Zoro, Sanji e Luffy volavano a bordo di un colorato uccello gigante venuto in loro soccorso con Chopper. Finalmente avvistarono la Thousand Sunny e intravidero gli altri componenti della ciurma. Erano tutti lì sul ponte, ma la mente di Zoro era concentrata a cercare una persona e si chiedeva come sarebbe cambiata dopo questi lunghi anni senza poterla vedere. Era impaziente e suo cuore batteva forte all'impazzata. Poi finalmente la vide: era lì, sul ponte a parlare con Nami e in quel momento stava ridendo; com'era bella, il corpo snello e altetico, i capelli neri e lunghi che le incorniciavano il viso sorridente; non poté fare a meno di arrossire lievemente. Venne distratto da Sanji che spruzzò letteralmente sangue dal naso e volò giù dall'uccello cadendo in acqua. "Quel babbeo..." pensò Zoro. Erano ormai arrivati alla nave quindi atterrarono sul ponte. -Ma... Dov'è Sanji? - chiese Nami guardandosi intorno. - Non era con voi?- -È caduto in acqua prima di atterrare- disse Chopper. -Bene. Zoro, vai a ripescarlo. - disse Nami. -PERCHÉ DEVO FARLO IO?!? - urlò lui. -Beh, dunque... Chopper, Robin, Brook e Luffy hanno mangiato un Frutto del Mare e Franky sta mostrando i suoi gadget e roba varia a Usop. - -E tu scusa? - Nami fece la sua solita faccia innocente. - Se mi tuffo in acqua rovinerò la mia piega. - Zoro non aveva nessuna voglia di recuperare Sanji, ma si tuffò lo stesso. -Nami... Robin...- disse Sanji disteso sul ponte. -Come siete diventate belle!- all'ultima parola segui un altro getto di sangue dal naso. Chopper era preoccupatissimo. -No, Sanji non fare così! Rischierai un'emorragia!- -Cos'è 'sta storia del sangue dal naso? Una nuova tecnica di combattimento?- lo prese in giro Zoro. -No è affatto divertente! Non potete capire dove sono capitato in questi due anni! Vedere finalmente una ragazza in carne ed ossa è stata un'emozione...- rispose lui. Zoro alzò gli occhi al cielo e si giro per andare a salutare gli altri e e se trovò davanti proprio la persona che voleva vedere. -Bentornato spadaccino.- disse lei con un sorriso. Zoro si sentì avvampare. -Ehm... Ciao Robin.- In quel momento arrivò Brook. -Yhohohoho! Robin che bello rivederti! Sei una vera bellezza per i miei occhi, anche se io gli occhi non ce li ho! Yhohohoho! -No non dire sciocchezze.- rispose lei ridendo. -Io sono d'accordo con lui.- intervenne Zoro. Poi si rese conto di quello che aveva detto. -Ehm... si... insomma...- al diavolo le frasi di senso compiuto! Poi mentì, cercando di uscire da quella situazione. -Credo che Usop mi stia chiamando. Arrivo Usop!- Robin si mise a ridere con la sua solita risata aggraziata e dolce. -Non so cosa ci troviate in me ma grazie per i complimenti.- Zoro fece un sorriso ebete che per fortuna non notò nessuno. -Yhohohoho!- disse Brook e se ne andò canticchiando la canzone del liquore di Binks. Poi Luffy raccolse l'attenzione della ciurma per fare un annuncio. -Ragazzi è bellissimo rivedervi! Ci sono tante cose che vorrei dirvi e di sicuro anche tra di voi ne avrete molte da raccontarvi, ma per quelle ci sarà tempo durante il viaggio. Ora prepariamoci a salpare!- -Siii!- esclamarono tutti in coro. -Bene, allora Franky al timone, Usop e Chopper di vedetta e Sanji a preparare un grande pranzetto per festeggiare la ciurma riunita! Si parte ragazzi!- La Thousand Sunny levò le ancore e partì con a bordo nove coraggiosi pirati pronti per nuove sfide. La ciurma di Luffy si lasciò alle spalle molti dolori e sofferenze, ma anche bei ricordi e momenti felici, battaglie feroci e vittorie guadagnate. L'arcipelago Sabaody era sempre più lontano dietro di loro.