La morsa gelida,
dita scheletriche,
il loro insinuarsi
nella tenera carne
della gola protesa,
inerme.
Le labbra tremanti,
un sarcofago
consegnato all'eterno oblio,
suggellano questo tacito accordo.
Impotente
assisti al loro trionfo,
resi immortali dall'ambrosia
del tuo prezioso silenzio.