Capitolo 1
Mi svegliai con la pioggia che batteva sul tetto. Wow, che sorpresa a Forks, pensai con sarcasmo. Mi girai per spegnere la sveglia, quando vidi sul calendario che oggi era l’13 settembre. Fantastico, ci mancava solo questo. Oggi era il mio compleanno, e io lo odiavo per il semplice fatto che questo significava che ero più grande di Edward.
A proposito di lui, stamattina non c’era perché doveva aiutare Carlisle in alcune faccende, e mi aveva promesso che ci saremmo visti nella scuola. Quindi dovevo fare la tratta casa-scuola da sola.
Qualcuno bussò alla porta, ed ero certa che fosse mio padre. Entrò e disse <> mi spiegò.
Mi alzai e lo abbracciai <
Entrai in bagno per lavarmi la faccia. Dopodiché mi scelsi dei vestiti da mettere, che consistevano in jeans blu scuro e un maglione color crema. Scesi giù per fare colazione. Quando mi bloccai. Davanti all’entrata stavano 3 uomini con i mantelli scuri, e con loro ance una ragazzina bionda e un ragazzo muscoloso. Li riconobbi dal disegno nello studio di Carlisle. Erano Aro, Caius e Marcus, i re del mondo dei vampiri.
Uno di loro, era sicuramente Aro, avanzò verso di me, e mi guardo con curiosità. <
In questo breve periodo constatai che la sua pelle era ancora più chiara di quella dei Cullen, e quasi pronta a sgretolarsi. I suoi occhi erano di uno scuro cremisi, che mi fecero venire i brividi nella schiena. Non osai fiatare, figuriamoci parlare. Ero congelata dalla paura. Adesso cosa mi avrebbero fatto? Non avrei mai più rivisto Edward?
Una risata al quanto infantile mi risvegliò dai miei pensieri. Era Aro che rideva inquela maniera. <
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Non so cosa successe in quel minuto, ma Aro si rimise a ridere, e Jane mi guardò arrabbiata. <
Sentendo il nome Cullen, presi panico. << no, per favore non fate niente ai Cullen ! Sono stata io a scoprirlo da sola, vi prego !>> supplicai, con le lacrime che mi salivano agli occhi. Aro mi guardò, quasi divertito. <
Quando mi assicurai che di loro non c’era traccia, scoppiai a piangere, e scivolai per terra contro il muro. Questo significava che dovevo lasciare Edward. Il solo pensiero mi provocò un buco nel cuore.
Non l’avrei mai più rivisto, e chissà magari io morirò anche, e questo è molto meglio che abbandonarlo. Mi domandai come mai Alice non abbia visto quest’improvvisa visita, ma poi erano i Volturi. Loroerano capaci a tutto. Mi asciugai le lacrime agli occhi e salì di sopra in bagno per lavarmi la faccia dalle lacrime. Scesi e senza neanche mangiare qualcosa, mi misi il giubotto la cartella in spalle e uscì furi. Salì sul camion e mi diressi verso la scola. Durante il viaggio pensai a cosa avrei dovuto dirlo ad Edward, e come avrei sopportato quest’immenso dolore.
Ciao a tutti !! questa era una storia della cui ispirazione mi era venuta guardando i video su Instagram. Spero che vi sia piaciuta. Commentate se dovrei continuare oppure no !!