"Hermione sapeva cosa voleva dire "solita routine":Ronald Weasley,suo grande amico del quale era segretamente innamorata, era ubriaco fradicio." Cosa succederà a due ragazzi che nascondono il loro amore in una sera con un bicchierino di troppo?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
SOLITA ROUTINE,O NO?
-Hermione? Mi senti?
-Harry?! Dove sei? C'è una confusione indescrivibile!
-Siamo in un pub.Si chiama "The Greate Coffè". Solita routine,devi aiutarmi!
Hermione sapeva cosa voleva dire "solita routine":Ronald Weasley,suo grande amico del quale era segretamente innamorata, era ubriaco fradicio.
-Arrivo-sospirò
-Grazie,'Mione,ti adoro!
Attaccò. Ultimamente capitava spesso che Ron fosse brillo. Hermione si chiese il perchè. Il rosso era sempre stato un po' pazzo ma mai fino a questo punto.
Non fino al punto di essere ubriaco una sera si è una no. Prese la bacchetta e si smaterializzò appena fuori dal pub. Entrò. Eccoli. Harry cercava di sorreggere Ron che gli stava bisbigliando qualcosa in un orecchio.
-Ron!
-Hermione!Che piacere vederti! Come ci sei arrivata qui? Volevi bere qualcosa?è strano però sei sempre così secchiona,non bevi mai... Beh c'è sempre una prima volta!
-Ron,sono venuta ad aiutare te Harry.
-Non puoi vivere senza di me,eh?
Hermione arrossì violentemente.
-Non fare lo scemo! Dammi il braccio.
Prese il braccio di Ron e se lo mise sulla sua spalla.
-Andiamo Harry-disse al moretto che teneva l'altro braccio del rosso.
Si smaterializzarono nella casa di Ron.
-Hei! Ma questa è casa mia! Che bravi!
-Portiamolo di sopra-disse Hermione-accidenti,Ronald,hai ventidue anni dovresti cominciare a mettere la testa a posto!
-Si,mammina-il Weasley ridacchiò
In quel momento squillò il telefono.
-Rispondo io-esclamò Harry correndo verso l'apparecchio.-tu intanto portalo di sopra.
-Però ci smaterializziamo.-disse la ragazza-è troppo pesante perchè riesca a portarlo da sola di sopra.
Prese di nuovo la bacchetta e apparve in camera di Ron.
-Sai-disse Ron pensieroso-sei la prima ragazza che entra in questa stanza la sera per poi non dormire qui.Non so se ci siamo capiti...-ridacchiò,mentre Hermione diventava scarlatta.
-Dai Ronald mettiti a letto.
Fece stendere il ragazzo,gli sprimacciò il cuscino e fece per andarsene,ma il ragazzo non lasciò la sua mano,anzi la trascinò giù con lui.
-Ron...io...
Ma Hermione non finì la frase perchè Ron la baciò.La ragazza non riuscì a reagire. Era come immobilizzata,neanche se Ron fosse un Basilisco e l'avesse pietrificata.
Quando lui si ritrasse lei finalmente riprese il controllo:
-Ron sei ubriaco,meglio se dormi.-disse con voce calma,mentre in realtà,dentro di lei c'era un'orchestra di fucili,cannoni e fuochi d'artificio messi insieme.
Lui grugnì qualcosa e si girò su un fianco.
Lei gli tolse le scarpe e gli sfilò la cintura,in modo che riuscisse a dormire tranquillamente,e poi scese.
Harry era ancora al telefono:
-Si,si Ginny lo so che Ron era ciucco anche l'altro ieri...no io non mi sono ubriacato...si sta bene...l'aiutato 'Mione,quindi stai tranquilla...si arrivo fra poco...vai a dormire perfavore...ciao,amore,ciao.-Attaccò.
-Certe volte Gin è davvero stressante!
Hermione non riusciva a parlare. Ron non si era reso conto di quanto l'aveva fatta soffrire,baciandola? Era stato davvero terribile. Lui l'aveva baciata e non l'amava. Lei sapeva che un bacio è una cosa importante. Ma lui non sembrava saperlo. Giocava con i suoi sentimenti.E probabilmente si divertiva anche. Era ubriaco,certo,ma lei era comunque ferita. Scoppiò in lacrime.
-Hei,'Mione! Cos'hai?!
-Mi ha baciata! Quell'idiota mi ha baciata!-
Harry,che sapeva quello che Hermione provava per Ron,l'abbracciò:
-Ti prego,'Mione non piangere,era ubriaco!
-è proprio questo il problema! Se non si fosse ubriacato non sarebbe successo! è un'immaturo,lo odio!-Ormai Hermione stava urlando.
Harry prese ad accarezzarle i riccioli castani.La ragazza continuò a singhiozzare sulla sua spalla e lui la lasciò sfogare.
Dopo qualche minuto la bruna si alzò e gli disse:
-Mi dispiace di averti bagnato questa bella camicia.Scusa.
-Non fa niente.Anche se in teoria sarebbe colpa di Ron...
La ragazza sorrise.Anche nel modo più stupido,Harry riusciva sempre a farla ridere.
-Non preoccuparti,tu per me sei come una sorella,è mio dovere consolarti-riprese Harry,quasi le avesse letto nel pensiero.-Ora però vado prima che Ginny mi uccida.Da quando viviamo insieme è sempre attentissima agli orari.Ciao,'Mione.
-Ciao Harry
Il moretto le diede un bacio sulla guancia e si smaterializzò.
Hermione sospirò,si accasciò su una sedia e si prese la testa fra le mani.
Decise di rimanere per la notte. Salì di sopra e tornò nella stanza di Ron.Il ragazzo dormiva profondamente. Si sedette su una poltrona vicino al letto e si addormentò.
Hermione sbattè le palpebre. Era mattina. Si alzò.Ron dormiva ancora e allora pensò di preparagli una bella colazione.
Scese in cucina e aprì il frigo.Era completamente vuoto.
"Bene"pensò"smaterializzerò qualcosa da casa mia"
Arrivarono:uova,pancetta,caffè,pan carrè e succo d'arancia. Dopo un quarto d'ora portò di sopra una vassoio stracolmo di cibo.
-Ron-sussurrò
Il ragazzo mugugnò qulcosa di incomprensibile ma poi aprì gli occhi.
-Buongiorno.-disse Hermione
-Buongiorno.-rispose lui assonnato
-Ti ho portato la colazione.
-Grazie.
Ron prese il vassoio e addentò un toast.
-Dobbiamo parlare.-disse lei
-Di cosa?
-Di te,di ieri sera.
-Cos'è successo ieri sera?
-Non ti sei chiesto perchè fossi qui?Eri ubriaco fradicio e io e Harry ti abbiamo aiutato.
Il ragazzo abbassò gli occhi.
-Ron,-riprese lei-a marzo compirai ventitrè anni.Non sei più un bamibino. Sei un'uomo. Perfavore,comportati come tale. Harry era preoccupato,Ginny arrabbiata nera...
-E tu?
-E io cosa?
-Eri preoccupata o arrabiata?
-Ero furiosa e sconvolta.
-Per quale motivo eri sconvolta?
"Non si ricorda niente.Non si ricorda del bacio.Bene."
-Ero sconvolta perchè prima non ti ubriacavi mai.-mentì,ma poi fece una domanda che le girava davvero in testa da qualche settimana.-Dov'è finito il Ron di Hogwarts?
-Non lo so più neanche io,Hermione.-disse lui con aria triste-Grazie.Grazie per tutto.
-Figurati,sono tua amica o no?
-No-disse lui serio
Hermione strabuzzò gli occhi.
-Non voglio più essere tuo amico.Sono stufo.Io voglio essere qualcosa di più.- si avvicinò a lei e le sfiorò le labbra.
La ragazza si ritrasse.Era schoccata.Non riusciva a spiaccicare parola.
-'Mione...io...Oddio,che casino...
-Per me è lo stesso,Ron.-lo interruppe lei.
-Che?!
-Anche io voglio essere qualcosa di più di una amica.
Si riavvicinarono e si baciarono.Un bacio lungo,profondo,sincero. Quando si staccarono,Ron chiese:
-Vuoi venire a vivere qui?