Anime & Manga > Rossana/Kodocha
Segui la storia  |       
Autore: lmpaoli94    18/09/2019    0 recensioni
Due fratelli, Akito e Sana, fanno un viaggio in Inghilterra per visitare un castello.
Quando vagano lontano dal loro gruppo nella camera di tortura, vengono inseguiti per tutto il castello da un carnefice.
Riusciti a fuggire, ben presto cominciano a perdere i ricordi della loro famiglia e di se stessi.
Dopodiché s’imbatteranno in un uomo e verranno trasportati nel Medio Evo dove i fratelli scopriranno chi sono veramente.
Akito e Sana dovranno guardarsi bene le spalle e proteggersi da un uomo di nome Charles Lons che li trasporterà nel Medioevo e gli rivelerà che loro sono il principe e la principessa mancanti di un re malvagio che li voleva morti.
P.S.: Questa è una trasposizione del racconto di L. R. Stine di Piccoli Brividi con i personaggi di Rossana
Genere: Avventura, Drammatico, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Akito Hayama/Heric, Naozumi Kamura/Charles Lones, Rei Sagami/Robby, Sana Kurata/Rossana Smith
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Akito, dietro di me, emise un suono a metà tra un grido e un singhiozzo.
Guardai a bocca aperta l’uomo avvicinarsi. Poi compresi. 
- Lei è un guardiano, vero? - domandai.
Lui non rispose.
- Mi ha fatto prendere uno spavento! - dissi con una risatina stridula. - Sa, con quel costume e tutto il resto…  Lei lavora qui… giusto? 
L’uomo continuò ad avanzare, tenendo le mani guantate di nero davanti a sé, muovendo le dita. 
- Mi dispiace di aver fatto così tardi - aggiunsi. - Immagino che lei abbia fretta di chiudere e andare a casa. Ma come le ho detto, ci siamo persi… 
Salì un altro gradino. I suoi occhi lampeggiavano cupamente. 
- Voi sapere perché sono qui - ringhiò. 
- No, non lo so. Io… 
Le parole mi si troncarono in gola quando mi afferrò per una spalla. 
- Ehi! La lasci andare! - insorse mio fratello. 
Ma l’uomo col mantello agguantò anche Akito.
Le sue dita guantate affondarono nella mia spalla, strappandomi un grido di dolore.
Ci sbattè entrambi contro il freddo muro di pietra.
Per la prima volta scorsi la sua faccia, una faccia dura, cattiva. Un naso lungo e affilato, labbra sottili atteggiate a una smorfia rabbiosa. E gli occhi, gelidi e insieme brucianti. 
- Ci lasci andare! - intimò coraggiosamente Akito. 
- Dobbiamo raggiungere il nostro gruppo! - strillai. - Dobbiamo andarcene. Lei non può trattenerci qui!  L’uomo ignorò le nostre proteste. 
- Non muovetevi - ordinò a voce bassa, ringhiosa. - Restate dove siete. Non provate a scappare. 
- Senta, signore… se abbiamo fatto qualcosa di sbagliato… 
La voce mi si spense in gola. Lo vidi frugare fra le pieghe del suo mantello e tirarne fuori qualcosa. Sulle prime mi sembrarono tre palle di gomma. Tre palle di gomma bianca.
Poi, sentendo il rumore che facevano l’una contro l’altra, mi resi conto che erano invece tre sassi, lisci e bianchi. 
“Che sta succedendo?” mi chiesi, frastornata. “E’ un pazzo? Un pazzo furioso?” 
- Senta, signore - cominciò Akito. - Adesso dobbiamo andare… 
- Non muovetevi! - tuonò l’uomo, spingendosi irosamente il mantello dietro le spalle. - State fermi, e chiudete la bocca. È il mio ultimo avvertimento! 
Akito ed io ci scambiammo un’occhiata piena di terrore.
Restando con la schiena appoggiata contro il muro, cercai di spostarmi un poco alla volta, impercettibilmente, verso l’altra scala. 
Borbottando tra sé, l’uomo si concentrò sui tre sassi bianchi. Li impilò con cura sul palmo della sua mano, poi imprecò fra i denti quando uno gli cadde a terra, rotolando sul liscio pavimento di pietra. 
“Questa è la nostra occasione!” mi dissi. 
- Corri! - gridai, spingendo Akito verso l’altra scala.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Rossana/Kodocha / Vai alla pagina dell'autore: lmpaoli94