Questa è realtà...
“Jones e Brown all’attacco!”
Neo entrò nel locale
ascensore, trovò Smith sdraiato sul letto con la coperta sotto sopra, una gamba
fuori e ancora il piattone di pop corn appoggiati al suo petto. Si avvicinò a
lui e notò che russava profondamente, sorridendo gli solleticò il naso, Smith
mollò un urlo e si alzò di scatto facendo volare cuscino e piatto.
“calmati Smith sono io!” lo
tranquillizzò Neo raccogliendo ciò che era caduto.
“ma sei pazzo a svegliarmi
all’improvviso?”
“potevi farmi del male?”
“no, semplicemente mi hai
spaventato! Ti sarei grato se la prossima volta stessi più attento!” disse
sistemandosi i vestiti.
“che sei venuto a fare qui a
quest’ora del mattino?”
“dobbiamo andare dal
Merovingio! Non te lo ricordi più??”
“non è presto?”
“se per te mezzo giorno è
presto...”
Smith si grattò la testa
“forse sarà meglio andare...”
“lo credo anch’io!” Neo lo
superò voltandogli le spalle e dirigendosi alla ringhiera della terrazza,
avrebbe raggiunto la finestra di Nutty per avvertirla.
“ehi tu, non vuol dire che se
siamo momentaneamente in tregua tu mi debba voltare così le spalle!”
Neo si voltò verso di lui
“vedo che la tua irascibilità non è cambiata...”
“levati da lì, andrò io a
chiamarla! Saresti capace di farla morire di infarto come a me prima!”
Nel momento in cui Smith
sfiorò la spalla di Neo, lui lo blocco con braccio “si può sapere cosa ti
irrita?”
“la tua presenza è
sufficiente!”
Smith si liberò del braccio
di Neo e volò verso la finestra. L’uomo rimase immobile a guardarlo ‘non
cambierai mai...’.
Nel frattempo Nutty era
seduta sulla scrivania a concentrarsi su un nuovo disegno, aveva la musica a
tutto volume, come al solito, e neanche con una bomba a mano si sarebbe
scrollata da lì! Smith entrò lentamente dalla finestra fluttuando, non l’aveva
mai vista così concentrata, anche perchè raramente la vedeva disegnare.
Si mise dietro di lei a
sbirciare qualche secondo, le sue braccia purtroppo nascondevano il disegno ma
riuscì a intravedere qualcosa si vagamente familiare...un uomo in giacca e
cravatta!
Le bussò alla spalla
facendola saltare per aria dallo spavento, si tolse le cuffie e si voltò alle
sue spalle, Smith la guardava sorridendo “sai che dobbiamo andare?”
“Oggi hai deciso di farmi
venire un infarto? ma da quanto sei dietro di me???” disse riprendendo fiato.
“qualche secondo non ti
preoccupare... sono io quello nel tuo foglio?” chiese ributtando gli occhi sul
disegno.
Nutty arrossì di colpo e con
gesto fulmineo prese il disegno e lo nascose sotto la scrivania insieme a tutti
gli altri “hai imparato a non farti scoprire, ad arrivare alle spalle
all’improvviso, ad entrare dalla finestra, a fare tregua con Neo, ora impara a
farti gli affari tuoi!”
“ma dai di che ti vergogni!?”
Smith le bloccò le braccia e prese un quaderno con tanti fogli sotto la
scrivania.
“Smith se oserai aprire quel
quaderno giuro che ti apro la faccia!”
Smith non la ascoltò nemmeno
e lesciandole libere le braccia fluttuò sul soffitto della camera “qui non ci
arrivi, è troppo alto per te!” disse ridendo e cominciando a sfogliare il suo
quaderno.
Smith, Smith e ancora Smith,
il soggetto era solo lui, ogni tanto apparivano Neo, Morpheus e Trinity ma la
maggior parte dei fogli erano dedicati a lui, al fianco di ogni disegno una
frase romantica o non... Smith sorrise.
Nutty saltava per la stanza
nella speranza di raggiungerlo “maledetto! Torna subito giù! Smettila di
imitare Spiderman e smettila di guardare il mio quaderno!” Nutty rimbalzò sul
letto e riuscì ad afferrare Smith per la manica della giacca, facendolo cadere
insieme a lei sul pavimento.
Smith le aprì il quaderno
davanti ai suoi occhi e cominciò a indicare i disegni in cui era presente “ehi
Isabella, io non ho il naso così...”
“oh si invece!”
“ti dico di no, e poi guarda
queste orecchie, non ce le ho a sventola!”
“infatti non sono a
sventola!”
“questa poi! Credi che sia
così basso?”
“ehi, se hai finito di
criticare possiamo pure andare!” gli disse strappandogli il quaderno di mano.
Smith sorrise “non prendermi
così tanto sul serio...sono bellissimi” disse avvicinandola a se “sono davvero
contento di poterti dare così tanta ispitrazione...” e le diede un bacio in
fronte. Nutty si pietrificò e il suo viso prese tutte le tonalità di rosso
esistenti sulla terra.
“è ora di andare!” disse
aspettandola sul davanzale della finestra.
Nutty lo guardò peplesso
“...arrivo...che ti prende oggi?”
“ti sembro diverso?” disse
prendendole la mano per portarla in strada.
“sissignore...Neo ti sta
portando sulla cattiva strada, te lo dico io!” gli disse ridendo.
Neo li aspettava all’angolo
con le braccia incrociate “buon giorno Nutty!”
“ciao Neo! Morpheus?”
“ci sta aspettando davanti
alla porta per raggiungere le Back Doors!”
“oh, aspettate qualche
secondo, devo avvertire Jones e Brown!” disse Smith prendendo il cellulare di
Nutty. Qualche secondo e Jones rispose al telefono con una voce troppo mielosa.
“Jones sono Smith! Fai
qualcosa per la tua voce perchè è preoccupante!”
“ah sei tu! Credevo fosse la
mia ragazza!” disse con delusione.
si sentì la voce di Brown di
sottofondo “non hai altro per la testa??”
“smettetela di perdere tempo,
Jones, tu piazzati vicino alla scuola, mentre Brown verrà qui...tutto chiaro?”
“certo! Ci sentiamo!”
Beba raggiunse Nutty
all’angolo, si salutarono “Beba, mi raccomando, raggiungi mio fratello, anche
lui sa cosa sta succedendo, Brown si prenderà cura di voi, tra poco sarà qui!”
“ok, buona fortuna...cercate
di beccare quello scemo del Merovingio!”
“faremo tutto il possibile!”
Beba raggiunse Dile a casa mentre Neo, Smith e Nutty si incamminarono per
raggiungere Morpheus.
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Jones arrivò di fronte alla
scuola di Nutty, tutto sembrava procedere bene, gli alunni entravano a scuola
senza che ci fossero problemi. Purtroppo a differenza di Smith non aveva la
capacità di volare, quindi non poteva raggiungere i vari luoghi nella scuola
con semplicità.
Doveva escogitare un piano
per entrare all’interno senza farsi scoprire, fortunatamante aveva addosso solo
un paio di Jeans e una maglietta a maniche corte, non avrebbe dato tanto
nell’occhio, purtroppo però era troppo cresciutello per non farsi notare.
Improvvisamente vide un
gruppo di professori dirigersi verso gli scalini all’entrata, decise di
confondersi con loro. Purtroppo non aveva notato che delle bidelle e un
poliziotto sorvegliavano l’entrata.
Le bidelle fecero passare
tutti i professori e il poliziotto si mise davanti a Jones per bloccarlo “dove
credi di andare tu?”
“ehi, calma! Come possono
passare loro possono passare anche io!”
“loro sono professori di
questa scuola!”
“sono qui per fare
tirocinio!” disse liberandosi della mano del poliziotto ‘speriamo funzioni’
pensò preoccupato.
Il poliziotto si avvicinò
alle bidelle chiedendole se aspettavano tirocinanti, il poliziotto tornò da
Jones “ok, puoi passare, mi hanno detto che aspettavano tirocinanti”
Jones cominciò a girare la
scuola in cerca dell’aula di Nutty, Smith l’aveva avvertito che era la classe
2°A...cominciò a leggere i cartelli fuori da ogni aula. Quando arrivò al primo
piano e trovò l’aula, scese in cortile per trovare la finestra che gli dava sul
cortile, così poteva spiarli dal terrazzino senza che nessuno l’avrebbe
scoperto, si sedette sul davanzale non perdendo d’occhio l’aula, sperando non
accadesse nulla.
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Brown arrivò a casa di Nutty,
suonò al citofono, Dile e Beba lo aspettavano nel locale ascensore.
“scusate il ritardo ragazzi!”
disse entrando di corsa.
“va bè non ti preoccupare,
tanto fortunatamente non siamo stati attaccati” ripose Beba.
Dile accese l’x-box e diede
un comando a Brown “dai, facciamo qualche sfida!”
I due si sedettero sul letto
per qualche sfida ad Halo, mentre Beba aspettava il suo turno.
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Nel frattempo Smith, Neo e
Nutty raggiunsero Morpheus che aspettava scocciato in fondo alla via “era ora
che arrivaste!”
“perdonaci, ci abbiamo messo
tre quarti d’ora a spiegare a Jones e Brown cosa dovevano fare!” disse Nutty
parlando a nome di tutti e tre.
Morpheus prese dalla tasca il
solito mazzo di chiavi. In pochi secondi entrarono nel corridoio di Back Doors.
Morpheus fece strada al gruppo. Nutty trovava strano che fosse tutto così
facile, Jones e Brown avrebbero risolto la situazione fuori e loro stavano
passando senza problemi, strano che il Merovingio sia così debole...
Smith notò la sua faccia
perplessa e le mise un braccio sulla spalla “sei preoccupata? Forse è meglio
che torni in terrazza con Dile e Beba...saresti al sicuro...”
“no, non è questo...mi sembra
tutto troppo semplice...non lo trovi strano?”
Neo si voltò verso di lei
“sta tranquilla, avrà sicuramente escogitato qualcosa...”
Morpheus si fermò di fronte a
una delle infinite porte e la aprì, si trovarono di fronte al castello del
Merovingio che era davvero enorme e imponente, degno della sua potenza
all’interno della matrice.
“qui dove siamo?” chiese
Nutty guardandosi intorno.
“siamo in qualche luogo
sperduto in mezzo alla francia...” rispose Morpheus non voltandosi.
Neo fece indietreggiare gli
altri e con un calciò disintegrò l’enorme portone di legno che dava accesso al
castello. Permettendo al gruppo di poter entrare. Il cortile era immenso, ben
curato, siepi e aiuole perfettamente tosate, tutto perfettamente in ordine.
Il Merovingio si presentò
davanti a loro sorridendo, il gruppo si fermò. Strano che si presentasse
scoperto, senza alcuna protezione, quel sorriso non prometteva nulla di buono.
“benvenuti ragazzi, siete
riusciti a trovarmi a quanto pare!”
“cosa ti rende così
tranquillo?” chiese Morpheus.
“dovrei forse agitarmi?
Credete davvero che sarà così facile prendermi?” disse incrociando le braccia.
In quel momento due sagome verdastre vennero fuori lentamente dal terreno. Erano i gemelli.
“oh cacchio! Le cose si
complicano ragazzi! Che ne dite...chiamiamo i Ghost Busters?”
“non ce ne bisogno...” disse
Neo schioccandosi le dita.
Smith sorrise “se cominci a
montarti così immagino che tu voglia dire che hai trovato un modo per
sconfiggerli..o mi sbaglio?”
“io l’ho trovato...” disse
Neo.
“e qual’è?”
“scoprilo da solo!!” sembrava
essere una sfida.
Smith si schioccò le dita
“quanto mi fai venire voglia di ucciderti!”
Il Merovingio rientrò di
corsa nel castello, lasciando che i Gemelli si occupassero di tutto.
“Morpheus..quanto tempo!”
disse uno dei due.
“abbiamo un bel conto in
sospeso, ricordi?” disse l’altro.
“come posso
scordarmene...avete fatto una gran brutta figura!”
“ora vedrai che le cose
andranno diversamente...siete in quattro...” detto questo i due Gemelli si
unirono e dalla loro unione uscirono fuori quattro fantasmi, uno per ognuno di
loro “siamo pronti!” urlarono insieme.
“ripeto: oh cacchio!” disse
Nutty indietreggiando.
“tranquilla Nutty, è facile
sconfiggerli, se vuoi te lo dico!” disse Neo.
“si dai!” Nutty si avvicinò a
Neo, Smith fece altrettanto per poter origliare, ma per sicurezza il ragazzo glielo
disse all’orecchio.
“grazie mille Neo, ora so
come fare!” Disse Nutty preparandosi ad attaccare.
“checcavolo! Non vuoi proprio
dirmelo!” urlò Smith irritato.
Neo fece un sorrisetto “non
sei migliore di me? Impegnati!”
Smith in preda all’ira balzò
addosso al fantasma che però si smaterializzò “torna qui codardo! Hai paura che
ti faccia la bua vero?” Smith cominciò a lanciare colpi a vuoto,
improvvisamente il fantasma riapparve e gli tirò un pugno in faccia facendolo
volare indietro verso i suoi compagni.
“cos’è? Non sei capace di
scoprirlo?” disse Neo non smettendo di fare quel sorrisetto.
Smith si rialzò con la faccia
nera dalla rabbia “quando avrò finito con lui toccherà a te!”
I quattro cominciarono ad
attaccare i fantasmi.
Morpheus aprì il suo giaccone
di pelle, mostrando la sua katana, la sfilò velocemente “fatti sotto!”
Il fantasma si materializzò e
estrasse il suo rasoio “ora possiamo combattere ad armi pari!” il fantasma si
avvicinò velocemente e con alcune abili mosse cercò di ferire Morpheus che parò
tutte le mosse con la katana.
Intanto Nutty si divertiva a
schivare tutte le mosse del fantasma. Si materializzò improvvisamente e la
colpì al volto, facendola indietreggiare di pochi passi “ahia!” disse massaggiandosi la guancia. Il
fantasma fece un espressione soddisfatta, facendo irritare la ragazzina.
Nutty si concentrò e si
fiondò contro il suo avversario con tutte le sue forze.
Neo intanto schivava con
semplicità tutte le mosse del fantasma che improvvisamente estrasse il suo
rasoio e lo graffiò alla guancia sinistra “sei più in gamba di quanto
pensassi...” Neo aspettò che si materializzò e roteando per aria gli tirò un
calcio sul naso, facendolo volare ad alcuni metri di distanza.
Tutto il gruppo si voltò
verso l’Eletto.
“woah! Sei in vantaggio Neo!”
urlò Nutty sorridendo.
“non impegnarti troppo Neo!”
gli disse Morpheus.
“non ti sopporto signor
Anderson!! Ti dai troppe arie!” si lamentò Smith lanciandosi ancora più
rabbioso contro il fantasma.
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Intanto Jones si annoiava
sula ringhiera del terrazzino...per ora nessuna anomalia. Sentì delle voci
sospette provenire dall’interno del cortile, il cancello di ferro, per far
passare le auto, era aperto. Si affacciò
e vide degli uomini strani vestiti quasi tutti di nero.
Jones sorrise e balzò dal
terrazzo davanti a loro, erano in quattro, due di loro scapparono all’interno
della scuola, gli altri due decisero di affrontarlo.
“chi siete?” chiese.
“chi siamo noi? Chi sei tu
piuttosto, da essere così tranquillo di fronte a noi!”
“sò che siete qui per
uccidere degli alunni, io sono colui che ve lo impedirà!”
“non dire sciocchezze!”
urlarono saltandogli addosso, Jones fece una capriola all’indietro e dandosi
una spinta col piede destro roteò per aria e con un calcio rovesciato li fece
cadere entrambi a terra.
“wow! In fondo sono ancora in
forma!” disse sorridendo.
I due vampiri si rialzarono
con un chigno sul loro viso “credi davvero che ci sconfiggerai così facilmente?
Noi vampiri siamo immortali!” detto questo cominciarono ad attaccarlo con i
loro artigli, Jones schivò i loro colpi ed estrasse velocemente la sua pistola
da dietro il pantalone.
Face un balzo e con un calcio
dietro la loro nuca caddero in avanti, rotolando per terra. Jones si voltò e si
avvicinò puntando ad entrambi la pistola.
“stupido! Neanche con questa
pistola ci farai fuori!”
“ne sei sicuro? Neanche se è
caricata con proiettili d’argento?” disse sorridendo.
I vampiri rimasero
pietrificati, Jones fece fuoco e mise la pistola di nuovo dietro il pantalone.
“diavolo...gli altri due sono
riusciti ad entrare!” Corse velocemente dentro la scuola per cercarli.
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Brown intanto fece una risata
di soddisfazione, per essere riuscito a sconfiggere Beba e Dile per l’ennesima
volta alla x-box “ragazzi ritiratevi, io sono l’evoluzione di tutte le
consolle!”
Si sentirono dei passi
provenire dal fondo del terrazzo, i tre uscirono fuori a controllare, quattro
vampiri li guardavano con un espressione poco amichevole. Dile e Beba si misero
dietro Brown “ehi, mi avete scambiato per uno scudo?!”
“forza Brown, fai vedere chi
sei!” lo incitò Beba.
“si si Brown! Fai vedere che
non te la cavi solo con l’x-box!” continuò Dile.
Brown li allontanò per non
metterli in pericolo.
“ehi tu! Non intralciare il
nostro lavoro...dobbiamo uccidere quegli umani!”
“dovete prima passare sul mio
cadavere!”
“nessun problema!” i quattro
vampiri si lanciarono contro di Brown, la situazione era abbastanza complicata.
Neo, Smith, Morpheus e Nutty
sono alle prese con i quattro fantasmi, Jones e Brown devono riuscire a
difendere amici e familiari di Nutty mentre il Merovingio osserva tutta la
scena dai suoi schermi convinto della sua superiorità... riusciranno i nostri
eroi a mettere fine a questa inutile sfida tra umani e macchine?
Continua!!
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Nota di Isa: ti prego Luna
cerca di resistere, non lasciarci proprio ora, ti voglio troppo bene, mi
mancano tantissimo le giornate in cui io e te giocavamo assieme, quando ci
rincorravamo per casa, ora stai malissimo e purtroppo queste cose non le
facciamo più, mi mancano tantissimo le tue fusa, la tua compagnia che mi hai
fatto tutte le volte che disegno o scrivo al computer, sei sempre stata
presente, ti sdraiavi vicino a me e mi facevi sentire bene...ti prego, ti prego
resisti! Lo so, lo vedo che quella malattia ti sta consumando piano piano, non
mi importa, dovessi passare anche tutta la vita da quel veterinario come sto
facendo in tutti questi pomeriggi...ma ti prego non morire...