Let the music play – Strong enough.

Dedicato a te, Darling.

Lascia che suoni.

Che quel maledetto lettore continui a riprodurla, quella stramaledettissima canzone.

All’infinito.

Finche non sarò anch’io Strong enough da accettare che non ci sei più.

Mi aspettavo questo momento, l’avevo immaginato in tutti i modi possibili.

Piatti volanti per casa, lettere di addio.

Invece no.

Tu sei qui accanto a me, calmo, convinto che basti una spiegazione perché tutto si sistemi.

Ti sei innamorato di lei, “colpo di fulmine” continui a ripetere.

No, non voglio i tuoi stupidi soldi, me la caverò benissimo da sola.

Ma parliamone, adesso.

Era da lei che dormivi quando avevi “troppo lavoro arretrato” e non tornavi a casa?

Era da lei che passavi i pomeriggi, dicendomi di andare a trovare una zia che non hai mai avuto?

Era lei che soddisfava le tue voglie, quando io non ero disposta?

Ma ce la farò.

Non voglio compassione, nè aiuto.

In fondo, l’hai sempre saputo.

Non ti ho mai amato.

Ripiego di una notte, sei diventato qualcosa di più.

Ma ti è sempre mancato l’amore che non ti ho mai dimostrato.

Sai che non piangerò.

Eppure speri che una lacrima scenda, che quella lacrima ti convinca a restare.

Ma a cosa servirebbe? Io non ti amo, inutile farci del male.

Se lei ti guarda come tu hai sempre voluto, se ti tratta come un gioiello prezioso, se ama i tuoi difetti, beh, allora, è lei quella giusta per te.

È normale che tu te ne sia andato.

Meriti di essere felice.

Continui davvero a pensare che io non avrei pianto.

Ma mi manchi, piccolo pezzo d’uomo.

E continuo a piangere, ricordandoti.

Solo perchè non ti ho mai detto “ti amo” pensi davvero che io non abbia mai provato niente per te?

Che non sia stata male durante i tuoi momenti bui?

Che non ti sia stata accanto nelle incertezze?

Io c’ero, eppure nemmeno io mi rendevo conto della verità.

Che amavo il fatto che non abbassavi mai la tavoloccia del water.

Che amavo quando lasciavi il dentifricio aperto.

Che non sapevi cucinare.

Che ti piaceva aver grattate le orecchie, come i gatti.

Lei sa queste cose?

E sa che se non dormi sul lato sinistro del letto non prendi sonno?

Che il tuo piatto preferito sono le lasagne di tua madre?

Lei sa che ti ho sempre amato, piccolo pezzo d’uomo?

Sa che, abbracciato a lei, piangerai in silenzio perché il ricordo di me sarà forte?

Sa che tra i suoi vestiti cercherai il mio odore, perché ne sei assuefatto?

Sa che spererai di dimenticarmi, ma non ci riuscirai?

E tu sai che mi manchi e che continuo, da giorni, a piangere per te, piccolo pezzo d’uomo?

Alllora..cosa ne pensate?  Piaciuta? Per essere una Shottina nata all'una di notte, non è poi così male! xD Commentate!