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Autore: BengalaRose    23/11/2019    0 recensioni
Lei è la figlia dell'Alpha nella grande famiglia di Lupi Mannari, ma è una semplice umana. E c'è una guerra in corso tra la sua famiglia e i Vampiri....
[nuovo capitolo ogni sabato!]
Genere: Fantasy, Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Luglio passò, aspro come le arance rosso sangue,
e io imparai sulla mia stessa pelle come i vampiri non possano camminare sul terreno consacrato o toccare l'argento puro.

Agosto andò via veloce e io mi abituai ad evitare la luce del sole, vivere solamente di notte
e a non badare alle guardia senza fine dei vampiri verso possibili intrusi mutanti e ululanti. 

Non avevo mai considerato il significato del silenzio, poiché la mia vecchia vita era troppo rumorosa, 
ma nei lunghi corridoi e biblioteche silenziose del castello,
il soffice eco dei passi sui tappeti e il dolce sussurro delle pagine dei libri 
erano diventati una compagnia costante per il mio cuore spezzato. 

Insieme al vampiro di nome Theo, certo: lo trovavo dietro ogni angolo e faticavo a seminarlo nei meandri del castello, era il mio cane da guardia, per ordine di Lady Celeste, immaginavo.

Nonostante tutto la regina aveva un temperamento allegro
e amava divertirsi e circondarsi di rumori e risate: organizzava spesso feste e balli in maschera nelle stanze senza tempo del castello, 
in cui i suoi ospiti dagli occhi cremisi danzavano l'intera notte alla musica dei violini e alla luce delle candele. 

Io non partecipavo mai ai suoi eventi e lei si scomodò persino di venire a sgridarmi per la mia condotta:
-smetti questo stupido lutto perenne, ragazza, c'è così tanto per cui essere felici e festeggiare!
E i miei ospiti sospettano che sia una bugia il fatto che io abbia trasformato la figlia dell'Alpha!- rise, ma io rimasi seria. 

L'Alpha...il solo pensiero di mio padre mi faceva soffrire. Ma in realtà il ricordo che faceva male come una pugnalata al cuore era quello del mio fidanzato perso. 
Mi mancava più di qualunque altra cosa. Era arrabbiato con me? Mi aveva dimenticato? 

-Ahh, sei sempre così triste- disse con voce lamentosa lasciando la stanza, nel rumore soffice del suo vestito di veluto -noiosa, peggio del mio caro marito.
Non sapete proprio come divertirvi. Comincio a pensare che avrei dovuto lasciarti dove ti ho trovato.-

**
In quella notte in particolare il mio carceriere vampiro aveva lasciato il mio fianco lasciandomi sola,
probabilmente per dare un po' di pace ai miei nervi 
e per godersi qualche ora della festa che vorticava nelle sale da ballo del palazzo.

L'aria era stranamente calda fuori dalla grande finestra della mia camera, anche per una serata di fine Settembre. 
La brezza soffice mi ispirò... e un'idea mi balenò in mente.

Presa dall'impeto, ero sola e dicisi di tentare: mi arrampicai sull'ampio balcone e saltai fuori, 
nella penombra del tramonto.

Corsi nella foresta e attraversai campi di grano, la nebbia attutiva i miei passi
e tornai, per la prima volta dopo quelli che sembravano secoli, nei luoghi che custodivano il mio passato.

Mi fermai ad ammirare la mia vecchia casa: era più bella di come la ricordassi.
Mi sentivo più a casa che mai, al cospetto delle mura imponenti e familiari, anche se apparentemente vuote e buie...

Mi chiesi come mai non vi fosse nessuno, ma capii quando lentamente passeggiai fino alla casa del mio fidanzato: c'era una festa. 

Erano tutti lì: voci e risate si eprdevano nell'aria, luci, candele e lanterne, musica e tavoli decorati. 

Rimasi nascosta nell'ombra, ammirando tutte quai volti sorridenti e familiari, nascosta oltre il cancello. 
Mi ritrovai a sorridere anche io, dopo quelli che sembravano secoli.
Era un matrimonio!

Oh, era il matrimonio di mia cugina Cora: la vidi raggiante nel suo bellissimo vestito candido. 
Pensai per un momento di avvicinarmi e congratularmi con lei. Mi chiesi perché non mi avessero invitato, era ancora mia cugina, dopo tutto ...

Avevo già fatto un passo avanti, ma poi vidi lo sposo. E capii.


Grazie per essere qui,
Juliet.



 
  
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