Harry Potter, 'Do you want play chess?' di Gioem106 su EFP Fanfiction

Partita a scacchi Prima di iniziare a leggere la storia volevo solo informarvi che ho messo raiting arancione non tanto per quello che avviene(almeno fino alla fine)ma per la situazione in generale.Detto questo vi lascio alla storia.

Do you want play chess?

La neve scendeva candida dal cielo scuro che ricopriva come un velo la città.
Ron Weasley teneva appoggiata una guancia sulla finestra della Tana,completamente annoiato in quel pomeriggio invernale.Era una giornata come un'altra alla Tana fatta eccezzione per l'insolito silenzio che regnava sovrano nella stanza.Nella casa erano rimasti solo lui ed Hermione,tutti gli altri Wesley più Harry avevano deciso di andare a fare un po' di compere per Natale,lui aveva rifiutato l'offerta dicendo che era troppo stanco per passare un intero pomeriggio a fare spese.
Hermione invece aveva detto che sarebbe rimasta a fare compagnia a lui.
Ron,però,aveva l'assoluta certezza che non era rimasta per fargli compagnia bensì per finire di leggere uno dei suoi amatissimi libri.Il giovane ragazzo alzò la testa dal vetro e aggrottò la fronte.Si stava annoiando di conseguenza poteva ricorrere ad uno dei suoi passatempi preferiti:disturbare Hermione.

Scese lentamente le scale della casa e prima di passarel'ultimo gradino controllò la situazione.
Hermione era seduta a gambe incrociate sul divano,i riccioli le ricadevano morbidi ai lati delle spalle.Aveva un grosso tomo aperto sulle gambe,si mordicchiava un labbro come era solita fare quando trovava un punto particolarmente interessante e come faceva quando si concentrava particolarmente su qualcosa.Di tanto in tanto girava svogliatamente pagina del libro per poi riimmergersi nella sua appassionante lettura.
Ron per un attimo si dimenticò di cio che doveva fare e si perse nel contemplare la sua "amica".Poi scacciando i pensieri poco casti che la sua mente da adolescente con gli ormoni in subbuglio stava producendo, avanzò fino a ritrovarsi alle spalle del divano dov'era Hermione.

Prese un bel respiro e...

-BU!!!!-

Hermione emise un urletto disarticolato e scattò in piedi inciampando nel tappeto e cadendo per terra.Ron si rotolò dalle risate fino a cadere di schiena sul divano dovi fino a poco prima Hermione sedeva tranquilla e serena.La ragazza si alzò rossa in faccia,pronta a dirgliene quattro quando lo vide rotolarsi come un animale e spanciarsi senza trattenersi.Sbuffò recuparando il suo libro da terra e sedendosi sulla poltrona di fronte al divano.Quando finalmente Ron riuscì a ricomporsi si decise a parlare.

-Hai finito?-chiese incrociando le braccia sotto il seno.

Ron,che aveva ancora le lacrime agli occhi,se le asciugò e si mise a sedere sul divano,ricompenendosi.-Si-disse ancora ridacchiando-

-Bene!E non lo fare mai più.-disse inviperati ed irritata per l'infantilità dell'amico.

Ron le diede un buffetto affettuoso sui capelli e poi si buttò a volo d'angelo sul divano.-Dai 'Mione non prendertela-

Hermione sbuffò e riprendendo il libro si mise nella stessa posa di prima ricominciando la sua appassionante lettura sulla STORIA DEGLI ELFI NEI SECOLI.
Poi le venne un dubbio,aggrottò la fronte e portò gli occhi color oro liquido in quelli limpidi di Ron.-Che cosa vuoi?-

Ron aprì e chiuse un paio di volte la bocca senza sapere esattamente cosa dire.-Come non posso stare un po' di tempo con te senza avere doppi fini?-chiese lui scioccato,mentre pensava ai suoi di doppi fini.

Hermione gli rispose senza staccare gli occhi sal libri-Quando vieni da me nei pomeriggi come questi vieni per due motivi:per farti copiare i compiti-disse alzando la mano destra e facendo il numero uno con l'indice -o per disturbarmi mentre leggo-alzò l'indice e il medio facendo il due.Poi alzò anche lo sguardo e lo puntò su Ron-Dato che siamo in piene vacanze natalizie i compiti non li fai mai se non negli utlimi giorni,di conseguenza- e qui abbassò il medio ritornando al numero uno-sei venuto per disturbarmi-
Concluse ovvia, riputando avida gli occhi color cioccolato sul libro sulle sue ginocchia.

Ron la guardò imbronciato e offeso.Lui non andava da lei solo per i compiti e per disturbarla ma anche per passare del tempo insieme a lei,gli piaceva la sua presenza lo rendeva calmo e rilassato inoltre il suo profumo di pesca e vanglia lo mandava in estasi.

-Ma io sono venuto per farti un po' di compagnia-le disse.Osservandola attenta,cosa che faceva ogni volta che ne aveva l'occasione,ovvero ogni volta che lei non lo vedeva.

Hermione incarcò un sopracciglio-Vuol dire che non mi darai fastidio mentre leggo?-

Ron annuì angelicamente-Farò il bravo bambino-

Hermione scosse la testa e tornò al suo libro.
Passarono una decina di minuti,Ron tamburellava le mani sulla sua gamba e fischiettava una canzoncina che gli avevano messo in testa i gemelli,mentre Hermione di tanto in tanto girava pagina senza accorgersi della sequenza ritmata che faceva Ron.
Passarono altre quindici minuti e Ron conitnuò a eseguire la sua musichetta sussurando, quando gli scappavano, le parole e contrallando ogni volta che Hermione non avesse sentito,la ragazza intanto era gia arrivata a più di un quarto della metà del libro.
Passarono alti cinque minuti e Ron si decise a parlare.

-Che cosa leggi?-chiese Ron con finto interesse.

Hermione roteò gli occhi e lo guardò.

-Cosa c'è?-chiese Ron angelicamente.

-Lo stai facendo-Ron la guardò interrogativa-Mi stai disturbando-rispose ovvia sbuffando.

Ron,cercò di fare la faccia più dispiaciuta che gli riuscì,ovvero quella da cane bastonato.

-E non fare quella faccia!-lo rimproverò Hermione.

Ron le sorrise,sapeva che Hermione adorava quando faceva quell'espressione infatti lui la usava sempre quando voleva farsi perdonare o qundo voleva i compiti proprio perchè la sua amica non riusciva mai a resistergli.

-E dai Hermione.!Sono appena cominciate le vacanze...-protestò Ron.

Hermione sbuffò per l'ennesima volta in quei dieci minuti appena trascorsi e riportò lo sguardo su Ron.Alzò un sopracciglio nel guardarlo tutto sorridente e spaparanzato sul divano della tana.

-Allora cosa proponi di fare?-gli chiese.

Ron fece vagare un po' lo sguardo per la stanza finchè l'occhio non si posò sulla sua scacchiera magica posata accanto alla panchina sotto la finestra dell'ingresso.Sorrise e si alzò per andare a prendere sotto lo sguardo incuriosito di Hermione.Quando ritornò a sedersi posò la scacchiera al centro del tavolo che c'era tra divano e poltrona e guardò con un sorrisone Hermione.

-Giochiamo a scacchi!-disse Ron orgoglioso di aver trovato qualcosa fa fare.

-Ma lo sai benissimo che non so giocarci!-gli disse lei,sedendosi più comodamente sulla poltrona.

-Non è vero-disse lui inaspettatamente-So che ti ha insegnato Harry a giocare-

Hermione serrò la mascella.Stupido Harry!!Pensò mentre rosicava dentro.

-Sono comunque una frana.-cercò di giustificarsi.

-Oh,andiamo!Non puoi essere peggio di Harry o Ginny-le disse cercando di convincerla-Sei molto più intelligente di loro(perche di te no?)-

Hermione ripensò un attimo alle parole che le aveva appena detto e dopo vari ragionamente,concluse che Ron le aveva fatto un complimento.Gli scacchi gli dovevano piacere prorpio tanto per fargli dire quelle cose.Sospirò e si rassegnò.

-Giochiamo-disse cominciando a sistemare i pezzi sulla scacchiera-una sola partita-disse specificando.

Ron annuì felice di essere riuscito a convincerla a giocare.Cominciò anche lui a sistemare i pezzi sulla scacchiera finchè un'idea strana,perversa e biricchina gli attreversò la mente.
Guardo di sfuggita Hermione che continuava imperterrita a sistemare i pezzi sulla scacchiera,sorrise largamente senza farsi vedere e allungò piano una mano per bloccare quella di Hermione che disponeva con cura i pezzi sula scacchiera.
La ragazza dapprima arrossì come un'adolescente.La mano di Ron era calda e grande e teneva la sua con una naturalezza tale da pensare che fosse posseduto.Hermione godette ancora di sentire quel tocco caldo e di percepire la sua mano piccola e fredda in quella grande e calda di Ron,poi alzò lo sguardo per incontrare gli occhi limpidi di Ron.
Si stupì di come gli occhi del suo "migliore amico" brilassero di una strana luce...maliziosa quasi.

-Che c'è?-le chiese con una voce piccola piccola.

Ron le sorrise malizioso.-Che ne dici di mettere una posta in palio?-

Hermione dusglutì a fatica prima di chiedere in un sussurro,con una voce che non riconobbe neanche la sua-Una...posta in palio?-

Ron annuì senza lasciarle la mano e cominciando ad accarezzarle il dorso con il pollice senza rendersene conto.
Con le orecchie più rosso che mai si armò di forza e coraggio e parlò con voce roca.

-Ad ogni pezzo che viene mangiato ci cominciamo a spogliare.Se io ti mangio un pedone tu ti cominci a spogliare e la stessa cosa vale per me-

Quella parole rimasero sospese nel salotto della tana, regnava il silenzio più assoluto e in sottofondo si sentiva lo scoppietare del fuoco nel camino,unico rumore che si riusciva a sentire in quel pomeriggio mentre ancora la neve scendeva leggiera e candida dal cielo.Hermione sentì la gola diventare secca, e tolse la mano da quella di Ron più bruscamente di quanto volesse.Aprì e chiuse la bocca come un pesciolino un paio di volte prima di parlare.

-Come prego?-la sua voce era acuta e disarticolata e aveva gli occhi color nocciale spalancati e fissi su di Ron che stava diventando adorabilmente rosso.

-Hermione hai capito non farmelo ripetere-disse morendo dall'imbarazzo.La proposta per quanto eccitante poteva essere gli aveva aumentato i battiti cardiaci talmente tanto che era sicuro che se Hermione avesse accettato il suo cuore gli sarebbe scoppiato in petto per l'emozione.
E lui sapeva che Hermione avrebbe accettato perchè lei non si tirava mai indietro alle sfide.

-Stai scherzando?-gli chiese lei ancora più sorpresa.

-No-disse Ron sicuro-accetti facendo vedere quanto spirito di grifondoro c'è in te,o rifiuti facendo in modo che io posso rinfacciartelo a vita.-

Hermione rimase prima allibita,poi serrò la mascella.Ron l'aveva fregata sapeva che accetava qualsiasi sfida e siccome lei era una vera grifondoro avrebbe accettato anche questa.E poi vedere Ron mezzo nudo non le dispiaceva affatto.

-Accetto-disse fiera tenendo il mento alzato.Ron sorrise soddisfatto nascondendo il batticuore che gli era venuto da quando gli aveva fatto la proposta.

-Bene allora cominciamo-disse lui,posizionando meglio la scacchiera e dando ad Hermione la parte dei bianchi-Prima le signore!-

-Oh,ma che gentil'uomo-disse Hermione storcendo il naso.-Pedone in c4-

Il pedone bianco schierato dalla parte di Hermione si mosse avanzando senza paura.

Ron sorrise,quella partita se la sarebbe sicuramente ricordata.-Cavollo in f6-il cavallo di Ron scavalcò con un abile mosse il pedone che aveva davanti e si posizionò dove il suo giocatore aveva appena detto.

-Cavallo in c3-stessa cosa fece il cavallo di Hermione e poi di nuovo quello di Ron che spostò il secondo dei suoi cavalli nella casella a6.

Hermione si mordicchiò il labbro di dare di nuovo ordine ad un pedone di muoversi-Pedone in g4-

Ron pensò di andarci piano-Pedone in h6-

-Alfiere in g2-

Ron fece un sorrisetto-Cavallo in b4-il cavallo elegantemente spazzò via il pedone che era nella casella che finì dritto nelle mani di Ron.

Il ragazzo guardò Hermione aspettando che si togliesse qualche indumento ma la ragazza lo sorprese e si sfilò un calzino.

-Che cosa?!?!Ma non vale?!?!?-disse mettendosi più dritto sul divano.

-Certo che vale-disse ovvia Hermione.

-Ma il calzino non è un indumento-ribattè.

-Certo che lo è.Si indossa?-

-Be si,ma...-

-Allora vale come indumento-disse ovvio.

Ron masticò un imprecazione tra i denti e le fece segno di proseguire con la partita.

-Torre in b1-

-Pedone in d6-

Hermione guardò un attimo bene la scacchiera anilizzò tutti i punti e poi fece la sua mossa.

-Torre in b4-la torre di Hermione si mosse silenziosa sulla scacchiera arrivò vicino al cavallo che prima aveva mangiato il suo pedone lo spazzò via e poi presi il suo posto.

Ron la guardò piacevolmente stupito.Non si era accorto di avere il cavallo in una posizione poco protetta.Sorrise ad Hermione e anche lui si sfilò un calzino.

-Vale come indumento,no?-chiese ad Hermione ironico.

La ragazza cercò di trattenere le varie imprecazione che uscivano dalla bocca.Non aveva proprio pensato che Ron potesse usare il suo stesso trucchetto,ma si constrinse a rispondere-Si,valgono-

-Non vedo l'ora di vedere tutte e dieci le tue ditine-disse sfottendola.Hermione arricciò il naso.

-Smettila-

-Perchè??Sono così carine.-Ron allungò una mano scherzasamente e Hermione prontamente gliela schiaffeggiò.

-Muoviti Weasley-gli disse.

Ron sorrise provocante e mosse un suo pedone in avanti.

Hermione intato pensò ad una strategia e la mise in atto.-Torre in d4-trattenne il respiro fino a che la sua torre non si mise al posto giusto.

Ron prendendola di sopresa se ne infischià della torre e le mangiò con il cavallo un altro pedone.Sorrise.-Sto aspettando!-le disse mieloso.

Hermione sbuffò e si levò anche l'altro calzino.-Ma che carine-Quanto le piaceva prenderla in giro.

Hermione arrossì,ma continuò a giocare.-Alfiere in a3-l'alfiere si mosse sulla scacchiera.

Ron guardò ancora una volta la scacchiera e decise di divertirsi un po'.Mosse un pedone in avanti,voleva vedere cosa faceva Hermione.

La ragazza si mordicchiò le labbra pregando Merlino che la sua strategia funzionasse.-Alfiere in d6-

Il pezzo di Hermione ne mangiò uno di Ron.Il ragazzo si levò anche l'altro calzino e mostrò i suoi piedi lunghi,li strofinò l'uno contro l'altro per non sentire freddo poi anche lui fece la sua mossa.

Hermione si diede mentalmente della stupida,voleva magirla la regina con quella mossa,ma non aveva calcolato il pedone.Il piccolo pezzo fece volare dalla scacchiera l'alfiere di Hermione.

Ron guardò la ragazza maliziosamente e lei lo guardò interrogativamente.

-Adesso che faccio?-chiese Hermione.

Ron guardò prima lei poi la sua camicetta.-Slacciati i bottoni della camicia-le disse prima di diventare rosso tanto da confondersi con la tappezzeria della tana.Hermione lo guardò prima sbalordita poi accativante le era venuta in mente un'idea che avrebbe sicuramente messo k.o Ron.

Si slacciò i primi due bottoni della camicia rivelando il collo niveo e bianco.Fece per dire la sua mossa quando Ron la bloccò.

-L'alfiere vale di più,'Mione!-le disse mettendo su un finto broncio.

Hermione lo guardò cominciando a sentire un certo calore e si slacciò ben altri due bottoni della camicia,mandando in tilt Ron.
Il ragazzo deglutì pesantemente.Vagò con gli occhi sull'apertura della camicetta all'altezza del seno.Si poteva gia vedere il reggiseno di Hermione,era di pizzo bianco e questo lo faceva impazzire ancora di più.Poteva vedere la curva dei seni morbidi che aveva sognato per troppe notti,adesso li vedeva dal vivo e Merlino solo sa quanto gli facevano sangue.Ron,di una bella tonalità di rosso acceso,chiuse di scatto le gambe,perchè qualcuno..ehm..si stava svegliando.Hermione sorrise maliziosa e malefica per la reazione di Ron,proprio quello che si aspettava.

-Tutto bene?-chiese angelica.

-BENISSIMO!!-ripose immediatamente Ron.-Continua..continua a giocare-rispose isterico puntando gli occhi sulla scacchiera.

"Guarda la scacchiera...guarda la scacchiera...guarda la scacchiera..."

Anche Hermione si concentrò sul pezzo di legno disposto al centro del tavolo si mordicchiò un po' il labbro e poi scandì bene le parole.

-Torre in g4-la torre bianca di Hermione si mosse orizontalmente per la scacchiera e spazzò il secondo cavallo nero di Ron.Il ragazzo pensò che era davvero brava lo stava mettendo in difficoltà e gli stava provacando molto altre reazioni.

Hermione alzò gli occhi dalla scacchiera e guardò Ron,ancora più maliziosa di prima-Sto aspettando-gli disse ripetendo le parole che aveva usato lui prima.

Ron le sorrise un po' impacciato,non potè impedirsi di guardare un'altra volta nella scollatura di Hermione cosa che fece arrosire entrambi.Si portò,poi,le mani dietrò la schiena e si tolse la maglietta,rivelando le braccia muscolose e la...cannottiera.

Hermione lo guardò delusa,voleva vedere tutto.Arrossì al pensiero di cosa aveva appena formulato,ma si godè appieno della braccia scolpite di Ron.Fortuna che la cannottiera era senza maniche altriementi avrebbe cominciato ad imprecare e a maledire tutto.

-Bene tocca a me-disse Ron guardando la scacchiera-pensò un po' anche lui alla mossa da fare e poi la disse fiero.

-Alfiere in g4-il pezzo nero si mosse abile tra gli altri arrivò nella casella detta da Ron e spazzò via la torre che c'èra fino a poco prima.Cercò invano di nascondere un sorriso poi ritornò a guardare la sua amica.-Pega il pegno!-

Hermione sibilò qualcosa tra i denti che Ron non riuscì a capire e si sbottonò un altro bottone della camicia.Adesso ne mancavano solo altri tre.
Ormai la scollatura era apertissima e Ron non sapeva più dove metter i suoi occhi.Cercò di non sbavare e ammirò ancora di più Hermione.La ragazza era un po' divertita dalla situazione si vedeva che Ron stava perdendo il controllo,tanto vale sfruttare la situazione no?

Hermione si sporse in avanti con il busto per scrutare la scacchiera,vide Ron diventare istantaneamente rosso e guardare la sua scollatura,che era gia grande di per sè se poi lei si metteva in quella posizione Ron era sicuro di morire.

Hermione mosse un pezzo sulla scacchiera e poi riportò gli occhi su Ron che era ancora intento a guardare dove non aveva mai avuto l'occasione di guardare.

-Ron?-lo richiamò Hermione stupita dell'effetto che avesse fatto al ragazzo.

-Eh?-disse lui,totalmente immerso in un altro mondo.

-Tocca a te-disse furbetta arriciando il naso e nascondendo una risatina.

Ron la guardò sempre e completamente rosso prima riprendersi e di pronunciare un frase...ehm...di senso compiuto-Ehm...si...cosa?-

Hermione sorrise e gli fece un cenno della testa verso la scacchiera-Oh,si giusto-disse Ron,tossicchiando.

Il ragazzo fece la sua mossa e poi lasciò che Hermione facesse quella dopo,la ragazza mangiò un pezzo di Ron con una torre.Ron fece un smorfia.

"Concentrazione...concentrazione...concentrazione..."

Hermione tossicchiò e con un gesto della mano gli indicò la cannottiera.Ron si portò le mani dietro la schiena come aveva fatto poco prima per la maglietta, e si sfilò anche la cannottiera rivelando i pettorali modellati dai duri allenamenti di Quidittch.Hermione,se lo mangiò con gli occhi.Fece scendere il suo sguardo prima sui pettorali,poi scesero sugli addomanali e risalirono infine per vedere le braccia scolpite come quelle di una statua.
La neve era alta fuori ma dentro il salotto della tana la temperatura era elevata.Entrambi rossi come peperoni,Ron ed Hermione non la smettevano di guardarsi e se avrebbero continuato cosi la partita di scacchi non si sarebbe di certo conclusa.

-Bene...uh...tocca a me-disse Ron,facendo dei grandi respiri per contrallarsi e per...contrallarlo.
Mosse un pezzo sulla scacchiera e riuscì a mangiare con un'abile mossa un pedone di Hermione.La riccia fu costratta a liberarsi della camicia bianca,rivelando il ventre piatto.Ron rimase un attimo a contemplarla mentre Hermione,mordicchiandosi un labbro,cercava una nuova mossa da fare.

Grazie alla sua intelligenza Hermione riuscì a distruggere un altro pezzo che volò fuori dalla scacchiera.Ron deglutì a fatica e lentamente si tolse i pantaloni.Cercò in tutti i modi di controllare le sue emozioni,ma la vista di Hermione accaldata e in reggisino di pezzi non lo aiutava di certo.
Quando si fu tolto l'indumento,Hermione rimase allibita per un attimo.Ron rosso fino alle spalle cercò di concentrarsi sul gioco e non sullo sguardo allibito di Hermione.

-E' ben fornito-disse lei in un sussuro inudibile per tutti eccetto che per Ron.Il ragazzo sorrise ampiamente.Anche se si fece più rosso di prima.

-Hai detto qualcosa Hermione?-chiese Ron fintamente angelico.

Hermione si sventolò la mano sul viso,faceva decisamente caldo-NO!Niente-disse troppo velocemente.

Ron si concentrò ancora di più sulla sua mossa senza staccare dal suo viso quell'espressione maliziosa.
Ron mosse una pedina a caso senza renderseno conto e diede la possibilità ad Hermione di fare quello che nessun'altro aveva mai fatto fino ad allora.
Hermione fece la sua mossa più gasata che mai e poi guardò Ron dritto negli occhi.

-Scacco Matto!-disse entusiasta.

Ron ci mise ciqnue minuti buoni per capire quelle parole.Poi entrò in pieno shok.

-CHE COSA!?!?!-eslamò,mentre Hermione sorrideva sadica-Ma...ma...-boccheggiò Ron-Non è possibile-

-Certo che lo è.L'ho appena fatto!-disse ovvia Hermione.

Ron la guardò disgustato-Tu!!E' tutta colpa tua!-

-Mia?-chiese Hermione alzando un sopracciglio.

-Si,mi hai distratto e poi...-le parole di Ron si mozzarono in bocca quando lo sguardo gli cadde sul petto di Hermione.

-Be' Ron io sto ancora aspettando che paghi il pegno.-

Ron divenne rosso,quasi scarlatto in faccia divenne viola.Si guardò prima i boxer e poi Hermione.-Ma Hermione oramai la gare è finita e....-cercò di rimediare Ron-e il gioco è finito-se ne uscì con una risatina nervosa.

-Non ci provare Weasley...-disse Hermione cattiva-hai perso e adesso paghi il pegno-

Ron la guardò allibito.Non aveva mai visto Hermione cosi.L'aveva sempre vista decisa testarda e sicura di se.Ma quando voleva una cosa diventava talmente cocciuta che faceva paura.Le si illuminavano gli occhi di una luce strana e biricchina,che solo lui poteva vedere perchè di solito quell'espressione usciva fuori solo quando litigava con lui.E questo,per Ron,era un'onore.

-Avanti!-disse Hermione battendo le mani per incitarlo.

Ron scosse la testa riemergendo dai suoi pensieri e la guardò contrariato.-Assoluatemente no!-disse sicuro alzandosi facendosi vedere in tutto il suo splendore.

Hermione prima stupefatta poi sempre più decisa a vincere del tutto quella partita prese in mano la situazione.Senza neanche dare il tempo a Ron per fare qualcosa gli saltò addosso facendolo ricadere sul divano e mettendosi a cavalcioni su di lui.Ron con il fiato corto per tutto il movimento la guardò con gli occhi sgranati.

-Sai che faccio di tutto quando devo vincere una cosa,no?-disse a mo' di scusa.Ron fece un sorrisetto diabolico e ribaltò le posizioni.Hermione rimase schiacciata dal corpo di Ron mentre il ragazzo cercava in tutti i modi di controllarsi.Erano fin troppo vicini,Ron poteva sentire l'odore delicato di Hermione entrergli nella pelle sentiva i riccioli boccolosi sfiorargli e accarezzargli le spalle.Hermione sentiva le braccia muscolose di Ron circondarla nel tentativo di non schiacciarla con il suo peso.Entrambi accaldati per la situazione rimasero incantati l'uno negli occhi dell'altra come un vortice da cui non riuscivano ad uscire.Ron fu il primo a muovere le labbra alla ricerca di quelle di Hermione.La ragazza intuendo quelle che Ron voleva fare chiuse gli occhi cercando di assaporare totalmente quel momento che da troppo tempo era atteso.
E dopo un seconda che per loro durò un eternità le loro labbra si incontrarono inesperte ma voglioso.Ron fu il primo a cercare un contantto più profondo e con uno spinta di coraggio mosse dolcemente la lingua sulle labbra di Hermione che subito si dischiusero come se fosse la cosa più bella e facile al mondo,baciere Ron.

Quando si staccarono Ron vide Hermione con il respiro corto per il bacio appena dato,le labbra leggermente schiuse, gli occhi lucidi e le gote rosee erano un invito per lui che non si fece aspettare e la baciò ancora.Scese piano sul collo mentre le accarezzava inesperto e imbranato un fianco scendendo sulla gamba e poi risalendo sotto la gonna.Hermione intanto si era aggrappata alle sue spalle,sentiva i muscoli ancora tesi di Ron sotto le mani che leggere sfioravano le braccia per poi passare alle spalle larghe e al torace muscoloso,stava scendendo per accarezzargli l'addome quando Ron si interruppe guardandola preoccupato.

-Cosa c'è?-chiese Hermione,irritata da quella interruzzione.

-Hermione tu lo sai cosa stiamo per fare,vero?-chiese Ron.

Hermione arrossì ma non distolse lo sguardo.Che razza di domanda era?!?!Insomma loro stavano per fare...per fare...insomma quella cosa no??.Lo sapeva anche lei,anzi soprattutto lei.

-Certo che lo so!-disse inviperita.

-E tu sei sicura??Cioe vuoi continuare?-chiese Ron preoccupato.

Hermione lo squadrò per bene prima di ritornare a guardarlo in faccia.Sorrise maliziosa.-Dipende-disse misteriosa.

-Da cosa?-chiese Ron sempre più preoccupato e vagamente intimorito dal comportamento di Hermione.

-Te li vuoi levare quei boxer o no?-chiese Hermione senza pudore.

Due sorrisi...
Un leggero fruscio di stoffa...
Dei boxer che volano su una scacchiera...
Da quel momento i loro indumenti intimi furono l'ultima delle loro preoccupazioni...

THE END

Buongiorno a tutti XD.
Allora questa pazza storiella mi frullava in testa gia da un po' di tempo e ne ho impiegato altrettanto per scriverla e pubblicarla ma alla fine eccola qui!!!
I personaggi probabilmente,anzi sicuramente,vi risultano un po' ooc.Io ho cercato di tenerli sulla linea giusta del loro carattere diciamo,ma in una situazione come questa mi è persa un po' difficile,nonostante questo spero che la fic vi piaccia e mi raccomando fatemelo sapere...
So che probabilmente la storia è scritta male o non è, diciamo, completa ma è una delle prime che scrivo quindi spero di migliorare con il tempo.Mi scuso in anticipo per tutti gli errori grammaticali che troverete.
Detto questo vi lascio.
Bacio Gioem.

Ps: me la lasciate una recensione????Please!!!!