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Autore: nattini1    06/08/2019    5 recensioni
Sam Winchester è il primo personaggio che ho amato in Supernatural; questa è una raccolta di brevi flashfic incentrate su di lui ispirate da varie parole chiave; ho scritto un capitolo per ogni stagione (più uno ambientato prima dell’inizio), composto da un numero variabile di flashfic con cui ripercorrere la strada che ci ha portato ad attendere con trepidazione la quindicesima e (purtroppo) ultima stagione.
Scritta per la 1FraseFic Challenge del gruppo Hurt/Comfort Italia - Fanfiction & Fanart.
Genere: Angst, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Sam Winchester
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più stagioni
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Nona stagione

 

#ballo

La malinconia vela gli occhi di Dean mentre si volta indietro a guardare la casa famiglia dove aveva trascorso le settimane più felici della sua vita; Sam se ne accorge e vorrebbe dirgli grazie per esserci sempre stato, per avergli coperto le spalle e per essere tornato per non lasciarlo solo con John, ma sa che il fratello risponderebbe che non sa di cosa stia parlando, quindi lo prende per la vita e gli fa fare una piroetta; allo sguardo basito di Dean risponde: «Hai rinunciato a un ballo scolastico per me, permettimi di rimediare!».

 

#pioggia

Sam è in bilico tra la rabbia e il senso di colpa per aver detto a Dean che non lo avrebbe fermato; fissa lo sguardo in quello di Cas, che non accenna ad abbandonare l’Impala che si allontana; cominciano a cadere alcune gocce, tocchi gelati sul viso; vorrebbe che potessero lavare il suo senso di colpa, ma lo fanno solo rabbrividire quando scivolano lungo la nuca; l’angelo gli si avvicina e gli sfiora un braccio, con un gesto che per quello che era il suo modo di fare equivaleva a un abbraccio: «Vieni, ti do un passaggio».

 

#Sonniferi
Sam entra come una furia nella dispensa: Dean giace con il corpo abbandonato in una posizione innaturale su dei sacchi di juta; vagamente consapevole della sottile ironia della situazione, perché il fratello potrebbe diventare presto cibo per i mostri, lo prende tra le braccia e lo scuote con vigore: in cambio riceve parole sconnesse, ma sufficienti a chiarire la situazione e a tranquillizzarlo; Sam si concede un sorriso: suo fratello maggiore sprofondato di nuovo nel torpore causato dai sonniferi, con una retina in testa, la bocca semiaperta e il profumo di caramello salato sulle labbra è davvero adorabile.

 

 #ViaggioSenzaRitorno 

L’uomo vestito di nero lo sta aspettando alla fine del sentiero nel bosco, dentro una baita di legno davanti al camino acceso; lo accoglie con rispetto, si accomoda su una poltrona e lo invita a fare altrettanto; Sam è provato nel corpo e, soprattutto, nello spirito: anche se sa che sta lasciando il mondo in uno stato migliore rispetto a come lo aveva trovato, dopo aver salvato tante persone al prezzo della propria vita, non ce la fa più ad andare avanti; chiede solo che stavolta sia l’ultima e che non ci sia ritorno; Morte glielo promette e il cacciatore, sollevato, lo guarda come un vecchio amico, ed è pronto ad andare con lui, congedandosi da questa vita da pari a pari.

 

#tristezza

È vero che Cas ha un bersaglio disegnato sulla schiena, che gli angeli caduti sono incazzati con lui e che, di conseguenza, tutti quelli che gli stanno attorno sono potenzialmente a rischio, ma cacciarlo dal bunker, secondo Sam, è stato un gesto abbietto; mentre lo guarda allontanarsi con le spalle curve come se sentisse ancora il peso di un paio d’ali che non ci sono più e lo sguardo basso in cui il blu ha lasciato il posto a un azzurro slavato, Sam non resiste: gli corre dietro e lo abbraccia; un po’ di luce ritorna negli occhi dell’ex angelo.

 

 

 #controllo 

Sam gira la testa per non guardare, porgendo docilmente il capo come un agnello sacrificale; il trucco per tenere a bada il dolore è sempre lo stesso: concentrarsi sul respiro, inspirando ed espirando, ma non ce la fa e le sue labbra traditrici si lasciano sfuggire un grido; Cas ritira la siringa e lo fissa negli occhi con l’affetto di un amico che non potrà mai infliggergli sofferenza.

 

NdA

 

Ciao a tutti!

Questa nona stagione, anche se non è in cima alla classifica delle mie preferite, ci ha finalmente regalato tante interazioni tra Cas e Sam e io ne ho approfittato senza alcun ritegno, mettendo un po’ da parte persino Dean!

Dieci punti a chi coglie la citazione finale di ViaggioSenzaRitorno!

Alla prossima e fatemi sapere cosa ne pensate!

   
 
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