13/09/2019
1 recensioniNella sua camera, avvolta dall’ombra, un ragazzo dagli occhi azzurri, ciuffo biondo cadente sulla fronte e naso all’insù, è seduto su una sedia girevole, e fissa con nervosismo il suo PC, pronunciando, parola per parola, e con una voce leggermente acuta e acida, ciò che stava digitando tramite tastiera:
- Sei… -
- ridicolo… -
- con… -
- quella… -
- testa… -
- a fagiolo.
Detto questo alza lo sguardo alla telecamera:
- Ed ora passiamo alle cose importanti: come vedi Chris, la cattiveria non mi manca, e tu sai quanto la malvagità alzi gli ascolti… Muahaha! E poi sono anche un ottimo elaboratore di piani, arrivo sempre primo nei giochi di strategia! -
Nell’affermare ciò, il ragazzo si alza in piedi, mostrando il gracile fisico nascosto sotto un maglioncino rosso smorto, ed uno sguardo misto tra fierezza e disprezzo. Il momento di pavoneggiamento viene però drasticamente interrotto da una voce denigratoria, proveniente da dietro la porta della stanza del ragazzo.
- Non dategli retta! Alvin è solo uno stupido, incapace e sfigato buon a nulla! –
Sotto ad una scrosciante serie di risate, il biondino sospira e con voce flebile e sconsolata sussurra: - Spero che mi prendiate, sarei un ottimo concorrente… -
Detto questo, spegne la videocamera.
Audizione Brian:
Il video-audizione parte in un soggiorno, disordinato e caotico dove, sparsi sul pavimento, vi sono giocattoli e macchinine. Si sente nel frattempo canticchiare una voce femminile, quando irrompe una voce maschile:
- Mamma, come si accende questo coso? –
- La videocamera è già accesa, polpettina mia - risponde la madre interrompendo il canto.
Viene inquadrato quindi un ragazzone estremamente alto e snello, dal viso squadrato, e liscio capello arancione. Veste una t-shirt a mezzemaniche, di color grigio chiaro, e giallo limone sulle spalle e sul colletto; pantaloni corti color verde acido, e una cuffia dello stesso colore dei pantaloni.
Da dentro la cuffia estrae un orsacchiotto di peluche, dopo di che esordisce:
- Ciao, mi chiamo Brian, e questo qui alla mia destra è Toby, il mio migliore amico… - dice, alzando erroneamente il braccio sinistro che stringeva il pupazzo.
- Alla mia sinistra c’è invece Mister El, il mio elefante-arcobaleno magico spara-laser! Saluta El! –
Silenzio assoluto. Ma soprattutto, nessuna presenza di elefanti magici. O di altri strambi esseri. Solo lui, con quella sua faccia fanciullesca, e il suo morbido orsetto di peluche. Ad interrompere l’imbarazzante situazione ci pensa la madre, che chiede:
- Hai rimesso in ordine i giocattoli, come ti avevo detto? –
Al che il ragazzo sussurra alla telecamera, indicando il caos nella stanza:
- Oh no! Sono in guai seri, devo andare prima che lo scopra! -
Scattando verso i giocattoli, scivola su una macchinina, cadendo buffamente al suolo.
Audizione Connor:
La videocamera si accende, inquadrando un ragazzo di colore, in un campo da basket all’aria aperta, intento a esercitarsi nei tiri a canestro. Il suo fisico muscoloso è esaltato da un completo da basket blu e giallo; indossa inoltre una fascia color viola sulla fronte. Ha i capelli corti e neri, e occhi scuri come la notte. Effettuato con successo un tiro a canestro, si avvicina alla telecamera dandosi delle arie.
- Bella fratelli, io sono Connor, avete visto che show, sono proprio una bomba! Ehi Chris, ti conviene prendermi per il tuo reality, gli ascolti saliranno alle stelle grazie a me! –
Connor viene interrotto dalla suoneria del suo smartphone.
- Oh, è il mio agente, deve aver trovato un accordo con qualche squadra di NBA! Axel, che bello sentirti - rivolgendosi ora al suo agente – Cosa significa che non hai trovato squadre interessate a me? Non è possibile! –
Il giovane, carico d’ira, scaglia quindi il telefono contro la videocamera, rompendola.
Audizione Donna:
- Yo baby, guarda chi c’è qui - esordisce così una giovane donna di colore, bassa e leggermente in carne, in uno studio di registrazione – qui è Donna, la voce più promettente del pop. Sai, i miei fan saranno entusiasti di vedermi gareggiare in “A Tutto Reality”, oh sì! –
Indossa una giacchetta di pelle, un jeans lungo, strappato sulle ginocchia, e una bandana sulla fronte, che copre parte dei suoi capelli ricci e folti, di un castano scuro.
– Sai Chris, vorrei partecipare allo show per ottenere maggiore visibilità e più fan, mi capisci? D’altra parte potrei rendere il reality, come dici sempre tu, “più interessante” - scoppia quindi in una fragorosa risata, per poi farsi nuovamente seria e minacciosa, mostrando il pugno:
- No dico sul serio, prendimi o te ne pentirai, so dove trovarti, ottengo sempre ciò che voglio! –
Si rivolge poi al cameramen, in maniera più tranquilla:
- Bene, qui ho finito, possiamo riprendere con la musica -
Audizione Gideon:
La video-audizione si apre in un ranch del Texas: un ragazzo dotato fisicamente, col cappello da cowboy che copre i suoi capelli castani, camicia color arancio acceso e tipici stivali texani, si avvicina a cavallo. Arrivato nei pressi della cinepresa scende dal cavallo, tranquillizzando l’animale. Dopodiché si presenta ufficialmente:
- Salve a tutti, sono Gideon, ho 17 anni e sono del Texas. Sono un ragazzo amichevole e altruista, e un bravo compagno di squadra. Mi piacerebbe partecipare al reality e vincere il milione di dollari per donarlo in beneficenza. A me non interessano quei soldi, aiutare il prossimo è la mia prio… -
Il suo nobile discorso viene interrotto dall’incornata di un toro. Rimasto a terra, il giovane tranquillizza tutti: - Tranquilli, sto bene, è solo un graffio - concludendo la frase con una dolorosa risatina.
Audizione Helen:
Il provino si svolge in una camera da letto completamente rosa, dove una giovane ragazza, dall’aspetto cordiale e amichevole, si presenta. I suoi occhi verde acqua hanno un non so che di ipnotico, la sua folta chioma bionda si addice perfettamente al suo affascinante volto e alla sua carnagione chiara. La camicia a scacchi rossi e neri esalta il suo corpo magro, da modella, mentre gli shorts mettono in mostra le sue gambe slanciate. La ragazza è così bella da sembrare quasi finta, sintetica.
- Ciao a tutti ragazzi, io sono Helen. Come vedete adoro il rosa, mi piace conoscere nuove persone, e mi ritengo una persona gentile e leale. So di essere una ragazza attraente, ma non userò mai la mia bellezza per vantaggi personali. L’onestà prima di tutto. Io… -
A questo punto dell’audizione, le pupille della ragazza diventano color rosso
– Io, io, io, io, io –
La ragazza comincia a ripetere “io”, insensatamente, fino a che una voce fuori schermo urla:
- Spegnete tutto, sta avendo un malfunzionamento! –
Ma prima che la videocamera venga spenta, Helen ha il tempo di esclamare, con un tono di voce ben diverso da quello iniziale:
- Io vi ucciderò tutti Ahahah! -
Audizione Hope:
La ripresa inizia nel giardino di una mega villa, a bordo di una piscina, dove, sdraiata su una lussuosissima sdraio, una ragazza formosa e abbronzata, coi capelli rossi mattone, prende il sole. All’avvicinarsi del cameramen, assume un’espressione disgustata.
- E tu saresti il cameramen assunto da mio padre? Sei rivoltante, dovresti prendere delle lezioni di classe e di moda! –
Il povero cameramen fugge via piangendo, mentre la ragazza, col suo fare disprezzante e snob prende la parola:
- Ecco bravo, vattene da qui poveraccio! –
Dopo un sorrisetto sfacciato, la ragazza riprende il discorso.
- Comunque il mio nome è Hope. E Chris, io non accetto rifiuti. Quindi sbrigati a contattarmi per il un posto nello show, la pazienza non è il mio forte! -
Audizione Hugo:
Siamo in una spoglia camera d’albergo, dove un giovane dal volto scavato, pelle pallida, capelli neri mandati all’indietro e con un baffetto arricciolato ai lati, senza alcuna emozione in volto, si presenta al pubblico, con un accento tipicamente francese.
- Mi chiamo Hugo, sono nato a Marsiglia, ma a causa del lavoro di mio padre ho girato il mondo. Ho visto posti, conosciuto moltissime persone, fatto qualsiasi tipo di esperienza, mangiato qualsiasi cosa. Ho fatto tutto nella mia vita, oserei dire troppo. Ora non riesco più a provare emozioni, né tantomeno sentimenti verso gli altri, sono diventato completamente apatico. La mia psicologa dice che partecipare a questo gioco può farmi bene. Io ho detto che era una cosa stupida, ma poi ho pensato che un milione di dollari poteva essermi utile per tornare in patria. Oh, sarebbe una gioia -
Il discorso si conclude come era iniziato: freddo, privo di espressività ed emotività. Mentre parla, sul suo volto non si vede mai un accenno di sorriso.
- Chris, prendimi nel reality, così la mia psicologa è felice. E poi mio padre dice che è molto carina, ma io non me ne intendo. Se vuoi te la faccio conoscere -
Audizione Kimberly:
Ci troviamo in una stanza, piena di poster e quadri a forma di cuore. Davanti alla telecamera sta immobile una ragazza dai capelli di color castano chiaro, occhi nocciola, magra e attraente. Fissando la telecamera, si presenta allegramente e carica di energia.
- Ciao a tutti, io sono Kimberly, e sono una ragazza piena di energia! –
Dal tono euforico passa immediatamente ad un tono più triste.
- Sull’isola vorrei incontrare la mia anima gemella dato che… - e qui inizia a piangere ininterrottamente - …non sono ancora riuscita ad incontrare il ragazzo della mia vita! –
Velocemente come prima, la ragazza smette di piangere, e inizia a sorridere, esclamando:
– Non mi devo preoccupare, una ragazza romantica e carina non avrà problemi a trovare la sua anima gemella, ne sono sicura! E poi, ho sempre i miei amici che tengono a me -
Kimberly passa nuovamente dalla felicità all’estrema tristezza, e ricomincia a frignare, scappando dalla stanza. Nel mentre urla disperatamente:
- Ma che dico, non troverò mai un ragazzo che mi apprezzi! –
Audizione Linda:
In un dojo, una ragazza alta e muscolosa sta praticando arti marziali. Dopo aver dato prova delle proprie doti ginniche, la ragazza, dalla carnagione leggermente scura e dai lunghi capelli mori, si avvicina alla telecamera, presentandosi.
- Mi chiamo Linda, e questa che vedete è praticamente casa mia. Sono cresciuta praticando le arti marziali, sono cintura nera di karate e taekwondo, e in più, grazie a queste discipline, ho sviluppato una calma innaturale e doti atletiche invidiabili. Non ci credi, Chris? Perché non testi il mio spirito e il mio fisico con le tue torture…ehm…sfide, volevo dire sfide. Se avrai il coraggio di prendermi nel reality, ti dimostrerò come la determinazione e la volontà possano farmi giungere a qualsiasi obiettivo. Io arriverò a quel milione di dollari! –
Un improvviso calcio direzionato al volto interrompe la ragazza, che lo schiva senza problemi, e contraccambia mandando a terra il compagno d’allenamento.
- Come ho detto, vincerò il milione! –
Audizione Nahla:
In una stanza piena di frenetici bambini, una babysitter bassa di statura, che indossa un paio di occhiali fuorimoda e porta il velo, per le sue origine arabiche, deve tenere a bada tutti quelle piccole pesti. Per quel poco che si vede, mostra grande dedizione al suo lavoro. Arriva finalmente alla telecamera per presentarsi, portando sulle braccia un bambino.
- Buongiorno Chris… o buonasera, dipende da quando guarderai il mio provino. Io mi chiamo Nahla, e per passare il tempo, lavoro da babysitter. Mi piace questo mestiere, e adoro sorvegliare e giocare con i bambini. Non è vero Kevin? –
A questo punto, fissa infantilmente il bambino sulle sue braccia, che ricambia le attenzioni della babysitter, tirandole via gli occhiali ed iniziando a piangere. Nahla, forzando un sorriso in volto, saluta alla telecamera, concludendo il videomessaggio.
Audizione Nick:
Ci troviamo nel salotto di una modesta casa, dove, inquadrati sul divano, vi sono due persone: un ragazzo, bello di aspetto, coi capelli corti, ricci e di color castano scuro, e occhi verdi, che indossa una tipica giacca da college americano, color bordeaux, e grigia sulle maniche. Al suo fianco è seduta sua madre, una donna di mezza età, la quale presenta il figlio:
- Ciao Chris, sono una tua grandissima fan; questo è mio figlio Nicholas… -
- Mamma, per favore, Nick, non Nicholas - la ammonisce il figlio gentilmente.
- Nick è un ragazzino perfetto per questo reality, è dolce, gentile, intelligente, atletico, amichevole e leale. Praticamente è speciale, sono molto fiera di lui. Il suo unico problema è… -
- No mamma, non mettermi in imbarazzo, avevamo detto di non dirlo! - interrompe leggermente alterato, ma pur sempre educato, il ragazzo.
- No, è bene che lo sappiano ora; dicevo, l’unico suo difetto è la sua ginofobia: praticamente ha paura di qualsiasi individuo appartenente al sesso femminile. Quando una ragazza gli si avvicina, lui inizia ad agitarsi e scappa, se gli rivolgono la parola, lui inizia a sparare frasi senza senso balbettando, se lo toccano, entra in uno stato confusionale di shock, che gli causa isteria e comportamenti inspiegabili. Praticamente, sono l’unica donna al mondo che può avvicinarglisi -
Intanto il ragazzo, che ascolta con le mani ai capelli, bisbiglia tra se:
- Sono rovinato! –
La clip si chiude con la madre che stringe a se il figlio, lasciato cuocere nel brodo della vergogna.
Audizione Oliver:
- Ehi gente, io sono Oliver e sarò il vincitore di questa nuova edizione di “A Tutto Reality” –
Così esordisce un giovane ragazzo in sovrappeso, disteso sul divano, con abiti sporchi e stracciati, in una casa che cade a pezzi. I suoi occhi socchiusi sottolineano la sua pigrizia. Dopo un potente rutto, riprende a parlare.
- Sapete come so di essere il vincitore? Beh, ho pensato ad una strategia infallibile: lasciare che facciano tutto gli altri, e sfruttare il loro lavoro per vincere. Semplice no, minimo sforzo, massimo risultato –
Un altro rutto interrompe il suo “geniale” discorso.
- Guardate, vi do un esempio. Zio John! Potresti pulire la stalla al posto mio! –
Una voce lontana ma udibile risponde al nipote:
- Va bene, ma domani tocca a te! –
- Visto, funziona alla perfezione! –
Oliver rimane sdraiato sul divano, e, compiaciuto di questa geniale idea, si addormenta senza pensieri.
Audizione Riley:
La clip inizia nel buio più totale, mentre si sentono battere dei denti per la paura. Una voce femminile e sensuale sussurra al cameramen terrorizzato:
- Hai paura del buio? O hai paura di me, Riley? Ahahaha! Fai bene ad essere spaventato. Prima ti succhierò il sangue, poi lascerò che la tua mortale carcassa si riposi e ne rigeneri un po’, e poi ne succhierò altro, e cosi via all’infinito! –
Il cameramen urla di paura, quando la luce si accende. Si volta per vedere alle spalle, non c’è nessuno. Tranquillizzato, volta nuovamente il capo, inquadrando una ragazza con un lungo vestito gotico nero, carnagione estremamente pallida, occhi rossicci, capelli neri e, soprattutto, incisivi estremamente lunghi. Il cameramen caccia un urlo assordante, mentre l’affascinante e giovane “vampira” scatta verso la telecamera, e la luce scompare di nuovo, lasciando che sopraggiunga il buio.
Audizione Ron:
Ci troviamo all’interno di un camper, le cui pareti sono coperte da carta stagnola. Inquadrato dalla videocamera vi è un ragazzo bassetto e magro, con addosso una larga felpa a righe orizzontali bianche rosse e verdi, e sulla testa, un copricapo di carta stagnola, che copre degli orribili capelli a caschetto dorati.
- Salve, voi che credete di essere umani, il mio nome è Ronald, ma chiamatemi Ron, anzi, non chiamatemi per niente visto che non sono nemmeno umano! O forse lo sono? Essere il clone di un umano, vuol dire essere umano? –
Lo strano ragazzo farfuglia freneticamente.
- Voi non lo sapete, non sapete niente, la mia vita è un complotto, la vostra è un complotto, tutto in questo dannato pianeta è un COMPLOTTO! A questo punto mi chiedo se anche la Terra non sia un complotto? –
Il ragazzo si calma un attimo ed osserva il tavolino avanti a lui.
-Avrò pulito questo tavolo? – Si chiede.
Prende uno straccetto e pulisce la superficie. Esce poi dall’inquadratura, ma ne rientra subito dopo, dal basso, urlando:
- COMPLOTTO! –
Audizione Takeshi:
Siamo in un negozio di manga in Giappone, dove un commesso, con la cresta rosso fuoco e i lati dei capelli color nero corvino, si presenta, richiedendo la possibilità di partecipare al reality, di cui è grande fan.
- Cordiali saluti, Chris, sono Takeshi, e spero che lei possa realizzare il mio sogno! No, aspetta, due dei miei sogni! Il primo è partecipare al suo splendido reality; in fondo, il nerd appassionato di manga può tornare utile nel gioco, no? Il mio secondo sogno è aprire un negozio di fumetti tutto mio, e lanciare sul mercato il manga che sto realizzando. Il milioncino di dollari sarebbe una manna dal cielo per questo sogno! Ti prego Chris, non deludermi! –
Osservando la telecamera, il ragazzo giapponese dal fisico snello e slanciato, inciampa su uno scaffale del negozio in cui lavora, provocando un bel caos. Da fuori inquadratura, partono imprechi e urla in giapponese, mentre Takeshi fa segno da terra di spegnere la videocamera.
Audizione Tori:
Una ragazza in sovrappeso si presenta seduta su un fianco, in un parco. Ha i capelli lunghi fino alle spalle, di color viola, mentre sul viso, spicca un rossetto rosso intenso, che distoglie lo sguardo dagli altri dettagli. L’abito nero e viola, e il jeans grigio, concludono l’outfit della ragazza.
- Ciao a tutti amici da casa, io sono Tori, e merito di entrare nel reality, in quanto sono simpatica ed ho moltissimi amici che si fidano di me. Infatti, non fanno altro che confessarmi segreti. Tipo quella volta che Megan mi ha raccontato di aver tradito il suo ragazzo. O quella volta che Sarah mi ha raccontato di aver fatto pipì in piscina durante una festa! Oh aspetta… erano segreti… -
E con un sorrisetto di vergogna stampato in faccia conclude:
- Scusa Megan e Sarah, spero proprio che non vediate mai questo provino -
Audizione Victoria:
Siamo in un ufficio, in un grattacielo di New York, dove una giovane e affascinante ragazza dai capelli color carota, carnagione chiara, e occhiali leggermente arrotondati, sta lavorando freneticamente, per pagarsi gli studi. Questa ragazza, nonostante il provino, non prende una pausa dal lavoro, anzi, si affretta a completare quanti più compiti possibili.
- Ciao, mi chiamo Victoria. Nella mia vita ho praticato moltissimi mestieri per pagare i miei studi, e devo dire che tutto ciò mi ha fatto le ossa, ed ora mi sento una super donna capace di portare a termine qualsiasi impresa io mi metta in testa. Il mio sogno nel cassetto? Diventare una scrittrice, ed un milione di dollari può aiutarmi a realizzarlo! Se vincerò? Non lo so, so solo che nella vita sono sempre stata fortunata, quindi, forse, la buona sorte può colpire ancora, perché no? Mi dispiace non avere più tempo per presentarmi meglio, ma ora devo lavorare, ci si vede sull’isola! –
La ragazza scappa via dall’inquadratura, trasportando un’enorme pila di fogli sulle braccia, mostrando la sicurezza e la disinvoltura di chi ha chiari i propri obiettivi.