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Autore: Eternity_paradise0    04/12/2019    2 recensioni
Tra intrighi, complotti, misteri amori e tradimenti una ricerca per il destino dell olimpo si svolge nel ms6
I semidei degli inferi più qualche aiuto dovranno recuperare un oggetto per Lucifero se vogliono evitare la guerra
Ps: alcuni parti della storia sono state scritte in collaborazione con l autore sayman
Storia prequel della serie. Ooc. Au. Crossover
La storia è scritta in collaborazione con l autore sayman
Genere: Fantasy, Introspettivo, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Yaoi | Personaggi: Afrodite, Apollo, Frank Zhang, Hazel Levesque, Nico di Angelo
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Le cronache di Elysium '
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Nell appartamento di Frank la situazione è strana
C’è aria tesa e oscura dentro la città di Nuova Roma. Tutti sono rigidi.
C’è una calma innaturale. Hanno tutti un orribile sensazione.
C’è quiete prima della tempesta. E tutti sono inquieti.
Hazel insicura e indecisa guarda timidamente prima il padre e poi Apollo. Al contrario di Frank e Nico sospetta della motivazione per cui il dio del sole è venuto. È seria e preoccupata. Sente che sta per venire qualcosa di molto grave e qualcosa di grosso. Timidamente e dolcemente guarda Frank e Nico per vedere le loro reazioni. I due ragazzi sembrano estremamente sorpresi e scioccati. Si guardano intorno spaesati e insicuri. Nico in primis si trova a disagio ad avere a che fare col padre del suo ex ragazzo. Si gratta il collo indeciso e decisamente imbarazzato. Frank invece è timido e insicuro. Gli piace Apollo è il suo olimpico preferito e un suo amico ma nonostante ciò percepisce che c’è qualcosa di strano e anormale.
Hades è freddo e gelido, serio illumina gli occhi di rosso sangue guardando il nipote come per dirgli che se avesse avvisato Zeus della sua presenza qui a nuova Roma lo avrebbe affrontato. Fa un breve ringhio duro e serio poi guarda preoccupato Hazel prima e successivamente Nico e Frank. Non vuole che siano coinvolti im questa missione quasi suicida. Sospira sbuffando quasi impacciato e stanco.
Apollo squadra e analizza la situazione. Vuole fare una battuta ma capisce la serietà della situazione e decide di non dire nulla. Osserva Nico, Frank e Hazel. I tre ragazzi lo hanno aiutato molto durante la guerra con gli imperatori e contro Tifone. Non avrebbe vinto senza di loro. Il motivo principale per cui è qui è perché è grato. Si ritrovano in una situazione orribile. Ne è consapevole. Il dio del sole squadra serio il signore dell oltretomba. I due si guardano intensamente per qualche secondo.
Nico svelto li guarda accigliato e nervoso. Sente le loro energie diventare più cupe e raggiungere un picco di inquietudine. Sente un energia anomala ed è preoccupato. Il potere di suo padre è pura energia oscura, un ombra di morte e freddo che si sente nelle ossa. Al contrario l energia di Apollo è una stella lucente e brillante. Proprio come lui. L italiano fissa per un istante il dio delle arti. È uguale a Will. Una sua versione più alta, atletica e muscolosa. Vede il corpo alto e abbronzato e si ricorda del suo ex. Le lentiggini, i capelli ricci biondi e gli occhi azzurri gli ricordano il suo ex. Accigliato e perplesso lo analizza poi. Apollo sembra più giovane dell ultima volta che l ha visto. Sembra quasi che abbia deciso di mutare forma e diventare la copia adulta del suo figlio maggiore a capo della cabina al campo mezzosangue.
Frank fischietta insicuro e in modo goffo cercando di alleggerire la tensione. Tutti lo guardano in modo strano. Pessimista fa una risata imbarazzata e poi va in silenzio con fare insicuro e timido. Fa un breve sorriso per poi fissare il resto del gruppo. Il cino canadese squadra un attimo Apollo e sa che c’è qualcosa di strano. Qualcosa che non va. Apollo ricambia lo sguardo di Frank poi con voce gentile guarda Hades e chiede serio – Loro sanno? –
Hazel abbassa timida lo sguardo e Frank e Nico si voltano verso il dio delle ombre sorpresi e curiosi. Nico fissa il padre stizzito e lo guarda interrogativo dopo aver sbuffato e roteato gli occhi. Si aspettava la fregatura dall inizio. Frank invece pare più calmo e tranquillo. Posa una mano sulla spalla di Nico per impedirgli di fare cose avventate. Hades notando la situazione tesa dice secco – L ho detto solo ad Hazel. –
Nico sorpreso e a disagio fa un breve passo indietro. Poi con una smorfia fissa in malo modo il genitore sembrando agitato. E un po’ triste. È deluso dal fatto che Hades non lo abbia informato di qualcosa. Dopo tutto quello che ha fatto per lui e dopo tutto questo tempo crede che almeno Hades gli debba un po’ di sincerità. Il ragazzo ringhia poi irritato. Hazel lo guarda dolcemente e con fare fraterno si avvicina a lui e gli prende la mano massaggiandola dolcemente.
Apollo fissa il trio serio poi cerca di trovare le parole giuste. Per qualche secondo fa un espressione stranita e si sporge avanti. Cammina verso il trio. Sente il rumore del vento e il cinguettio degli uccelli. Il dio della musica poi con fare dispiaciuto fissa Nico Hazel e Frank e dice serio mentre a in mano destra la pergamena datagli dall oscuro signore – La situazione non è delle migliori. Lucifero è sull orlo di scatenare una guerra perché ha accusato Hades di furto. Zeus vuole mandare voi due figli di Hades o Plutone in una missione suicida per recuperare l oggetto. Altrimenti sarà l apocalisse. Letteralmente intendo. –
Nico è sinceramente pensieroso e perplesso. Non si aspettava una risposta così schietta. Fa un breve ringhio irritato e innervosito. È molto spazientito dal fatto che sono stati messi in mezzo in un ennesima missione e sfida mortale. È arrabbiato. Odia Zeus perché per l ennesima volta lo mette in una situazione di pericolo totale per una colpa non sua. Punendolo in un gioco crudele. Hazel ferma ma dolce guarda il fratellastro maggiore e delicatamente cerca di calmarlo accarezzando la sua mano con la sua e mandandogli uno sguardo di comprensione e sostegno.
Frank sorpreso e timido guarda prima Apollo e poi Hades. Ligio al dovere e con serietà analizza con pragmatismo e astuzia la situazione. Non è intelligente come Annabeth o sveglio come Reyna. Ma anche lui come figlio di una divinità della guerra deve aumentare il suo acume per sviluppare le sue capacità strategiche. Pensieroso riflette su alcuni argomenti. Primo fra tutti la conferma dell esistenza del pantheon abramitico data la presenza di Lucifero. Non lo stupisce troppo. Infondo percy gli ha parlato pochi giorni fa di Magnus e dei Kane quindi è sicuro a questo punto che più o meno tutti gli dei esistono. E come gli ha detto Apollo stesso una volta sono tutti incarnazione della stessa verità su un concetto diverso. Poi riflette sul fatto che Hades è stato accusato di qualcosa di grave. Guarda Nico e Hazel. Si promette di non lasciarli da soli in questa missione e di andare con loro se necessario. Preoccupato però riflette pensieroso. Non può lasciare il campo Giove. Non può abbandonare tutti qui. Certo ci sarebbe Reyna ma è ancora abbastanza sconvolta dalla morte di Jason e inoltre al momento è dalla sorella per un incontro diplomatico. Inoltre in caso di attacco al campo come fa? Lui e Hazel sono i più forti semidei romani attualmente. Deve restare a dare una mano se Hazel va via.
Nico guarda poi Hazel serio. Ancora un po’ triste guarda male e con serietà sia Hades che Apollo. Li squadra. Sembrano preoccupati. Nessuno di loro voleva arrivare a questa situazione. Nico capisce che le cose sono sfuggite mano. Serio e inflessibile poi pensa. È cresciuto in Italia negli anni 20 e 30. È profondamente cattolico per cultura. Sa di cosa è capace il diavolo. E se Apollo e Hades sono così restii a dargli una missione allora vuol dire che la questione è molto più grave di quel che può anche solo immaginare . Nico fissando Apollo poi fissa un attimo la pergamena. Veloce la indica con la mano sinistra e poi chiede – Cos’è quella? –
Tutti si voltano a guardare la pergamena. Hades la riconosce. Sbianca e diventa ancora più pallido. Deglutisce spaventato e indietreggia. Hazel fissa preoccupata il padre e poi osserva la pergamena. Apollo pare non sapere che cos’è. Nemmeno lei, Nico e Frank hanno la minima idea di cos’è. Sicuramente non è un oggetto della mitologia greco romana che conoscono. Se è perfino qualcosa della loro mitologia. Perché dato Lucifero potrebbe benissimo non esserlo. Hades pare avere un mancamento e poi ansima mentre sgrana gli occhi. Tutti lo fissano preoccupati. Hazel dolce guarda Nico e dopo un mi dispiace sussurrato lascia andare la sua mano per andare a sorreggere il padre e aiutarlo. Anche Frank dopo un attimo di esitazione e timidezza va dal padre di Hazel e Nico per aiutarlo. Hades si siede poi sulla sedia dove ha pranzato poco prima e fissando la pergamena dice – Non può essere quello… -
Nico irritato e soprattutto spazientito guarda il padre e sarcastico dice – Puoi farci di grazia il favore di informarci sull oggetto? –
Hades fissa il figlio, si trova in palese disagio. Hazel tira poi un occhiataccia al fratello. Sa che è nervoso ma non apprezza molto quel tono in questa situazione. Lo fa sembrare infantile. Poi Hazel si blocca. Non ha nemmeno 15 anni biologicamente. È ancora un ragazzino. Sono tutti solo ragazzini. Apollo analizza confuso la pergamena in mano guarda sospettoso l oggetto e cerca di leggerlo. Non ci riesce. Hades poi guarda l oggetto per un ultima volta e poi dice – Quello è una pagina del Grande Grimorio. L originale. –
Apollo, Frank e Nico fissano la pagina confusi e curiosi. Non hanno idea di cos’è il Grimorio. Hazel invece sbianca e pare terrorizzata. Sgrana gli occhi e fa un passo avanti. Cerca di analizzare la pagina. Come strega allieva di Hecate ha una buona conoscenza delle arti mistiche. Inoltre sua madre Marie era ossessionata dalle arti oscure. Era una cartomante dopotutto. Tutti guardano Hazel. Nico si avvicina a lei e la fissa con un cenno le chiede se sta bene. Hazel annuisce subito dopo e poi vedendo negli altri tre i volti confusi dice seria – Vedete ragazzi….Un grimorio è un libro di magia. I libri di questo genere vennero scritti in gran parte tra la fine del Medioevo e l’inizio del XVIII secolo. Contenevano soprattutto corrispondenze astrologiche, liste di angeli e demoni, istruzioni per creare incantesimi, preparare medicine e pozioni, invocare entità soprannaturali e fabbricare talismani. Il Grande Grimorio è un grimorio di magia nera ipoteticamente scritto nel 1522. È anche conosciuto come il libro Dragone rosso o La verità del Drago rosso. È uno dei libri esoterici più diffusi e ben scritti. Nessuno sa chi è il vero autore. Alcuni pensano addirittura che sia stato scritto dai demoni in persona. Il Grande Grimorio prende continuamente riferimento dalla Chiave di Salomone, un testo-cardine per gli studiosi di magia nera e storia del Medioevo, e si apre con un’introduzione dell’anonimo autore, prosegue con i riti di evocazione del demonio e la classificazione metodica delle bestie e dei diavoli dell’abisso, e termina con una parte colossale dedicata all’uso dell’arte magica nera, ad esempio il suo uso per procurarsi tesori, parlare con i defunti, il potere mio e Nico ovvero la Necromanzia o il guarire infermità. Si dice che il libro sia incantato. Può proteggersi da qualsiasi essere malvagio che osi toccarlo.-
Nico perplesso e curioso guarda la pergamena. Perché dar loro una sola pagina e cosa è stato rubato esattamente? Qual è l accusa contro suo padre? Perplesso e confuso poi fissa la pagina per poi con sospetto avvicinarsi e assieme ad apollo leggere il testo. Anche Frank è abbastanza curioso e vuole saperne di più e si avvicina al libro. Hazel è solo spaventata e decide di stare un po’ indietro. Secondo sua madre e secondo Ecate libri come il Grande Grimorio sono troppo pericolosi.
Nico, Frank e Apollo leggono il testo. Per loro fortuna è scritto in un misto tra greco antico e latino quindi possono facilmente tradurre e decifrare il testo. Notano anche delle immagini. Immagini di una pianta. Veloci leggono le iscrizioni perplessi e sorpresi.
Apollo irritato e stizzito rotea gli occhi e sbuffa poi guarda lo zio e secco dice – una pianta…. Sul serio? Lucifero ti ha accusato di aver rubato una pianta. –
Hades deglutisce e annuisce. Pare silenzioso e non sorpreso. Poi serip dice mentre tutti lo guardano e ascoltano – non una pianta qualunque. Haoma. La Haoma è il termine avestico che indica sia una pianta sacra da cui si estrae una bevanda rituale il parahaoma, sia la divinità che questa contiene. L’Haoma è proprio delle religioni iraniche praticate delle popolazioni indoeuropee che, intorno al XV secolo a.C., si stabilirono negli altipiani dell’odierno Iran provenienti da dall’area di Balkh, oggi in Afghanistan settentrionale. Il rito dell’haoma fu successivamente inserito all’interno della religione zoroastriana fondata, presumibilmente tra il X e l’VIII secolo a.C., dal profeta e riformatore religioso Zarathuštra. L’Haoma è un dio contenuto in una pianta, a cui vengono sacrificate parti di una vittima cruenta di un precedente sacrificio e che successivamente viene ucciso spremendo la pianta in cui esso è contenuto. La bevanda sacra frutto di questa spremitura viene a sua volta offerta ad altre divinità e assunta dai celebranti il rito per raggiungere l’immortalità, la vittoria nelle dispute sacre o per conseguire beni. Con la conquista di Alessandro Magno prima e poi di Roma molte piante di Haoma sono state distrutte e bruciate. Tanto che ne sono rimaste solo 7 esemplari. 5 di essi in un luoghi della Persia. Una in paradiso e uno all inferno. È un potente strumento per ottenere l immortalità e la guarigione. Ma per gli dei è un potente stupefacente allucinogeno e eccitante. Lucifero crede che l abbia rubata io perché ero lì per un summit ed ho avuto in passato problemi di dipendenza con quell erba ma sono stato incastrato. –
Nico, Apollo, Frank e Hazel sono disgustati e scioccati dall ultima parte. Frank indietreggia serio e guarda attentamente i fogli del signore degli inferi e il dio del sole. Hazel è fredda e apatica guarda in modo rigido il padre. Cerca di metabolizzare le parole. Sospira veloce. Nico trema di rabbia ed è nervoso. Stringe forte i pugni e i denti. Abbassa la testa stressato. Apollo fissa lo zio con sguardo misto di pietà e rabbia ppi secco dice – È una droga per noi. Lucifero crede che tu gli abbia rubato la riserva di cocoina soprannaturale? E poi che vuol dire che avevi una dipendenza? –
Hades abbassa lo sguardo arrendevole e triste. Deluso da se stesso dice serio – Lucifero è un grande stronzo. Essendo il creatore del peccato si occupa di amministrare tutto il male. Compresa la malavita e il sottobosco criminale. È anche un influente narcotrafficante con la Haoma come droga di punta. E dato che è un oggetto sacro di un'altra religione non può creare un altro esemplare puro. –
Adesso Nico è livido e infuriato. Un'altra guerra e un pericolo di vita solo perché il signore oscuro possa godere e spacciare un po’ d erba di una pianta magica? Frank sospira e annuisce. Sa che è dura così cerca di calmare e confortare prima Hazel e poi Nico. Fa del suo meglio per stare accanto a loro e dire che c’è e che vuole aiutarli.
Apollo è pensieroso e analitico. Qui serio osserva la pianta. Gli esemplari sono rari. Ma comunque c’è qualcosa che non quadra. Sono solo quelle le motivazioni per cui Lucifero ha accusato Hades? E poi come può aver rubato una pianta così facilmente senza essere notato? C’è qualcosa che non quadra. Deve investigare.
Hazel insicura e indecisa è pensierosa e fa le stesse riflessioni di Apollo. Seria poi guarda un attimo la pergamena. Ha notato qualcosa di interessante. Un simbolo. Un insegna vicino l immagine della pianta. Un simbolo che riconosce. Chiede un attimo con lo sguardo la pergamena ad Apollo. Poi veloce la prende e la analizza. Riflessiva pensa poi guarda Frank e gli mostra il simbolo e chiede – Non ti pare familiare questo stemma? –
Frank curioso e sospettoso osserva nuovamente lo stemma. È sicuro di averlo già visto ma non lo riconosce bene all inizio poi si mette a pensare e dice serio ricollegandolo – la biblioteca di nuova Roma. Secondo i resoconti una famiglia nobiliare della città ha uno stemma simile. –
Nico curioso sente queste parole. Non credeva esistessero famiglie nobiliari a nuova Roma. E non credeva ci fossero simboli o simili. Questo lo lascia perplesso.
Anche Apollo al dire il vero è perplesso e confuso e poi chiede – e chi ha questo simbolo? –
Hazel freme di rabbia al pensiero e con disprezzo dice seria e arrabbiata mentre Frank abbassa lo sguardo al brutto ricordo – La famiglia di Octavian. Ecco chi. –
Sia Hades che Apollo che Nico sono confusi e sorpresi. Quasi scioccati. non gli piace il ricordo di Octavian. Ma se la sua famiglia ha questo simbolo allora vuol dire che sa qualcosa. Qualcosa di importante sulla pianta e forse possono trovare un indizio sul come possono trovarla.
Apollo guarda Hades e poi il trio serio e dice – Zeus prima o poi ti troverà qui. Devo portarti in un luogo sicuro. –
Hades annuisce e abbassa lo sguardo arrendevole e serio. Capisce la situazione perfettamente e poi da un bacio sulla fronte alla figlia in modo dolce e gentile con fare pieno di rimpianti. Poi poggia la mano sulla spalla di Nico e lo guarda indecifrabile. Qui triste dice – Mi dispiace per questo. –
Apollo guarda il trio gentile e serio poi dice – Voi andate dalla famiglia di Octavian. Io mi assicuro che Zeus non trovi Hades. Vedrò come posso aiutarvi. Farò delle indagini per conto mio. A presto. –
I due dei si teletrasportano via
Al contrario i semidei si fissano e poi sbuffano. Sanno di dover fare questa missione così si guardano l un l'altro e poi si preparano.
Sanno qual è la prima tappa. Ovvero andare a parlare con la famiglia di Octavian. Non resta che andare.
   
 
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