Storie originali > Introspettivo
Segui la storia  |       
Autore: Seira Katsuto    18/09/2019    0 recensioni
Sono una persona che fa pensieri strani e senza senso anche nei momenti meno appropriati, solitamente tengo per me tutte le cazzate che il mio cervello spara, ma essendo che mi sono rotta di parlare da sola ho voluto fare questa specie di diario in cui scriverò ciò che voglio.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Raccolta | Avvertimenti: Incompiuta
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

[pubblicato il 31 agosto notte]

Mi è sorto un dubbio. 
Sono una persona perversa? 
Proprio in questi giorni mi sono resa contro di una grande contraddizione in me che mi ha portato a riflettere su ciò. 
Mi sono accorta di quanto la Seira che vedono gli altri possa sembrare innocente. 
O meglio, spesso mi è capitato di conoscere persone che dopo un po' mi dicessero "non credevo che fossi così". 
Un mio amico mi diceva spesso che in realtà ero un diavoletto, anche se non ho mai ben capito in che senso. 
Ma così come, mi chiedo io.
Conoscendomi ho sempre dato per scontato il come pensassi e non mi sono mai resa conto di quanto io dia l'impressione della "ragazza timida silenziosa".
Ricordo una volta in cui Mr x mi parlò mezzo sorpreso (non so se sia l'espressione giusta) del fatto che avessi scritto una parte hentai.
Però io non ho mai scritto un hentai.
O meglio, in una storia c'era questa scena in cui il ragazzo dormiva e la ragazza cercava di svegliarlo.
Ad una certa per scherzo gli dice "se ti svegli puoi baciarmi", lui non risponde e lei continua "puoi darmi tre baci e palparmi una volta" e così lui si "tuffa", anche se viene interrotto poi da terzi.
Ma questo non è hentai, o meglio è il classico fanservice da shojo, quel qualcosa per dare un po' di frizzantezza alla serie!
Per questo mi è sembrata strana la sua reazione come se "avessi scritto una scena così esplicita".
Infatti le mie riflessioni in merito si susseguirono così:
- waa sembra così innocente [che carino]. 
Poi ci ho pensato meglio. 
- No beh, essendo maschio (non per pregiudicare ma solitamente solo le ragazze acqua e sapone convinte che le donne debbano essere sante stanno lontane da ciò che deriva dal sesso) e avendo tre anni in più di me sarebbe strano se non sapesse cosa sia un vero hentai, forse voleva intendere "scena lemon". 
Infine.
- Sì è più probabile che intendesse che non si aspettava quel genere di racconto da me [rimane carino lo stesso, anche se forse così tenderei più a dire figo, però attualmente non ho voglia di spiegare il perché avrei dovuto pensarlo, è così e basta].

Ma il vero punto della questione è un altro, il vero motivo per cui il mio primo pensiero fu "mah non è chissà che esplicito" è per il semplice fatto che sono consapevole che, se avessi voluto, avrei potuto scrivere da tempo cose cento volte peggio. 
Una volta avevo pure un'idea di storia erotica ma non l'ho mai messa a punto per tre semplici motivi:
1. È imbarazzante scrivere certe cose sapendo che poi qualcuno che conosco le leggerà. 
2. Poi le persone potrebbero farsi chissà quale stramba idea su di me. 
3. Le probabilità che tutto questo finisca con una presa per il culo è troppo alta. Pensateci: la ragazza timida, silenziosa e imbarazzata che scrive storie erotiche, già ogni volta che incontro qualcuno mi dice "sei proprio facile da prendere in giro", se ci aggiungo questo sono finita. 
Ma è più complesso di così! Scrivere una storia con scene sconcie non implica una mia fantasia sessuale, è solo per emozionare.
Ok, detta così suona male. 
Una storia è bella qualunque emozione sappia far arrivare al lettore!
COSÌ SUONA PEGGIO.
Forse mi devo rassegnare al fatto che io sia una maniaca.
Ma in real è diverso, per questo è strano! Io sono quel tipo di persona che cerca il vero amore, che vuole camminare mano nella mano e tanti abbracci.
Soprattutto sarei quel tipo che si vergogna tantissimo a fare certe cose.
Anche se è vero che spesso ho pensato che passata la vergogna dovrei provare tante cose col mio ipotetico uomo.
Holy shit, questo dev'essere decisamente perverso.
Però ci sono cose da sapere, più cose so più posso scrivere su ogni tipo di cosa, inoltre ci guadagnerei solo. 
MA CHE PROBLEMI HO.
Devo aver visto anime troppo strani ultimamente.
Inoltre, oltre a questa sensazione di doppia identità, mi sono accorta di non provare eccitazione verso le persone, anche con Mr x.
Non mi dilungherò troppo in merito, ma non mi riferisco al fatto che sia asessuale o robe del genere, infatti se io e mr x stessimo insieme penso che potrei pensare a lui in molti modi, ma non essendo così non mi viene da farlo.
Ho trovato vari possibili motivi:
- Non stiamo insieme, non è deprimente immaginare cose che non accadranno mai?
- Non sarebbe un'invasione di privacy? Io non penso sarei felice se sapessi che qualcuno che non ricambio si ecciti pensando a me, o meglio non ha senso che lo venga a sapere, a quale scopo? Cosa ci dovrei fare con questa nuova informazione? Una persona che mi immagina fare cose che non farei, non è come se fossi una cosa inanimata? Ma questo non significa che ritenga sbagliato farlo, forse è il motivo per cui io non lo faccio, ma ciò che ritengo sbagliato è dirlo al diretto interessato, è una molestia (e c'è chi lo fa, anche se spesso è fatto solo per dare fastidio, dunque: se sai che può dar fastidio e ti piace quella persona, perché farlo?).
- Riportando ciò che ho scritto prima, io di fatto non so come possa essere lui in queste situazioni, quindi cosa dovrei immaginare? Ci sono troppe opzioni.
Chi mi dice che non sia il tipo che appena c'ha voglia ti sbatte al muro?
Chi mi dice che non sia quello che ha bisogno della giusta atmosfera?
Chi mi dice che non sia il tipo che preferisce lasciare fare alla tipa?
Chi mi dice che non sia il tipo che gode nel mettere in imbarazzo la tipa tutto il tempo? 
Mh, tralasciando il fatto che tutte queste opzioni siano allettanti, ciò che si avvicina di più al carattere che mostra di solito sono le ultime due.
Già... ce lo vedrei solo in rare occasioni a perdere il controllo o a non volersi godere la scena. Eheh sarebbe perfetto in uno shojo.
MA! Ciò non resenta la realtà, quindi non rappresenta ciò che mi piace di lui, ovvero la continua novità che rappresenta ai miei occhi e per questo non posso di certo definirlo realmente eccitante. 
Il semplice fatto che ci pensi forse già mi rende una persona perversa... Va beh saranno gli ormoni adolescenziali.
Arrivati a questo punto mi chiedo se non sia io a invadere la privacy di qualcuno... Nahh.
Era da un po' che non mi divertivo a scrivere tante cazzate e anche se per molto tempo ho ritenuto queste cose imbarazzanti, pensandoci concretamente non penso ci sia qualcosa di cui preoccuparsi davvero alla fine.
Chi lo sa, magari in una vita precedente ero una sceneggiatrice, scrittrice o attrice e per questo mi piace gestire i ruoli di persone inventate. 
Comunque potrei iniziare con qualche bello yaoi prima di espormi troppo nel genere.
Detto questo, in teoria, domani mi devo svegliare alle otto per andare in fumetteria con mio fratello, essendo già l'una e mezza mi sa che sarò un mezzo zombie quindi vi lascio per oggi.
Notte notte ~

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: Seira Katsuto