29/11/2019
0 recensioniCapitolo 52
E' pomeriggio e i ragazzi stanno pranzando, quando Kirishima, Kaminari e Sero si ritrovano a sbraitare: "Bakugou!"
"E' piccante un accidente!" Fa notare il bruno, bevendo la bottiglia d'acqua, mentre l'elettrico si volta chiedendo:"Come diamine fa?"
"Sono K.O., ragazzi!" Urla Kirishima per poi cacciare fumo dalla bocca continuando: "Sero, dammi l'acqua! Non resisto!"
"Non si spegne! Le fiamme non si spengono! Sento la gola ardere!" Si lamenta Hanta con l'acqua in bocca che cerca di calmare il bruciore, mentre Eijirou continua:"Un ramen così piccante non l'avevo mai mangiato."
In quell'istante, Denki si accorge di una cosa incredibile. Bakugou e Rin stanno mangiando tranquillamente quel ramen piccante neanche fosse acqua fresca.
"Bakugou!" Chiama lui, vedendolo tranquillo, mentre il bruno se ne accorge:"Ah? Rin ci sta riuscendo?"
"Sis, ma come diamine fai?!" Si chiede il ragazzo, sentendo realmente la bocca bruciare, mentre l'elettrico ribatte:"Come fa? Come fa?"
"Avanti ragazzi non è poi così piccante. Avreste dovuto assaggiare il wasabi e la cucina messicana. Quelle si che sono piccanti." Rimprovera lei, mentre l'esplosivo si volta verso la compagna e propone:"Qualche volta dobbiamo ordinare messicano."
"Ci sto."
"E' piccante un accidente!" Fa notare il bruno, bevendo la bottiglia d'acqua, mentre l'elettrico si volta chiedendo:"Come diamine fa?"
"Sono K.O., ragazzi!" Urla Kirishima per poi cacciare fumo dalla bocca continuando: "Sero, dammi l'acqua! Non resisto!"
"Non si spegne! Le fiamme non si spengono! Sento la gola ardere!" Si lamenta Hanta con l'acqua in bocca che cerca di calmare il bruciore, mentre Eijirou continua:"Un ramen così piccante non l'avevo mai mangiato."
In quell'istante, Denki si accorge di una cosa incredibile. Bakugou e Rin stanno mangiando tranquillamente quel ramen piccante neanche fosse acqua fresca.
"Bakugou!" Chiama lui, vedendolo tranquillo, mentre il bruno se ne accorge:"Ah? Rin ci sta riuscendo?"
"Sis, ma come diamine fai?!" Si chiede il ragazzo, sentendo realmente la bocca bruciare, mentre l'elettrico ribatte:"Come fa? Come fa?"
"Avanti ragazzi non è poi così piccante. Avreste dovuto assaggiare il wasabi e la cucina messicana. Quelle si che sono piccanti." Rimprovera lei, mentre l'esplosivo si volta verso la compagna e propone:"Qualche volta dobbiamo ordinare messicano."
"Ci sto."
"Ragazzi, non posso farcela! E' più virile di me!" Esclama Kirishima abbattendosi, nel vedere l'argentea sopportare le fiamme che emana quella pietanza.
Il pranzo giunge al termine e la ragazza, intenta a lavare le stoviglie insieme a Shouto, non può far a meno di proporre:"
"Shocchan, stavo pensando una cosa."
"Cosa?!"
"Perché non ci prendiamo il pomeriggio per noi?"
"Huh?"
"So che c'è l'esame per la licenza tra qualche giorno e che dovremo metterci a studiare duramente, ma... stavo pensando che potremo uscire un po'. Non so... potremo andare al cinema solo io e te."
"Al cinema da soli?" Domanda lui incerto e lei continua: "Si, sembrava un'idea carina, anche per fare qualcosa di diverso, ma se non vuoi... fa nulla."
"No, tranquilla. Per me va bene. Anche perchè credo che ci siamo sforzati abbastanza con gli allenamenti. L'unico problema è: cosa andiamo a vedere?"
"Ho sentito che c'è un nuovo film sui Pokémon. Potremo andare a vedere quello."
"Non è troppo infantile? Io pensavo più di andare a vedere Avengers."
"Andata per Avengers allora!"
"Huh?!"
"Che c'è? Te l'ho detto che a me importa fare solo qualcosa di diverso con te." Rivela lei, abbracciandolo.
Il bicolore ricambia l'abbraccio, avvolgendo il braccio destro su lei e prendendo il cellulare per dire:"Che dici se vediamo gli orari?"
"Per me va bene."
Così, mentre i due stanno controllando gli orari per decidere a che ora andare a vedere il film, Kirishima e Kaminari stanno andando in camera del rosso per studiare insieme, quando l'urlo di Bakugou desta la loro attenzione.
"Dannato rottame di merda! Che cazzo ti è successo adesso? Riprenditi!"
"Ma questa è la voce di Bakugou." Si rende conto Eijirou, seguito da Denki: "Proviene da camera sua."
I due si avvicinano alla porta della stanza dell'esplosivo. L'elettrco mette l'orecchio vicino alla porta per sentire meglio ciò che accade, ma non riesce a comprendere a pieno.
"Che succede?"
"Non ne ho idea."
Così, incuriosito, il compagno apre la porta e ciò che vede è un Bakugou incavolato nero che preme freneticamente quella povera tastiera del computer che sembra essersi bloccato.
"Bastardo, figlio di puttana, ti ho detto di riprenderti!"
"Ehi, Bakugou..." Chiama Kirishima facendosi notare.
"Che diamine vuoi adesso tu?!"
"Non è che ti serve aiuto?" Ribatte il compagno della stanza accanto, quando Kaminari continua:"Già. Possiamo entrare?"
"Fate come cavolo vi pare!"
I due entrano, mentre il biondo esplosivo da pugni al suo portatile, che presenta una schermata molto strana e inusuale che Denki comprende subito il problema: "Ehi, ma hai preso un virus"
"Huh?! Come diamine sarebbe?"
"Il tuo PC è stato infettato!"
"Non ci voleva un genio. Sai come sbloccare questo affare?"
"Certo! Avrai navigato su qualche sito non protetto e ti sarai sicuramente beccato un virus, ma non credo sia terribile. Penso di riuscirlo a sistemarlo. Dammi un'oretta di tempo e sarà come nuovo." Informa il compagno e Katsuki brontola: "Me lo auguro."
Si alza dalla scrivania, dando il portatile tra le mani del compagno, per poi minacciare:"Guarda che se lo rompi me lo ripaghi."
"Ma come? Te lo sei beccato tu il vi..."
"Ho detto che se non mi riporti il PC funzionante me lo ripaghi, anzi... me ne compri uno migliore con i tuoi soldi e niente storie."
Vedendo la situazione degenerare, il rosso avvolge un braccio attorno al collo del compagno, tentando di rassicurarlo: "Avanti, Bakugou, non fare il bullo. Non è da te."
"Stavo vedendo una cosa importante e si è bloccato tutto." Si dispera l'esplosivo, mentre lui ribatte: "La vedrai quando Kaminari avrà aggiustato il computer. Tranquillo. Nel frattempo, mi aiuti con la matematica?"
Così, sentendosi di troppo e con una missione importante tra le mani, l'elettrico se ne va in camera sua. Purtroppo il lavoro sembra più difficile del previsto.
"Non ho altra scelta. Altrimenti, Bakugou mi ammazza." Si dice il ragazzo, prendendo il cellulare e chiamando l'unica persona competente che conosce: "Shinkawa, non è che potresti venire in camera mia?"
In poco tempo il ragazzo molla si trova in camera dell'amico:"Qualcosa non va?"
"Bakugou si è beccato un virus. Non riesco a farlo riavviare."
"Spostati. Fa vedere." Ordina lui, facendo alzare il ragazzo dalla scrivania e sedendosi lui. Si sgranchisce testa e mani per poi cominciare a battere velocemente su quella tastiera. Riesce ad entrare nella modalità provvisoria, installando antivirus e antimalware per riportare il sistema alla normalità.
"Ci sei riuscito?" Domanda Denki, vedendolo prendere il cellulare. Aoi, infatti, ha quasi concluso il processo. Si volta verso il compagno e rivela: "Si, ho finito. Deve solo installarsi. Sta al 90%, ci siamo quasi. Tra poco dovrebbe eliminarli tutti. Per accedere alla pagina di prima, basta che la apri e si ripristina."
"Ok, grazie, Shinkawa. Sei un amico."
"Puoi continuare anche tu. Tanto da qui non c'è nient'altro da fare." Dice lui, alzandosi dalla sedia con il cellulare tra le mani, dando sospetti al compagno:"Con chi messaggi?"
"Con Toru. Stiamo decidendo se andare al cinema dopo. Ho sentito che c'è Avengers."
"Forte! Se non sbaglio ha recitato anche All Might lì, giusto?"
"Beh si. Scusami, ma devo andarmi a preparare per l'uscita."
"Ok, a dopo." Gli dice, vedendolo uscire, per poi rimettersi davanti al PC e sospirare sollevato:"Penso proprio che non dovrò più preoccuparmi di Bakugou."
Finita la scansione, Kaminari riavvia il computer per testarne le funzioni. Riparte senza problemi e si ritrova a ripristinare la pagina, un po' per curiosità e un po' per controllare se tutto è andato secondo i piani. Così, clicca sull'icona di internet, apre il browser e si ripristina la pagina iniziale.
Sbarra gli occhi nel vedere ciò che si guarda Bakugou quand'è solo.
"Hai capito un po' Bakugou..?" Clicca sulla cronologia e vedendo tutte quelle ricerche fatte, non può trattenersi. Afferra il cellulare componendo un numero. Dall'altra parte risponde qualcuno e lui non tarda a dire:"Ehi, Mineta! E' successa una cosa incredibile! Vieni subito in camera mia!"
Il ragazzo sentendo la chiamata del compagno si avvia verso la sua stanza. Apre la porta e lo sente dire:"Hai capito il malandrino? Si vedeva i porno su internet e con l'antivirus scaduto si è beccato un malware."
"Chi si vedeva i porno?!" Comincia a chiedere Mineta, avvicinandosi al biondo che rivela: "Bakugou."
"Oddio, non posso crederci! Ma è bondage?!"
"Si, ma lui non stava su questo sito per vedere questi porno secondo me."
"Huh?!" Farfuglia Minoru e Denki porta all'attenzione del compagno su una cosa ben specifica: "Guarda un po' qua! Il sito ha uno shop online e ci sono tante cose in saldo. Secondo me voleva acquistare qualcosa di erotico e si è beccato il virus."
"La promozione termina domani. Cosa ne pensi se facessimo anche noi degli acquisti?" Propone il nanerottolo e Kaminari sorridendo gli dice:"E' esattamente ciò che avevo in mente di fare."
"Già so cosa comprare!" Afferma il piccoletto, prendendo il PC e digitando sulla ricerca la parola 'bambola gonfiabile'.
Preme invio ed escono milioni di articoli, ma ne nota una in particolare su cui sbava da parecchio tempo.
"Ma... è di Midnight!" Comprende Denki, mentre lui legge la descrizione del prodotto: "Bambola gonfiabile iper-realistica della supereroina Midnight, per piaceri sessuali intensi. Materiale in lattex, massima sensazione di godimento, parti anatomiche perfettamente ricreate e di ultima generazione. Garantito 100% dai migliori porno attori. Sconto del 60%. Affrettatevi! Offerta limitata!"
"Diamine! Quindi è una di quelle robotizzate in lattice?!"
"E' da tempo che aspettavo questo momento!" Continua il nanerottolo, mettendo nel cestino l'articolo per poi aggiungere: "E prendo anche del lubrificante. Non si sa mai."
"Certo che sei proprio assurdo. Sinceramente non voglio spingermi così oltre, anche perchè se arriveranno qui potrebbero esserci i controlli degli insegnanti, quindi prenderò qualche fumetto e filmato hard da vedere durante la notte."
"Sei patetico. Con internet che gira proprio i filmati hard?!"
"Beh, sai... nel caso dovessi prendere una punizione e togliermi il WiFi ho cosa vedere." Informa il biondo e lui replica:"Oh, beh... se la metti così."
Mettono tutto ciò che occorre nel carrello, quando Minoru chiede:"Ce l'hai la prepagata?"
"Si, si, ce l'ho." Risponde il ragazzo, prendendo il portafogli e cercandola, per poi aggiungere: "Poi mi dai i soldi."
"Si, tranquillo. Dopo andiamo in camera mia e te li do."
Pagano e inseriscono la destinazione, quando improvvisamente sentono bussare alla porta.
"Oh no! Chiudi, Mineta!"
"Huh?!"
"Deve essere Bakugou! Chiudi altrimenti ci ammazza!"
Il nanerottolo riesce a chiudere in tempo la pagina, proprio quando Katsuki con un calcio scaraventa la porta per aria.
"Oh, scusa. Ho appena finito di ripristinarlo. Lo stavo spegnendo per..."
"Non ce ne bisogno!" Sbraita lui, afferrando il computer e riportandoselo in camera. I due si siedono prendendo un respiro di sollievo.
"Fiu! C'è mancato poco!" Si rilassa Kaminari, quando Minoru domanda: "Ma gli ordini quando arriveranno?"
"Non ne ho idea. So solo che c'era scritto entro 3 o 4 giorni dalla ricezione del pagamento. Per fortuna che sul sito c'era l'opzione cammuffamento per tutelare la privacy."
"Mi sa che ci sono molte persone che comprano da lì." Pensa ad alta voce il compagno e lui concorda: "Mi sa anche a me."
Nel frattempo, l'argentea arriva in camera. Apre la porta e vede sgattaiolare un gatto tra i suoi piedi.
"Kacchan!" Chiama, pensando fosse il suo gatto, ma scopre ben presto che non è così.
Sente un miagolio provenire da dentro la stanza. Si volta e vede la sua gatta lì che si lava le zampe anteriori.
"Kacchan?"
"Mew..." Miagola ancora, avvicinandosi ai piedi della padrona e facendole le fuse.
"Tu sei proprio strana. Che diamine ci faceva quel gatto qui dentro?" Si chiede perplessa, quando poi inizia a vestirsi.
Poco dopo, arriva Todoroki va da lei. Bussa la porta di camera chiamandola:"Ricchan, sei pronta?!"
L'argentea apre la porta della stanza, facendosi vedere già pronta. Dopotutto ha sempre messo il suo solito outfit costituito da t-shirt e jeans. Non è che abbia cambiato molto nel prepararsi.
"Si, eccomi!"
La ragazza si volta nuovamente verso la gatta preoccupata.
"Qualcosa non va?"
"Beh, ho trovato un altro gatto in camera."
"Cosa?"
"Chissà come sarà entrato. Va beh..." Sospira lei per non pensarci. Volge lo sguardo verso di lui, chiedendo: "Andiamo?!"
Lui annuisce. La vede prendere uno zainetto, dove ripone il cellulare e se lo mette in spalla. La prende per mano e si incamminano insieme verso il cinema. Anche se per il bicolore è una cosa scontata uscire insieme, per la ragazza non è così. Infatti non è stata fatta a caso. Vuole rafforzare il rapporto tra lei e Shouto, anche perchè sembra lo stesso che ha con Bakugou e comincia ad essere stanca di quella uguaglianza. Vorrebbe essere più decisa riguardo quella posizione. Infondo lei si trova di più con lui, mentre d'altra parte c'è l'esplosivo con cui si trova meglio a letto. Nonostante ciò, a lei interessa l'amore e il futuro. Lei pensa soprattutto a ciò che potrebbe accadere un giorno, quando avranno dei bambini. Sa che Todoroki sarà di sostegno e non sarà di certo come il biondino che farà esplodere ogni cosa. Insomma, a conti fatti, di Katsuki non si fida chissà quanto.
"Vuoi assaggiare?!" Le chiede il ragazzo, vedendola pensierosa. Lei sposta lo sguardo, vedendolo con un bicchiere e una strana sostanza all'interno.
"Cos'è?"
"Bubble tea." Risponde lui, porgendole il bicchiere.
"Bubble tea?! Non l'ho mai assaggiato."
Il pranzo giunge al termine e la ragazza, intenta a lavare le stoviglie insieme a Shouto, non può far a meno di proporre:"
"Shocchan, stavo pensando una cosa."
"Cosa?!"
"Perché non ci prendiamo il pomeriggio per noi?"
"Huh?"
"So che c'è l'esame per la licenza tra qualche giorno e che dovremo metterci a studiare duramente, ma... stavo pensando che potremo uscire un po'. Non so... potremo andare al cinema solo io e te."
"Al cinema da soli?" Domanda lui incerto e lei continua: "Si, sembrava un'idea carina, anche per fare qualcosa di diverso, ma se non vuoi... fa nulla."
"No, tranquilla. Per me va bene. Anche perchè credo che ci siamo sforzati abbastanza con gli allenamenti. L'unico problema è: cosa andiamo a vedere?"
"Ho sentito che c'è un nuovo film sui Pokémon. Potremo andare a vedere quello."
"Non è troppo infantile? Io pensavo più di andare a vedere Avengers."
"Andata per Avengers allora!"
"Huh?!"
"Che c'è? Te l'ho detto che a me importa fare solo qualcosa di diverso con te." Rivela lei, abbracciandolo.
Il bicolore ricambia l'abbraccio, avvolgendo il braccio destro su lei e prendendo il cellulare per dire:"Che dici se vediamo gli orari?"
"Per me va bene."
Così, mentre i due stanno controllando gli orari per decidere a che ora andare a vedere il film, Kirishima e Kaminari stanno andando in camera del rosso per studiare insieme, quando l'urlo di Bakugou desta la loro attenzione.
"Dannato rottame di merda! Che cazzo ti è successo adesso? Riprenditi!"
"Ma questa è la voce di Bakugou." Si rende conto Eijirou, seguito da Denki: "Proviene da camera sua."
I due si avvicinano alla porta della stanza dell'esplosivo. L'elettrco mette l'orecchio vicino alla porta per sentire meglio ciò che accade, ma non riesce a comprendere a pieno.
"Che succede?"
"Non ne ho idea."
Così, incuriosito, il compagno apre la porta e ciò che vede è un Bakugou incavolato nero che preme freneticamente quella povera tastiera del computer che sembra essersi bloccato.
"Bastardo, figlio di puttana, ti ho detto di riprenderti!"
"Ehi, Bakugou..." Chiama Kirishima facendosi notare.
"Che diamine vuoi adesso tu?!"
"Non è che ti serve aiuto?" Ribatte il compagno della stanza accanto, quando Kaminari continua:"Già. Possiamo entrare?"
"Fate come cavolo vi pare!"
I due entrano, mentre il biondo esplosivo da pugni al suo portatile, che presenta una schermata molto strana e inusuale che Denki comprende subito il problema: "Ehi, ma hai preso un virus"
"Huh?! Come diamine sarebbe?"
"Il tuo PC è stato infettato!"
"Non ci voleva un genio. Sai come sbloccare questo affare?"
"Certo! Avrai navigato su qualche sito non protetto e ti sarai sicuramente beccato un virus, ma non credo sia terribile. Penso di riuscirlo a sistemarlo. Dammi un'oretta di tempo e sarà come nuovo." Informa il compagno e Katsuki brontola: "Me lo auguro."
Si alza dalla scrivania, dando il portatile tra le mani del compagno, per poi minacciare:"Guarda che se lo rompi me lo ripaghi."
"Ma come? Te lo sei beccato tu il vi..."
"Ho detto che se non mi riporti il PC funzionante me lo ripaghi, anzi... me ne compri uno migliore con i tuoi soldi e niente storie."
Vedendo la situazione degenerare, il rosso avvolge un braccio attorno al collo del compagno, tentando di rassicurarlo: "Avanti, Bakugou, non fare il bullo. Non è da te."
"Stavo vedendo una cosa importante e si è bloccato tutto." Si dispera l'esplosivo, mentre lui ribatte: "La vedrai quando Kaminari avrà aggiustato il computer. Tranquillo. Nel frattempo, mi aiuti con la matematica?"
Così, sentendosi di troppo e con una missione importante tra le mani, l'elettrico se ne va in camera sua. Purtroppo il lavoro sembra più difficile del previsto.
"Non ho altra scelta. Altrimenti, Bakugou mi ammazza." Si dice il ragazzo, prendendo il cellulare e chiamando l'unica persona competente che conosce: "Shinkawa, non è che potresti venire in camera mia?"
In poco tempo il ragazzo molla si trova in camera dell'amico:"Qualcosa non va?"
"Bakugou si è beccato un virus. Non riesco a farlo riavviare."
"Spostati. Fa vedere." Ordina lui, facendo alzare il ragazzo dalla scrivania e sedendosi lui. Si sgranchisce testa e mani per poi cominciare a battere velocemente su quella tastiera. Riesce ad entrare nella modalità provvisoria, installando antivirus e antimalware per riportare il sistema alla normalità.
"Ci sei riuscito?" Domanda Denki, vedendolo prendere il cellulare. Aoi, infatti, ha quasi concluso il processo. Si volta verso il compagno e rivela: "Si, ho finito. Deve solo installarsi. Sta al 90%, ci siamo quasi. Tra poco dovrebbe eliminarli tutti. Per accedere alla pagina di prima, basta che la apri e si ripristina."
"Ok, grazie, Shinkawa. Sei un amico."
"Puoi continuare anche tu. Tanto da qui non c'è nient'altro da fare." Dice lui, alzandosi dalla sedia con il cellulare tra le mani, dando sospetti al compagno:"Con chi messaggi?"
"Con Toru. Stiamo decidendo se andare al cinema dopo. Ho sentito che c'è Avengers."
"Forte! Se non sbaglio ha recitato anche All Might lì, giusto?"
"Beh si. Scusami, ma devo andarmi a preparare per l'uscita."
"Ok, a dopo." Gli dice, vedendolo uscire, per poi rimettersi davanti al PC e sospirare sollevato:"Penso proprio che non dovrò più preoccuparmi di Bakugou."
Finita la scansione, Kaminari riavvia il computer per testarne le funzioni. Riparte senza problemi e si ritrova a ripristinare la pagina, un po' per curiosità e un po' per controllare se tutto è andato secondo i piani. Così, clicca sull'icona di internet, apre il browser e si ripristina la pagina iniziale.
Sbarra gli occhi nel vedere ciò che si guarda Bakugou quand'è solo.
"Hai capito un po' Bakugou..?" Clicca sulla cronologia e vedendo tutte quelle ricerche fatte, non può trattenersi. Afferra il cellulare componendo un numero. Dall'altra parte risponde qualcuno e lui non tarda a dire:"Ehi, Mineta! E' successa una cosa incredibile! Vieni subito in camera mia!"
Il ragazzo sentendo la chiamata del compagno si avvia verso la sua stanza. Apre la porta e lo sente dire:"Hai capito il malandrino? Si vedeva i porno su internet e con l'antivirus scaduto si è beccato un malware."
"Chi si vedeva i porno?!" Comincia a chiedere Mineta, avvicinandosi al biondo che rivela: "Bakugou."
"Oddio, non posso crederci! Ma è bondage?!"
"Si, ma lui non stava su questo sito per vedere questi porno secondo me."
"Huh?!" Farfuglia Minoru e Denki porta all'attenzione del compagno su una cosa ben specifica: "Guarda un po' qua! Il sito ha uno shop online e ci sono tante cose in saldo. Secondo me voleva acquistare qualcosa di erotico e si è beccato il virus."
"La promozione termina domani. Cosa ne pensi se facessimo anche noi degli acquisti?" Propone il nanerottolo e Kaminari sorridendo gli dice:"E' esattamente ciò che avevo in mente di fare."
"Già so cosa comprare!" Afferma il piccoletto, prendendo il PC e digitando sulla ricerca la parola 'bambola gonfiabile'.
Preme invio ed escono milioni di articoli, ma ne nota una in particolare su cui sbava da parecchio tempo.
"Ma... è di Midnight!" Comprende Denki, mentre lui legge la descrizione del prodotto: "Bambola gonfiabile iper-realistica della supereroina Midnight, per piaceri sessuali intensi. Materiale in lattex, massima sensazione di godimento, parti anatomiche perfettamente ricreate e di ultima generazione. Garantito 100% dai migliori porno attori. Sconto del 60%. Affrettatevi! Offerta limitata!"
"Diamine! Quindi è una di quelle robotizzate in lattice?!"
"E' da tempo che aspettavo questo momento!" Continua il nanerottolo, mettendo nel cestino l'articolo per poi aggiungere: "E prendo anche del lubrificante. Non si sa mai."
"Certo che sei proprio assurdo. Sinceramente non voglio spingermi così oltre, anche perchè se arriveranno qui potrebbero esserci i controlli degli insegnanti, quindi prenderò qualche fumetto e filmato hard da vedere durante la notte."
"Sei patetico. Con internet che gira proprio i filmati hard?!"
"Beh, sai... nel caso dovessi prendere una punizione e togliermi il WiFi ho cosa vedere." Informa il biondo e lui replica:"Oh, beh... se la metti così."
Mettono tutto ciò che occorre nel carrello, quando Minoru chiede:"Ce l'hai la prepagata?"
"Si, si, ce l'ho." Risponde il ragazzo, prendendo il portafogli e cercandola, per poi aggiungere: "Poi mi dai i soldi."
"Si, tranquillo. Dopo andiamo in camera mia e te li do."
Pagano e inseriscono la destinazione, quando improvvisamente sentono bussare alla porta.
"Oh no! Chiudi, Mineta!"
"Huh?!"
"Deve essere Bakugou! Chiudi altrimenti ci ammazza!"
Il nanerottolo riesce a chiudere in tempo la pagina, proprio quando Katsuki con un calcio scaraventa la porta per aria.
"Oh, scusa. Ho appena finito di ripristinarlo. Lo stavo spegnendo per..."
"Non ce ne bisogno!" Sbraita lui, afferrando il computer e riportandoselo in camera. I due si siedono prendendo un respiro di sollievo.
"Fiu! C'è mancato poco!" Si rilassa Kaminari, quando Minoru domanda: "Ma gli ordini quando arriveranno?"
"Non ne ho idea. So solo che c'era scritto entro 3 o 4 giorni dalla ricezione del pagamento. Per fortuna che sul sito c'era l'opzione cammuffamento per tutelare la privacy."
"Mi sa che ci sono molte persone che comprano da lì." Pensa ad alta voce il compagno e lui concorda: "Mi sa anche a me."
Nel frattempo, l'argentea arriva in camera. Apre la porta e vede sgattaiolare un gatto tra i suoi piedi.
"Kacchan!" Chiama, pensando fosse il suo gatto, ma scopre ben presto che non è così.
Sente un miagolio provenire da dentro la stanza. Si volta e vede la sua gatta lì che si lava le zampe anteriori.
"Kacchan?"
"Mew..." Miagola ancora, avvicinandosi ai piedi della padrona e facendole le fuse.
"Tu sei proprio strana. Che diamine ci faceva quel gatto qui dentro?" Si chiede perplessa, quando poi inizia a vestirsi.
Poco dopo, arriva Todoroki va da lei. Bussa la porta di camera chiamandola:"Ricchan, sei pronta?!"
L'argentea apre la porta della stanza, facendosi vedere già pronta. Dopotutto ha sempre messo il suo solito outfit costituito da t-shirt e jeans. Non è che abbia cambiato molto nel prepararsi.
"Si, eccomi!"
La ragazza si volta nuovamente verso la gatta preoccupata.
"Qualcosa non va?"
"Beh, ho trovato un altro gatto in camera."
"Cosa?"
"Chissà come sarà entrato. Va beh..." Sospira lei per non pensarci. Volge lo sguardo verso di lui, chiedendo: "Andiamo?!"
Lui annuisce. La vede prendere uno zainetto, dove ripone il cellulare e se lo mette in spalla. La prende per mano e si incamminano insieme verso il cinema. Anche se per il bicolore è una cosa scontata uscire insieme, per la ragazza non è così. Infatti non è stata fatta a caso. Vuole rafforzare il rapporto tra lei e Shouto, anche perchè sembra lo stesso che ha con Bakugou e comincia ad essere stanca di quella uguaglianza. Vorrebbe essere più decisa riguardo quella posizione. Infondo lei si trova di più con lui, mentre d'altra parte c'è l'esplosivo con cui si trova meglio a letto. Nonostante ciò, a lei interessa l'amore e il futuro. Lei pensa soprattutto a ciò che potrebbe accadere un giorno, quando avranno dei bambini. Sa che Todoroki sarà di sostegno e non sarà di certo come il biondino che farà esplodere ogni cosa. Insomma, a conti fatti, di Katsuki non si fida chissà quanto.
"Vuoi assaggiare?!" Le chiede il ragazzo, vedendola pensierosa. Lei sposta lo sguardo, vedendolo con un bicchiere e una strana sostanza all'interno.
"Cos'è?"
"Bubble tea." Risponde lui, porgendole il bicchiere.
"Bubble tea?! Non l'ho mai assaggiato."
Prende il bicchiere dalle sue mani, bevendo un sorso.
"Vuoi qualcosa?!"
"No, tranquillo. Non ho fame."
"Avanti, non fare la cocciuta." Afferma il ragazzo, prendendo un altro bicchiere di bubble tea.
"Sei sempre il solito. Ti avevo detto che non lo volevo."
I due avanzano verso il cinema e il bicolore fa notare:"Sei fin troppo pensierosa oggi. A che pensi?"
"Niente di particolare. Avrei voluto alzarmi i capelli, ma non posso farlo a causa del segno lasciato dal bastardo."
"Non si è ancora tolto?"
"Non ho gli occhi dietro alla testa per vedere e mi fa ancora male, quindi penso di no."
Shouto le prende la mano e l'argentea si volta verso di lui, mentre quest'ultimo le dice:"Mi spiace."
"Huh?"
"La prossima volta ti proteggerò meglio. Promesso."
"Shocchan..."
"Se solo si azzarda a metterti una mano addosso, lo riduco in cenere."
"Tranquillo. Non mi allungherà le mani addosso, almeno che io non lo voglia."
"Huh? Che significa?"
"Che decido io quando farmele mettere e da chi." Brontola lei, lasciando perplesso il ragazzo.
"Sinceramente, non riesco a capirti alle volte. Voi ragazze siete proprio un mistero."
"Beh, non è che voi ragazzi siate tanto normali, eh." Ribate lei. In poco tempo si ritrovano davanti al cinema e Rin comincia ad andare in escandescenza:"Oh...mio...Dio! Non posso crederci!"
"Che hai visto?"
"Guarda, Shocchan! Sta in programmazione la Llorona!"
"Ma è un film horror. Pensavo che fossimo venuti per Avengers."
"Perchè non vediamo quello?!"
"Per me fa lo stesso. L'unica cosa dobbiamo vedere gli orari dello spettacolo."
L'argentea, senza farselo dire due volte, si avvicina al monitor notando una cosa che la entusiasma:"Guarda! Avengers è stato tolto. Possiamo andare a vedere quello della Llorona che inizia allo stesso orario."
"Si, l'hanno messo nella sala 7 al posto di Avengers. Forse non c'era più gente a vederlo."
"Andiamo a fare i biglietti? La Llorona?! E' deciso?!" Chiede l'argentea facendolo sospirare: "Ok, allora andiamo a fare i biglietti."
Poco distante da lì, Toru e Aoi hanno preso i biglietti per Avengers.
"E' stata una bella idea andare al cinema insieme." Dice la ragazza, strappando i biglietti dalle mani al ragazzo.
"Aspetta! In che sala è?!"
"Da questa parte. C'è scritto sala 7."
Arrivano in sala e trovano i loro posti, cominciando a chiacchierare del più e del meno.
Qualche manciata di secondi più tardi, entrano anche Rin e Shouto in sala. Si siedono proprio qualche fila dietro ai due, senza accorgersi della loro presenza.
"Finalmente al cinema insieme." Sospira l'argentea, mettendosi sotto al braccio del ragazzo e appoggiare la testa sulla spalla.
"Te l'avevo detto, no? Qualsiasi film per me va bene."
"Sono sicura che passeremo un pomeriggio tranquillo. Mi sembra tutto perfetto, fin troppo. C'è qualcosa che non quadra."
"Avanti, Ricchan. Chi vuoi che ci rovini la giornata?" Tenta di farle capire. Lei inizia a rilassarsi.
"Hai ragione." Sospira, avvicinandosi al ragazzo per baciarlo.
Peccato che il sesto senso di una ragazza non sbaglia mai e Rin ci ha visto giusto. Tutto fin troppo calmo, ma la quiete è destinata a rompersi.
"Oh, avanti, non fare quella faccia!" Si sente da lontano. Sembra la voce di Eijirou, ma l'argentea non lo sente nemmeno visto che è concentrata sul bicolore. Ebbene, Kirishima non è solo.
"Questo cazzo di film proprio oggi dovevamo vederlo? Mi stavo allenando!" Si lamenta Bakugou, mentre il rosso continua:"Avanti. E' un semplice film horror. Volevo compagnia, ma nessuno voleva vederlo con me e poi so che anche a te piacciono questo genere di film."
"Si, ma io non volevo venir..." Si blocca di colpo, vedendo che il destino ha giocato realmente sporco. In quella fila, nel posto accanto al suo c'è Rin con Todoroki. L'esplosivo sorride:"Mi sa che ho fatto bene a venire."
"Huh?! Ma quella è Rin?" Chiede Kirishima accorgendosi dalla cosa.
Con un sorriso malizioso, il biondo la chiama: "Ehi, Sfregiata!"
L'argentea rabbrividisce. Si gira e vede i due. Il rosso le sta andando incontro, quando il biondo lo afferra per il colletto spostandolo e sedendosi lui accanto alla ragazza.
"Bakugou?!" Rimangono sorpresi i due piccioncini, mentre lui domanda:"Non sei contenta?"
Rin lo guarda e con decisione afferma un secco:"No!"
"Che ci fate qui?!" Chiede Todoroki, mentre l'argentea si demoralizza: "Non è possibile... ma sei una persecuzione..."
"Cosa? Secondo te cosa potrei mai farci qui?! Piuttosto, pensavo che voi vi stavate allenando! Che ci fate qua?"
"Lo sai bene altrimenti non mi avresti seguito, brutto porco!"
"Cos'è? Una fuga romantica con il bastardo diviso o cosa?"
"Anche se fosse, hai rovinato tutto pedinandomi! Porca miseria! E tu, Eijirou, perchè? Perchè diamine ti sei aggregato a quest'essere immondo?"
"Sis, non vorrei contraddirti, ma la verità è che l'idea di venire qua è stata mia. Volevo vedere il film e non mi andava di vederlo da solo, quindi ho invitato Bakugou con me. Fino a prova contraria qui non abbiamo progettato di seguire qualcuno." Spiega il rosso, facendo sorridere Bakugou che pensa ad alta voce: "Però adesso la cosa si fa interessante. Questa giornata di merda potrebbe cambiare lettermente..."
"Ehi, non provare nemmeno a pensarci, intesi?" Brontola l'argentea per poi dirgli chiaramente: "Fai quello che cazzo vuoi, basta che non mi disturbi e mi fai vedere il film in santa pace."
"Si, traquilla. Farò il bravo, promesso." Il sorrisino subdolo di Bakugou non promettte nulla di buono per la ragazza che si mette una mano in fronte sprofondando nella poltrona dicendosi:"Oh, povera me. Come diamine mi sono cacciata in questo pasticcio?!"
Sentendo quel mormorio, il biondo si altera: "Ehi! Se hai qualcosa di dire, parla in faccia!"
"Che cazzo vuoi?! Non sto parlando con te!" Sbraita lei, cominciando ad alzare la voce. Quel battibecco si trasforma in un baccano assurdo che colui che sta avanti non riesce a tollerare.
"Ma che maleducati." Pensa a voce alta Shinkawa, mentre Toru tenta di calmarlo: "Aoi..."
Peccato che non ci riesce. Lo vede alzarsi e sbraitare anche lui, voltandosi indietro: "Ehi, voi lì dietro! Smettete di fare casin..."
Si blocca di colpo, accorgendosi che a discutere sono i suoi compagni di classe. Rin spalanca gli occhi urlando: "Molleggino?!"
"E tu che ci fai qui, molla arrugginita?!" Domanda Bakugou, avendo come risposta dal ragazzo molla: "No, voi cosa ci fate qui?"
"Che ci facciamo noi? Che ci fai tu qui e per giunta da solo!" Si intromette Kirishima, non notando Hagakure accanto a lui.
"Ehm, in realtà ci sono anche io qua." Si fa notare Toru alzandosi per poi salutare:"Ciao a tutti!"
"Oh, ciao Hagakure..."
"Oh, scusa, Hagakure, non ti avevo proprio vista." Rivela mortificato il rosso, mettendosi una mano dietro la nuca. Come se non bastasse, l'argentea gli fa anche notare la situazione, mettendo il dito nella piaga:"Bro, se non l'avessi capito, hai fatto una figura di merda con i fiocchi e i controfiocchi."
Shouto sospira, per poi dire alla ragazza:"Ricchan, siediti e non pensarlo."
La prende per mano, esortandola a farla sedere, mentre Kirishima mormora:"Voglio sprofondare nella poltrona."
"Guarda, Bro, stavo pensando esattamente la stessa cosa." Ribatte lei, guardando il biondino irritata.
"Tsk... ci mancava solo molla arrugginita e la sua pseudo-ragazza immaginaria. Non è che ci sono anche gli altri bastardi di classe nascosti qui in giro?" Brontola lui, mentre il rosso tenta di portare la situazione alla tranquillità. Si siede e afferra il biondo:"Calmati e siediti! Tra qualche minuto inizia e non voglio avere altri richiami."
Il ragazzo si siede e incrocia le braccia, quando il compagno continua:"Certo che però abbiamo avuto proprio una bella fortuna ad avere i posti vicino, Sis."
L'argentea non la pensa minimamente come lui ed espone la sua opinione: "Già... secondo me è l'influenza di Molleggino. Una sfiga del genere non l'ho mai avuta!"
"Ehi, se hai qualcosa da brontolare, dimmelo in faccia!" Urla Katsuki, mentre lei abbraccia il braccio del bicolore, appoggiandosi sulla sua spalla:"Piantala, Kacchan."
"Abbiamo disturbato i piccioncini, eh?" Comprende lui, mentre Shouto inizia ad infastidirsi:"Ehi, guarda che vorremo vedere il film e non discutere."
Bakugou sta per scattare, ma Kirishima riesce a metterlo a sedere. Shinkawa, nel frattempo, si è seduto. Incrocia le braccia e fa il broncio.
"Aoi, cos'hai?"
"Pensavo di passare una giornata con te e invece..."
"Invece la passeremo insieme. Poi, stanno dietro di noi, quindi non disturberanno."
"Bakugou e il silenzio non vanno d'accordo. Lo sai."
"Concentriamoci sul film."
"Ah, giusto. Ho sentito dire che ci sono molte scene di sangue e di combattimenti."
"Si, ho sentito anch'io. Ho sentito che dei critici hanno detto che è da paura il finale del film.." Rivela Toru, prendendo una manciata di popcorn dalla ciotola. Aoi ne prende un po' anche lui, mentre la sala di proiezione comincia a incupirsi e diventare buia per le pubblicità di inizio film. Rin vuole godersi davvero la giornata con Shouto, infatti se ne sta appoggiata sulla spalla di lui, ignorando completamente il biondino. Peccato che Katsuki non ci sta alla sua diffidenza. Vuole avere le sue attenzioni e non tarda a farglielo notare. Appoggia entrambe le braccia sui braccioli, mentre con allunga la mano verso il fianco dell'argentea, sfiorandola. La ragazza comprende e si sposta più vicino a Todoroki. Bakugou non demorde. Allunga un po' di più la mano mettendogliela sul fondoschiena. Lei rabbrividisce e si alza di scatto, mentre lui se la ritira.
"Ricchan, qualcosa non va?"
"No..." Brontola lei, guardando minacciosamente il biondo per poi tornarsi a sedere. Prende una precauzione. Afferra lo zainetto che si è portata dietro e lo mette verso l'esplosivo per non farsi toccare da lui, ma non ci riesce.
Sente quella mano appoggiarsi sulla gamba e lei gli da una ginocchiata alla sua gamba per poi dirgli:"La finisci?!"
Lui si avvicina a lei, sussurrandole all'orecchio:"Cos'è? Non ti va di scaldarti per stanotte?"
Lei lo spinge:"Togli quella cazzo di mano se non vuoi che te la trancio!"
Il bicolore si accorge che qualcosa non va e le chiede:"Che succede?!"
"Che può mai succedere?" Brontola lei, guardando il compagno accanto e mettendogli il broncio. Il ragazzo comprende:"Ti sta infastidendo?"
"Tranquillo. Riesco a tenerlo a bada." Continua lei, mentre Eijirou, che sta seduto alla sinistra di Bakugou, nota il disagio della ragazza. Non sa cos'è successo tra i due, ma è palese che le da fastidio il biondino. Abbassa lo sguardo e la sua mente inizia a viaggiare verso mondi fantastici. Immagina lui con Rin, solo loro due al cinema che si tengono per mano. Poi che appoggia la testa sulla spalla di lui e lo guarda intensiamente negli occhio, sfociando in un bacio. Il rosso scuote la testa per tornare in sé. Volge nuovamente lo sguardo verso di lei. Katsuki la sta realmente infastidendo e lui, per evitarlo, prova a scambiare il posto con l'amico: "Ehi, Bakugou!"
"Che vuoi?"
"Facciamo cambio posto?"
E il biondo lo risponde con un secco:"Fottiti!"
"Eddai! Che ti costa?!"
L'esplosivo comprende che c'è qualcosa sotto e incomincia ad infastidirsi. Volge lo sguardo verso di lui, guardandolo minacciosamente chiedendogli: "E perché mai dovrei fare a cambio posto con te?"
Sentendosi alle strette, Eijirou tenta di deviare la realtà: "Sta tirando un po' di vento e me lo sto beccando tutto dietro al collo. Non vorrei prendere la febbre di nuovo."
"E dovrei beccarmelo io?" Si altera lui e Kirishima insiste:"Avanti, Bakugou, facciamo cambio."
"Abbiamo deciso che questi erano i posti e io non lo cambio con il tuo."
"Cosa?!"
Vedendo che non ha ancora compreso, Bakugou gli sbraita: "Vaffanculo tu e il cambio posto. Da qui non schiodo il culo nemmeno se mi pagano oro. Quindi non rompere!"
Nello stesso istante escono i titoli iniziali di presentazione del film. Aoi si perde completamente il titolo, voltandosi verso il biondo e capendo che è lui a fare casino. Gli lancia un secco: "Shh!!"
Tenta di inzittirlo, facendo anche segno di silenzio, ma questo gesto non fa altro che innervosire Katsuki. La sua risposta non tarda ad arrivare. Gli lancia una lattina di coca cola mezza svuoltata in faccia con una chiara minaccia: "Se rifai un altro 'shh' quel dito te lo ficco su per il culo!"
"Tsk... che maleducati!"
"Avanti, Aoi, godiamoci il film e non pensiamoci." Tenta di rassicurare Toru, facendolo rilassare. L'atmosfera macabra del film non tarda a venire e il ragazzo molla espone il suo parere:"Avengers me lo ricordavo diversamente. Sembra un film di paura."
"A me non piacciono i film di paura."
"Nemmeno a me. Se ne guardo uno avrò incubi per settimane." Rivela il ragazzo, ignaro che sta vedendo proprio un film horror.
Passato qualche altro minuto e mentre tutti sono concentrati sul film, Bakugou riprova a molestare la povera ragazza. Infila la mano dietro allo schienale della sua poltrona. L'argentea spalanca gli occhi, sentendo quella mano estranea piazzarsi sul suo sedere e palparla. Si morde il labbro mormorando:"Cazzo..."
"Ricchan..." Chiama Shouto, vedendola alquanto strana: "Qualcosa non va?!"
In contemporanea al palpeggio di Katsuki, avviene anche la scena horror. Improvvisamente si sente un urlo di terrore, seguito da una ciotola di popcorn che vola verso l'alto e finisce addosso a chiunque si trovi dietro di lui.
E' l'urlo più femminile che un uomo possa mai lanciare. E' stato Aoi che inizia ad abbracciarsi con Toru dal terrore.
"Ma che cazzo di film è?"
"Mi sa che non è Avengers..." Ipotizza l'invisibile.
"Ma quanto è brutta quella!"
Sentendo le urla del ragazzo molla e vedendo l'argentea scattare, il bicolore le chiede:"Ricchan, hai paura?"
"No... è solo..." Farfuglia lei, non sapendo come dirgli che ha la mano dell'esplosivo piazzata sul sedere.
Decide di tentare con drastricità. Si mette composta, schiacciando la mano ragazzo che cerca di tirarsela sentendo le stelle.
"Brutta stronza..." Sussurra lui, soffrendo per quella mano che inizia a formicolare dal dolore, mentre lei si sposta lo sguardo a lui dicendogli: "Ben ti sta pervertito."
L'argentea ritorna ad abbracciare il braccio del bicolore, lasciando libero Katsuki dal sedere. Todoroki, fraintendendo la situazione e pensando che fosse spaventata dal film horror, toglie il braccio tra le braccia della ragazza, per avvolgerla e tenerla stretta a sé. Lei sorride, guardandolo negli occhi e appoggiandosi meglio alla sua spalla. Lui le bacia la fronte, ma l'atmosfera è troppo romantica per lei, nonostante c'è qualcuno che la infastidisce accanto. Prende le labbra di Shouto tra le sue, baciandolo. Avviene tutto in modo naturale e non è di certo qualcosa per ingelosire Bakugou, cosa che però viene fraintesa dal biondino. Va in escandescenza, vedendo i due che iniziano a limonare in quella sala proprio accanto a lui. Non accetta un affronto simile e in tutta risposta, vedendo Kirishima completamente preso dai popcorn e dal film, infila la mano tra le gambe della ragazza. Sentendo quel tocco prepotente e notando che nessuno si è reso conto dell'azzardo dell'esplosivo, Rin cerca di fare l'indifferente anche per evitare il putiferio.
L'unica cosa che riesce a fare e afferrare il polso del ragazzo, tentando di tenere la sua mano lontano, ma non ci riesce. Sente quelle dita toccare proprio lì. Quella situazione non le piace per nulla, anche perchè quei continui baci con il bicolore e quel toccare del biondo iniziano ad eccitarla. Tenta di chiudere le gambe, ma non ci riesce. Si sente bagnata a causa di quel tocco che il biondino continua a velocizzare.
L'imbarazzo e l'eccitazione è assurda dentro l'argentea. Inizia a salirle quello strano desiderio di farseli entrambi contemporaneamente, ma cerca di allontanare il desiderio dalla sua mente, anche se è difficile. Quella situazione, la sua sindrome, quell'essere divisa in due, quel bacio unito al tocco di Katsuki la rende vulnerabile. Pensa entrambi, nudi, in quel cinema a farlo con lei.
"Porca miseria..." Mormora lei, lasciando le labbra del ragazzo e rendendosi conto che non è normale un pensiero del genere.
"Ricchan, che hai?"
"Devo andare in bagno."
"Ma..." Tenta di dire lui, ma la ragazza si è già alzata. Sente che c'è qualcosa che non quadra, ma non capisce cosa. Volge lo sguardo verso il biondo che sembra applicato a guardare il film, mentre si mette le dita in bocca. Non sa che quelle dita sono state nelle parti intime di Rin.
Intanto Aoi e Toru stanno guardando il film a suon di urli, abbracciati l'uno all'altra. Tiene gli occhi chiusi per non guardare.
"Questo non è Avengers..."
"Perchè? Avevi ancora dubbi?" Chiede lei per poi domandare:"Hai così tanta paura degli horror?"
"Te l'ho detto! Ho il terrore degli horror. Non dormirò per settimane ora."
"L'invisibile guarda il biglietto per leggere il nome del film e continuare:"Allora perchè hai preso i biglietti per 'La Llorona'?"
"Che?! Io pensavo fosse Avengers!"
"Non è Avengers."
"Lo sapevo! Era meglio vedersi Pokémon. E io che ho accettato di venire con te... maledizione! L'euforia dell'uscita non mi ha fatto controllare i biglietti. Qua mi sto letteralmente cagando addosso dalla paura soltanto ascoltandolo!"
Toru guarda il ragazzo tremolante, poi confessa: "Allora siamo in due!"
"Cosa?"
"Siamo in due ad aver paura! Anche a me non piacciono questi film!"
I due allora iniziano a ridere, ma all'ennesima scena si abbracciano nuovamente e tremano in conteporanea, finché la ragazza non propone: "Che dici se usciamo e andiamo a prenderci un gelato?"
"Mangerei anche dello sterco nel cono pur di andarmene da qui."
Così i due senza farsi vedere da nessuno, si abbassano e carponi abbandonano il cinema, scappando lontano da lì, stavolta mano nella mano.
Qualche minuto più tardi c'è l'intervallo e Todoroki, non vedendo Rin tornare, decide di alzarsi e andare a vedere dove si è cacciata. Non sa che lei è ancora chiusa nel bagno cercando di calmare i suoi desideri sessuali.
"E' imbarazzante. Come diamine mi può venire una scena del genere in mente?! Questa Kacchan me la paga. Fosse l'ultima cosa che faccio, ma me la paga."
"Ricchan..?" Sente il bicolore chiamarla. Blocca il tempo. Non resiste nel stare in quello stato. Non ci riesce. Afferra il ragazzo, trascinandolo nel gabinetto. Sblocca tutto, per poi metterlo a sedere e mettersi su di lui.
"Ricchan, ma che...?"
Lei lo bacia, tappandogli la bocca. Vedendola completamente presa, lui cerca di calmarla: "Ricchan..."
"Shocchan, ho voglia di te." Sussurra lei, sorprendendolo: "Che?!"
La vede togliersi la t-shirt, rimanendo in reggiseno, mentre lui tenta di farla ragionare: "Ricchan, andiamo prima al dormitorio e poi..."
"No, voglio farlo qui." Insiste lei e lui: "Se ci scoprono..."
"Ma chi se ne frega, Shocchan. Sii più trasgressivo." Incita, mettendogli il seno in faccia e muovendosi su di lui.
L'eccitazione prende anche il ragazzo. I due si ritrovano così a denudarsi dei vestiti di troppo, ma sorge un problema.
"Ricchan... non ho i preservativi."
"Che?!"
"Ce li hai tu in borsa. Ho dato a te il portafogli." Ricorda lui, facendo cadere il mondo addosso alla ragazza.
"Porca puttana!" Sbraita lei, consapevole che deve rivestirsi e che non può farlo come vorrebbe.
Nel frattempo, in sala, Bakugou nota lo zaino della ragazza. Incuriosito lo apre, trovando il portafogli di lei e del bicolore.
"Ehi, non dovresti frugare nelle..." Tenta di dire il rosso, quando lui trova qualcosa di interessante.
"Hai capito il bastardo diviso?"
"Huh?!" Farfuglia Kirishima, quando vede tirare fuori dal portafogli dei preservativi. Imbarazzato dalla situazione ambigua, Eijirou lo richiama:"Bakugou, rimettili dov'erano!"
"Vogliono fare roba, eh?"
"Anche se fosse, non dovrebbero essere affari tuoi."
L'esplosivo decide di fregarglieli al ragazzo, per poi rovistare ancora nello zaino di lei per cercare altri eventuali profilatici per evitare che lo facciano. Sconfitti dall'amara realtà, i due tornano in sala.
Katsuki si accorge della loro presenza, rimettendo lo zaino esattamente dov'era per evitare di insospettirli, ma Rin si blocca.
"Ricchan, cos'hai?" Domanda Todoroki, vedendola fermarsi di colpo, quando lei impone: "Facciamo cambio posto."
"Ok, come vuoi." Afferma lui, mettendosi al posto della ragazza e ritrovarsi lui tra Rin e Bakugou.
"Ricchan, quest'oggi sei più strana del solito."
Il biondo, non volendo minimamente stare accanto al bicolore, si alza e inverte il posto con quello di Kirishima. Comincia a inviare messaggi all'argentea che non lo degna di rispondere. La luce del cellulare dell'esplosivo infastidisce tre mocciosi dietro di lui. Si ritrova cos' a ricevere calci dietro lo schienale. Irritato si gira e vede tre ragazzini dai 8 ai 10 anni d'età che stanno calciando nuovamente la sua poltrona.
"Ehi, piantatela di darmi calci, brutti mocciosi!" Si altera ulteriormente, mentre i ragazzini gli dicono: "Signore, noi vogliamo vedere il film, la smetta di muoversi di continuo e di fare luce. Non riusciamo a vedere nulla!"
"Questo film è un film horror e i film di paura sono vietati ai minori! Che diamine ci fate voi qui?! Andate a farvi fottere!" Si innervosisce, prendendo l'attenzione di Shouto: "Ma ti pare il modo di rivolgerti a dei bambini?"
"E' vero, Bakugou, datti una calmata o ci cacciano!" Rimprovera Kirishima irritandolo ancor di più: "Se non vi state zitti vi ammazzo insieme a questi tre marmocchi di merda qui dietro!"
Uno dei bimbi, però, gli da la miccia per esplodere completamente dicendogli: "Ma io ti conosco! Sei quello del torneo della Yuei."
"Huh?!" Farfuglia lui, mentre l'altro accanto continua:"Si, hai ragione! E' il buono a nulla che ha vinto."
"Già, come ha fatto a vincere lo stesso che si è fatto rapire alle medie?" Si chiede il terzo del gruppo.
Sentendo quelle parole, Katsuki va su tutte le furie. Comincia a mostrare l'esplosione sulle mani in direzione dei bimbi. Kirishima e Todoroki gli si gettano addosso per trattenerlo, mentre vuole azzuffarsi: "Lasciatemi!"
"Kacchan! Ma che diamine combini?!" Richiama Rin, mentre lui brontola: "Quei mocciosi mi stanno irritando!"
"Non devi usare il quirk al di fuori dell'istituto, lo sai!" Riprende Eijirou, mentre Shouto gli fa notare:"Non hanno detto nulla di male."
"Nulla di male?! Quei mocciosi..?"
I tre ragazzini cominciano ad urlare impauriti e l'argentea non sopporta di vedere una scena del genere: "Piantala, Kacchan, li stai spaventando!"
Si avvicina ai bambini, cercando di tranquillizzarli:"Volete una caramella?"
"Piantala di fare la mammina del cazzo!" Sbraita ancora lui, perdendo il controllo del suo quirk. Senza volerlo davvero, una delle sue esplosioni finisce sullo schermo, mandando in fiamme tutto.
"Huh?!"
"Bakugou!" Urla Kirishima, mentre Rin continua: "Ma che cavolo hai combinato?!"
Nella sala si scatena il panico. Ce chi corre a destra e chi a sinistra, mentre le maschere del cinema cercano il colpevole. Vedendosi alle strette, l'argentea decide di bloccare il tempo, conducendo lei e i suoi compagni fuori di lì. Va verso Toru e Aoi, ma non li vede più ai loro posti.
"Ma che fine hanno fatto questi due?"
"Rin, usciamo di qui, prima che ci beccano!" Richiama il rosso e così fanno. Si allontanano il più possibile dal cinema e la ragazza fa riprendere il tempo.
"Allora, mi dici cosa ti è preso, Kacchan?" Gli chiede lei, ma lui non vuole rispondere: "Sono cazzi miei!"
"Kacchan, parla! Lo so che non è questo."
"Lo sai cos'è. E' inutile che continui a fare la finta tonta."
L'argentea blocca nuovamente il tempo, per parlare privatamente con il biondo che sblocca successivamente:"Piantala con questa storia. Ti ho detto che sono confusa, inoltre così non mi aiuti. Sei stato pessimo l'altro giorno. E poi ho molti più motivi per restare con Shouto che con te."
"Huh?! Mi stai scaricando?"
"Non ti sto scaricando, ma non hai il diritto di fare quelle cose. Diamine!"
"Dai, ammettilo. Se non ci fosse stato lui avremmo scopato in sala."
"Non l'avrei mai fatto in un cinema pieno di persone."
"Davvero? E come mai avevate dei preservativi dietro?"
"Hai frugato nella mia borsa?! Ridammeli!"
"No, mi spiace. Non te li do."
"Stronzo, ridammeli, altrimenti io..."
"Ah, no! Non te li do tra le tue mani, ma te li do in altra maniera." Continua lui, avvicinandosi al suo orecchio e sussurrarle:"Perchè non lo capisci? Io ti desidero e non voglio che di mezzo ci sia Todoroki. Inoltre, ciò che è successo l'altro giorno... mi spiace, ma avevo troppa voglia di te."
Quelle parole sussurrate lasciano Rin indecisa sul da farsi. Lui la bacia, fregandosene altamente. L'argentea, nonostante le emozioni forti, riesce a tenere il blocco. Solo dopo aver lasciato le labbra di lui si sblocca tutto.
Bakugou comprende. Le emozioni che prova con lui sono forti, altrimenti avrebbe gestito il suo quirk al meglio.
"Torniamo in dormitorio..." Propone lei, avanzando e dando le spalle al biondo.
Nel frattempo, nei dormitori, Shinkawa e Hagakure si sono messi belli comodi sul divano, quando vedono entrare i quattro.
"Ehi, com'è stato il film?" Chiede il ragazzo molla. I ragazzi lo guardano perplesso, quando Kirishima rompe il silenzio:"E voi che fine avevate fatto?"
"Quel film era una noia mortale e siamo andati via." Finge il ragazzo, appoggiato dalla ragazza invisibile: "Si, è così. Ci stavamo annoiando e ce ne siamo andati."
L'argentea capisce che stanno mentendo. Inoltre sa anche che sono entrambi paurosi. Lo ha notato al dormitorio dopotutto. Sorride e gli fa uno scherzetto. Blocca il tempo e si pone alle loro spalle. Lo sblocca e mette le mani sulle spalle, emettendo un verso spaventoso simile a quello visto nel film che rabbrividisce e impressionando una possessione. I due urlano dal terrore e si abbracciano impauriti, mentre Rin continua: "Una noia mortale, eh? Tsk... qui gli unici a morire d'infarto eravate voi. Ve la siete fatta sotto e siete scappati."
E quasi ora di cena e i ragazzi arrivano nella sala comune del dormitorio, aggregandosi agli altri, mentre Katsuki se ne va dritto in camera sua.
"Ehi, abbiamo saputo che ve ne siete andati al cinema senza dire nulla." Dice Kyoka, aggregandosi con Ochaco: "Già, potevamo organizzarci tutti insieme."
"Scusate, ragazze. Ma doveva essere un'uscita romantica tra me e Todoroki e si è trasformata in un incubo."Rivela l'argentea, venendo appoggiata da Eijirou: "Veramente niente è stato programmato. Ci siamo ritrovati insieme per caso e con Bakugou, beh... sai com'è lui, no? E' stato un vero disastro."
"Ha preso questione con dei bambini." Continua Shouto, mentre Momo cerca di capire:"Siete andati a vedere quel film horror, La Llorona, giusto?"
"Almeno ci dite come è stato il film? Vorremo andarlo a vedere anche noi." Spiega Mina e, per evitare di narrare cosa è accaduto realmente, i ragazzi si guardano in faccia, per poi dire la loro.
"Ah... nulla di che..." Mormora il bicolore, mettendosi una mano dietro la nuca insieme a Eijirou:"Già, è stato un film normale, come tutti gli horror."
"In realtà è stato estremamente esplosivo!" Esclama l'argentea, venendo appoggiata dal suo ragazzo: "Già, una bomba vera e propria."
"Una commedia, altro che horror." Ride Aoi, mentre Toru continua: "Concordo. Avengers è molto più terrificante di quello."
"In certi versi è stato altamente stimolante ed eccitante." Mormora Rin, ripensando a quando si è trovata in una specie di cosa a tre. Todoroki comprende la malizia, ma pensa a quando sono andati in bagno e la richiama: "Ricchan..."
"Scusa, ma per me è stato così. Soprattutto l'esplosione di Bakugou alla fine." Continua lei, lasciando tutti perplessi e sbigottiti dopo questa esternazione, Shouto compreso. Nessuno sa cosa gira nella mente dell'argentea, nemmeno lei.
"Ricchan, che hai?"
"Devo andare in bagno."
"Ma..." Tenta di dire lui, ma la ragazza si è già alzata. Sente che c'è qualcosa che non quadra, ma non capisce cosa. Volge lo sguardo verso il biondo che sembra applicato a guardare il film, mentre si mette le dita in bocca. Non sa che quelle dita sono state nelle parti intime di Rin.
Intanto Aoi e Toru stanno guardando il film a suon di urli, abbracciati l'uno all'altra. Tiene gli occhi chiusi per non guardare.
"Questo non è Avengers..."
"Perchè? Avevi ancora dubbi?" Chiede lei per poi domandare:"Hai così tanta paura degli horror?"
"Te l'ho detto! Ho il terrore degli horror. Non dormirò per settimane ora."
"L'invisibile guarda il biglietto per leggere il nome del film e continuare:"Allora perchè hai preso i biglietti per 'La Llorona'?"
"Che?! Io pensavo fosse Avengers!"
"Non è Avengers."
"Lo sapevo! Era meglio vedersi Pokémon. E io che ho accettato di venire con te... maledizione! L'euforia dell'uscita non mi ha fatto controllare i biglietti. Qua mi sto letteralmente cagando addosso dalla paura soltanto ascoltandolo!"
Toru guarda il ragazzo tremolante, poi confessa: "Allora siamo in due!"
"Cosa?"
"Siamo in due ad aver paura! Anche a me non piacciono questi film!"
I due allora iniziano a ridere, ma all'ennesima scena si abbracciano nuovamente e tremano in conteporanea, finché la ragazza non propone: "Che dici se usciamo e andiamo a prenderci un gelato?"
"Mangerei anche dello sterco nel cono pur di andarmene da qui."
Così i due senza farsi vedere da nessuno, si abbassano e carponi abbandonano il cinema, scappando lontano da lì, stavolta mano nella mano.
Qualche minuto più tardi c'è l'intervallo e Todoroki, non vedendo Rin tornare, decide di alzarsi e andare a vedere dove si è cacciata. Non sa che lei è ancora chiusa nel bagno cercando di calmare i suoi desideri sessuali.
"E' imbarazzante. Come diamine mi può venire una scena del genere in mente?! Questa Kacchan me la paga. Fosse l'ultima cosa che faccio, ma me la paga."
"Ricchan..?" Sente il bicolore chiamarla. Blocca il tempo. Non resiste nel stare in quello stato. Non ci riesce. Afferra il ragazzo, trascinandolo nel gabinetto. Sblocca tutto, per poi metterlo a sedere e mettersi su di lui.
"Ricchan, ma che...?"
Lei lo bacia, tappandogli la bocca. Vedendola completamente presa, lui cerca di calmarla: "Ricchan..."
"Shocchan, ho voglia di te." Sussurra lei, sorprendendolo: "Che?!"
La vede togliersi la t-shirt, rimanendo in reggiseno, mentre lui tenta di farla ragionare: "Ricchan, andiamo prima al dormitorio e poi..."
"No, voglio farlo qui." Insiste lei e lui: "Se ci scoprono..."
"Ma chi se ne frega, Shocchan. Sii più trasgressivo." Incita, mettendogli il seno in faccia e muovendosi su di lui.
L'eccitazione prende anche il ragazzo. I due si ritrovano così a denudarsi dei vestiti di troppo, ma sorge un problema.
"Ricchan... non ho i preservativi."
"Che?!"
"Ce li hai tu in borsa. Ho dato a te il portafogli." Ricorda lui, facendo cadere il mondo addosso alla ragazza.
"Porca puttana!" Sbraita lei, consapevole che deve rivestirsi e che non può farlo come vorrebbe.
Nel frattempo, in sala, Bakugou nota lo zaino della ragazza. Incuriosito lo apre, trovando il portafogli di lei e del bicolore.
"Ehi, non dovresti frugare nelle..." Tenta di dire il rosso, quando lui trova qualcosa di interessante.
"Hai capito il bastardo diviso?"
"Huh?!" Farfuglia Kirishima, quando vede tirare fuori dal portafogli dei preservativi. Imbarazzato dalla situazione ambigua, Eijirou lo richiama:"Bakugou, rimettili dov'erano!"
"Vogliono fare roba, eh?"
"Anche se fosse, non dovrebbero essere affari tuoi."
L'esplosivo decide di fregarglieli al ragazzo, per poi rovistare ancora nello zaino di lei per cercare altri eventuali profilatici per evitare che lo facciano. Sconfitti dall'amara realtà, i due tornano in sala.
Katsuki si accorge della loro presenza, rimettendo lo zaino esattamente dov'era per evitare di insospettirli, ma Rin si blocca.
"Ricchan, cos'hai?" Domanda Todoroki, vedendola fermarsi di colpo, quando lei impone: "Facciamo cambio posto."
"Ok, come vuoi." Afferma lui, mettendosi al posto della ragazza e ritrovarsi lui tra Rin e Bakugou.
"Ricchan, quest'oggi sei più strana del solito."
Il biondo, non volendo minimamente stare accanto al bicolore, si alza e inverte il posto con quello di Kirishima. Comincia a inviare messaggi all'argentea che non lo degna di rispondere. La luce del cellulare dell'esplosivo infastidisce tre mocciosi dietro di lui. Si ritrova cos' a ricevere calci dietro lo schienale. Irritato si gira e vede tre ragazzini dai 8 ai 10 anni d'età che stanno calciando nuovamente la sua poltrona.
"Ehi, piantatela di darmi calci, brutti mocciosi!" Si altera ulteriormente, mentre i ragazzini gli dicono: "Signore, noi vogliamo vedere il film, la smetta di muoversi di continuo e di fare luce. Non riusciamo a vedere nulla!"
"Questo film è un film horror e i film di paura sono vietati ai minori! Che diamine ci fate voi qui?! Andate a farvi fottere!" Si innervosisce, prendendo l'attenzione di Shouto: "Ma ti pare il modo di rivolgerti a dei bambini?"
"E' vero, Bakugou, datti una calmata o ci cacciano!" Rimprovera Kirishima irritandolo ancor di più: "Se non vi state zitti vi ammazzo insieme a questi tre marmocchi di merda qui dietro!"
Uno dei bimbi, però, gli da la miccia per esplodere completamente dicendogli: "Ma io ti conosco! Sei quello del torneo della Yuei."
"Huh?!" Farfuglia lui, mentre l'altro accanto continua:"Si, hai ragione! E' il buono a nulla che ha vinto."
"Già, come ha fatto a vincere lo stesso che si è fatto rapire alle medie?" Si chiede il terzo del gruppo.
Sentendo quelle parole, Katsuki va su tutte le furie. Comincia a mostrare l'esplosione sulle mani in direzione dei bimbi. Kirishima e Todoroki gli si gettano addosso per trattenerlo, mentre vuole azzuffarsi: "Lasciatemi!"
"Kacchan! Ma che diamine combini?!" Richiama Rin, mentre lui brontola: "Quei mocciosi mi stanno irritando!"
"Non devi usare il quirk al di fuori dell'istituto, lo sai!" Riprende Eijirou, mentre Shouto gli fa notare:"Non hanno detto nulla di male."
"Nulla di male?! Quei mocciosi..?"
I tre ragazzini cominciano ad urlare impauriti e l'argentea non sopporta di vedere una scena del genere: "Piantala, Kacchan, li stai spaventando!"
Si avvicina ai bambini, cercando di tranquillizzarli:"Volete una caramella?"
"Piantala di fare la mammina del cazzo!" Sbraita ancora lui, perdendo il controllo del suo quirk. Senza volerlo davvero, una delle sue esplosioni finisce sullo schermo, mandando in fiamme tutto.
"Huh?!"
"Bakugou!" Urla Kirishima, mentre Rin continua: "Ma che cavolo hai combinato?!"
Nella sala si scatena il panico. Ce chi corre a destra e chi a sinistra, mentre le maschere del cinema cercano il colpevole. Vedendosi alle strette, l'argentea decide di bloccare il tempo, conducendo lei e i suoi compagni fuori di lì. Va verso Toru e Aoi, ma non li vede più ai loro posti.
"Ma che fine hanno fatto questi due?"
"Rin, usciamo di qui, prima che ci beccano!" Richiama il rosso e così fanno. Si allontanano il più possibile dal cinema e la ragazza fa riprendere il tempo.
"Allora, mi dici cosa ti è preso, Kacchan?" Gli chiede lei, ma lui non vuole rispondere: "Sono cazzi miei!"
"Kacchan, parla! Lo so che non è questo."
"Lo sai cos'è. E' inutile che continui a fare la finta tonta."
L'argentea blocca nuovamente il tempo, per parlare privatamente con il biondo che sblocca successivamente:"Piantala con questa storia. Ti ho detto che sono confusa, inoltre così non mi aiuti. Sei stato pessimo l'altro giorno. E poi ho molti più motivi per restare con Shouto che con te."
"Huh?! Mi stai scaricando?"
"Non ti sto scaricando, ma non hai il diritto di fare quelle cose. Diamine!"
"Dai, ammettilo. Se non ci fosse stato lui avremmo scopato in sala."
"Non l'avrei mai fatto in un cinema pieno di persone."
"Davvero? E come mai avevate dei preservativi dietro?"
"Hai frugato nella mia borsa?! Ridammeli!"
"No, mi spiace. Non te li do."
"Stronzo, ridammeli, altrimenti io..."
"Ah, no! Non te li do tra le tue mani, ma te li do in altra maniera." Continua lui, avvicinandosi al suo orecchio e sussurrarle:"Perchè non lo capisci? Io ti desidero e non voglio che di mezzo ci sia Todoroki. Inoltre, ciò che è successo l'altro giorno... mi spiace, ma avevo troppa voglia di te."
Quelle parole sussurrate lasciano Rin indecisa sul da farsi. Lui la bacia, fregandosene altamente. L'argentea, nonostante le emozioni forti, riesce a tenere il blocco. Solo dopo aver lasciato le labbra di lui si sblocca tutto.
Bakugou comprende. Le emozioni che prova con lui sono forti, altrimenti avrebbe gestito il suo quirk al meglio.
"Torniamo in dormitorio..." Propone lei, avanzando e dando le spalle al biondo.
Nel frattempo, nei dormitori, Shinkawa e Hagakure si sono messi belli comodi sul divano, quando vedono entrare i quattro.
"Ehi, com'è stato il film?" Chiede il ragazzo molla. I ragazzi lo guardano perplesso, quando Kirishima rompe il silenzio:"E voi che fine avevate fatto?"
"Quel film era una noia mortale e siamo andati via." Finge il ragazzo, appoggiato dalla ragazza invisibile: "Si, è così. Ci stavamo annoiando e ce ne siamo andati."
L'argentea capisce che stanno mentendo. Inoltre sa anche che sono entrambi paurosi. Lo ha notato al dormitorio dopotutto. Sorride e gli fa uno scherzetto. Blocca il tempo e si pone alle loro spalle. Lo sblocca e mette le mani sulle spalle, emettendo un verso spaventoso simile a quello visto nel film che rabbrividisce e impressionando una possessione. I due urlano dal terrore e si abbracciano impauriti, mentre Rin continua: "Una noia mortale, eh? Tsk... qui gli unici a morire d'infarto eravate voi. Ve la siete fatta sotto e siete scappati."
E quasi ora di cena e i ragazzi arrivano nella sala comune del dormitorio, aggregandosi agli altri, mentre Katsuki se ne va dritto in camera sua.
"Ehi, abbiamo saputo che ve ne siete andati al cinema senza dire nulla." Dice Kyoka, aggregandosi con Ochaco: "Già, potevamo organizzarci tutti insieme."
"Scusate, ragazze. Ma doveva essere un'uscita romantica tra me e Todoroki e si è trasformata in un incubo."Rivela l'argentea, venendo appoggiata da Eijirou: "Veramente niente è stato programmato. Ci siamo ritrovati insieme per caso e con Bakugou, beh... sai com'è lui, no? E' stato un vero disastro."
"Ha preso questione con dei bambini." Continua Shouto, mentre Momo cerca di capire:"Siete andati a vedere quel film horror, La Llorona, giusto?"
"Almeno ci dite come è stato il film? Vorremo andarlo a vedere anche noi." Spiega Mina e, per evitare di narrare cosa è accaduto realmente, i ragazzi si guardano in faccia, per poi dire la loro.
"Ah... nulla di che..." Mormora il bicolore, mettendosi una mano dietro la nuca insieme a Eijirou:"Già, è stato un film normale, come tutti gli horror."
"In realtà è stato estremamente esplosivo!" Esclama l'argentea, venendo appoggiata dal suo ragazzo: "Già, una bomba vera e propria."
"Una commedia, altro che horror." Ride Aoi, mentre Toru continua: "Concordo. Avengers è molto più terrificante di quello."
"In certi versi è stato altamente stimolante ed eccitante." Mormora Rin, ripensando a quando si è trovata in una specie di cosa a tre. Todoroki comprende la malizia, ma pensa a quando sono andati in bagno e la richiama: "Ricchan..."
"Scusa, ma per me è stato così. Soprattutto l'esplosione di Bakugou alla fine." Continua lei, lasciando tutti perplessi e sbigottiti dopo questa esternazione, Shouto compreso. Nessuno sa cosa gira nella mente dell'argentea, nemmeno lei.