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Autore: Kaory06081987    24/09/2019    2 recensioni
Sono passati pochi mesi dal matrimonio di Umi e Miki, e la storia tra Ryo e Kaori non è ancora andata avanti. Complice un bambino che potrà portare una nuova svolta nella coppia.
Dedico questa storia a una scrittrice amante di questa fantastica coppia.
Spero ti possa piacere
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kaori Makimura, Mick Angel, Ryo Saeba
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: City Hunter
Capitoli:
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Passò un buon quarto d'ora prima che Kaori fosse pronta insieme a Soichiro per scendere al piano di sotto. Il suo corpo sembrava lava,da quanto era caldo, le sue emozioni in quel momento non volevano saperne di collaborare con lei. Per quanto strano, il suo corpo aveva gradito quel momento d'intimità con Ryo, era felice di sapere che il suo corpo non lasciava indifferente quello di Ryo, il suo amico era stato una prova inequivocabile. Mammina santa doveva calmare le sue emozioni, era una parola, ma sapeva che doveva farlo, in più doveva occuparsi di Soichiro, una volta finito il caso avrebbe dato inizio al suo piano di seduzione, e allora forse lei e Ryo avrebbero potuto darsi la possibilità di essere una coppia. Ma ad incarico concluso. Finito di preparare anche Soichiro uscì dalla sua stanza per andare al piano di sotto a preparare la cena, ma quando uscì trovò nel corridoio Ryo che era uscito dal bagno e guardava lei. A Kaori parve che gli occhi di Ryo volessero trasmetterle qualcosa ma non era in grado di capire che cosa?!. "Io porto Soichiro con me in cucina e preparo la cena.." un rumore attirò la loro attenzione, ma Ryo capì chi "era" sapeva che non c'era pericolo però... "Tesoro mio Kaori..luce dei miei occhi quanto mi sei mancata..." Mick provò uno dei suoi attacchi ma Kaori riuscì a fermare in tempo quel pazzo maniaco del suo migliore amico. "Mick ma ti pare il caso c'è un bambino. Comunque perché sei tornato?", "Mio tesoro non sei contenta di vedermi??? Però vedi sono tornato da voi perché la mia Kazue a un doppio turno in clinica, deve sostituire una sua collega, e domani mattina è il suo turno regolare, e non mi andava di stare solo a cena cosi ho pensato che potevamo stare insieme questa sera a cena, e poi potrei essere d'aiuto con il bambino...che cosa ne dici mia cara??" Kaori non poteva dire di no a Mick e così accettò la sua proposta. Dopo aver detto di sì a Mick; e Ryo si avviò nella sua camera per vestirsi, Kaori scese in cucina con il piccolo e Mick il quale fu felice di aiutarla nel preparare la tavola, e il piccolo le passava quello che lei chiedeva, ma che aveva già posizionato in modo che Soichiro potesse prenderlo senza difficoltà. Dopo essersi vestito Ryo scese in cucina, il profumo di cibo era invitante, sapeva che Kaori era una cuoca eccezionale, si pentiva ogni giorno del suo modo di denigrare la sua cucina e le sue doti culinarie, ma quando Kaori si arrabbiava per lui non c'era nulla di più bello. Non che voleva farla arrabbiare, ma quando il suo volto si accendeva i suoi occhi diventavano luminosi, già nella quotidianità il suo sguardo è luminoso, ma nel momento della rabbia, era ancora più forte e luminoso. Era bellissimo stare a guardare il suo sguardo. "Ehi che cosa si mangia?" "Ho fatto involtini di carne, verdura mista e patate al forno, e per finire per Soichiro ho il gelato al cioccolato. Ti piace il cioccolato tesoro?" Il suo sguardo er dolce ogni volta che si fermava sul piccolo...." Ehhhh di la verità amico, in questo momento sogni a occhi aperti di poter avere un piccolo Saeba con la dolce Kaori...è bellissima è una dea....." "Mick...(mentre con la mano faceva il gesto di prendere la sua pistola)". "Soichiro, che cosa hai.." "Mi fa male la testa e un po' la bocca...". Kaori si era accorta già in camera che il piccolo aveva qualcosa, le sembrava stanco, a tratti debole, anche se pensando al suo modo di giocare nel pomeriggio poteva pensare al contrario, ma il suo istinto non si era sbagliato. Il piccolo non stava bene. Con fare protettivo e materno si avvicinò alla fronte del bambino. Accidenti aveva la febbre. "Sei un po' caldo, è qualche linea di febbre, forse nulla di grave, facciamo così adesso ti controllo la febbre per prima cosa, poi ceniamo, quando hai finito controllo se c'è qualcosa che puoi prendere, e poi a nanna ok." Il piccolo si limitò ad annuire, mentre Kaori andava a prendere il termometro, Ryo e Mick era con il piccolo. "Ehi campione, non sarai triste per un poco di febbre, devi stare tranquillo, vedi noi due, pensi che non abbiamo mai avuto la febbre? Eppure guardaci..siamo grandi e forti.. devi stare tranquillo piccolo nessuno ti lascia solo..." Non sapeva il perché, non sapeva come, ma in quel momento Ryo aveva parlato con il cuore a quel bambino che da poche ore, era entrato nella sua casa, come un uragano, e ora saperlo con la febbre gli faceva male Si era già affezionato a quel piccolo. "Ecco qua tesoro ora vediamo la febbre...........38.5. È alta. Ok prima prendi la medicina e poi guardiamo come procede". "Hai sentito campione siamo tutti qui per te" era Mick adesso a incoraggiare il piccolo notò con piacere Kaori, che però non si era persa proprio nulla delle parole del suo socio. Sapeva che era buono e che zitto zitto, amava i bambini. Ryo aveva il cuore d'oro. Passarono una cena abbastanza tranquilla, sia Mick che Ryo facevano a turno le imitazioni con il tovagliolo per fare ridere il piccolo, e poi avevano usato i bicchieri per fare i giocolieri. Il piccolo sorrideva, ma gli faceva male la bocca, Kaori pensò a un brutto mal di gola aveva le ghiandole ingrossate, aveva chiamato in clinica da Kazue e le aveva descritto i sintomi di Soichiro, poteva essere un comune mal di gola oppure una qualche malattia da bambini dato che Soichiro andava ancora all'asilo. Le disse anche di non preoccuparsi per questa notte, il paracetamolo avrebbe abbassato la febbre, al massimo poteva tenergli la testa fresca con un panno se si fosse alzata, e se la mattina dopo fosse ancora alta di portalo in clinica per un controllo. Dopo Kazue, decise che fosse prudente avvertire anche Saeko, lei era in contatto con Sakura la madre di Soichiro, se il bimbo fosse peggiorato la madre doveva essere messa al corrente. Dopo aver aggiornato la situazione e dato che era giunta l'ora per Soichiro di andare a nanna i tre amici si salutarono. "Ehi campione, mi raccomando, ora vai a nanna e riposati, sono sicuro che domani andrà tutto meglio. Sei un campione giusto?" "Si son..sono forte...come voi due..io.." "Bravissimo...vieni qui.." Mick prese in braccio il piccolo che era felice di avere trovato degli amici grandi...poi Mick diede Soichiro in braccio a Ryo. Il piccolo appoggiò la testa sulla spalla di Ryo, era stanco si vedeva. Dopo aver saputo Ryo e Kaori con un bacio sulla guancia, Mick lasciò l'appartamento. "Ryo, Kaori posso dormire con voi?" Il piccolo aveva posto loro una domanda semplice ma per loro, quella, era domanda molto molto, complicata. Kaori non sapeva che cosa dire cercò lo sguardo di Ryo, era pensieroso ma, allo stesso tempo rilassato, d'altronde non era la prima volta che dormivano insieme. "Per me non ci sono problemi, Kaori andiamo in camera mia." Kaori non rispose subito guardava il piccolo in braccio a Ryo, e Ryo aveva accettato subito quella richiesta. In un secondo pensò che se fossero stati genitori quella poteva essere una situazione che sarebbe capitata con un bambino. Poteva essere una prova per loro? Oppure Ryo aveva accettato la richiesta di Soichiro solo perché non stava bene e voleva tranquillizzare il piccolo infondendo la sua forza e il suo cuore? Non sapeva il vero motivo, ma non le dispiaceva di dormire con Ryo e il piccolo. "Kaori?" Il piccolo richiamò la sua attenzione. "Certo piccolo, staremo insieme se ti fa piacere". Subito dopo raggiunsero la camera di Ryo, mentre Kaori andò a cambiarsi in camera sua, Ryo si cambiò a sua volta ma decise che data la situazione creata forse non era il caso di stare solamente in boxer, così optò per una vecchia maglia da corsa, e un pantaloncino corto da footing. In quel momento entrò Kaori, la porta era rimasta aperta, aveva visto l'abbigliamento scelto da Ryo, e ne era rimasta felice. "Pronti per la nanna..." disse Kaori. "Kaori mi racconti una favola prima per favore.." "Certo hai delle preferenze" il piccolo fece segno di non con la testa. Ryo aveva preso il lato di sinistra, il piccolo Soichiro nel centro e Kaori nell'altro lato del letto. Soichiro si era sistemato e aspettava che Kaori iniziò con il suo racconto. Ryo aveva appoggiato il suo braccio lungo lo schienale del guanciale in modo che con la mano arrivasse a toccare il braccio di Kaori che si era posizionato allo stesso modo. "Niente di troppo sdolcinato, ricorda che qui ci sono due veri uomini, giusto Soichiro?" "Si si...racconta...". "Molto bene allora.. C'era una volta in piccolo paese un bambino che abitava con la sua mamma. La sua mamma lavorava tanto ma non riusciva mai a guadagnare i soldini per il cibo, e i vestiti del suo Pughetino...un giorno Pughetino, mentre stava pulendo tra le panche della chiesa, trovò una moneta e andò dal parroco a consegnarla. Oh Pughetino il Signore è stato buono e ha voluto che tu trovassi questa moneta,vai a comprarci quello che vuoi. Pughetino allora decise di andare al mercato, ma non sapeva che frutta prendere, iniziò a pensare, le banane? No non mi piacciono, la mela? E se poi non è succosa? È meglio di no. I kiwi? No con tutti quei semini che vanno in mezzo ai denti....i Fichi? I Fichi? Ma certo i Fichi!! Basta che sputo il nocciolo e poi è fatta. Cosi fece, una volta presi i fichi andò a casa, salì nella sua stanza e mettendosi alla finestra iniziò a mangiare tutti i suoi fichi. Il nocciolo cadde nella terra morbida, con il tempo crebbero diverse piante di fichi di cui una con un ramo che arriva sulla finestra della camera di Pughetino, la sua mamma iniziò a fare marmellate, torte, paste e da quel momento la loro vita cambiò...." Facendo un gesto a Ryo di rimanere in silenzio, Kaori non fini la storia, perché Soichiro si era addormentato. Era così carino..aveva notato una cosa...però..nahhh forse si sbagliava. Ma aveva una domanda in testa, solo per togliersi un dubbio, poi avrebbe approfondito eventualmente se la situazione l'avesse richiesto. "Ryo ascolta volevo chiederti una cosa, per caso tu ricordi qualcosa in più, cioè so che per te è difficile da ricordare, e anche doloroso, ma mi stavo chiedendo se avessi dei ricordi del tuo passato come bambino...scusa forse è la presenza di Soichiro non devi rispondere se non vuoi..." " Non ricordo nulla credo che il mio primo ricordo possa essere in un periodo compreso tra gli 8 e 10 anni. Ma non ricordo molto perché me l'ho chiedi.." " Nulla davvero...ora cerchiamo di non fare rumore, buona notte Ryo..." "Notte Sugar....ah Sugar saresti una madre magnifica sai, sei dolce con i bambini. Beh notte." Erano entrambi imbarazzati..Ryo per essersi lasciato andare, e per avere cercato di ricordare un piccolo passato che la sua mente aveva cancellato, a ragione, e Kaori perché si era sentita vicino a Ryo in un modo diverso. Adesso sperava che il suo dubbio non fosse fondato.....
   
 
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