La canzone è "ritornerò" di Max Pezzali. Grazie come sempre per i commenti.
Leggete le paroli della canzone, dettano principalmente il corso del cap.
Al prox. Lara.
"Io non posso, Chiara.. non posso."
"Cosa non puoi?"
"Amarti così disperatamente,cazzo. Amarti visceralmente, completamente. Amarti come se fossi l'unica persona su questa terra. Amarti Chiara, io non posso amarti."
Chiara sentì spezzarsi interamente. La paura, la disperazione, l'amore. Quella voglia di ritornare da lei, ogni giorno, in quei due anni.
“Ti ho cercata in mezzo ai volti che vedevo intorno a me
più credevo di trovarti più eri inafferrabile
ogni tanto m'illudevo fossi veramente tu
e sentivo la tua voce anche se già non c'eri più
“Ritornerò, ritornerò”
La
televisione era accesa e l'ultima canzone di Max Pezzali usciva dalle
casse, inebriando le loro calde emozioni.
Chiara sentì quelle parole, le ascoltò e le vide nel suo passato. Mesi a chiedersi se avrebbe mai usato quell'indirizzo, mentre la cercava per strada, consapevole che non l'avrebbe rivista.
Il solo pensare a lei o anche al suo nome scaturiva qualcosa di dolce e distruttivo allo stesso tempo. Le mancava, la cercava.
"Perché?" Non sentiva quelle parole mentre le pronunciava. Erano distanti da lei, forse perchè aveva troppo paura della risposta.
"Perchè.. Sto con Emilie, amo Emilie.. " disse poco dopo.
"La ami più di quanto ami me?"
Alessia non volle capire quella domanda. Non era giusta che le chiedesse quello, non era giusto decidere chi amare di più.. anche se non era una decisione ma solo una certezza.
Sapeva chi amava di più, sapeva per chi sarebbe anche potuta morire. Sapeva per chi viveva eppure era giusto decidere solo per l'amore?
"Chiara..."
"La ami più di quanto ami me?" Chiara alzò la voce, quasi gridando.
"No."
"Allora amami, Lela. Amami."
L'unico rumore nella stanza erano quelle ultime parole e note.
Chiara sentì quelle parole, le ascoltò e le vide nel suo passato. Mesi a chiedersi se avrebbe mai usato quell'indirizzo, mentre la cercava per strada, consapevole che non l'avrebbe rivista.
Il solo pensare a lei o anche al suo nome scaturiva qualcosa di dolce e distruttivo allo stesso tempo. Le mancava, la cercava.
"Perché?" Non sentiva quelle parole mentre le pronunciava. Erano distanti da lei, forse perchè aveva troppo paura della risposta.
"Perchè.. Sto con Emilie, amo Emilie.. " disse poco dopo.
"La ami più di quanto ami me?"
Alessia non volle capire quella domanda. Non era giusta che le chiedesse quello, non era giusto decidere chi amare di più.. anche se non era una decisione ma solo una certezza.
Sapeva chi amava di più, sapeva per chi sarebbe anche potuta morire. Sapeva per chi viveva eppure era giusto decidere solo per l'amore?
"Chiara..."
"La ami più di quanto ami me?" Chiara alzò la voce, quasi gridando.
"No."
"Allora amami, Lela. Amami."
L'unico rumore nella stanza erano quelle ultime parole e note.
Le
stagioni poi passarono i
ricordi se ne andarono
restò solo la malinconia dell'Amore che è fuggito via
Si asciugarono le lacrime le fotografie e le lettere
cicatrici dentro all'anima tanto il male si dimentica
Ma poi mi sono svegliato e intorno c'era casa mia
d'improvviso non ho più provato alcuna nostalgia
perchè ho visto la mia vita e le persone accanto a me
l'Amore alla fine ha detto il vero nel promettere
“Ritornerò, ritornerò”
restò solo la malinconia dell'Amore che è fuggito via
Si asciugarono le lacrime le fotografie e le lettere
cicatrici dentro all'anima tanto il male si dimentica
Ma poi mi sono svegliato e intorno c'era casa mia
d'improvviso non ho più provato alcuna nostalgia
perchè ho visto la mia vita e le persone accanto a me
l'Amore alla fine ha detto il vero nel promettere
“Ritornerò, ritornerò”