo stesso. Il mio cuore si strinse in una morsa. Continuiamo a parlare del più e del meno, finché non dovettero ritornare nel loro mondo. Di certo, non volevano essere puniti da Jareth nella Gora dell’Eterno Fetore, con quella puzza tremenda che solo quel luogo ha! E così, in un batter d’occhio, dopo i doverosi saluti, i miei amici sparirono. Grazie a loro ho superato molte sfide e avrò sempre bisogno della loro presenza nella ma vita. Dopotutto, sono i primi veri amici che ho mai avuto e sanno sempre come tirarmi su il morale in qualsiasi momento! Ripensando però, quello che mi ha detto Gogol, è abbastanza strano ma credo che Jareth se la sappia cavare. Spero che si rimetta presto e che possa trovare quello che cerca. Questo pensiero però, mi turba, poiché penso nel suo volere trovare una compagna, una regina e mi incupisco. E se i suoi poteri non ritornassero perché ha bisogno di qualcuna al suo fianco? Non saprei dire quanto sarebbe doloroso per me...ma come faccio a lamentarmi? Non ero io quello che lo aveva rifiutato? Però, non è che avevo molta scelta...ah mi scoppia la testa a pensare a queste cose. Guardo l’orologio e vedo che è già tardi e decido di chiudere gli occhi e aspettare che Morfeo mi coccoli nel suo abbraccio. In quel momento, o pochi istanti dopo non so, accadde qualcosa che cambiò la mia vita...per sempre.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Labyrinth / Vai alla pagina dell'autore: Succisana