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Autore: Duvrangrgata    07/09/2019    1 recensioni
Enea lavora come tatuatore a Milano, ma il suo cuore apparterrà sempre a Firenze, la città dove è nato e cresciuto e da cui è scappato a soli diciotto anni, lasciandosi alle spalle l’unica famiglia che conoscesse.
Una telefonata inaspettata lo metterà davanti a una scelta: restare a Milano a vivere la nuova vita che si è faticosamente costruito oppure tornare a casa, dove i fantasmi del suo passato non hanno mai smesso di aspettare il suo ritorno.
VERSIONE REVISIONATA E ALLUNGATA DI "CERTI TATUAGGI FANNO MALE ANNI DOPO CHE LI HAI FATTI, MA PER QUELLO CHE RICORDANO", pubblicata su EFP nel 2013.
Genere: Angst, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: Incest | Contesto: Contesto generale/vago
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VII

 

What's left to say?

These prayers ain't working anymore

Every word shot down in flames

What's left to do with these broken pieces on the floor?

I'm losing my voice calling on you

'Cause I've been shaking

I've been bending backwards till I'm broke

Watching all these dreams go up in smoke

 

Ashes - Céline Dion

 

 

«Hai provato a chiamarlo?»

Elia continuò a fissare il paesaggio fuori dalla finestra del suo salotto, senza reagire all'ennesima domanda di Yelena.

«Allora? Elia?»

La ragazza gli si piazzò davanti, ostruendogli la vista della pioggia che cadeva sui vetri.

«Hai chiamato Enea?»

«Non ha risposto.»

«Magari non poteva.»

Elia le rivolse un'occhiata che su chiunque altro sarebbe risultata derisoria.

«È di mio fratello che stiamo parlando, ricordi?»

L’altra sospirò e si lasciò cadere al suo fianco, appoggiando la testa sulla sua spalla.

«Che cosa pensi di fare?»

«Non lo so. Abbiamo già fatto abbastanza, non credi?»

«Beh, avete reso una situazione complicata ancora più complicata, ma è un po' la vostra specialità, no? Niente è mai facile, quando si parla di voi due.»

Elia rise, amaro. «Siamo andati a letto insieme, Yelena. Anche senza considerare tutte le ramificazioni morali e sociali, credi davvero che sia una situazione risolvibile? Riusciamo a malapena ad essere fratelli, non vedo come potremmo essere qualcosa di più.»

La ragazza intrecciò una mano alla sua, ed Elia ne assorbì il silenzioso conforto. Sinceramente, non aveva idea di come facesse lei a toccarlo senza provare il desiderio di lavarsi le mani con la candeggina subito dopo. Dio solo sapeva quanto volesse farlo lui stesso, più o meno dal momento in cui si era svegliato da solo nella casa al mare, ormai quasi due settimane prima. Aveva capito subito che Enea aveva avuto la reazione standard che adottava davanti a qualsiasi situazione emotivamente destabilizzante: scappare.

C'erano state delle volte in cui Elia non aveva potuto certo biasimarlo, ma non questa volta, non quando voleva dire lasciare lui da solo ad affrontare tutto, di nuovo.

Non aveva mentito, quando aveva detto a suo fratello che capiva la sua scelta di andarsene e la necessità dietro di essa, ma una parte di lui non riusciva a dimenticare il rancore che l'Elia diciottenne aveva provato — e che l'Elia ventiquattrenne ancora provava, alle volte.

«Tutto qui? Hai intenzione di arrenderti così, di lasciarlo scappare di nuovo?»

Scrollò le spalle. «Che altra scelta ho?»

«Vai a riprendertelo.»

Si voltò a guardarla. «Cosa?»

«Prendi un treno e vai a Milano.»

«È la cosa più stupida che abbia mai sentito!»

«E perché mai? Che hai da perdere? Se l'è già data a gambe, al massimo potrebbe mettere giù a parole quello che le sue azioni hanno già espresso, ma almeno lo costringeresti ad affrontare la situazione. Dio solo sa quanto voglia bene a quel ragazzo, ma ha bisogno di qualcuno che si piazzi sulla sua strada e fermi la sua fuga eterna.»

Yelena aveva ragione, come capitava spesso, ma solo in parte, perché Elia era abbastanza sicuro che ci fosse ancora molto che suo fratello avrebbe potuto togliergli, e lui non era più così sicuro che ne valesse la pena.

 
 

 

Note autrice

Capitolo breve ed intenso, visto dal punto di vista di Elia e con la saggia partecipazione di Yelena. Preparatevi, perché da qui in avanti le cose si faranno complicate...

Se il capitolo vi è piaciuto, fatemelo sapere nei commenti, sono curiosa di leggere i vostri pareri!

Nel frattempo, vi ricordo che potete vedere tutti i siti e social network in cui trovarmi sulinktr.ee/dru_writer

Alla prossima!

Dru

   
 
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