Ciao, 
Non so dove ho trovato il coraggio di prendere carta e penna e di scriverti. 
Probabilmente non riceverai mai questa mia lettera. 
Devo solo sfogarmi, tirare fuori tutto quello che ho dentro. 
Mi piaci. 
Si, mi piaci. 
Tutti, compreso tu, pensano che io sia innamorata del tuo migliore amico. 
Nessuno sa quello che io provo per te.
Nessuno sa il vagone che io ho nel petto ogni volta che ti vedo, come ogni tuo fottuto sorriso mi faccia tremare le gambe e come ogni tuo singolo sguardo mi faccia diventare rossa come un peperone e per l’imbarazzo che provo non riesco a guardarti. 
Ogni volta che ti sono accanto, il cuore mi batte così forte da sembrare una mandria inferocita e non si arresta neanche per un secondo. 
Quando so che ci sei tu, mi preparo e mi vesto bene solo per sembrare più bella ai tuoi occhi per poi essere pervasa dalla tristezza quando ti sento parlare della tua ultima conquista.
Vorrei essere perfetta come loro così potrei avere il tuo meraviglioso sguardo puntato addosso. 
Mi fai sentire maledettamente bene. 
Sei un tipo freddo, stronzo ma hai anche tu un lato molto dolce che sveli solo alle persone di cui più ti fidi. 
Non hai gli occhi verdi e non sei affatto il tipico principe azzurro cha arriva su un maestoso cavallo bianco per portarmi via con sé.
Cazzo! Accorgiti di me, dei miei sguardi, dei miei sorrisi e di tutto quello che faccio per te senza che tu neanche lo sappia.
Io ... come faccio a spiegartelo ... Ecco ci sono!
Quattro giorni fa sono stata a Londra, la città dei miei sogni. Visitando questa incantevole città ho sentito le sensazioni di quando ci si innamora per la prima volta: le farfalle nello stomaco, l’aria sognante, gli occhi lucidi e le gambe tremanti. 
Le stesse identiche sensazioni l’ho provate quando mi sono resa conto di essere innamorata di te. Nonostante fossi nella mia città preferita sentivo che mi mancava un pezzo importante, mancavi tu! 
Da quando ho avuto l’occasione di visitare Londra per la prima volta ho sempre risposto senza esitazione a qualsiasi persona che mi chiedesse la mia idea di romanticismo:
"Dirsi ti amo sotto il Big Ben".
Ho immaginato te e me sotto quel Big Ben e io che con tutto il fiato che avevo in corpo ti urlavo  di amarti e di voler stare con te per sempre, che non m’importava affatto della tua ossessione per la Roma e delle tue continue arrabbiature che terminano sempre in sfuriate. 
Ti amo e basta. 
Te lo avrei urlato così tante volte da sconvolgerti, così tante volte che alla fine mi sarebbe rimasto solo un filo di voce ed avrei continuato a ripetertelo comunque.
Sai, innamorarsi è così buffo. 
Ti innamori proprio quando vuoi il cuore libero eppure l’amore arriva forte e all’improvviso come un tuono in grado di sconvolgere il tuo universo . Un uragano inarrestabile che cambia le carte in tavola in un nano istante. 
Il mio uragano sei tu ! 
Questa lettera non la leggerai mai e la terrò custodita dentro un cassetto in soffitta. 
Forse un giorno la troveranno i miei figli o miei nipoti e scopriranno quanto la loro mamma o nonna sia stata innamorata. 
Gli dirò di non fare il mio stesso errore, di parlare con la persona che desiderano avere accanto a sé e di non rimare in silenzio. Il silenzio non va mai bene 
Tua Aurora.