Il ragazzo si tolse il giubbotto e si distese sul letto. La stanza era spartana con un po di polvere sui quattro mobili: un armadio,lo specchio e un cassetto vicino al letto con una luce.

Il ragazzo aveva capelli corti neri/marrone scuro,occhi grigio-verdi,pelle bianca,alto 1,60 m (anchovy era 1,56),un po' robusto con un po' di pancetta. Il giorno dopo Carpaccio portò la colazione al ragazzo,mentre Pepperoni al suo amato Duce.

  -Già sveglio?- Chiese la ragazza.

  - Si con tutto il chiasso che fate mi sono svegliato presto!-Replicò con una risata.

  -Si all'inizio è così. Il Duce si deve ancora svegliare,ti chiamo io! Solo io so che tu stai qua! Il bagno è in fondo al corridoio,cerca di non farti vedere! Se si sapesse che un ragazzo ha dormito all' accademia...non oso pensare cosa direbbero,già siamo poveri...diventeremmo lo zimbello di tutto lo Senshado!-Replicò La ragazza con tristezza e una punta di rabbia.

  -Io sono Marco...piacere! A quanto so fra un paio di mesi il torneo mondiale inizia...e questa volta è un tour in giro per l' europa: Venezia,Roma,Marsiglia,Barcellona,Lisbona,Londra,Amburgo,Stoccolma e san Pietroburgo ! Ognuna di queste città ospiterà una gara! L'Italia è stata fortunata ad aggiudicarsi due città! Ma potete anche visitare altre città...questa edizione del torneo è stata pensata per far visitare il vecchio continente,far visitare la terra natia alle ragazze di quarta o quinta generazione...dai il Giappone è il nuovo USA! Ci sono comunità di inglesi,americani,francesi e italiani e una piccola comunità di tedeschi,visto che quelli stanno tutti in Argentina!E per far spendere un sacco le ragazze nelle città! Turismo,visite guidate...sarà un torneo comodo...Tra una battaglia e l'altro passerà tempo e poi potrete stare in europa per 2 anni!-
  -Eh lo so...ma come mai il ministro dello sport e quello degli esteri hanno accettato una cosa così strana?- Chiese Capaccio mettendosi una mano sotto il mento dopo aver posato latte e biscotti.

  -Eh! Chi lo sa?- Chiese Marco che sapeva il modo in cui i vari ministri degli esteri avevano CONVINTO i due ministri giapponesi...coff,coff*corruzione* coff,coff
.
  Anchovy si svegliò con un forte giramento di testa.
 -Ma chi me l'ha detto di bermi il vino!? Ahia...-Sbuffo la ragazza mettendosi una mano sulla fronte.
Anchovy si diresse al suo bagno personale per darsi una rinfrescata. L'acqua gli fece aprire gli occhi assonnati e dopo la seconda ondata d'acqua fredda nella sua mente si fece strada il ricordo di ieri sera...era andata sbattere contro una figura con una valigetta...la valigia era caduta nel fango...lei l'aveva pregato di non distruggere lei...di non distruggere Anzio...e poi niente...e si era ritrovata lì! Cosa era successo? Chi l'aveva riportata in camera? La ragazza chiuse il rubinetto e mentre si asciugava la faccia sentì bussare alla porta e Il duce di Anzio diede il permesso di entrare.

  -Ah Carpaccio!Che c'è?-

  -Non ha ancora mangiato?-Commentò la ragazza vedendo la colazione del duce ancora integra.

  -Mi sono appena svegliata...SONO LE 11!Perché non mi hai svegliata prima?

  Carpaccio aprì la porta per assicurarsi che nessuno stesse sentendo o fosse vicino,per poi richiuderla.
  -Il vino le ha dato alla testa! E così un ragazzo l'ha portata qui! Ha dormito qua perché voleva parlarle ed era ormai notte fonda! Lui l'ha portata fin qui dall' altra parte della città!Non potevo dirgli grazie,passa domani!Sarebbe stato scortese!Spiegò Capaccio.

  -COSA!?- Chiese Anchovy incredula poi il sangue gli si gelo nelle vene "Se fosse venuto a ricattarmi!?" Pensò.
  -Si...so che ho fatto male...-Disse imbarazzata la ragazza.

  -No hai fatto benissimo! Fra 10 minuti portalo qui! E lasciaci soli!-Spiegò il duce.

  -O...ok! Come vuoi! Va bene!- Replicò incredula la bionda che non aveva mai visto Anchovy con quello sguardo. Lasciata sola, Anchovy iniziò a mangiare il cornetto inzuppandolo nel latte...
"Cosa mi chiedera? Soldi? Qualche carro armato? La possibilità di farci un giro?"
 Si chiedeva la ragazza mangiando il cornetto, poi un' idea gli venne in mente è l'ultimo boccone gli andò di traverso, il duce si diede dei colpetti sul petto finché non lo inghiotti...una volta che la respirazione tornò normale bevve il latte.
  -Duce,sono io! Ho portato...-Disse Carpaccio venendo interrotta.
  -Lascialo entrare, tu vai via!- Replicò il duce con tono perentorio e Carpaccio si dileguo.
  Il ragazzo entrò con la valigetta  e appena  si mise seduto davanti a lei, Anchovy,
Si alzò,si inginocchio e a capo chino mise le mani sulle ginocchia.

  -Accetto tutto! Solo non denunciare Anzio!Fammi quello che vuoi!
  Io sono il Duce di Anzio...e un capo deve anche fare dei sacrifici per il bene
Comune! Quindi...fammi quello che vuoi!Solo non Rovinare...-Disse anchovy con le lacrime agli occhi.

  -Rovinare Anzio!? Ma...ma...io sono venuto per aiutarvi!

  -Cosa!?-Chiese il duce alzando il volto che aveva iniziato a bagnarsi di lacrime per poi alzarsi completamente.

  -Si! Nella valigetta ci sono delle ricette tipiche italiane e i progetti del p40ter,più potente del p40 normale. Oltre a i miei appunti e cose varie.

  -Sei serio?-Chiese Anchovy.

  -Si! Sono serio! Sei un leader fantastico,però con quelle scatolette di tonno...non vincerete mai il torneo!Io sono venuto per aiutarvi!-Spiegò il ragazzo.

  -Non so...le regole...-Borbotto Anchovy.

  -Vietano di guidare i carri...non di fare supporto fuori dal campo di battaglia! Le ho lette a fondo!-

  -Va bene...cosa vuoi?-Chiese Anchovy.

  -Cosa?- Replicò lui.

  -Cosa vuoi in cambio?-Chiese il Duce.

  -Voglio vivere qui solo io posso darvi delle dritte per avere abbastanza fondi e aiutarti a mantenere la disciplina...so perché avete perso contro Ooarai...Perché i tuoi comandanti non fanno quello che dici...-Spiego Lui. Anchovy sospirò era vero e si sedette sul letto

  -Va bene! Sarai il mio comandante in seconda! Solo io sarò più importante di te! E non mi contraddire in pubblico! Per favore! Amo questa scuola è la mia seconda casa!-

  -Lo so Anchovy! E ti aiuterò a renderla forte e vincente!
  Anchovy sorrise

-E va bene... comandante in seconda vedo di presentarti alla squadra!-

  I due camminarono insieme finché non arrivarono nella sala comune dei carristi perché Anchovy aveva ordinato a Carpaccio di dire che c'era un' annuncio importante.
  -Ho un' importante annuncio da fare!- Disse il Duce Su un palco spoglio in una stanza altrettanto spoglia,con solo le sedie.
  -Io Duce Anchovy,Capo supremo della Scuola Anzio istituisco la figura del comandante in seconda! Il mio vice,per chi non lo avesse capito! E il mio vice sarà lui! Marco!-Disse Anchovy facendo segno con la mano verso dove stava il ragazzo,nascosto,che fece qualche passo fino a stare vicino al Duce.

  Ci fu lo stupore generale in sala "Un ragazzo all' accademia!" "Ma non è  contro il regolamento?" "Che bello!".

  -Calme,calme!Non sono impazzita! Lui è venuto direttamente dall' italia per aiutarci!- Spiegò Anchovy.
 Dalla sala si alzò un grido di stupore.

"Dall' italia?" "Allora la scuola è davvero importante per la nazione!"

  - Bene! Se volete fare delle domande...-Anchovy non finì la frase che suonò la campanella e tutte le ragazze iniziarono a uscire.

  -     Ma...oh! Ma perché? Nemmeno un ragazzo è riuscito a trattenerle!-Sbuffo Anchovy chinando il capo.

  -Eh...disciplina...va bene parliamo di ragazze di 16/17 anni...io ne ho 21...ma scommetto che le altre scuole sono molto più disciplinate!-Replicò il ragazzo.

  -Ma duce...io non voglio prendere ordini da...-Inizio Pepperoni

  -Tu DEVI prendere ordini da lui e tu DEVI obbedirgli! Perché lui è il mio comandante in seconda!-Replico Anchovy con furia.

  -Si,ma...-Replico debolmente la ragazza.

  -Niente ma! Fallo e basta! Io e Marco dobbiamo parlare della scuola ora...cioè dopo pranzo.

  -Si!Andiamo!- Disse Carpaccio prendendo il braccio dell' amica e trascinandola via.

  - Marco...mi affido a te...Anzio non può continuare ad arrivare nei posti più bassi perché povera...se solo avessimo almeno 1/5 dei soldi della Sanders...-Replicò  Anchovy chinando la testa.

  -Chiara...-Iniziò Marco

  -Cosa? Come lo sai...-Iniziò lei spaventata

  -Beh quasi tutti in Italia sanno il tuo nome in italiano!Non è un segreto! Posso chiamarti col tuo nome italiano?-Chiese lui sorridendo.

  -Si,ma solo in privato! In pubblico sono il Duce o al massimo  Anchovy
.
  -Va bene...inizieremo con le ricette...mai assaggiata la carbonara?-

  -L'ho sentita nominare...ma no! Sono troppo occupata a fare altro per...-Iniziò a spiegare il Duce.

  -E vi dichiarate una scuola italiana? L'italia non è solo pasta al sugo o pasta col ragù! Ah avverti le comandanti di non mangiare a pranzo! Gli prepariamo noi qualcosa di buono!-

  -Si! Va bene!- Rispose Anchovy che ora aveva un buon presentimento per il futuro.