Anime & Manga > Inazuma Eleven
Segui la storia  |       
Autore: God_Eden_Imperial    17/10/2019    0 recensioni
Raccolta di momenti su Mikado Anna e Nosaka Yuuma, la mia nuova OTP
Storia pubblicata anche su Wattpad
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Mikado Anna, Nosaka Yuuma
Note: Lemon, Lime | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ultimamente c'era di sicuro qualcosa di strano. 
Qualcosa che a Nosaka non andava proprio giù, che gli dava...fastidio.
Si sentiva spesso così in quell'ultimo periodo; durante gli allenamenti quando Asuto faceva un gol o migliorava le sue super tecniche e, guardando Anna, esclamava 
"Anna, Anna hai visto? Sono migliorato tantissimo"
"Bravo si, sei stato davvero in gamba"
Rispondeva la ragazza sorridendogli. Accadeva anche durante le partite e al termine, Asuto correva ad abbracciare Anna per festeggiare
"Anna, Anna abbiamo vinto, sono cosi felice"
"Si, è stata una bellissima partita"
E non solo, quando uscivano per visitare la Russia o anche solo per passeggiare, Asuto trascinava Anna per negozi, gelaterie, pasticcerie e parco giochi. Sembrava un bambino bisognoso dell'attenzione della madre, costantemente. 
A Nosaka non piaceva come il ragazzo si stesse comportando nei confronti di Anna, niente affatto. Ogni volta che li vedeva cosi vicini, sentiva dentro di se una sensazione di fastidio e rabbia. Quando ne parlò con Nishikage e Hikaru, entrambi gli dissero che era senza dubbio geloso.
"Geloso? Io?"
Chiese Nosaka facendo fatica a credere alle parole dei suoi amici. Perché mai sarebbe dovuto essere geloso di Asuto e Anna? Lei non gli apparteneva, non erano fidanzati o altro. Eppure, quando quella sera Asuto diede ad Anna un bacio affettuoso sulla guancia, non ci vide più dal nervoso e dovette ricredersi, dando ragione ai suoi amici. Nishikage e Hikaru avevano ragione: era geloso, anzi era molto ma molto geloso. Si rese conto di quanto desiderasse avere Anna tutta per se. Era lui a doversi vantare con lei dei miglioramene in allenamento, ad abbracciarla per festeggiare la vittoria di una partita, a portarla in giro magari mano nella mano e a darle baci o abbracciarla. 
Non Asuto, lui!
Anna aveva sempre rivolto maggiori attenzioni a Nosaka: quando era malato, mentre era in America si scrivevano tutti i giorni, e anche ora che era tornato. Allora perché? Perché all'improvviso Asuto si metteva in mezzo a loro due? 
Anna non dovrebbe dargli tutte queste attenzioni!
Si disse con rabbia. Che si fosse presa una cotta per Asuto e viceversa? 
Il solo pensiero gli faceva ribollire il sangue nelle vene.
Impossibile e inaccettabile!
Le cose dovevano tornare come prima. Assolutamente!
Quando Asuto diede quel bacio a Anna, Nosaka scattò in piedi catturando l'attenzione di Nishikage e Hikaru seduti, ovviamente, vicino a lui e lanciò un'occhiataccia a Asuto che però non si accorse di nulla, non immaginando nemmeno quali fossero le intenzioni dell'imperatore della tattica
"Nosaka-san qualcosa non va?"
Chiese timidamente Hikaru guardandolo interrogativo. Nosaka non rispose e, camminando velocemente verso Asuto e Anna, ignorò anche Nishikage che lo chiamava.
Sta lontano da lei!
Pensò raggiungendoli e catturando, finalmente, la loro attenzione
Non toccarla!
Afferrò il polso di Anna tirandola a se facendola arrossire e finire con il viso contro il suo petto
Lei è mia!
Tutti si voltarono a guardare la scena incuriositi, persino Hiroto e Haizaki avevano smesso di azzuffarsi e si erano voltati verso di loro. Nel mentre Asuto guardava Nosaka con un espressione tra il confuso e il sorpreso e l'imperatore, sorridendo in modo maligno, disse
"Per favore Inamori-kun non toccare ciò che mi appartiene, lo sai che mi da molto fastidio"
Anna, a quelle parole, avvampò di colpo e tutti sbarrarono gli occhi per quella rivelazione cosi inaspettata. Ootani, dietro al bancone, esclamò un 
"Evvai, lo ha detto! Lo ha detto!!"
 Come se la diretta interessata fosse lei.
"Oh, ehm...ok scusami"
Rispose Asuto sorridendo un po' intimorito e allontanandosi andandosi a sedere vicino Kirina  e Mansaku. Nosaka, senza aggiungere altro, sussurrò ad Anna 
"Vieni con me"
Inutile dire che la ragazza per poco non svenne davvero e, annuendo solamente, troppo imbarazzata per rispondere, lo seguì fino ai dormitori entrando in camera di Nosaka che richiuse la porta alle loro spalle
"Ehm...No-Nosaka-kun...co-cosa c'è?"
Aveva le gote tutte arrossate e Nosaka, guardandola, pensò che fosse estremamente adorabile. Le si avvicinò facendola indietreggiare fino a farla finire sdraiata, di schiena, sul letto e le si mise a cavalcioni sopra. Anna sbarrò gli occhi non aspettandoselo e, arrossendo ancora di più, chiuse gli occhi quando il ragazzo iniziò a baciarla 
"No-Nosaka-kun"
Balbettò imbarazzata e Yuuma, sorridendole, si limitò a baciarla nuovamente senza darle la possibilità di dire altro, tenendola stretta a se per tutta la notte.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inazuma Eleven / Vai alla pagina dell'autore: God_Eden_Imperial