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Autore: Kim WinterNight    10/12/2019    5 recensioni
[STORIA INTERATTIVA]
Storia nata dopo aver seguito quasi per intero l'ultima edizione di X-Factor. Non lo avevo mai guardato, e devo dire che mi ha proprio appassionato!
«Venti giovani talenti, quattro giudici molto diversi fra loro ma legati da stima e amicizia, un solo vincitore: questo è SOAD-Factor, un talent show avvincente e pieno di sorprese e colpi di scena!
Chi vincerà? Chi sarà costretto a mangiare la polvere? Chi sarà contento dell'esperienza vissuta? Chi si pentirà di essersi iscritto alla gara?
Scopritelo con me!
Ma soprattutto, tra voi, chi vincerà?
Iscrivetevi alla sfida in una recensione o inviandomi un messaggio privato, rispondete alle domande che vi pongo alla fine di ogni capitolo e divertitevi a scoprire gli ospiti speciali, le assegnazioni dei giudici e i temi delle puntate!»
Trovate il regolamento nel primo capitolo!
Buona lettura a tutti ♥
Genere: Comico, Song-fic, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Sorpresa
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'SOAD-Factor'
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«Bene, vorrei premettere che la gara è stata dura per tutti, perciò questa non è una sconfitta, chiunque venga eliminato. Arrivare in semifinale è un traguardo incredibile! Tuttavia, trovo che gli L.A.P.D. abbiano qualcosa in più per andare avanti. Elimino PQ Killer» dice John, per poi passare la parola a Shavo.

Il bassista sospira e si porta una mano sul viso. «È davvero difficile… mi piacciono tutti e due, però mi trovo d’accordo con John. Forse perché anche io faccio parte di una band e so quanto sia difficile far funzionare le cose in una band. E gli L.A.P.D. ci riescono alla perfezione. Elimino PQ Killer.»

Il pubblico si indigna e fischia, ma ormai è chiaro chi verrà eliminato.

Katie Sun dà comunque la parola al giudice ospite, permettendogli di esprimere un ultimo parere.

Conor si accosta al microfono. «Mi trovo d’accordo con Shavo e John, anche io salvo gli L.A.P.D. per gli stessi motivi. E poi trovo che Brianna abbia una voce pazzesca!» esclama, sommerso dal rumoreggiare del pubblico che è diviso tra chi è contento che PQ Killer sia stato eliminato e chi lo avrebbe voluto vedere in finale.

La presentatrice tenta di parlare, ma per lei è difficile sovrastare il baccano che si sta diffondendo all’interno del teatro.

«Cody, vieni pure, vuoi dire qualcosa?» chiede la bionda, afferrando il ragazzo per una spalla.

Lui sorride e saluta il pubblico, per poi parlare al microfono: «Spero che il mio genere vi sia piaciuto! Non ho vinto per Diana, ma andrò sempre avanti con la forza di un guerriero! Sentirete ancora parlare di me, ci rivedremo!».

Dopodiché, corre a salutare gli altri concorrenti ancora in gara e i quattro giudici, mentre Katie Sun saluta e dà appuntamento alla finalissima di SOAD-Factor.

«Annuncio in questo momento che ci vedremo all’Hollywood Bowl per la finale, i biglietti sono in vendita da questo momento! La finale sarà tra un mese, quindi affrettatevi e aggiudicatevi un posto per uno show esplosivo! Complimenti ai nostri finalisti e buonanotte!» strilla infine, scatenando ancora il delirio generale tra i presenti.

L’atmosfera della finale è già nell’aria!

 

 

 

 

 

 

8° Live

La Finale

 

 

 

 

 

 

«Buonasera e benvenuti alla finalissima di SOAD-Factor! Oggi ci troviamo nella bellissima location dell’Hollywood Bowl, il posto migliore per dare vita a uno show unico come quello che ci aspetta! Stasera avremo dei grandi ospiti con noi, ma ancora non vi anticipo niente! Non perdiamo tempo e diamo subito un caloroso benvenuto ai giudici e ai quattro concorrenti che si sono guadagnati un posto nella finale!»

La voce di Katie Sun è squillante e allegra, si nota che è entusiasta per la serata che sta per svolgersi.

Il pubblico è molto più numeroso del solito, visto che la data ha registrato il tutto esaurito per una partecipazione di circa diciassettemila persone. Si prospetta un evento senza eguali in un luogo magico, suggestivo e già in passato scenario di moltissimi eventi importanti e di spicco.

I giudici non sono seduti al solito banco e il pubblico si domanda che fine abbiano fatto; d’improvviso le luci si spengono e l’atmosfera si fa intima, nonostante i presenti siano piuttosto confusi e disorientati.

Anche Katie Sun è scomparsa dal palco dopo i saluti di rito.

Poi le note familiari di una chitarra si espandono nell’aria, facendo impazzire la gente sugli spalti.

Le luci si fanno soffuse e illuminano i System Of A Down, tutti e quattro pronti a esibirsi sul grande palco preparato per l’occasione.

Daron sta suonando l’intro di Soldier Side, per poi cominciare a cantare con voce leggera e venata di emozione.

 

Welcome to the soldier side,

Where there’s no one here but me

People all grow up to die,

There is no one here but me.

 

Serj fa i cori e armonizza con la sua voce profonda, poi subito Daron cambia rotta e prende a suonare le prime note di Toxicity, facendo esplodere l’entusiasmo in tutti i presenti, i quali si alzano in piedi e cominciano a muovere la testa a ritmo quando il resto dei musicisti fa il suo ingresso.

È un tripudio di emozioni inaspettate, nessuno avrebbe creduto che i giudici avrebbero regalato un simile spettacolo prima della gara finale.

E poi Serj canta con quel suo modo unico e coinvolgente, John assesta colpi precisi e carezza quando serve piatti e tamburi della sua batteria, Shavo ci dà dentro con il suo basso e imprime tutto se stesso in ogni nota, e Daron si giostra sulla sei corde in maniera più accurata e attenta del solito.

Sul ritornello tutti cantano in coro con Serj, regalando alla band uno stupendo spettacolo con gli accendini e le torce dei loro cellulari.

 

New, what do you own the world?
How do you own disorder, disorder?
Now, somewhere between the sacred silence, sacred silence and sleep
Somewhere between the sacred silence and sleep
Disorder, disorder, disorder

 

Il brano prosegue energico, e senza pause si trasforma presto in Sugar, altro grande successo e cavallo di battaglia della band.

Il pubblico ormai è pienamente coinvolto, si agita e grida ogni singola parola del testo, entusiasta e ben calato nell’atmosfera che i System stanno ricreando con la loro incredibile energia.

La parte finale coinvolge ancora di più, soprattutto quando Serj incita i presenti a gridare con lui.

 

I sit... in my desolate room...
No lights!
No music!
Just anger!
I killed everyone
I'm gone away forever
But I'm feeling better!
How do I feel, what do I say
Fuck you, it all goes away
How do I feel, what do I say
Fuck you, it all goes away

How do I feel, what do I say
In the end it all goes away
How do I feel, what do I say
In the end it all goes away
How do I feel, what do I say
In the end it all goes away
How do I feel, what do I say
In the end it all goes away
How do I feel, what do I say
In the end it all goes away
How do I feel, what do I say

In the end it all goes away
In the end it all goes away
In the end it all goes away
In the end it all goes away
In the end it all goes away

 

Così si conclude il sunto perfetto ed equilibrato della band che ha giudicato e incoraggiato i partecipanti per tutta la gara.

Solo pochi minuti di esibizione fulminante, che lascia col fiato sospeso, spiazza, commuove.

Mentre i System scendono dal palco per ristorarsi un attimo prima di tornare dietro il loro banco, Katie Sun saltella al centro della piattaforma, sproloquiando su quanto siano stati bravi i giudici, sul fatto che i partecipanti dovrebbero prendere esempio da loro e dalla loro incredibile integrità e maestria.

Poco dopo i quattro musicisti si sistemano nelle loro postazioni, accompagnati da uno scroscio incessante di applausi e da grida e fischi d’approvazione.

«Grazie a Serj, Daron, John e Shavo per questo bellissimo regalo! Direi che ora siamo pronti per entrare nel vivo della gara: stasera avremo due manche esplosive. Durante la prima, un concorrente verrà eliminato dai nostri giudici e i tre concorrenti rimanenti dovranno sfidarsi in un ultimo scontro decisivo. Sarà il pubblico a casa, infine, a decretare il vincitore assoluto di SOAD-Factor

L’entusiasmo è sempre più avvolgente sugli spalti, mentre le telecamere inquadrano i volti tesi dei quattro finalisti.

«Ma non è tutto: la prima manche vedrà esibirsi i nostri ragazzi in duetti. Questo significa che si esibiranno in coppia e il televoto sceglierà quale sarà la coppia che andrà direttamente allo scontro finale e quella che sarà a rischio eliminazione. Il gioco si fa duro, voi siete pronti a giocare? I nostri ragazzi sono più grintosi che mai!» spiega ancora la presentatrice, sorridendo sorniona a tutti.

Il pubblico è un po’ confuso, ma allo stesso tempo un alone di curiosità sembra permeare completamente l’aria.

«Direi di dare il benvenuto alla prima coppia di duettanti, ovvero gli L.A.P.D. con Meredith!»

Tra applausi, grida ed esclamazioni, i cinque entrano in scena con passi lenti e un po’ nervosi. Sono abbigliati ad hoc, con abiti che rispecchiano le loro personalità.

Meredith indossa un semplice tubino nero e porta ai piedi dei sandali con il tacco non troppo alto, i capelli sciolti sulle spalle nude; Brianna sfoggia abiti comodi e sportivi, che mettono tuttavia in risalto le sue forme generose. Sarah non dà nell’occhio, con jeans e top neri e delle semplici scarpe da ginnastica. Michael utilizza il suo solito streetwear con tanto di capellino con la visiera al contrario, mentre Scott è sobrio e porta una camicia a quadri su un paio di jeans larghi.

Katie Sun si rivolge ai giudici. «Daron, Shavo… perché avete deciso di unire le risorse degli L.A.P.D. e di Meredith?» chiede.

Bassista e chitarrista si scambiano un’occhiata, poi Shavo prende la parola: «Beh, semplicemente perché crediamo che le voci di Brianna e Meredith insieme siano una bomba! E poi abbiamo pensato tutti insieme a un brano che potesse metterle in luce, così come valorizzare i musicisti e dare un ruolo anche a Michael come cantante. Non è stato semplice ma ci siamo divertiti molto!».

«Di che brano si tratta?»

«Bring Me To Life degli Evanescence» annuncia Daron con un ampio sorriso.

Il pubblico grida, curioso e bramoso di ascoltare la performance dei due finalisti.

«Perfetto! Allora non ci resta che lasciare il palco a Meredith e agli L.A.P.D. e goderci lo spettacolo!» conclude Katie Sun, per poi farsi da parte.

Brianna e Meredith si scambiano un breve sguardo, poi la frontwoman della band si piazza dietro la sua tastiera e comincia a suonare le prime note del celebre brano, immergendo tutti in un’atmosfera intima e struggente.

E Meredith, una volta sfilato il microfono dall’asta, comincia a cantare con leggiadria.

 

How can you see into my eyes like open doors?

Leading you down into my core where I've become so numb

Without a soul my spirit's sleeping somewhere cold

Until you find it there and lead it back home

 

Poi il ritornello esplode, insieme al resto dei musicisti e alla voce di Michael che interpreta le parti maschili, mentre Brianna si alterna con lui nelle parti femminili.

 

(Wake me up)

Wake me up inside

(I can't wake up)

Wake me up inside

(Save me)

Call my name and save me from the dark

(Wake me up)

Bid my blood to run

(I can't wake up)

Before I come undone

(Save me)

Save me from the nothing I've become

 

La seconda strofa tocca a Brianna, la quale nel frattempo ha abbandonato la postazione dietro la testiera e si scatena in giro per il palco.

Sul ritornello torna Michael, alternandosi stavolta con Meredith e la sua voce leggiadra, che si sposa molto bene con le note più alte.

Al momento dello special, accompagnate dai sussurri del chitarrista, le due ragazze si alternano in un crescendo di energia e struggimento, finché Michael non dà sfoggio di un perfetto rap.

Infine le due cantanti si uniscono perfettamente nell’ultimo ritornello, facendole brillare incredibilmente e facendo risaltare le loro voci.

Poi Brianna torna alla tastiera, mentre Meredith si esibisce nell’ultima nota, prolungandola con sapienza ed emozione.

Il pubblico applaude con foga ed entusiasmo, dando vita a una standing ovation pazzesca.

Katie Sun raggiunge i musicisti sul palco e richiede ancora un applauso ai presenti, mentre saluta gli artisti con calore e si complimenta con loro.

«Chiediamo ai giudici un parere» dice poi, mentre il pubblico si tranquillizza appena e torna lentamente a sedersi.

«Ragazzi e ragazze, siete stati incredibili! Vi ho amato, sapevo che sarebbe stato un connubio perfetto!» esclama subito Shavo, felice come non mai e con gli occhi che brillano e luccicano per l’emozione.

«Anche io vi ho adorato, bravissimi. Sì, abbiamo decisamente valorizzato tutti e cinque» concorda Daron, dando il cinque al bassista che siede alla sua sinistra.

«Tutto molto bello e convincente» interviene John con un mezzo sorriso.

«Sono contento che Michael abbia portato fuori gli attributi, ottimo anche il growl. Una performance incredibile» conclude Serj.

«Grazie a tutti. Ragazzi, potete andare, ci vediamo dopo» dice Katie Sun, congedando i musicisti, per poi annunciare che è venuto il momento di far duettare Janet Stars e HellGal.

Le due concorrenti entrano in scena e salutano calorosamente il pubblico che le acclama a gran voce.

«Ciao carissime! Ascoltiamo cos’ha da dire John sulla vostra collaborazione» dice la bionda.

John sorride appena. «Sono le mie piccole artiste, volevo farle lavorare fianco a fianco e dar loro un brano che potesse metterle in luce.»

«Cosa ci proporranno?»

«Si tratta di It’s Oh So Quiet nella versione di Bjork.»

Tutti applaudono entusiasti, mentre Katie Sun si fa da parte e lascia il palco a disposizione delle due cantanti.

Janet tiene il microfono sull’asta, mentre Helena subito lo sfila.

Le prime note della canzone si diffondono nell’aria e la prima a farsi sentire è la voce dolce e leggera di Janet.

 

It's. Oh. So quiet

It's. Oh. So still

You're all alone

And so peaceful until...

 

Poi Helena esplode sul ritornello, rivelando una buona dose di isteria che serve per rendere perfettamente il brano e il significato del testo.

 

You fall in love

Zing boom

The sky up above

Zing boom

Is caving in

Wow bam

You've never been so nuts about a guy

You wanna laugh you wanna cry

You cross your heart and hope to die

 

La ragazza vestita in abiti larghi che in genere si destreggia su brani rap, se la cava alla perfezione anche con la seconda strofa. La sua voce è più cauta, quasi un sussurro inudibile, che pian piano cresce per dar spazio infine al secondo ritornello, nel quale interviene Janet.

Le due appaiono completamente diverse sia nel cantato che nell’outfit, ma in qualche modo riescono a trovare un connubio perfetto per la performance.

Helena porta dei bermuda verde pisello con tanto di cappellino e scarpe in tela abbinate, sui quali spicca una t-shirt di almeno tre taglie più grande della sua. Janet invece indossa una camicetta color panna su dei jeans skinny color cipria, mentre ai suoi piedi spiccano degli stivaletti color cammello.

Non potrebbero essere più diverse, eppure cantano e si alternano per tutto il brano con disinvoltura e maestria, eseguendo acuti, alleggerendo i toni, interpretando con la giusta dose di psicopatia e schizofrenia.

Alla fine dell’esibizione, il pubblico è in delirio ed esegue un’altra standing ovation, battendo le mani con fare energico.

Katie Sun torna sul palco e si complimenta con le due, per poi voltarsi in direzione dei giudici. «Cosa pensate di questo duetto?» domanda, mentre i presenti ancora faticano a placare il loro entusiasmo.

Il primo a parlare è John. «Mi avete reso davvero orgoglioso di voi!»

«Grazie, giudice!» replica Helena con il suo solito piglio sicuro e sfacciato.

«Il problema che si corre con un brano del genere è di assomigliare troppo a Bjork» interviene poi Serj. «Ma è anche vero che non è affatto semplice interpretare in altro modo questa canzone, perché è proprio questo il suo punto forte: quella precisa interpretazione. Quella che voi siete riuscite a cogliere, facendola vostra. Complimenti.»

«Avete spaccato, ragazze! Che bomba!» strepita Shavo, sorridendo radioso e soddisfatto.

«Ottima performance, credo che per il pubblico sarà difficile scegliere quale delle due coppie mandare al ballottaggio» conclude Daron.

La presentatrice allora ringrazia i giudici e invita le ragazze a lasciare il palco, poi annuncia: «È arrivato ora il momento di aprire il televoto! Votate con i metodi e i codici in sovrimpressione e decretate chi avrà un posto in finale e chi invece dovrà vedersela con i nostri giudici!».

Un altro applauso, stavolta più discreto, poi la bionda riprende a parlare: «Bene, ora è arrivato il momento di dare il benvenuto ai primi ospiti di stasera. Loro sono una delle band più importanti e amate degli ultimi decenni, per noi è un vero onore poterli accogliere sul palco di SOAD-Factor. Con un medley di alcuni dei loro più grandi successi, diamo un caloroso benvenuto ai grandissimi Foo Fighters!».

L’intero Hollywood Bowl va letteralmente in visibilio e i presenti si esaltano, non riuscendo a contenere la gioia e l’emozione di ritrovarsi di fronte Dave Grohl e compagni.

Le luci si fanno soffuse, mentre i componenti della band prendono posto sul palco.

Le prime note di The Pretender si fanno largo nell’aria, aumentando ulteriormente il giubilo generale.

Dave Grohl comincia a cantare con leggiadria, per poi divenire più aggressivo quando anche gli strumenti si fanno più energici e il ritmo diventa incalzante.

Sul ritornello il pubblico esplode in un canto liberatorio e getta le mani al cielo, in preda a una gioia immensa.

 

What if I say I'm not like the others?
What if I say I'm not just another one of your plays?
You're the pretender
What if I say I will never surrender?

Il ritornello viene ripetuto un’altra volta, poi il brano vira rapidamente e si trasforma nella più tranquilla Best Of You, cantata a squarciagola da tutto il pubblico.

I musicisti sono precisi e impeccabili, mentre la voce di Dave Grohl trasuda emozione nonostante le piccole imprecisioni. Tutto lo rende unico e capace di entrare nel cuore di chi lo ascolta.

 

Is someone getting the best, the best, the best, the best of you?

Is someone getting the best, the best, the best, the best of you?

Has someone taken your faith?

It's real, the pain you feel

You trust, you must

Confess

Is someone getting the best, the best, the best, the best of you?

Oh...

 

Molti degli spettatori hanno gli occhi lucidi, altri piangono a dirotto, si strappano i capelli e gridano senza ritegno il nome di Dave.

È un momento magico, che però viene interrotto da un nuovo cambio di canzone.

Stavolta la band fa un salto in avanti e comincia a eseguire uno degli ultimi singoli usciti, The Sky Is A Neighborhood.

La batteria ha un ritmo che permette alle persone di battere le mani a tempo e di godersi ancora una volta la voce particolare e avvolgente di Dave, il quale osserva con gioia gli spalti gremiti di gente e si volta ogni tanto per rivolgere dei cenni ai membri dei System.

 

The sky is a neighborhood
The sky is a neighborhood
Don't look now

Oh my dear
Heaven is a big bang now
Gotta get to sleep somehow
Bangin' on the ceiling
Bangin' on the ceiling
Keep it down

Oh my dear
Heaven is a big bang now
Gotta get to sleep somehow
Bangin' on the ceiling
Bangin' on the ceiling
Keep it down

«Grazie a tutti, ecco a voi l’ultimo brano!» annuncia Dave, mentre i musicisti concludono la canzone e subito dopo danno il via alla successiva.

Tutti riconoscono immediatamente Learn To Fly e un boato infernale si diffonde per tutto l’ambiente, travolgendo la band che si trova sul palco.

Il brano scorre liscio, fluido e coinvolgente, con la proverbiale energia targata Foo Fighters.

Dave è sorridente e gioviale, si impegna al massimo per regalare al pubblico un’esperienza indimenticabile, riuscendoci perfettamente.

 

Now I'm looking to the sky to save me
Looking for a sign of life
Looking for something to help me burn out bright
I'm looking for a complication
Looking 'cause I'm tired of lying
Make my way back home when I learn to fly high.

 

La performance si conclude e i membri dei System si alzano da dietro il loro banco per andare incontro ai colleghi e salutarli con affetto, mentre il pubblico applaude e fa sentire la sua voce in grida, singhiozzi e fischi.

Katie Sun raggiunge il centro del palco e saluta a sua volta gli ospiti. «Vi ringrazio infinitamente per essere qui, adoro la vostra musica! Voglio un autografo» dice, tentando di mostrarsi scherzosa, ma dal suo tono di voce traspare tutta l’agitazione di una ragazzina che si ritrova di fronte alla sua boy band preferita.

Dave Grohl le sorride cordiale, senza scomporsi troppo o lasciarsi impressionare dal suo atteggiamento. «Ma certo, con molto piacere!» esclama.

«Stasera siete degli ospiti importantissimi e non vogliamo annoiarvi con le solite domande di rito. Vorrei soltanto chiedervi se avete avuto modo di assistere alle esibizioni dei nostri finalisti e se volete spendere due parole per dare loro dei consigli» prosegue la bionda.

I musicisti si scambiano un’occhiata, poi è Taylor Hawkins, il batterista, a farsi avanti: «Voglio dire che hanno tutti sono talentuosi e possiedono un potenziale incredibile! Spero possano trovare la loro strada. Sono rimasto particolarmente colpito dagli L.A.P.D., un’ottima formazione a cui mi sento solo di consigliare l’inserimento di un bassista. È troppo importante, specialmente per un batterista, avere una solidità ritmica con un altro strumento».

Tutti applaudono, mentre Shavo interviene. «Su questo sono d’accordo, io non potrei mai esistere senza John e credo che la cosa sia reciproca, vero fratello?» dice, picchiettando sulla spalla del batterista.

John annuisce. «Certamente, ma non montarti la testa» scherza.

«Grazie davvero a tutti, sicuramente i finalisti faranno tesoro delle vostre parole» taglia corto Katie Sun, per poi congedare gli ospiti e richiedere un ultimo applauso ai presenti sugli spalti.

I componenti dei Foo Fighters lasciano il palco, mentre i System tornano al loro banco e riprendono le rispettive postazioni.

«Molto bene, è giunto il momento di chiudere ufficialmente il televoto! Tra poco riceveremo il responso, intanto invito i finalisti a raggiungermi al centro del palco!»

A quelle parole, i giovani talenti tornano in scena, le espressioni evidentemente tese e piuttosto timorose.

La presentatrice riceve in breve la busta, il pubblico è in subbuglio e vuole sapere quale sarà la sorte degli ultimi artisti in gara.

«Eccoci. La coppia che ha guadagnato un posto nell’ultimo scontro è formata da…»

Una musica lugubre e oscura permea l’aria, facendo serpeggiare maggiormente l’agitazione generale. I finalisti si stringono l’un l’altro, tentando di farsi forza a vicenda.

«L.A.P.D. e Meredith! Complimenti ragazzi, potete lasciare il palco e prepararvi per la prossima esibizione!» esclama la bionda, accompagnata dal pubblico che è diviso tra coloro che la trovano un’ingiustizia e coloro che sono pienamente soddisfatti del risultato.

Poco prima di uscire, Michael si accosta a Janet e la abbraccia di slancio, sussurrandole qualcosa all’orecchio. Lei ricambia brevemente, poi i due si separano e la rossa nasconde a stendo gli occhi lucidi.

«Janet, Helena, saranno i giudici a dover decidere chi di voi andrà all’ultima sfida e chi, purtroppo, sarà quarta in classifica. Sarà in ogni caso un bellissimo risultato.»

Le due si stringono e annuiscono, tenendo gli occhi puntati sui quattro giudici dietro il banco.

«Cominciamo da Serj» prosegue la presentatrice in tono serio.

Il cantante dei System sospira e intreccia le dita sotto il mento. «È veramente impossibile scegliere, fosse per me farei vincere tutti. Ma non si può, me ne rendo conto. Siete due artiste molto valide e con una forte personalità, ma credo che HellGal possa trovare un suo spazio e un suo modo di esprimersi. Un po’ più di Janet, ecco.»

Dal pubblico si levano grida e fischi di protesta, ma Serj li ignora e annuncia: «Elimino Janet».

«È il momento di Shavo.»

«Mi piange il cuore, lo giuro. Anche io farei vincere tutti… non si può fare un’eccezione? Accidenti» borbotta il bassista, passandosi una mano sul viso. «Beh, ho una simpatia davvero sfrenata per entrambe, ma elimino anche io Janet. Mi dispiace.»

Ancora proteste dagli spalti, alcuni dei presenti non sono affatto d’accordo.

«Grazie, Shavo. Daron, tocca a te» va avanti la bionda.

Il chitarrista sospira e scuote il capo. «Sono convinto che anche Janet meriti di avere un’opportunità, sento che ha ancora qualcosa da dimostrarci. Elimino HellGal

«Grazie. Adesso è arrivato il momento più duro, perché John deve decidere chi eliminare. Entrambe le ragazze fanno parte della sua squadra.»

John alza gli occhi al cielo. «Già. Ragazze, premetto che con voi ho lavorato benissimo e ho imparato a conoscere molte delle vostre peculiarità. Però le regole del gioco sono queste e io devo scegliere. Janet, penso che tu sia una ragazza dolce, sensibile ed emotiva, capace di esprimere in musica le proprie emozioni. Tuttavia trovo che HellGal abbia qualcosa in più, un pizzico di energia che la contraddistingue. A malincuore, elimino Janet.» Poi si alza e raggiunge la rossa, regalandole un tenero e affettuoso abbraccio. «Per te non è finita, hai ancora tantissima strada di fronte a te. Non arrenderti, va bene?»

Janet piange e annuisce, mentre il pubblico la acclama e le dedica applausi calorosi e incoraggianti.

Katie Sun la saluta, dopo aver congedato HellGal e averle suggerito di prepararsi per lo scontro finale.

Infine si accosta a Janet non appena John torna al suo posto. «Vuoi dire qualcosa?»

«Solo… grazie di tutto. I consigli ricevuti sono stati davvero preziosi per me. Sono sicura che vincerà davvero il migliore!»

«Puoi restare con noi, va bene? Siediti pure da quella parte» la invita la bionda, indicando alcune poltroncine poste sul lato destro del palco.

La rossa annuisce e si asciuga gli occhi, per poi raggiungere la sua nuova postazione.

«Bene, possiamo passare alla seconda e ultima manche. Grazie a questa verrà decretato il vincitore di questa competizione. I tre finalisti dovranno esibirsi con il brano più forte che abbiano mai eseguito, per cercare di colpire ancora una volta il pubblico a casa. L’atmosfera è sempre più calda, siete pronti?»

I presenti esultano e non vedono l’ora che la gara prosegua.

«Non ci resta che dare il benvenuto al primo concorrente: HellGal!» annuncia la bionda, per poi lasciare spazio alla ragazza.

Quest’ultima sfila il microfono dall’asta e comincia a parlare: «Ho deciso di presentare Kill This Love delle Blackpink, un gruppo k-pop davvero forte. È una canzone energica e potente, mi rispecchia molto e sicuramente mi mette alla prova ogni volta. Il testo è in inglese e in coreano, non è facile, ma io la adoro e ho voluto portarla per dimostrare ancora una volta quanto tengo a questa competizione! Buon ascolto, fratelli!».

Tutti danno di matto e la acclamano a gran voce, poi pian piano si acquietano e attendono che la performance abbia inizio.

La base parte con potenza, mentre Helena si muove a tempo e cammina con disinvoltura sul palco. È decisamente nel suo elemento con un brano del genere, lo dimostra la fluidità con la quale snocciola le parole in coreano, destreggiandosi senza difficoltà tra i due idiomi.

Non perde un colpo, è coinvolgente, fa battere le mani a tempo e fa cantare insieme a sé. Sa come tenere un palco, come starci e come far divertire chi sta sotto.

Sul ritornello il pubblico canta con lei, la maggior parte di esso conosce la canzone e non se lo fa ripetere due volte.

 

Let's kill this love!

Yeah, yeah, yeah, yeah, yeah

Rum, pum, pum, pum, pum, pum, pum

Let's kill this love!

Rum, pum, pum, pum, pum, pum, pum

 

L’esibizione continua con fluidità, finché HellGal non la conclude con virtuosismi che lasciano tutti a bocca aperta.

Un assordante boato la travolge, mentre la giovane si inchina al suo pubblico e sorride apertamente, mostrandosi parecchio emozionata.

Katie Sun la raggiunge e la abbraccia di slancio. «Lascia che ti dia un abbraccio! Sei stata e-splo-si-va!» scandisce con fare mellifluo.

«Grazie, grazie… che sarà mai…» borbotta Helena, picchiettando a disagio sulla spalla della presentatrice.

«Uh, okay, ascoltiamo cosa pensano i giudici.»

«Fantastica! Dio, quanto mi sei piaciuta, ma che bomba hai portato fuori?!» strepita Shavo, mostrandosi estremamente eccitato.

«Sono d’accordo, magnifica. Sei stata perfino meglio di prima» concorda Daron.

«Ottima interpretazione, ottimo flow… su di te non c’è proprio niente da dire, complimenti» interviene anche Serj, annuendo appena.

«Che dire… mi lasci sempre senza fiato, bravissima. Sono fiero di te» ammette John con fare pacato e dolce.

«Grazie a tutti, è stato un onore cantare per voi!» esclama la giovane, mentre Katie Sun la saluta e la congeda.

«Senza perdere tempo, passiamo al prossimo concorrente: Meredith!» annuncia solenne Katie Sun, per poi lasciare la scena alla cantante.

«Ciao a tutti, di nuovo» esordisce Meredith, accostandosi al microfono. «Sono qui per la mia ultima esibizione all’interno di SOAD-Factor e ho voluto puntare in alto. Qualcuno di voi conosce una certa Christina Aguilera?»

Dal pubblico si levano numerosi «sì», accompagnati da grida di approvazione.

«Per voi eseguirò Fighter. Buon ascolto» conclude, per poi sfilare il microfono dall’asta.

La base parte e la concorrente comincia a muoversi a tempo, con la solita sensualità che la caratterizza.

La sua voce esplode all’interno del Bowl, avvolgendo e graffiando le orecchie degli spettatori, i quali la ascoltano e la osservano con estremo interesse.

 

Makes me that much stronger

Makes me work a little bit harder

It makes me that much wiser

So thanks for making me a fighter

Made me learn a little bit faster

Made my skin a little bit thicker

Makes me that much smarter

So thanks for making me a fighter

 

A tutti è perfettamente chiaro che Meredith sta interpretando alla perfezione il messaggio nascosto nel testo del brano, la sua voce è piena e forte, vuole ringraziare davvero qualcuno per averla fatta diventare più forte e averla trasformata in una lottatrice.

L’esecuzione è fluida e scorre alla perfezione, così come le emozioni che vengono riversate all’esterno senza alcuna remora.

Meredith conclude la performance con un ultimo acuto, sbattendo in faccia a tutti quanto lei sia forte e quanto abbia voglia di lottare fino in fondo.

Katie Sun la raggiunge e anche a lei regala un abbraccio, per poi complimentarsi. «Hai davvero dato un’altra bella botta di energia, wow!» commenta.

«Ho fatto del mio meglio» esala la giovane, ancora con un po’ di fiatone.

«Sentiamo come l’hanno vissuta i nostri giudici. Serj, cominci tu?»

Il cantante dei System sorride. «Da quando la gara è cominciata, ti ho visto crescere tantissimo. Hai sicuramente imparato a lottare e questo brano ti rappresenta molto. Complimenti, ottima esecuzione.»

«Chiunque ti abbia fatto diventare così forte, merita tutta la nostra stima!» esclama Daron.

«A questo proposito, vorrei ringraziare qualcuno, se posso…» interviene la cantante.

Shavo annuisce con vigore. «Puoi dire quello che vuoi.»

«Voglio ringraziare la persona che mi ha fatto capire quanto valgo, quanto ha senso lottare con le unghie e con i denti. La persona che mi ha spronato e mi ha dato la forza per portare fuori tutta me stessa. Senza di lei non sarei arrivata fin qui. Grazie Brianna, davvero.»

Daron sgrana gli occhi. «La mia Brianna?» chiede curioso.

Meredith scuote il capo e gli scocca un’occhiata maliziosa. «Mi dispiace, ma lei è la mia Brianna» replica, per poi chinare il viso e distogliere lo sguardo.

Il pubblico si esibisce in un coro di «ooh» meravigliati, mentre i giudici tentano in tutti i modi di rimanere imparziali.

Katie Sun si schiarisce a disagio la gola. «Beh, John, tu cosa ne pensi?»

Il batterista annuisce. «Sono d’accordo, hai fatto un lavoro eccezionale. Brava.»

«Hai spaccato, punto!» conclude Shavo felice, sorridendole con calore e strizzandole l’occhio.

«Benissimo, grazie mille, Meredith! Ci vediamo dopo!» la congeda in fretta e furia la presentatrice, per poi sproloquiare qualcosa a proposito dei colpi di scena che possono capitare in una competizione come questa. Infine annuncia l’ingresso in scena degli L.A.P.D., per poi zampettare via dal palco con fare impettito.

La band entra in scena e subito Brianna si accosta al microfono posto di fronte alla sua tastiera. «Siamo tornati per spaccare tutto. Siete pronti?» grida.

Il pubblico è in visibilio e vuole sempre di più.

«Stavolta eseguiremo una bellissima canzone degli Alter Bridge, una delle nostre band preferite. Ecco a voi Find The Real» annuncia poi la cantante.

Tra scrosci di applausi e voci stracolme di eccitazione, Sarah stacca il tempo con le bacchette e il brano ha inizio.

Michael ci dà dentro con la chitarra, mentre Scott si occupa della parte di basso.

Brianna si cala perfettamente nel ruolo di Myles Kennedy, interpretando il pezzo con passione e il giusto pizzico di struggimento.

 

Well it seems I've finally

Thought of everything

I want to love

I want to feel

Find peace

Find the real

 

Il timbro di Brianna e il suo proverbiale uso del twang rendono l’interpretazione magistrale e adatta. I musicisti, come sempre, sono precisi e concentrati, seppur evidentemente divertiti e felici di ciò che stanno suonando.

Verso la fine, Brianna esegue uno degli acuti più lunghi e complicati della canzone, trattandolo con estrema maestria e facendolo impattare contro il pubblico in delirio.

La standing ovation è inevitabile, l’esibizione ha coinvolto pienamente le persone sugli spalti ed è impossibile contenere l’entusiasmo e l’ammirazione per questa giovane e talentuosa band.

Katie Sun arriva poco dopo, salutando e abbracciando chi capita, ormai completamente fuori controllo e non più troppo attenta al suo ruolo istituzionale.

«Wow, wow, wow! Volevate buttare giù il Bowl?» li apostrofa la bionda.

«L’intento era quello, sì» replica Brianna con fare scherzoso.

«Direi che ci siete quasi riusciti» interloquisce Serj, ridacchiando appena. «Siete stati pazzeschi, a questo punto sono proprio curioso di scoprire chi la spunterà. Per il pubblico a casa sarà arduo scegliere il suo preferito.»

«È proprio vero» afferma John. «Sarah, migliori sempre, anche quando io credo che tu abbia raggiunto la perfezione. Mi sorprendi piacevolmente ogni volta, bravissima» aggiunge, rivolgendosi alla batterista.

La ragazza arrossisce vistosamente e borbotta tra sé e sé, torcendosi una ciocca di capelli tra le dita.

«Io… stavo per piangere, lo giuro! Accidenti a voi!» esclama Shavo.

I giovani musicisti sorridono grati, per poi fissare il loro giudice.

«Dico solo una cosa, e so che con quest’affermazione attirerò su di me un sacco di polemiche. Però, cazzo, dovete vincere, siete davvero forti!» conclude il chitarrista.

Il pubblico prende insolitamente bene le parole del giudice, acclamandolo e dandogli ragione.

«Vedremo cosa verrà decretato dal televoto! E a proposito, in questo momento è ufficialmente aperto! Votate per il vostro preferito con i codici in sovrimpressione!» strilla la bionda, tentando di sovrastare il fracasso che ancora permea interamente l’Hollywood Bowl.

«E ora, mentre attendiamo il responso del pubblico a casa, direi che è giunto il momento di annunciare i prossimi ospiti!»

 

 

 

 

 

 

NOTE FINALI

Carissimi lettori, eheheheheheh, pensavate davvero che vi avrei svelato subito il nome del vincitore tra i nostri partecipanti?

No, vi avevo detto che avevo qualcos’altro in serbo per voi, eheheheh XD

Ma prima c’è un’altra questione importantissima, ovvero: DEVO ANNUNCIARE LA CLASSIFICA DI VOI PARTECIPANTI ALLA STORIA INTERATTIVA!!!!

Ebbene sì, è giunto questo fatidico e fantomatico momento, siete curiosi?

Prima di riportare la classifica con tanto di punteggi ottenuti, ci tengo innanzitutto a ringraziarvi tutti, perché senza il vostro entusiasmo non avrei saputo dove mettere le mani. Grazie per i consigli e il supporto, per l’entusiasmo e la puntualità… insomma, GRAZIE DI TUTTO!

Ho deciso, oltre che di premiare il vincitore assoluto, di creare dei premi speciali per chi mi ha seguito durante tutta la storia, senza mai lasciarmi, neanche in un capitolo. E non parlo delle recensioni, no, parlo di quelle persone che hanno partecipato a ogni capitolo, inviandomi sempre le loro risposte e quindi perdendo un po’ di tempo a leggere i miei deliri!

Queste persone troveranno un link accanto al proprio nome, il quale le riporterà a un banner personalizzato creato dalla sottoscritta, che potrà scaricare e conservare, anche stampare se preferisce ^^

Non aspettatevi capolavori di grafica o chissà che altro, ci ho soltanto messo il mio cuore e impegno, utilizzando le blande capacità che ho in merito :D abbiate pietà, faranno un po’ pena, ma vabbè X’D

Ora, bando alle ciance, ecco a voi la tanto agognata classifica che, come ci tengo a ricordare, è venuta fuori sommando i punteggi ottenuti da ognuno di voi grazie alle risposte che mi avete dato nei vari capitoli!

 

 

 

6° POSTO [0 punti]

 

Ethan Stark

 

 

 

5° POSTO [5 punti]

 

Selene_RockNRollBanner Speciale

 

 

 

4° POSTO a pari merito [5,5 punti]

 

StormyPhoenix

 

 

 

4° POSTO a pari merito [5,5 punti]

 

Hanna McHonnorBanner Speciale

 

 

 

3° POSTO [6,5 punti]

 

Alessandroago_94 – Banner Speciale

 

 

 

2° POSTO [7 punti]

 

linea_carmensita94 – Banner Speciale

 

 

 

1° POSTO [9,5 punti]

 

Soul DolmayanBanner Speciale

 

 

 

 

Ancora complimenti e grazie a tutti! *___*

Che ne pensate dei banner? So che non sono il massimo, ma spero apprezziate comunque il mio impegno!

Ho trovato anche un font che somiglia un pochino a quello del logo dei System, perciò ho provato a creare le immagini usando principalmente quello, per dare una certa continuità al tutto ^^

Soul, essendo arrivata prima, riceverà un regalino tematico, qualcosa di concreto, come già avevo anticipato all’inizio della gara. Quando lo riceverà, se sarà d’accordo, pubblicherò nel prossimo capitolo la foto, per rendervi partecipi dell’oggetto in questione!

Soul, tu che dici?

 

A questo punto vi starete chiedendo: ma, Kim, se già è uscita la classifica dei vincitori tra noi partecipanti, chi deciderà il vincitore tra i tre finalisti?

È proprio questo il bello, miei carissimi lettori!

Voglio che la storia sia interattiva fino alla fine, perciò sarete proprio VOI il televoto, il pubblico a casa di cui tanto si è parlato durante la competizione!

Perciò dovrete inviarmi PER MESSAGGIO PRIVATO il nome del concorrente che volete far vincere tra:

-        L.A.P.D.

-        Meredith

-        HellGal

In base al numero dei voti, verrà fuori la classifica finale. Solo dopo aver ricevuto tutte le vostre votazioni, scriverò il capitolo finale, nel quale si scopriranno anche i super ospiti che ancora non sono apparsi!

Inviate la vostra preferenza entro il 31 dicembre 2019. Da quel momento in poi mi impegnerò a scrivere il capitolo, cercando di pubblicarlo entro il 10 gennaio 2020, salvo imprevisti super imprevedibili!

Tutto chiaro?

Ricapitoliamo: inviatemi un messaggio privato entro il 31 dicembre dove mi scrivete chi volete che vinca tra L.A.P.D., Meredith e HellGal. Dopodiché io scriverò il capitolo in base alla classifica che voi stessi avrete creato grazie ai vostri voti, impegnandomi per metterlo online entro il 10 gennaio.

Se avete dubbi o perplessità, non esitate a chiedere!

I ringraziamenti finali li farò nel prossimo aggiornamento, ma già da ora vi ripeto che è solo grazie a VOI se questa storia ha avuto la possibilità di andare avanti!

Ancora complimenti a tutti quanti, ci sentiamo al prossimo – e ultimo – capitolo

  
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