Capitolo quarantuno
• Trasformazione: Sailor Rubia Multipler! •
Elvira's POV
La mano di Death Eye si avvicina sempre di più, intenta a strappare la gemma di Sailor Plus dal fiocco - dopo la botta sulla testa, Jackie è diventata incosciente. Non posso restare ferma a guardare la mia migliore amica imprigionata tra le gambe di quella strega.
Salto dalla
colonna di marmo distrutta e atterro addosso al nemico liberando Jackie
dalla sua presa, ho fatto qualcosa di utile questa volta.
«Tu... maledetta ragazzina!» ringhia.
«Come
osi chiamarmi "ragazzina"?!» rispondo con voce demoniaca, i miei
occhi ora sono diventati molto chiari. «Solo perché sono
la più bassa del gruppo?»
«No, perché sei
una ragazzina» sogghigna e con una mossa fulminea, riesce a
liberarsi e a puntare la spada di Sailor Minus contro una colonna.
Evidentemente, voleva puntare me, Uranus e Sailor Moon. Sicuramente non
conosce le formule per attivare il potere della Spada della
Lealtà - anche se le conoscesse, non ci riuscirebbe comunque.
«Ora distruggerò anche voi e mi prenderò... ops, ho sbagliato obiettivo» ora la punta della spada è rivolta verso noi tre «... e mi prenderò la fonte dei vostri poteri!» continua. Ha confuso una colonna di marmo con noi tre, sono letteralmente senza parole.
«Che gag del cavolo» commenta Uranus.
«Non era una gag, razza di imbecille!» ribatte Death Eye.
«Secondo
me, l'hai fatto apposta a minacciarci di spalle» ridacchia la
guerriera del vento.
«Bene, allora ucciderò prima te» prosegue facendo brillare l'occhio ipnotico, un sorriso inquietante e una forte aura demoniaca intorno a lei. Uranus non sembra affatto intimorita.
«Bene, allora ucciderò prima te» prosegue facendo brillare l'occhio ipnotico, un sorriso inquietante e una forte aura demoniaca intorno a lei. Uranus non sembra affatto intimorita.
«Non
ci fai paura» Sailor Moon le fa la linguaccia e la strega sorride
maliziosa. Death Eye stringe un pugno e finge un ruggito di leone, una
sagoma scura a forma di animale appare davanti agli occhi della
guerriera della luna.
«WAAAHHHHH!»
Improvvisamente Sailor Moon si ritrova in braccio alla guerriera del vento con la paura negli occhi, il viso sbiancato e le gambe tremolanti.
«Ti
è piaciuto il Re Leone?» ghigna divertita la strega
facendo scomparire la sagoma, realizzando poi che Sailor Moon è
una fifona. «Allora è vero che sei ancora una bambina, e
tu...» i suoi occhi puntano sulla figlia del vento.
«... "che gag del cavolo"!» la deride osservando una scena alla Scooby-Doo a dir poco ridicola.
«Scendi subito» sibila Uranus e Sailor Moon obbedisce e scende dalle sue braccia irritata.
«Idiota - uffa, ma perché non è durato di più?» ammette a voce bassa.
«Avete finito le vostre commedie da dilettanti? Vorrei passare all'azione!» si lamenta Sailor Mars.
«Lo
faremo solo se la smetti di lamentarti, testa vuota» risponde
Sailor Divide dandole un leggero pugno sulla sua testa, la guerriera
della passione geme leggermente dal dolore.
«Non era necessario il pugno in testa... ahia!»
«Non dobbiamo distrarci, ragazze!» esclamo un po' nervosa.
«Basta,
mi sto annoiando!» la strega androide scaglia scintille di vetro
neon contro di noi, riusciamo a proteggerci con i nostri scudi e
contrattaccare, ma lei sembra essere immune ai nostri poteri. Passo
all'azione evocando il mio Scettro della Molteplicità, pronuncio una qualsiasi formula ma l'attacco ritorna contro di me; lo scettro improvvisamente viene colpito e disintegrato.
«È tutto qui quello che sai fare, piccolo nano da giardino?»
La rabbia
comincia a possedermi. Mi precipito verso di lei velocemente, ma riesce
a respingermi con un movimento fulmineo del braccio, mi colpisce dritto
sul viso e vengo scagliata contro una colonna di marmo. Gemo stringendo
i denti, per poi cadere a terra a pancia in giù. Non mi sento
più le gambe.
«Anche se sei un demone, la tua forza è pari a quella di un bradipo in coma vigile.»
Non rispondo, mi limito a sentire il dolore al petto e al resto del mio corpo. Che male!
«Mi aspettavo di più da una come te, sai?»
«Chiudi... quella... boccaccia!» sibilo.
«Dovresti
portare rispetto ad una tua coetanea, Camille» continua
«una vera principessa demoniaca dovrebbe essere coraggiosa e
forte, mentre tu sei solo una minuscola formica.»
Ringhio.
«Hai
sempre cercato di andare incontro agli altri ragazzi, nessuno di loro
ti parla o ti guarda per via del tuo Dono - l'ira. Non ti sei mai resa
conto che il tuo sguardo è la prima cosa che ti rende
sgradevole?»
"Non è vero..."
«Sei
così bassa che tutti ti prendono in giro, non sei paragonabile
alle altre ragazze; inoltre, hai perso la tua amica del cuore con una
stupida collana a forma di farfalla.»
"No..."
"No..."
«Del resto, sei come Mahori: una fallita.»
Tutto questo
è vero ma, anche se ho litigato con Jackie, nulla mi vieta di
fare pace e tornare indietro... ma non riesco a muovermi, le forze mi
stanno abbandonando.
«Non mollare, Sailor Multipler!»
«Princess... Lunaris...»
«Non
farti intimorire da quelle parole, tu sei meglio di tutte le persone di
questo mondo! So che puoi farcela, sei forte!»
Io non sono
una fallita, non sono una ragazza sgradevole: io sono Sailor Multipler,
la custode del rubino. Non posso arrendermi, non adesso!
«Io... io sono forte...» mormoro mentre mi rialzo da terra e i miei occhi si trasformano in fiamme rosse. «... io vincerò!»
Il mio corpo
si surriscalda, sento una forte energia scorrere nelle mie vene. Il mio
vestito sta cambiando aspetto, la mia tiara risplende di un rosso
rubino accecante, la mia gemma s'illumina e cambia forma. L'energia
trasmessa da Lunaris mi sta trasformando velocemente, sento il mio
potere diventare più forte.
«Ora grida "Rubia Excelsia"»
dice ed io obbedisco. In un batter d'occhio, un bastone neon rosso
appare davanti a me. Lo afferro con delicatezza e lascio che il suo
potere si diffonda in me, divento un tutt'uno con questo immenso potere
tenendo gli occhi chiusi. Non appena li riapro, tutto torna normale.
«Elvira, sei davvero tu?»
Osservo il
mio riflesso sul pavimento di vetro sotto di me: il mio fiocco è
diventato nero con i bordi dorati, la gonna con un motivo a saetta nero
glitter, la gemma più grande e a forma di luna calante. Sono
davvero io?
«Il
suo potere è diventato più grande, ora è diventata
Sailor Rubia Multipler» spiega la gatta color ambra alle altre
guerriere «la protettrice del rubino, il simbolo del rispetto e
della buona volontà.»
Mi sento un fuoco dentro, sento che posso fare qualsiasi cosa.
«Ora a noi due, strega!»
«Giochi sporco, nana» ribatte Death Eye «ora ti mostrerò il mio vero potere!»
Non appena
scioglie i suoi pugni, due scie di energia blu e azzurre penetrano nei
palmi delle sue mani, i suoi occhi diventano più luminosi. Poi
serra le mani in due pugni stretti e l'energia svanisce. Il potere
della strega robot si è fatto più forte, qualcosa mi dice
che sta usando uno stratagemma sleale per avere la meglio su di noi.
«A che gioco stai giocando, rottame di ferro?»
«Mia
cara Camille» risponde tutta fiera «il potere che ho tra
questi due pugni è l'energia vitale delle gemme che ho
rubato»
«Il
mio Daemonium è in grado di assorbire le forze vitali di tutti
gli esseri viventi trasformandole in pura energia negativa, ed io sono
riuscita ad impossessarmi di due gemme sacre!»
Spalanco gli
occhi. Le gemme che ha catturato... non saranno mica quelle di Sailor
Minus e Sailor Y? Realizzo che sono nascoste da qualche parte nella
Camera Oscura, ma dove potrei cominciare a cercare?
«Libera subito mia sorella!» esclama Jackie.
«Lo
farei, se Mahori non fosse così cocciuta» sorride malvagia
«anzi, visto che devo eliminare anche l'altra squadra, posso
mostrarvi quello che vi succede nella bolla di cristallo
satanica.»
Con uno
schiocco di dita, la luce bianca dietro di lei sbiadisce e vedo due
ragazze imprigionate al suo interno. Death Eye ride malvagiamente
impugnando la Spada della Lealtà e osservando le nostre
espressioni impaurite. Lisa... Vicky... cosa vi ha fatto?
*
La guerriera della lealtà è imprigionata in una bolla di cristallo, i polsi e le caviglie legate a catene blu neon. Sailor Y è diventata una sua sottomessa, ma anch'essa è imprigionata in una seconda bolla - più piccola rispetto all'altra, Death Eye è riuscita a prendere il controllo di entrambe. Com'è possibile?
«Avvicinati
solo di qualche passo o per le vostre compagne sarà la
fine!» ci minaccia avvicinando una mano alla grande sfera di
cristallo posizionando le dita ad artigli di gatto, muovendole poi
lentamente facendo uscire scariche elettriche dolorose. Il volto della
prigioniera dice tutto.
«Stai
sfruttando il potere sacro dello zircone e dello zaffiro solo per scopi
malvagi? Come puoi fare una cosa così crudele?»
«Ora
queste gemme sono mie, anche se sono ancora dentro le vostre
amichette» sorride trionfante «presto avrò anche le
vostre e il piano di conquista dell'universo sarà
ultimato.»
«Allora
è questo il vostro piano? Portare la Terra ad una nuova era
glaciale e alla distruzione usando il potere del Cristallo Galattico di
Andromeda?»
«Il
nucleo del pianeta diventerà un ghiacciolo tra meno di
ventiquattro ore, per il vostro insulso mondo è finita.»
Le due
guerriere imprigionate nelle bolle di cristallo sembrano non respirare,
sono completamente immobili, come cadaveri. Bisogna liberarle da quella
specie di gabbia infernale o la loro energia si azzererà.
«Ora
che ho tra le mani il potere delle gemme sacre potrò trasformare
voi guerriere Sailor in poltiglia» sorride malvagia «anzi,
nella pappa per Cerbero!»
«Non mi dire che Lucifero ha ancora quella bestiaccia in casa» commento.
«Non è una "bestiaccia", ma un ottimo cane da compagnia - e anche di guardia!»
«Che leccapiedi» mormoro e la strega pare aver sentito il mio ennesimo commento.
«Te la
do io la "leccapiedi"» fa un passo avanti e incrocia le braccia
davanti al suo viso. Che abbia intenzione di scagliarmi contro una Gemma Inferni? Non
credo proprio, dal momento che tra demoni non ha effetto. I suoi
capelli volteggiano nell'aria, sembra voglia usare uno dei suoi
attacchi speciali.
«Daemon Sphera!»
Il simbolo di Satana appare davanti a noi, Death Eye lo scaglia contro di me. Mi difendo con il Sixty-Nine Cyrcle,
ma non sembra avere effetto. L'attacco lo distrugge e la mia gemma, di
colpo, assorbe la sfera di luce. Com'è possibile? Che sia un
potere nascosto della mia nuova uniforme da guerriera sailor?
«Non l'ha uccisa?»
«Certo
che no», sorrido trionfante «ora il mio rubino può
assorbire tutti i poteri legati al Daemonium per potenziare il
mio.»
La strega rimane a bocca aperta.
«Sei finita, Death Eye!»
«Questo
è tutto da vedere» afferra uno scettro, disegna due
iperbole destra e sinistra, una bolla di cristallo appare davanti ai
suoi occhi e...
«Astro-Circulum!»
Una scia di
stelle e particelle cosmiche distrugge la bolla prima che iniziasse a
gonfiarsi e catturarmi. Sailor Z ha tirato fuori il suo magico
cannocchiale e l'ha puntato contro di lei. Come ha fatto a capire
dov'era?
«Come hai fatto a... ma tu sei cieca!»
«Sai,
mia cara strega robotica, mi chiedono tutti la stessa cosa» risponde
lei «non mi conosci abbastanza: io ho sviluppato un sesto senso
ed esso mi permette di combattere come tutte le altre.»
«Davvero
incredibile, ma non hai visto ancora la parte migliore» sorride
malvagia e comincia ad assorbire nuovamente l'energia delle due
prigioniere. Come faremo a sconfiggerla, se tiene sotto chiave due
gemme sacre?
Sailor Z si
prepara ad attaccare nuovamente, la strega schiva i suoi attacchi e
contrattacca ferendola alla gamba sinistra. La gatta Lunaris salta
dalle braccia di Sailor Plus e le va incontro allarmata, con lei anche
Sailor Venus.
«Povera
piccola bambina, si è fatta la bua!» esclama prendendola
in giro, ridendo poi con gusto. Non posso continuare a sentire le sue
insulse provocazioni! Mi avvicino alle altre ragazze in cerca di una
soluzione - mi servirebbe l'appoggio di Ami, è esattamente
quello che mi serve. Attiro l'attenzione della mia nemesi con una
piccola scusa e lei mi viene incontro, mi avvicino al suo orecchio
cercando di non farmi vedere dalle altre ragazze.
«Cerca
di distrarla, usa le tue bolle di nebbia per offuscarle la vista»
sussurro «non appena sarà il momento, io userò il
bastone neon per distruggerla.»
«Sei sicura che funzionerà?» risponde lei in sottovoce.
«Mai
perdere la speranza, Ami, ricordatelo sempre» le faccio
un'occhiolino e non appena lei sorride, mi giro verso la strega.
Nascondo le mani dietro la schiena e muovo velocemente due dita dando
il segnale a Sailor Mercury.
«Bubble Spray!» la
guerriera di Mercurio distrae la strega con una fitta nebbia, la sua
vista sembra diventare più debole rispetto a prima. Possiamo
ancora farcela.
«Maledetta cervellona... Crystal Infernus!» una
scia di cristalli neri, rosa e arancioni si sparpagliano per l'intera
stanza senza beccare nessuno. Una scia di sangue improvvisa frantuma i
piccoli cristalli, con essa anche una sfera d'acqua gigante. Due
ragazze appaiono in mezzo alla nebbia di Sailor Mercury, come in un
film d'azione.
«Se devi sfogarti con qualcuno, sfogati con noi!» esclama una.
«Non ti lasceremo rubare il potere di una gemma sacra!» esclama l'altra. Death Eye è furibonda.
«Ce ne sono altre?!»
«Noi siamo guerriere dell'amore e della giustizia: Sailor Vampire e Sailor Neptune!»
«Siamo qui per punirti in nome della Via Lattea e di Andromeda!»
"Alla buonora!"
Ci avrei scommesso che fossero loro, ma cavolo se sono felice di rivederle. Pensavo ci avessero abbandonate.
«Wow, che figurino» commenta Uranus osservando la sua divisa verde acqua scura della sua (probabile) partner.
«Ti
sembra questo il momento di fare gli occhi dolci alla tua fidanzata,
razza di pervertita?!» reagisce Sailor Mars arrabbiata fino al
collo.
«Ragazze, è ora che usiate le Armi Galattiche»
interviene la gatta color ambra tra le braccia della guerriera della
buona sorte - «lanciate in aria questi piccoli diamanti e gridate
"Galaxy Gun", usatela per indebolire l'avversario in modo che possiate liberare le ragazze imprigionate nelle Satanas Circulum.»
«Aspettate...
Regiela, che cos'hai in mano?» chiede Sailor Moon un po'
impaurita osservando la mano sinistra della guerriera vampira
leggermente insanguinata.
«Il cuore di un cervo, perché?»
Non appena
osserva con attenzione una specie di cuscinetto rosso pulsante, la
guerriera della luna perde i sensi e si accascia sulla spalla di Sailor
Mars scivolando poi a terra come un sacco di patate.
«Un'altra volta?! Non è possibile! Ma porco gatto!» si lamenta lei. «Ti sembra questo il momento di mangiare, Regiela?»
«Ah, perché? Mi è venuta fame proprio adesso» risponde lei con un'espressione maliziosa.
«Questa è fuori di melone» commenta Sailor Divide sottovoce.
«Voi due» Death Eye minaccia le nuove arrivate «la pagherete per esservi intromesse!»
Le ragazze
si preparano a contrattaccare, la strega androide fa splendere il suo
bracciale neon rosa, pronta a lanciare un nuovo attacco.
«Crystal Infernus!»
Le due
ragazze schivano il colpo con un salto e la scia colpisce le due bolle
di cristallo, che si distruggono e le due guerriere prigioniere vengono
liberate.
«No... no! Che cosa avete fatto?»
Sailor
Vampire e Sailor Moon accorrono verso le due ragazze e le soccorrono,
entrambe le prigioniere hanno perso coscienza, ma sono sicura che si
riprenderanno presto. Non appena la guerriera vampira sfiora le labbra
di Sailor Minus, ella apre leggermente gli occhi e accenna un lieve
sorriso.
«S-sei tu... Regiela?»
Lei non risponde, l'abbraccia e le passa una mano sui suoi capelli blu chiaro.
Lei non risponde, l'abbraccia e le passa una mano sui suoi capelli blu chiaro.
«Ora
sei al sicuro, mia adorata Victoria» mormora appena cambiando poi
totalmente discorso, poi l'abbraccio si scioglie e si guardano dritte
negli occhi. Sembra che Vicky abbia capito la vera identità
della guerriera vampira, lei le sorride e le accarezza la guancia con
dolcezza. Devo ammettere che vederle insieme mi rincuora davvero tanto
- vorrei essere anch'io al posto di una di loro, in questo momento.
Seguono una
serie di attacchi, calci e pugni, ma Death Eye rimane sempre in piedi e
in perfetta forma. La gonna della mia divisa è leggermente
strappata, alcune di noi sono ferite e lei non ha neanche un graffio. I
miei occhi emettono ancora fiamme rosse possenti, la mia rabbia ancora
non si è placata.
«Per
quanto ancora volete combattere in questo modo? Mi sto davvero
annoiando, sapete?» commenta lei lisciandosi i capelli con le
mani. «Non ho mai partecipato ad un combattimento così
noioso in tutta la mia vita.»
"Ora lo vedrai, stupido concentrato di cavi e circuiti!"