Anime & Manga > Katekyo Hitman Reborn
Segui la storia  |       
Autore: kamy    25/09/2019    0 recensioni
Seguito di La furia del cielo invernale.
Fa parte della serie 'Le note della vita'.
Il Nono Boss dei Vongola sta per tornare, niente sarà più come prima.
Scritta su Hokori Takaki Ikari; la song di Xanxus.
Genere: Fantasy, Malinconico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Altro Personaggio, Nuovo Personaggio, Sorpresa, Xanxus
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Cap.5 Fuga in Cina

 

L'ira di cui tutti hanno paura.

 

Shishishi. Ho radunato tutti gli abitanti ed ospiti della casa. Siamo parecchi” disse Belphegor.

“Io ho barricato la casa” fece rapporto Lussuria. Incassò il capo tra le spalle e sospirò. “Anche se niente sembra fermare il cielo Vongola di quel tizio. Sarà anche biondo con gli occhi azzurri, con fattezze eteree, ma mena esattamente come te” ammise.

Xanxus digrignò i denti.

“Boss, io lo conosco. Le mie illusioni sono inutili contro di lui” gemette Mammon.

“IO ESIGO DI SAPERE CHI E’!” sbraitò Xanxus. Ci fu uno scoppio di fiamme intorno a lui e diverse grida.

“Non davanti ai bambini!” gridò Anya. Era intenta a detergere la ferita di Tsuyoshi, Takeshi era in ginocchio davanti al divano su cui avevano steso suo padre.

Tsuna si grattò la guancia, tremante.

< Hanno richiamato persino il sosia di Xanxus, il cugino Ricky. La faccenda è seria, non li ho visti così agitati nemmeno contro l’oscurità.

Forse perché il nostro sesto senso Vongola ci sta avvertendo che è un pericolo come non ne abbiamo mai visti prima? Persino Mukuro sembra l’originale e non un’illusione. Se ne sta lì, silenzioso più di Chrome, con i suoi uomini nascosto dietro Kusakabe > rifletté.

“Io l’ho intravisto quando ha distrutto l’entrata per il passaggio segreto sotto la casa. Si tratta di un gigante, come nei film” esalò Kyoko, abbracciando Haru.

“Per questo nelle telecamere non si riesce mai a inquadrarlo a figura intera” disse Bianchi.

La porta dietro di loro si spalancò e ci furono diverse grida.

Reborn entrò e tutti lo guardarono con gli occhi sgranati.

“Se-sei… adulto…” esalò Gokudera.

“Il patto che avete fatto con il dio degli dei del momento ha funzionato. Anche io sono adulta, la mia è solo un’illusione per comodità” spiegò Mammon.

“Se Skull non cambiasse stazza quando vuole, l’avremmo capito prima” mormorò Takeshi, corrugando la fronte.

< Perché Manuel ha attaccato mio padre? Mi sembra strano sia tornato dalla morte per fare tutto questo. Non ho abbastanza prove, ma tutto questo sembra nascondere altro > rifletté.

“Caooos! Dobbiamo scappare… venite, ho attivato un teletrasportatore. Vediamo di darci una mossa, o Tsuyoshi morirà” spiegò Reborn. I ciuffi ricci ondeggiavano ai lati del suo viso.

“Peace e Love, non ti ho mai visto così spaventato” disse Lussuria, giocherellando con le dita delle mani.

Gli occhi di Xanxus dardeggiavano, mentre quest’ultimo gridava: “Chi cazzo è alla porta?! Cosa diamine sta succedendo?! Chi ti fa credere che scapperò e perderò Villa Vongola?”.

Reborn accarezzò Léon sulla sua spalla e corrugò la fronte.

“Vi fidate di me?” domandò.

Xanxus si passò le mani sulle else delle pistole, da fuori proveniva tonfi ed esplosioni.

“Perché dovremmo farlo, hitman?” domandò. Si udì il suono di ceramiche e marmo che andavano in pezzi, mentre sulle finestre corazzate s’infrangevano resti di statue.

“Xanxus è il più forte, ma se Reborn dice così… iiiih! Tutto questo è l’inferno!” piagnucolò Tsuna, portandosi le mani ai capelli castani. Si piegò su se stesso, Gokudera lo abbracciò, mentre Hibari estraeva i tonfa.

“Se Manuel entra, spazzerà via tutti e ti rapirà Xanxus. Non sei pronto per il vero Nono” spiegò Reborn. Erano partiti diversi allarmi e gli schermi di Lussuria mandavano una serie di segnali di errori.

“Voooi! Allora tu sapevi!” gridò Squalo, indicando con la punta della spada Reborn.

“Seguitemi, ora… Se lo fate, vi spiegherò tutto. Vi dirò la verità…” promise l’hitman.

“Dove dobbiamo andare?” chiese Levi, la voce tremante. I suoi occhi erano arrossati e le lacrime gli avevano rigato il volto.

“Non posso crederci. Pensi che io non possa vincere, proprio tu?” ringhiò Xanxus.

Leviathan negò con il capo, gli ombrelli mandavano dei fulminelli verdi.

“Boss, quello è un santo. Userà ogni tipo di potere cosmico per portarti con lui. Spazzerà via tutti solo per farti passare dalla sua parte” esalò.

Xanxus corrugò la fronte, vedendolo boccheggiare.

“Xanxus, userà dei trucchi!”. S’inserì Takeshi.

“La porta presto cederà!” gridò Hayato.

“Al diavolo, facci strada Hitman” ordinò Xanxus.

< Ti giuro che tornerò, nono. Che tu sia vero o che tu sia falso, appena avrò scoperto come annientare i tuoi trucchi, tornerò. Assaggerai l’ira che tutti hanno imparato a temere! > pensò.

“Dove si va, all’estremo?” chiese Ryohei, mentre la comitiva seguiva Reborn.

“Nell’unico posto in cui Manuel non oserà mai andare perché terra dei discendenti del primo infetto: la Cina… Hibari Lee ci aspetta” disse l’hitman.

“Eeeeh?! Hibari Lee? Il padre di Hibari è tornato addirittura in Cina?” domandò Tsuna.

< Certo che Reborn così è molto più spaventoso. Da adulto sembra un altro e non mi è difficile credere che sia uno degli hitman più potenti al mondo.

Sembra un vero mafioso > pensò.

“No, il vero Hibari Lee” rispose Reborn, aprendo un passaggio segreto nel muro.

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Katekyo Hitman Reborn / Vai alla pagina dell'autore: kamy