" Buongiorno, Todoroki-kun", lo saluta educatamente Ojiro, un po’ in imbarazzo.
Dall’elenco fatto prima tra sé ha volutamente stralciato il compagno a metà.
Ma non certo perché gli stia antipatico. Anzi.
Todoroki Shouto è un caso a parte. Possiede un doppio quirk potentissimo, in grado di manipolare fuoco e ghiaccio, con cui ha già avuto a che fare all’inizio del primo anno durante un test assieme ad Hagakure e Shoji, dove erano rimasti tutti esterrefatti dinanzi all’estensione del potere del compagno.
Inoltre, è il figlio dell’Eroe numero Uno, Endeavor.
Ma è … un tipo insolito. Non è uno che dia confidenza a chicchessia: è gentile, educato certo, ma difficilmente si accompagna agli altri, preferisce starsene per conto suo e solo da un po’ di tempo a questa parte ha iniziato ad aprirsi con determinati compagni di classe, specie con Midoriya.
Non gli è mai capitato di incrociarlo così per caso durante le sessioni di allenamento mattutino. Quindi è strano vederlo lì a quell’ora.