Libri > Bernard Cornwell, Varie
Segui la storia  |       
Autore: Revealed    03/08/2009    0 recensioni
Trama tratta da "Il cavaliere nero" di Bernard Cornwell. Robbie e Thomas, giovani in viaggio alla ricerca del Santo Graal, scopriranno che la loro non è soltanto una semplice amicizia...
Genere: Romantico, Malinconico, Guerra | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash, Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Partirono all’alba. Thomas decise di non avvisare Jeanette, perché era sicuro che li avrebbe seguiti. Si inoltrarono tra i fitti alberi della foresta, diretti a sud. Ma erano troppo stanchi per proseguire. I postumi delle ore notturne passate insieme cominciavano a farsi sentire. Robbie sbadigliava vistosamente, senza preoccuparsi di non darlo a vedere, e Thomas faticava a mettere un piede dietro l’altro. Eppure continuarono ad attraversare il bosco, determinati, fino a sera. Quando il tramonto tinse di rosso le cime degli alberi, e il cielo andava via via diventando violaceo, i due giovani capirono che un riparo per la notte era assolutamente indispensabile. Non erano ancora usciti dalla foresta. D’un tratto, come un miraggio, una catapecchia si materializzò davanti ai loro occhi. Era la solita capanna di uno dei tanti guardiacaccia, ma sembrava abbandonata. I ragazzi, sfiniti, non badarono a controllare, ma ci si fiondarono dentro, dividendo il piccolo letto posto in un angolo, addormentandosi in un batter d’occhio. Il primo raggio di sole batté sul viso di Thomas. Il giovane arciere si stiracchiò, e uscì all’aperto, respirando a pieni polmoni l’aria frizzante. L’autunno era alle porte. Aveva ancora i muscoli indolenziti dal sonno, ma decise di provare un po’ a tirare con l’arco, per tenersi in esercizio. Si mise ad una certa distanza da un frassino, incoccando la freccia. Tese al massimo i muscoli, accompagnando il movimento della corda di canapa, e in un istante la freccia si era conficcata esattamente al centro del tronco.
Robbie, che intanto si era svegliato, dalla soglia osservava ammirato i movimenti fluidi e coordinati del suo compagno.
- Mi insegni a usarlo? - chiese.
Thomas gli lanciò un’occhiata di traverso.
- Posso insegnarti tutto in dieci minuti - rispose. - Ma per imparare il resto ti ci vorrebbe un’intera esistenza. - - Ho cominciato a tirare frecce quando avevo sette anni, e soltanto a dieci la mia tecnica era sufficientemente buona. - aggiunse, mentre estraeva la cuspide d’acciaio dal tronco nodoso.
- Non può essere così difficile. - osservò Robbie, mentre si chinava a prendere l’arco che Thomas aveva lasciato a terra per andare a recuperare la freccia.
Il ragazzo biondo gli rivolse uno sguardo scettico.
- Va bene, proviamo. - acconsentì, avvicinandosi a Robbie. Si posizionò dietro di lui, e tese le braccia in corrispondenza delle sue. Due paia di mani reggevano l’arco di tasso.
¬- Ecco… Devi tenere l’arco con la sinistra e incoccare con la destra… -
Robbie sentiva il suo fiato sul collo, e la cosa lo eccitava in tutti i sensi. Thomas continuò a spiegargli i primi rudimenti che aveva acquisito la prima volta che aveva avuto in mano un arco, ma Robbie non lo ascoltava. Era tutto preso a pensare a quanto era bello starsene lì, guancia a guancia, con la brezza settembrina che li accarezzava e il pallido sole che si sforzava di scaldarli. La tentazione era troppo forte. Le mani di Robbie mollarono la presa sull’arco, il corpo girò su se stesso, gli occhi si persero in quelli nocciola di Thomas. Le sue labbra erano lì, così vicine, e sembravano un invito a provare quel sapore che ormai conosceva. Robbie si fidò dell’istinto. La sua bocca si incollò a quella di Thomas, il quale lasciò andare l’arco e strinse a sé il compagno. Robbie temeva di poter restare così per sempre.
- Thomas… io… -
Il ragazzo fu interrotto da uno scalpitare di zoccoli. Jeanette sbucò nella radura in groppa al suo destriero. Robbie si liberò dall’abbraccio.
- Che ci fai tu qui?
- - Thomas! - fece lei, non degnandolo di alcuna considerazione. - Perché non mi hai detto che avevi intenzione di partire? -
Thomas abbassò lo sguardo.
- Robbie, per favore, vai dentro. -
- Ma io… -
- Per favore! -
- Ok… -
Robbie rientrò di malavoglia nella casupola, ma non si era rassegnato. Tese l’orecchio a cercare di captare qualcosa. Francese. Dannato francese.
“Dovrò impararlo uno di questi giorni!” pensò contrariato. - Je t’aime encore! -
Robbie si avvicinò alla finestra.
- Moi, je non. -
Gli occhi color pece si illuminarono. Almeno questo, l’aveva capito.
Vide lo sguardo infuriato di Jeanette, sentì il tono duro della sua voce, percepì il disagio di Thomas. L’impulso fu troppo improvviso da poterlo frenare. Robbie si precipitò fuori, davanti a Thomas. Le braccia si tesero all’indietro verso il compagno.
- Lui è mio! - ringhiò.
- Robbie… Ti avevo detto di non… -
- E’ un uomo, ed è mio. Ti sembra strano? Dopotutto, non hai perso tempo a tradirlo, brutta tr… -
- Robbie! Basta! -
Thomas era allibito. Sorpreso. Stupito.
- Jeanette, senti… E’ finita. Punto. -
- Te ne pentirai, Thomas! - gridò la donna con astio, mentre partiva al galoppo.
- L’unica cosa di cui si pentirà sarà aver scopato con te! - urlò Robbie di rimando, ma il cavallo era già sparito tra gli alberi, lasciando soltanto una nuvola di polvere.
- Robbie! -
- Thomas, lo so. Ma… -
- Grazie. -
- Di cosa? -
- Di tutto. -
Thomas avvolse Robbie nelle sue braccia muscolose.
- Insomma, ti ho disobbedito, e mi ringrazi? -
- Ecco, non avrei mai detto che tu… avresti fatto questo per me. -
- Dovere! - esclamò Robbie ghignando.
- Stupido Robbie! -
Thomas si scostò appena.
- Prima che arrivasse… Stavi dicendo qualcosa. Vero? -
- Ah sì, beh… Io… credo di amarti, Thomas… -
- Io invece ne sono sicuro! -
Sicurezza. Era quella che gli mancava.

MeH
Aspetto i commentini pliiiiiiis *-* <3 Lowo tutti coloro che leggono (almeno!) Glassie!
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Bernard Cornwell, Varie / Vai alla pagina dell'autore: Revealed