Non so com’è cominciato.
Non so neanche quando.
Ma dopo il primo ritorno c’è voluto molto poco.
Desideravo anche io di poter scegliere il mio futuro.
Ma non così.
Sta andando tutto nella direzione sbagliata.
Troppi considerano le loro scelte più importanti di quelle degli altri.
Anche uscire da casa sta diventando pericoloso.
Tutti incolpano chi da sempre si opponeva ai verdetti dei giudici.
A chi voleva poter decidere per se stesso.
In pochi a lottare per tutti.
Senza che gli sia mai stato chiesto.
Anche io ho creduto facilmente ai loro racconti.
Ma non era questo che avevo immaginato.