Serie TV > Friday Night Lights
Segui la storia  |       
Autore: reggina    12/10/2019    0 recensioni
Fino ai suoi 18 anni, Jason Street ha pensato e vissuto in un mondo di cui lui era il perno.
Dopo il terribile incidente sul campo, impara a conoscere una Dillon in cui l'orizzonte e le cose appaiono diverse alle diverse persone che gli gravitano intorno.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna, Het
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Casa Saracen racchiude tutte le contraddizioni della periferia americana: ha un giardinetto curatissimo e una patriottica bandiera che sventola sulla veranda e, sullo sfondo, pali dell’elettricità.

Sembra congelata in una dimensione temporale indefinibile, da film.

Per Jason Street è impossibile salire i tre gradini che lo separano dalla porta, così si sistema ad un lato del prato appena falciato e incrocia le braccia. Aspetta.

Pochi minuti dopo compare Matt, sulle labbra un sorriso smagliante da babbeo innamorato.

“Allenamento speciale oggi per te, Seracen!”

Lo saluta con voce ferma il suo allenatore personale, masticando vistosamente una chewing-gum.

“Ve…Veramente avevo un appuntamento con Julie!”

È tenero mentre balbetta nelle situazioni che lo mettono a disagio ma Jason non si lascia raddolcire.

“I tuoi unici appuntamenti, nelle prossime due settimane, saranno esclusivamente con me!”

Si sistema gli occhiali da sole con un’inflessibilità e un’autorità che stonerebbero in un ragazzo così giovane se non si trattasse di lui.

Il fatto è che ha preso molto sul serio l’opportunità che gli ha offerto coach Taylor e aiutare Seracen a credere in sé stesso, contribuire a forgiare il suo fisico e il suo carattere, lo fa risentire nel suo ambiente naturale.


Alla fine dell’intenso allenamento Matt, stremato ma appagato, si lascia cadere piano sull’erba che inizia ad ingiallire.

“Stai facendo un ottimo lavoro, QB1!”

Jason è sincero, tuttavia non è bravo a nascondere un amaro sorriso di rammarico e di rimpianto mentre, in una simbolica staffetta, investe Matt di quel ruolo principale, da regista, con cui tutta Dillon ha sempre identificato lui.

Diciassette anni e un dio.

Matt invece, forse con poca discrezione, non riesce a distogliere lo sguardo da quelle gambe paralizzate. E, alla fine, colto in fallo sorride a disagio.

Jason ormai conosce quel sorriso che gli viene dedicato per compassione, in cui si mescolano una gioia addolorata e la più profonda, penosa pietà.

“Non sentirti a disagio, Matty. La mia sedia a rotelle è come un paio di scarpe per me. Uno strumento. Un aiuto. Certo, è insopportabile essere ridotto un tutt’uno con essa. “

“Beh io non ti vedo come il paralitico allenatore in seconda. Nonostante tutto, sei sempre il ragazzo a cui piacciono i Nirvana e le crocchette di pollo dell’Alamo Freeze, il compagno di scuola appassionato di ultime parole famose.”


Adesso non sono più maestro allievo ma si parlano alla pari, da amici schietti e sinceri.

“Sei un bravo ragazzo, Saracen. Ho sempre saputo che, chi ascolta Bob Dylan e ama la fotografia, è un tipo creativo. Quando ero in ospedale, l’ho detto al coach che se ti avesse lasciato libero di inventare, su quel campo, avresti fatto qualcosa di buono! Avevo ragione.”

È un attestato di stima che dà fiducia ad un ragazzino insicuro come Matt.

Lorreine Seracen si affaccia sulla veranda.

“Arrivo tra qualche minuto, nonna!”

L’anziana donna però non rientra in casa, anzi si rivolge a Jason con un sorriso ammirato e pieno di cortesia.

“Coach Street perché non resta a cena da noi?”

“È una bella serata. Potremmo fare un barbecue in giardino!”

Aggiunge svelto Matt, per sopperire alla barriera architettonica dei gradini.

“Sai Saracen questi appuntamenti di lavoro iniziano a piacermi!”

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Friday Night Lights / Vai alla pagina dell'autore: reggina