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Autore: Eternity_paradise0    25/08/2019    4 recensioni
Tra intrighi, complotti, misteri amori e tradimenti l apocalisse è alle porte.
L anti cristo è sull orlo di invadere il pianeta e l esercito di Emmanuel mira a dominare il mondo specchio.
Storia prequel della serie. Ooc. Au. Crossover.
Genere: Fantasy, Introspettivo, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Le cronache di Elysium '
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Intanto nel castello infernale di Raphael giù nell abisso l aria è tesa e cupa.
Leo triste e deluso si mette in una colonna di marmo con fare depresso. È estremamente sconvolto e quasi sconfitto.
Sa che per il bene del pianeta e della vita deve compiere un sacrificio, l ennesimo, e andare in coma per impedire a Sorat di risvegliarsi.
Osserva con sguardo vuoto il pavimento mentre a terra si mette seduto in posizione quasi fetale.
Gli escono delle lacrime agli occhi.
Malinconico e amaro sospira.
Ha pianto per una decina di minuti.
Ha gli occhi rossi rigati dal pianto.
Trema ed è pallido.
Odia tutta questa tristezza.
Non è da lui. Di solito si tiene tutto dentro ed è sempre quanto meno felice.
Ma da quando è iniziata questa storia le sue emozioni e i suoi sentimenti sono al collasso.
È più cupo, più depresso, ha perso il suo solito umorismo.
Le sue emozioni negative paiono diventare più forti.
Non fa da giorni un pensiero felice che sua più lungo di pochi minuti
È come se la sua capacità di provare gioia stia diminuendo ed è come se il suo umore stesse peggiorando secondo dopo secondo.
Che sia l effetto del risveglio di Sorat?
Potrebbe aumentare le sua emozioni negative e diminuire quelle positive.
Che sia uno degli effetti negativi della apocalisse?
Avrebbe senso dato che via via Sorat si risveglia.
La discussione di prima col cugino e il suo non sa bene cosa lo hanno ferito nel profondo. Non sa perché però lui sa he deve sacrificarsi per il bene maggiore.
Con rabbia sussurra in un breve ringhio – Stupido Raphael. Stupido Sorat . Stupido mondo. – -Ehy.. Ciao. – Timido e serio quasi imbarazzato una figura maschile con viso rosso e un po’ vergogna.
Leo di scatto quasi spaventato si volta verso la figura poi perplesso ma quasi felice e eccitato chiede dolcemente – Ema?Sei tu? –
Il figlio di Mikael sorride impacciato dolce e tranquillo. Lo saluta con un gesto di mano e calma cammina verso il ragazzo con fare tra l impacciato e il placido.
Entrambi sono imbarazzati
Si guardano per un istante con timidezza
Entrambi distolgono lo sguardo insicuri
Si poggia vicino a Leo piano con timidezza poi chiede – Come stai? –
Leo ridacchia amaro e insicuro e dice rispondendo sbuffando – Uno schifo. –
Ema nervoso non sa che dire e sempre più imbarazzato non sa che dire poi analizza il latino più basso e sospira dicendo serio con una punta di dolcezza – Non devi farlo se non vuoi. –
I due si bloccano
Leo insicuro per un istante guarda il ragazzo più paffuto e alto e dice – Devo. –
Ema ansioso e impacciato chiede – Perché? –
Leo ridacchia amato sospirando – Per il bene del mondo no? –
Ema nervoso ringhia con veleno molto aggressivo – non è giusto però. Abbiamo sacrificato così tanto per il mondo. Hai sacrificato così tanto per il mondo. Ho sacrificato così tanto per il mondo. Perché dobbiamo essere sempre noi quelli che ci sacrificano? Perché non possono farlo gli altri? –
Leo deglutisce preoccupato e lo guarda con nervosismo.
Cerca di fare una battuta ma non ci riesce.
Odia questa situazione.
Più il tempo passa più diventa incapace di essere il se che vuole essere.
È arrabbiato perché sta diventando qualcosa che non vuole essere.
Qualcosa che odia.
Ema fissa il latino con perplessità ed esso sospirando dice – Siamo eroi. È il nostro dovere. –
Ema deglutisce sbuffando e poi dice – Lo so. E sono il primo a sacrificarmi per il bene del mio regno, del mio paradiso, e della mia gente. Ma… questo non è giusto. Sei un ragazzino. –
Leo ridacchia e ribatte – Anche tu… eppure siamo qui… comunque no devo farlo. Se Sorat si risveglia è finita. Devo andare in coma per il bene di tutti. –
Ema nervoso abbassa lo sguardo insicuro e poi dice – Non è giusto però. –
Leo guarda il Nephilim e sbuffa serio e poi il ragazzo italiano ricambiando lo sguardo ridacchia e poi sospira dicendo –Mi mancheresti –
Leo sorpreso ridacchia e chiede – Ah si? –
Ema serio ma dolce dice in tono fermo – Si certo. Io non ho mai avuto molti amici. Anzi sono sempre stato molto antisociale e timido e i pochi amici che ho sono bhe famiglia. Non mi sono mai connesso con la gente ma con te… bhe con te si. Sei il primo vero amico che abbia avuto mai. –
Leo fischietta e più fa un breve sorriso – Anche tu sei un caro amico. –
Leo crea una sfera di fuoco dalle mani per creare un piccolo falò usando dei mattoni per accendere la fiamma.
Ema ridacchia poi usa la manipolazione della realtà per plasmare la materia e creare un pacchetto di Marshamellow
Li riscaldano.
E poi li mangiano
-È così bello comunque . Sei come la Torcia Umana dei Fantastici Quattro, o Iron Man con i suoi raggi repulsori.-Ridacchia Ema divertito con dolcezza
Leo ridacchia
Ema serio poi lo osserva dolcemente
Sorride al latino con fare empatico poi gli poggia vicino dolce e quasi entusiasta una barretta al cioccolato e del succo di frutta alla pera poi sorridendo rivela – Lo zucchero aiuta. –
Leo lo guarda perplesso e felice quasi per un istante e stranito lo guarda nuovamente mentre poi fa una breve risatina e aprendo la bottiglia del succo comincia a bere poi dopo un paio di sorsi guarda il Nephilim e dice con un minimo di sorriso – Sei gentile. Molto gentile. Grazie –
Il Nephilim figlio di Mikael sorride divertito, dolce e quasi entusiasta poi dopo una breve risatina mette la mano sulla spalla al latino poi rivela – Ma figurati. Credi che io e Mia sorella non abbiamo mai avuto crolli? I momenti no capitano. Spesso. –
I due rimangono in silenzio per un istante.
C’è un attimo di silenzio.
L aria diventa tesa e pesante. Leo pensieroso e riflessivo diventa quasi imbarazzato e timido oltre che impacciato fa una risatina nervosa poi dice – parlami di te. So cosa ti piace so che abbiamo gli stessi gusti ma non ti conosco veramente. –
Ema nervoso capisce le parole del latino poi ammette sospirando dolcemente - c’era una causa che amavo. Un impero che volevo proteggere. Ho vissuto di giorno come il ragazzino sfigato che nessuno voleva di notte come un arma nelle mani degli angeli eppure mi andava bene. Ci credevo. Poi arrivò una sequela di minacce che non potevo controllare. Un demone che odiavo. Una donna che amavo. Un re che avevo giurato di proteggere ma che uccisi. Poi ci sono stati vari viaggi e sfide e ora sono qui. –
Leo ascoltando il ragazzo poi chiede curioso e perplesso - sei mai stato schierato dalla parte del male?-
-Si. – Annuisce rispondendo Ema mentre il latino curioso è perplesso e dice – Perché? -
Ema alza le spalle e abbassa gli occhi malinconico e poi dice - c era una donna che amavo. -
Leo abbassa lo sguardo triste e poi sussurra – Oh… -
Ema ridacchia e poi dice dolcemente con serietà - l amore è la morte del dovere e il dovere è la morte dell amore. –
Leo divertito fa una risatina e poi commenta – Questa l hai presa da got 8.il season finale –
Il Nephilim ridacchia e alza le mani audace
Leo poi diventa serio e chiede poi piano – Come si chiamava lei? –
Ema rimane in silenzio per qualche secondo è estremamente insicuro e triste poi sussurra – Non me lo chiedere per favore. –
-Layla. Era lei vero? Il nostro nemico. – Dice serio il latino capendo la situazione perfettamente poi degludendo sospira e chiede – La ami ancora? –
C’è un attimo di silenzio.
L aria diventa tesa e pesante. Leo pensieroso e riflessivo diventa quasi imbarazzato e timido oltre che impacciato fa una risatina nervosa poi dice – No. Non la amo più ormai. Non la potrò mai dimenticare e sarà sempre parte di me ma ormai non provo più amore per lei. Forse non ho mai provato amore per lei. Provavo solo un senso nascosto di rispetto misto a timore. L amore è altro. Molto altro –
Leo sembra quasi rassicurato
I due cercano di rilassarsi e tranquillizzarsi, sono calmi e cercano di essere fermi.
Per un paio d ore parlano e conversano dolcemente sul loro passato, sul loro presente, sul loro futuro.
Parlano inoltre di discorsi più normali e da ragazzi.
Parlano delle loro Le sue esperienze passate.
Dei loro hobby.
Del loro “lavoro”
Dei loro libri, film e canzoni preferiti.
Parlano di tecnologia, gadget, auto.
Leo pare entusiasta di parlare di questo argomento e per ben una 40 Ina di minuti conversa e Ema cerca di ascoltare con attenzione anche se è già dopo i primi minuti pare distratto.
-Disegni, dipingi o fai arte?- Chiede curioso valdez interessato di scatto per poi continuare –ehy parlo troppo di me e delle cose che piacciono a me. A te cosa piace? –
Ema per un istante resta confuso, poi ridacchia e. Ascoltando la domanda dice – disegnavo qualcosa quando ero più giovane. Non ero bravo. Per lo più scrivevo. E scrivo. –
Leo curioso chiede – cosa? -
Ema sorride poi dice – storie. Le mie e quelle degli altri. Non c’è niente di meglio che una buona storia non credi? Anzi non c’è nulla di più potente di una buona storia. -
Il latino ridacchia ammirato.
Più sta con il ragazzo più l influsso negativo di Sorat sembra diminuire
-Cosa volevi essere quando sei cresciuto?- chiede di scatto con velocità il latino
Ema alza le spalle insicuro poi dice – Ho 21 anni sono ancora un ragazzino. E no non so cosa voglio fare da grande. Non so nemmeno se sopravvivró fino a domani. Papà e mamma dicevano che non ho ambizioni o idee per il futuro. Più che altro perché sono pigro e svogliato e terribilmente indeciso. Tu invece? Hai progetti? –
Leo annuisce divertito ed entusiasta – Voglio creare un officina. Lo avevo in progetto con Calipso. Prima che mi lasciasse…. Ma va bene. Era già nelle mie idee da prima. –
Ema Fischietta poi dice dolcemente – Wow un officina. Di solito tutte le persone che ho incontrato sono così ambiziose da voler dominare il creato intero o peggio. Mi piace molto il tuo modo di pensare semplice. È più facile da gestire. Non mi piacerebbe per nulla stare dietro o davanti una persona. Vorrei avere un rapporto paritario dove non devo raggiungere nessuno e non devo essere raggiunto.-
Leo ridacchia con entusiasmo e commenta bevendo del succo di frutta – wow è una bella frase inoltre sei carino. -
I due si fermano per un istante, sono imbarazzati e sorpresi dalla frase detta per impulsività.
Leo poi sbuffa e pensa – mi sto comportando in modo ridicolo. –
Ema nervoso poi si massaggia i capelli insicuro e dice – Raphael sta preparando una pozione per portarti in coma. Vuole mandarti nel mondo dei sogni ad affrontare Sorat. –
Leo annuisce preoccupato e serio capendo la situazione e sbuffa – Lo so… uff sarà dura. –
Ema annuisce e dice serio – Io vengo con te. –
Leo spiazzato e sconvolto dice – Cosa? Ma è pericoloso. È folle. Ti metteresti in pericolo. –
Ema annuisce e poi dice – Ho chiesto a Raphael di preparare una seconda pozione. Io vengo con te ad aiutarti. –
Leo sorpreso non sa che dire poi dopo pochi secondi sussurra curioso e poco convinto della situazione molto insicuro – Perché? –
Ema si blocca impacciato non sapendo cosa dire o cosa fare.
Non sa che rispondere.
Così agisce d istinto e d impulso.
Una mano cinse il collo del latino e il Nephilim lo tira a sé. Calde e morbide labbra si posano sulle labbra del latino. Un leggero guizzo e anche la lingua del semidio prende possesso della bocca , delicatamente, dolcemente e teneramente.
Il contatto è fugace e quasi timido.
I due dopo poco indietreggiano imbarazzati e pieni di vergogna
Sconvolti
Leo sussurra timido e impacciato – Oh… -
Di scatto e impulsivo con testardaggine e voce impacciata Il figlio di Mikael sussurra serio – Tu mi piaci Leo. Mi piaci. Mi piaci molto. –
Valdez rimane in silenzio per qualche secondo sconcertato poi audace e con determinazione sorride malizioso per un istante. Ha il fuoco dentro di lui. Decide di agire d impulso.
Si avvicina a Ema, lentamente, troppo lentamente, posa le sue labbra rosee su quelle del nephilim le congiunse con un bacio.
Un bacio dolce per contatto.
Ma il Nephilim non contento di questo semplice sfiorarsi di labbra, prepotentemente infila la lingua nella sua bocca, come per privargli dell’ultima parte di coscienza e buon senso che rimaneva al ragazzo.
Il latino sta baciando con rabbia, con passione, lussuria il ragazzo decidendo di cedere per un attimo agli istinti e il Nephilim , non può che non stare al bacio, giocando con la sua lingua e ogni tanto, mordendogli un labbro, facendo gemere l altro ragazzo tra le sue braccia.
Ci staccano l un l'altro poco dopo, per riprendere il fiato che manca a tutti e due, e in quel momento il latino sente il sapore della altro ragazzo in bocca, che prima, essendosi fatto prendere dal desiderio, non aveva percepito.
Il bacio sa di Cacao.
I due si guardano nuovamente imbarazzati poi Leo dice serio e fermo con velocità – Anche tu mi piaci. –
Ema nervoso e imbarazzato con voce impacciata chiede – Oh… quindi siamo una coppia? –
Leo fa un sorriso beffardo e chiede timido e curioso – Vuoi esserlo? –
Il Nephilim ridacchia goffamente e di scatto annuisce timido e rosso di viso
Leo ricambia imbarazzato poi dice insicuro –Quindi siamo fidanzati? –
Ema annuisce velocemente di scatto mentre abbraccia e accarezza il latino più piccolo coccolandolo con dolcezza.

Intanto nel mondo di One piece del ms2, nella Grand Line, AL centro esatto del mondo nella città sacra dei Draghi celesti marijoa . Gion, Smoker, Tashigi, Hina, Magellan e Emma Swan tengono in catene Hela che come prigioniera assiste seria e apatica alla situazione.
Emma Swan con Hela in catene e Smoker con la bilancia sacra di carestia vicini sono dentro Pangea.
Nella sala reale dove si trova il trono vuoto.
Emma lo osserva seria e fredda con viso inflessibile
Ha l’aspetto di un trono rosso con lo schienale a punta molto lungo e decorato, con impresso il simbolo del Governo Mondiale e i braccioli dorati scolpiti a forma di leoni. Ai suoi piedi vi sono venti armi simboleggianti le venti nazioni che formarono il Governo Mondiale ottocento anni fa.
Se Hela resta apatica e insensibile e ha un viso freddo Emma e Smoker ammirano affascinati il trono vuoto.
Emma soprattutto nota un energia fortemente simbolica e mistica su di esso.
Quel trono è un collegamento mistico con il mondo soprannaturale e divino. Ha dentro di sé un grande potere mistico che lo rende simile ad un horcrus per voldemort o il trono nero dell Otris per Kronos.
Chiunque sia Im prende potere da questo trono.
La cosa strana e oscura è che l energia del trono è estremamente simile a quella della bilancia sacra.
Hanno la stessa traccia mistica solo che il trono pare più oscuro e concentrato come potere.
Smoker tiene in mano la bilancia sacra di carestia con fare tra il perplesso e l ansioso poi guardando il trono chiede verso Ema e Hela – Lo noti anche tu? –
Emma seria lo osserva e annuisce
Hela interessata resta in silenzio e riflette su queste strane energie.
Il trio deve aspettare per un paio di ore
Per un paio d ore parlano e conversano seri sul loro passato, sul loro presente, sul loro futuro.
Parlano inoltre di discorsi più normali e da amici.
Parlano delle loro Le sue esperienze passate.
Dei loro hobby.
Del loro lavoro
Dei loro libri, film e canzoni preferiti.
Parlano di tecnologia, gadget, auto.
-Un forte potere simbolico. Non credete? – Dice audace e ferma con voce fredda ma cordiale una figura femminile che guarda il trono vuoto .
La figura si avvicina elegante e con grazie altera e austera.
Emma e Hela analizzano attentamente la situazione e pensano vedendo la figura con sorpresa
Smoker osserva e fissa anche lui la figura con sorpresa e chiede impacciatamente – Tu chi sei? –
La figura femminile ridacchia e dice – Ho tanti nomi. Tu chiamami Im.-
Emma seria la osserva con apatia e chiede – Credevo dovessimo parlare coi tuoi subalterni. Sei scesa di persona quindi? –
Smoker resta in silenzio contemplando le parole – i gorosei sono occupati adesso. Stanno facendo un lavoro delicato. –
Emma freddamente osserva la ragazza poi dice seria – Quindi dovremmo custodire la bilancia qui fino a che grazie a rufy non troviamo il tempio a raftel? –
Im annuisce con la testa in segno di divertimento poi dice –esattamente –
Smoker ringhia pensieroso e analitico mentre Hela osservando Im dice – Tutto qui esattamente? Mai che persone come te fossero utili? –
Im ridacchia divertita e con fare apatico e distaccato e fintamente materno prende i fogli e i documenti che ha letto poco fa e dice – È un incantesimo di teletrasporto interdimensionale. Vi porterà a raftel senza bisogno dei road pg. Basterà trovare rufy e convincerlo ad attivare il tempio è potrete attivare i sigilli. –
Smoker curioso e serio dice – Se abbiamo un incantesimo del genere perché non l abbiamo mai utilizzato? –
Im seria e apatica dice dura e austera e dice – Raftel è inutile per noi senza un semidio che ne attivi il potere e lo one piece e il real Rio pg sono inutili per noi per il momento. –
Smoker è spiazzato dalle parole.
Emma perplessa dice – Quindi ci stai aiutando… dobbiamo solo recuperare gli altri 3 cavalieri e convincere rufy allora. –
Im ridacchia divertita poi dice – 1 in verità . Guerra e conquista sono qui su questa terra . Lady Mary li ha portati qui. –
Emma e Hela sono spiazzati e sconvolti.
Smoker è sorpreso.
Non avevano previsto questa svolta.

Intanto sempre a Dressrosa Nico e Cersei sono confusi e sorpresi e sconcertati.
Non sanno che fare.
Sono lì in quell isola ad ammirare e osservare andando in giro soli mentre parlano del luogo e della situazione per un paio d ore.
Viaggiano per la città vedendo ogni quartiere, ammirando il colosseo e vedendo le similitudini e le differenze della civiltà dei loro mondi e quella di questo.
Osservano l allegria nel paese della passione della amore e delle fate.
Fanno da turisti ammirando l architettura, l arte e i complessi storici della città.
Conversano un modo gentile quasi amicale delle usanze e delle tradizioni della loro gente per poi scoprire e conversare con le persone, per lo più grazie all interesse di Cersei, e scoprire di più sul luogo.
Legano conversando per decine e decine di minuti della loro famiglia e del rapporto con essa, specie il rapporto conflittuale col padre oltre che il disastro con le loro coppie passate.
Non parlano dei loro sentimenti in modo diretto ma entrambi si guardano e capiscono che non sono così diversi alla fine.
L arco e la spada sacri e mistici che tengono in mano con preoccupazione e ansia s illuminano poi per un istante.
La lannister e il di Angelo si guardano seri e perplessi.
Si voltano verso dei passi.
Qui guardano indietro e osservano i gorosei.

Intanto Layla guardando Wakanda del mondo mcu con fare freddo e apatico mentre la sua armata distrugge la città è continua l invasione. Mingo e Daenerys assaltano e attaccano le difese nemiche con furia. Fa un gesto mano con freddezza.
Deforma la realtà lo spazio e la materia per plasmare la città e cambiargli forma.
Gli edifici e le case si dissolvono divenendo polvere.
Tutto diventa sterile cupo e scuro.
Il cielo diventa viola scuro.
La gigantesca nave arcadia con i seguaci di Izuko e i falsi cavalieri invadono
Layla crea un quinto gigantesco trono di ossidiana e ferro tempestato di gemme attivandolo subito mentre il nucleo viene corrotto dai Troni e con essa la convergenza interdimensionale.
Sta accelerando l apocalisse e con esso il degrado psichico della magia oltre che l entropia della materia.
Il suo piano fa passi avanti
Layla si siede sul trono mentre hera la guarda spaventata e delusa.
Poi la nephilim sorride illuminando gli occhi di rosso sangue
Guarda il suo esercito devastare tutto e massacrare innocenti.
Sorride crudele e pronta a tutto
Guarda gli eroi da spiderman a coulson agli agenti shield.
Vede tutti gli eroi dai defenders, a blade, al ghost rider, a bucky, a valkyria, a Ross, a black panther, a ant man e wasp, a Spiderman.
Li osserva con sguardo folle e crudele mentre si tocca il grembo velenosa.
Sono stati il suo primo obbiettivo.
Per distruggere un impero devo fare a pezzi le loro difese. La loro speranza.
Ha lasciato che gli olimpi li combatteressero e avessero i loro momenti di gloria.
Hanno vinto e hanno perso
Ma alla fine lei è riuscita a prevale con facilità.
Li ha trasformati in pietra.
Privi di coscienza li ha resi inermi e li ha imprigionati con un incantesimo.
Sta vincendo facilmente.
Nessuno di loro o ha fermata nessuno di loro può farlo.
Li ha colpiti di sorpresa e a tradimento per primi e ha fatto in modo di isolare il pianeta impedendo interferenze esterne.
Ognuno di loro farà parte del suo giardino di pietra.
Eternamente.
Seduta sul trono si volta verso Hera e ordina cupa e folle – Aggiornami. –
Hera apatica e fredda dice poi dolcemente – Hai vinto. Wakanda è caduto. Il pianeta è suo. Completamente. –
Layla sorride divertita e crudele illuminando gli occhi di rosso sangue
   
 
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