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Autore: bluemoon89    23/11/2019    0 recensioni
Seconda parte di "The devil you know" basato sulla quarta stagione di Legend of Tomorrow, avente come ospite d'onore: LUCIFER MORNINGSTAR (E NON SOLO)
N.B: MODIFICHERO' / CAMBIERO' ALCUNI ASPETTI DELLA TRAMA ORIGINARIA.
Genere: Azione, Generale, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Mick Rory
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 4



Il fatto che sapessero che fosse il diavolo e il coinvolgimento indiretto di John, non parve che la cosa turbasse il resto del gruppo. Non era cambiato nulla verso di lui...anche perché chi era restato erano pacchettari...ad eccezione di Ray, ma era un caso a parte e lo stregone, seppure lo fosse, gli stava sulle palle.

Era stata rilevata una presenza magica nella Londra 1977. Pareva che la regina fosse andata di matto facendo baldoria con un gruppo punk gli “Smell”, causando il suo successo. Per quanto John conoscesse dei gruppi di serie B se non peggio, non li aveva mai sentiti. Nel guardare le foto, optò che uno di loro fosse un Leprecauno.

Così, fecero un salto temporale e si trovarono a Londra 1977.

Erano dentro a un pulmino, quando arrivarono a destinazione.

Ray guidava e accanto a sé aveva Sara.

Zari era nel mezzo fra John e Mick..non che credesse che uno dei due potesse uccidere l'altro...per precauzione.

-the Hole-fece John quando si fermarono.-la culla del punk rock con il pavimento più appiccicoso del mondo.-

-sembra carino-fece Ray.-andate pure a divertirvi. Io vi aspetto qui con un flacone di igienizzante.-

Così i quattro entrarono.

Si posero sulla pista, mentre gli altri si trasportavano dalla musica.

Sara fu la prima a fermarsi, seguita da Mick, che aveva racimolato una birra, John e Zari. Tutti guardavano il palco, solo Mick si accorse che solo uno di loro non era chi era.

-come non amare questo sound.-fece John.

-cosa?-fece Zari non capendo.

-questa musica-fece John.-è il meglio del meglio.-

-scusami non riesco a sentirti con questa orribile musica.-fece Zari alzando la voce per farci capire.

Finì e partì un applauso.

-siamo gli Smell-fece la cantante.-voi un mucchio di schifosi. Torneremo quando ne avremo voglia.-e andarono nel backstage.

-allora...chi è strano.-chiese John.

-quella che canta-rispose Mick.-stronza, strana....mi piace.-

John lo guardò un po' perplesso mentre l'altro beveva tranquillamente.

-è la nostra occasione-fece Sara.-qualcuno deve andare nel backstage...e avvicinare la band, specie la cantante..-

-bé lasciatela a me-disse John.-io suonavo qui con i Mocouse Membrane, so come muovermi...e poi voi siete degli yankee.-

Nell'atto di andarsene, Mick lo prese.-tu no.-

-perché no.-chiese Sara.

-non mi piace.-rispose lasciandolo.

-per via della Fidalsione “mai fidarsi di un Britannico”.-fece John.

-qualcosa del genere.-disse Mick.

-ragazzi non abbiamo tempo per questo.-disse Zari.

-chissà perché mister Rory non ha capito che si mette a giocare con il fuoco...finirà per scottarsi.-disse John. Passò un mano sulla bocca e gettò una palla di fuoco sul piede di Mick, il quale dette dei colpi per spegnere il fuoco.

-eh eh-fece John.-maestà satanica degli idioti.-

Mick ebbe un guizzo rosso e andò verso di lui, ignorando un no di Sara e lo colpì alla testa con una bottiglia, che cadde contro alla colonna.

Partì una rissa e dovettero fuggire.

Quando uscirono Ray non c'era più e dovettero farsela a piedi.

 

Ritornarono così alla Waverider.

«Sara ho trovato il loro nascondiglio»disse Ray contattandola.«torno alla Waverider.»

-no Ray-fece Sara entrando alla sala comandi seguita da John e Mick.-tu sei il nostro agente infiltrato.-

«senti la musica alta mi fa sanguinare il naso»disse Ray.«io...non sono un punk.»

-bé ora lo sei-disse Sara arrivando alla consolle.-stai con quella band.-

-Ray...Ray ci sei.-fece John causando un interferenza.

«premi il pulsante troppo forte.»fece Ray.

-ah si è la mia prima volta-disse lo stregone.-secondo sua maestà, è la cantante il nostro fuggiasco... cerca di scoprire che razza di creatura sia...visto che sfortunatamente non ha dimestichezza su cosa siano le vere forme.-

«davvero?»fece Ray.«insomma...è possibile vedere oltre...è vero.»

-è molto stupido come piano.-disse Mick.

-ne hai uno migliore omaccione.-disse John.

-io non faccio trucchi di magia.-fece l'altro.

-oh grandioso...il piano è nessuno piano-fece lo stregone.-sai se fossi morto renderebbe le cose molto più semplici.-

Mick fece per scattare che Sara, nel mezzo, si fece sentire.

-ora basta-fece Sara.-tutti e due.-

-sai una cosa-fece John.-è il 1977 nella città di Londra e io vado godermi il panorama. Buona fortuna con il problema di magia.-e se ne andò.

«avete fatto appena andare via Constantine.»fece Ray in ascolto.

-ti richiamiamo Ray.-disse Sara chiudendo la comunicazione e guardando Mick.-non è il tuo lavoro migliore.-

-ci farà uccidere.-disse Mick.

-no è che a te non piace cosa? Che porti la cravatta o che sia indirettamente responsabile che sei il nuovo diavolo.-chiese Sara.

-entrambe-rispose Mick.-e fa sembrare che porti una bandiera addosso che lo fa sembrare bugiardo.-

-lo farò seguire da Zari d'accordo?-disse Sara.-ma nel frattempo dobbiamo aiutare Ray ad avvicinarsi a questa creatura magica e spedirla all'Inferno prima che la squadra vada a pezzi.-e riaccese la comunicazione.

Con molta calma, dissero come comportarsi e che lo avrebbero aiutato.

Infatti ciò che fecero quando si trovarono al parco per rubare uno dei cookie della regina. Infatti Mick gli dava qualche dritta, Sara sistemava le bodyguard. Così Ray riuscì a rubare il cane e scappare con la band.

 

Dopo un po', Mick ritornò al parco in attesa dell'arrivo di Ray se aveva scoperto cosa fosse la cantante.

Stava leggendo, quando arrivò o meglio si scontrò con la panchina, ma non distolse lo sguardo.

-pss-fece avvicinandosi con gli occhiali da sole.-sono io Ray.-si sedette.-guarda avanti, parla al giornale....nessuno sospetterà niente.-

Mick buttò per terra il giornale.

-cosa hai scoperto.-chiese Mick.

Ray si tolse gli occhiali.-Gilder adora le scimmie, la lingua madre di Idil è Libish, Declan arriccia il naso quando sorride...in effetti non...-

-non voglio uscire con loro bei capelli-disse Mick cercando di rimanere calmo appoggiando una mano in testa, ormai sapeva quando veniva fuori il guizzo rosso e cambiava il tono della voce, per quanto desiderasse ucciderlo, lo trattenne.-dimmi cos'è e la faccio fuori.-e distese il braccio.

-bé...Charlie ha parlato che farà la sua magia...non ha detto cosa.-disse Ray.

-bene-fece Mick.-la spediremo dritta all'Inferno.-

-all'Inferno?-fece Ray attirando la sua attenzione.-cosa? Senti le sue sole colpe è uno scarso igiene, suonare brutta musica e aver fatto un paio di bravate.-

-noi abbiamo fatto il casino e noi lo sistemeremo-disse Mick deciso.

Ray sospirò.-va bene. Dammi solo il tempo di capire i suoi poteri prima di prenderla.-

-hai tempo fino a quando non tornerà il viscido.-disse Mick alzandosi.

Ray prese il giornale.

-che diavolo hai sul braccio.-chiese Mick notando qualcosa.

L'altro si alzò.-un tatuaggio-lo mostrò.-un corrie alla moicana eh eh.-

-sei fuori bei capelli.-disse Mick.-fuori di testa.-

Ray fece una sorta di smorfia per poi rimettersi gli occhiali da sole.-sono Raige bello ba.-e lo colpì con il giornale.

Mick ebbe un guizzo rosso.

-okay...troppo sfrontato.-disse Ray per poi andarsene.

 

Qualche momento dopo, Ray contattò la Waverider dicendo che aveva scoperto che Charlie era una mutaforma. Seppure fosse contrario a spedirla all'Inferno, la decisione unanime fu quella soluzione.

Andarono dove si nascondevano.

Sara, con Mick entrarono nella porta principale, mentre Zari e John da quella secondaria.

Furono i primi due a trovare una porta schiusa.

Mentre cercavano di aprirla, qualcosa la sfondò e la porta andò contro Sara. Mick era intento a sparare. Sapeva che era la mutaforma, anche se ebbe come la sensazione che avesse la forma di Ray.

La mutaforma fu più veloce e lo stese.

Questa rimase per un momento a guardarlo. Adesso che poneva più attenzione, non era un umano e si chiedeva come mai li aiutasse. Ne aveva incontrati nella prigione, ma lui era nuovo...mai visto. I suoi pensieri vennero meno quando sentì dei rumori.

Aggredì, sparando, John e Zari, fino a quando non arrivò Ray che disabilitò l'armatura.

Zari la bloccò con l'aria e John aprì il portone per l'Inferno.

Arrivano anche Sara e Mick, il quale puntò l'arma contro.

Charlie si tramutò in ognuno di loro, per poi fermarsi ad Amaya.

Gli fece uno strano effetto...vederla in quel mix.

Alla fine Zari lasciò il vento e John venne meno il portale. Si avvicinò al mutaforma e le fece un incantesimo levandole i poteri e lasciandola in quella forma...però vedeva ancora quel mix.

Una volta alla Waverider, la rinchiusero in una prigione del laboratorio circondata dal campo di forza.

Secondo John non c'era nessuna possibilità che riacquisti i suoi poteri, era come “tagliare le ali a un angelo” aggiungendo che se Mick le possedeva perché era come resettato. Inoltre Ray ammise che era stato lui, dandole una pietra del tempo, a garantire la fuga di Nora.

 

Alla fine di quella “riunione”, Mick si prese una birra.

Charlie era stravaccata dove era rinchiusa e sbuffava.

Forse era stato quello scambio, per quanto se la facesse con gli sbirri e toccava le sue robe, non era male. Sarà anche il fatto che sapeva che fosse Amaya e forse complicava le cose, incominciava a pensare che per quanto fosse il bastardo di sotto non fosse così bastardo...forse anche la mutaforma non lo era.

Mick sospirò.-io odio gli sbirri.-sapendo che non era solo.

-ne sono consapevole Mick-disse Ray una volta vicino.

-bé...oggi siamo quasi diventati...sbirri.-disse Mick.

-si ma...non lo siamo.-disse Ray.

-no..grazie a te...-disse Mick.-Raige.-e bevve.

-no-fece Ray.-grazie Mick.-

-d'accordo razza di idioti-fece Charlie.-volete restare qui a guardarmi o uno di voi mi offre una birra.-

-non è decisamente Amaya.-disse Ray.

Charlie fece una linguaccia.

-no-fece Mick.-però mi piace.-e bevve, mentre Charlie tirò un calcio al campo di forza che la imprigionava.

   
 
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