La tristezza è causata dall’intelligenza.
Più comprendi certe cose e più vorresti non comprenderle.

(Charles Bukowski)

Ha la genialità che tutti i pazzi possiedono. 

Quella che ha permesso a Xue Yang, divorato dalla sua stessa rabbia, di compiere tutte quelle stragi e uscirne vittorioso per lungo tempo.

Quella che ha contraddistinto Wen Chao, lo stupido figlio di un tiranno troppo avido, mentre marciava su città intere, travolgendole.

É un’ottima qualità, la follia che gli scorre nelle vene.

Inibisce le emozioni, e permette a quelli come loro di trionfare, perché i buoni si fanno troppi scrupoli.

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Si aggira per la tenuta della sua famiglia, i padiglioni vuoti come il suo viso, privo di ogni sentimento.

Poi, al buio di una stanza silenziosa, piange su una culla vuota.

ANGOLINO D’AUTRICE
Riuscirò mai a scrivere una storia su Jin GuangYao senza che si trasformi in qualcosa che fa venire voglia di suicidarsi? Ah, tanto oggi sono nell’umore giusto.
Ho (finalmente, direi) appena visto “Star Wars: L'ascesa di Skywalker”… Preciosa, tu sai quanto voglio uccidermi in questo momento :(
Comunque, tornando alla Drabble, è malinconica, ma mi piace com’è uscita. Deb sa che ho avuto delle titubanze, ma corretta non è così male. Posso pubblicarla senza troppi disagi. Sai che è per te, lo era fin dall’inizio.

Baci a tutti, Sarah_lilith

P.S. : Hush vuol dire silenzio in inglese, se qualcuno non lo sapesse ;)