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Autore: roby626    31/07/2019    1 recensioni
Tratto dal testo:
Cordelia Carstairs sposata Herondale si sentiva morire, morire di dolore.
Era sempre stata convita che le cose con suo marito sarebbero migliorate che finalmente avrebbe smesso di essere un’amore a senso unico il suo. Lo amava così tanto in un modo totalizzante e sincero che la consumava, non credeva però che amare troppo una persona potesse fare dei tali danni al cuore. [...]
*Tratto dal testo
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Cordelia Carstairs, James Carstairs, James Herondale, Lucie Herondale, Matthew Fairchild
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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                                                               JAMES STA MALE … MA PER CHI?






 

Lucie scese dalla carrozza e si ritrovò davanti l’istituto di Londra imponente e famigliare: era a casa. Salutò prima di entrare la graziosa dama fantasma Jessamine che riusciva a vedere solo lei oltre al suo adorato padre, e si apprestò a giurare sull’angelo quando Christopher Lightwood spalancò il portone. Il cugino non era affatto cambiato durante il suo periodo di assenza, i soliti capelli castani arruffati e gli occhiali leggermente storti sul naso, le mani coperte da guanti spessi per proteggerle dai componenti degli esperimenti che fin da piccolo lo avevano affascinato e lo avevano portato ad essere l’assistente/aiutante/collega dello zio Henry Brandwell. Aveva il viso completamente stravolto o meglio, più stravolto del solito:

 - “Lucie è tutto un disastro, finalmente sei tornata! Devi parlare con James, dov’è Cordelia? Non eri andata a ritirarla?”

 - “Cordy è una persona Christopher, non un pacco postale! E no, non ho intenzione di convincerla a tornare, sta benissimo dove sta, te lo posso assicurare”

Il tono alto e concitato di Christopher doveva essere arrivato alle sale superiori perché Lucie vide arrivare di corsa suo padre, sua madre, la zia Cecily, lo zio Gabriel e pure la zia Charlotte. 

Per l’angelo Cordelia … che polverone stiamo per sollevare?

Suo padre fu il primo ad arrivarle davanti la fece entrare, le tolse il bagaglio leggero e l’abbracciò forte, il suo odore famigliare le penetrò nelle narici, si decisamente le era mancato, poi fu il turno dei baci di sua madre e poi … 

… Scoppiò il caos

 - “Lucie non mentire è una cosa seria: dove sono Cordelia ed il piccolo Owen? Ti rendi conto di cos’ha fatto? Poteva succederle qualsiasi cosa … deve tornare a casa, devi convincerla, devi parlarle, devi …”

 - “Basta così papa io …”

  • “Lucie tesoro ti sei resa conto di cosa poteva succederle? Una donna sola, senza protezione, senza meta, senza famiglia … oh povera cara poteva succederle di tutto…”
  • “Tessa non è solo questo, Cordelia è sposata con vostro figlio, la questione è grave”
  • “Charlotte ha ragione, non avete neanche avvertito Alistair, so che con la sorella non va d'accordo ma certe cose si devono sapere”
  • “Cecy ti rendi conto vero di che tipo è Alistair Carstairs?”
  • “Signore e anche tu Will, vi prego facciamo parlare Lucie"
  • “Per una volta sono d’accordo Lightworm”
  • “Will piantala!”

La stavano guardando tutti in attesa, ed in quel momento non seppe bene cosa dire, per lei la situazione era chiara e semplice: Daisy non ce la faceva più a stare con il fratello, e così era partita, si era sistemata bene e non avrebbe perso il rapporto con lei ed il loro mondo, davvero non vedeva quale fosse il loro problema, così disse semplicemente:

 - “Adesso lei sta bene, ed anche Owen, si sono sistemati e non sono vicino a pericoli o altro” - Buttò fuori le parole tutte d’un fiato: - “Non era felice qui, inutile girarci intorno, io sono d’accordo con la mia parabatai da me non saprete altro che questo.”

Il tono secco con cui lo disse non lasciava sicuramente spazio a polemiche o repliche.

 - “Il problema adesso è James.” - Il tono grave di suo padre non faceva presagire nulla di buono: - “Non so cosa sia successo tra lui e Cordelia ma non può comportarsi così”

 - “Cosa fa?” - La preoccupazione per il fratello si acuì ancora di più.

 - “Rincasa all’alba puzzando terribilmente di alcool e non da retta a nessuno, non ha fatto un solo tentativo per andare a cercarla” - Will abbracciò Tessa che sospirava tristemente: - “… inoltre non ha detto cosa Cordy gli abbia scritto nella lettera, noi ci siamo confrontati, è stata dolcissima a scriverne una ciascuno, però a parte ringraziarci e dirci che le mancheremo tantissimo ma non poteva più restare non ha detto altro, l’unica lettera che non abbiamo aperto è quella indirizzata al fratello che è ancora a Idris.”

 - “Dov’è Jamie?”
 - “Chiuso nella sua stanza con Matthew, è molto probabile che stia smaltendo il whisky che ha in corpo. Vai a parlarci Lucie, so che lei è la tua parabatai ma Jamie è tuo fratello” - Will guardò la figlia minore sperando che fosse d’accordo.

 - “Si è messo lui in questa situazione padre, credi che Cordy sia stata contenta di andarsene? No, per niente, la colpa è di James e del suo essere un’idiota cieco che…” - Il padre la interruppe dicendole semplicemente:

 - “Lu vai di sopra e guarda tuo fratello negli occhi, sembra che gli si sia spezzato qualcosa dentro dalla sua partenza, non so perché stia reagendo così invece di spostare le montagne per trovarli ma ci sarà un buon motivo, o almeno lo spero … vieni ti accompagno.” 

Fece un cenno agli altri di lasciarli soli e salirono nei piani superiori.

 

Arrivarono davanti alla porta della camera che il fratello aveva condiviso con Daisy ed il figlio, e Lucie si apprestò a bussare quando il padre la fermò:

 - “Aspetta un attimo tesoro, io non so il rapporto che c’era tra loro, ma sarò sincero: il loro matrimonio mi era sembrato improvviso allora ma non ci feci caso, ora invece… è un mese ormai che ho tempo di pensare alla loro situazione, a dire il vero non faccio altro. Ripenso agli sguardi e gesti strani, rigidi tra loro che avevo archiviato come non importanti ma adesso, adesso mi viene il dubbio che ci sia qualcosa di veramente grosso sotto la sua fuga. E credo che questo centri con il fatto che James ha sempre avuto un certo occhio di riguardo per la figlioccia di Gabriel e Gideon, e ti dirò un’altra cosa Grace Blackthorn sta per sposarsi, e l’annuncio del suo matrimonio è stato fatto qualche giorno dopo la fuga di Cordelia.” - Aveva guardato intensamente la figlia sperando di leggervi qualche emozione che potesse dargli qualche inizio ma ciò che vide fu solo stizza per l’ultima notizia:

 - “Quella strega si sposa? 

 - “Lucie ti pare questa la maniera di parlare?”

 - “Scusa padre ma non ne sapevo nulla è una notizia improvvisa, Cordelia non ne sapeva niente.”
 - “Non so se possa centrare o meno, sta di fatto che a fine mese lei e Christopher celebreranno il matrimonio.”

 - “Si sposa con Chris? Con Chris?” - Il viso esprimeva stupore ed incredulità allo stato puro - “E perché mai quella banshee dovrebbe sposare mio cugino? Non mi pare giusto che una bella persona come lui debba accasarsi con una donna fredda come una statua e crudele come l’inverno più rigido, padre devi fare qualcosa!”

 - “Lulu praticamente non la conosci! Inoltre cosa vuoi che faccia? Sono affari di Lightworm e Cecily, io non posso entrarci più di tanto.” - Scosse la testa per riportare il discorso all’argomento principale: - “In ogni caso adesso bisogna pensare a James.”

 - “Proverò padre ma non ti prometto nulla.”

 - “Brava la mia bambina!”

Dopo averle schioccato un bacio sulla fronte e aver lanciato uno sguardo affranto la porta chiusa della stanza del figlio scese le scale lasciandola da sola.

Fece un respiro profondo e bussò.

Passò qualche attimo e le aprì l’unica persona dell’istitituto a non aver perso ancora le speranza con Jamie, il suo parabatai Matthew Fairchild.

Il biondo era vestito di tutto punto secondo la moda dandy mondana del periodo con un panciotto verde acido accompagnato ad una camicia oro, pantaloni color caramello e cravatta blu cobalto, lui la guardò leggermente sorpreso per poi farle spazio per entrare.

 

 

Chris non aveva esagerato, era un disastro, tutto era un completo disastro: la stanza era buia tranne che per la tenue luce morente di una candela, un odore particolarmente sgradevole stanziava nell’aria come se la camera e le sue finestre con le tende tirate non venissero aperte da parecchi giorni. Sdraiato sul letto con una pezza sulla fronte, gli abiti sporchi e sgualciti e con un catino affianco stava il fratello, conciato tanto male da sembrare moribondo. 

Non lo aveva mai visto ridotto in quello stato e si domandò se fosse per la fuga di Cordelia con il figlio che stava così o per l’annuncio del matrimonio di Grace. Il dubbio le fece venire un nodo alla gola. 

Come faceva il fratello a non rendersi conto di quanto Daisy lo amasse e di come la facesse soffrire vedere che lui si struggeva per un’altra donna quando lei condivideva il suo letto?

Oh Daisy, finalmente vedo chiaramente perché ti era così difficile. 

Matthew le si avvicinò per poi sussurrarle piano:

 - “E’ così da quando Cordelia e Owen sono andati via… appena si riprende abbastanza da camminare con le sue gambe esce di nuovo a bere e qualcuno ce lo riporta nuovamente all’istituto mezzo morto. Dov’è lei? Deve tornare a casa, Jamie non potrà reggere ancora a lungo, ho paura che possa fare qualcosa di veramente terribile.”

 - “Perché dovrei dirtelo Fairchild? Tu potresti essere sincero e dirmi che sai con assoluta certezza che si comporta così perché gli mancano la moglie ed il figlio oppure perché sa che Grace si sposa con Chris e che lui non potrà mai averla?

Matthew non accennava a rispondere così Lucie continuò:
 - “Cordy mi ha detto che il giorno in cui si è decisa a partire è stato quando è tornato a casa ubriaco perso ed ha invocato il nome di Grace tutta la notte, due giorni dopo l’ha fatto, ed io credo proprio che quella sera Chris abbia dato l’annuncio del matrimonio a te, a lui ed a Thomas al vostro solito posto, o mi sbaglio?” - Il tono indagatore e la posa da inquisitore fecero capitolare il ragazzo:

 - “No, non ti sbagli” - disse con un sospiro triste passandosi una mano tra i capelli, un tic nervoso che aveva fin da piccolo:

 - “Quindi perché dovrei dirgli dove sono la mia parabatai ed il mio nipotino quando non so per chi sta male? Dammi una buona ragione Matt.”

 - “James ha bisogno di Cordelia qui, ha bisogno di lei!” - La sua voce era agitata, conciata per l’ansia e la smania di convincerla: - “Lei c’è sempre stata per lui ed adesso in un momento così delicato non può andarsene, te lo ripeto Lucie, mi fa paura questa situazione, è troppo imprevedibile.”

 - “Cordelia ha sacrificato anche troppo per lui, non gli deve nulla. Ora voglio delle risposte…” - Guardò il fratello sdraiato sereno e le venne il nervoso: “…e le voglio da lui.”

Marciò fino alla finestra e si voltò a guardarlo con cipiglio deciso: 

 - “Il tuo periodo di vacanza è finito fratello, adesso che sono tornata ti darò il tormento.”

Detto questo afferrò le tende e le apri con uno scatto deciso per poi spalancare completamente le finestre lasciando entrare l’aria pulita e la luce in quella dannata camera.

Uscì fuori ed urlò ad Agatha di preparare un bagno freddo, per poi andare nella sua stanza. Si mise un vestito vecchio che non le sarebbe servito per uscire e dopo poco tornò da James e Matt.

Il bagno freddo era stato preparato e caricandosi poco gentilmente il fratello, facendosi dare una mano dal biondo buttò letteralmente il fratello interamente vestito (tranne le scarpe) nella vasca, che con un’imprecazione davvero poco bella si riscosse da suo torpore e le puntò contro i suoi occhi color oro per poi dirle con voce biascicata:
 - “Bentornata sorellina.”

 

 

 

Angolo autrice:

allora allora, cosa è successo? 

Lu torna a Londra e rivede tutti, mi sono domandata come sarebbe stato per lei tornare a casa e come far entrare tutti i nuovi personaggi principali di TLH nella storia, perciò ho pensato che sarebbe stato meglio per lei (poveretta ritrovarlesi tutti addosso sarebbe stato traumatico), per me e per voi farli entrare a turno.

Perciò abbiamo:

  • Christopher Lightwood che sarebbe il figlio di Gabriel e Cecily
  • Matthew Fairchild parabatai di James, figlio di Charlotte ed Henry, ha il cognome della madre perché Charlotte è console e la sua carica le permette di dare il cognome al figlio.
  • James Herondale …  per adesso è ancora moribondo

 

Arriveranno più avanti Thomas ed Anna Lightwood, Alistair Carstairs e …. Grace Blackthorn (purtroppo… si nota proprio che non la sopporto, vero?)

 

Il matrimonio di Chris con la Blackthorn non è di mia invenzione anzi dall’albero genealogico risulta che Alec, Izzy e Max (ave atque vale) siano i loro discendenti, molto probabilmente il colore degli occhi di Alec che Magnus aveva detto somigliassero a Will è stato tramandato da Cecily che è la sorella (di Will)… Cassie sei un po’ troppo complicata ma ti adoro lo stesso.

Dei vecchi ci sono tutti tranne Henry, Gideon e Sophie che arriveranno. 

 

Una cosa che vorrei sottolineare è come deve essere difficile per Lucie la situazione: Cordelia è la sua parabatai, sua sorella per scelta, la sua compagna, mentre James è il fratello di sangue e lei vuole bene ad entrambi.

A proposito di James, finalmente compare … non è proprio in ottimo stato ma il dubbio è: sta così per CORDELIA ed Owen o per GRACE? 

… per adesso non si sa <3 sono aperte le scommesse!

 
  
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