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Autore: dina    04/08/2009    6 recensioni
Nessuno sa cosa si prova ad aver osservato, di nascosto, la donna che ama percorrere la navata come la Signora Lily Evans.. in Potter. Nessuno sa cosa si prova, nella notte del 30 Novembre, a tenere in mano un bicchiere di Whisky Incendiario, fremendo di gelosia e di dolore, con il pensiero che lui la sta toccando, che lui sta osservando ciò che tu sogni di vedere da sempre. Ma i miei sogni non sono poi così vuoti, i miei desideri non sono così oscuri, come il mio cuore sembra essere. [...] -Posso farti una domanda?- lui assentì incerto -che cos'hai desiderato la notte delle stelle cadenti, ad Hogwarts?- “Voglio che lei mi ami e voglio trascorrere tutta la vita con lei” -non ricordo, è passato tanto di quel tempo..- mentì freddo. La donna dai capelli rossi annuì, si alzò e si diresse verso la scrivania dell'uomo -non pensavo che, dopo quello che mi hai detto e dopo tutti questi anni di silenzio, l'avrei mai fatto- prese dalla borsa un foglietto bianco e lo posò sopra il legno scuro. -Che cos'è?- domandò lui, già intuendo la risposta. Lily si voltò verso di lui e lo guardò per qualche secondo, poi gli girò le spalle ed andò alla porta -spero di rivederti presto, Severus- uscì, lasciandolo solo. [...]
Genere: Romantico, Triste, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Lily Evans, Severus Piton
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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ff

No one knows what it's like
To be the bad man
To be the sad man
Behind blue eyes
And no one knows
What it's like to be hated
To be faded to telling only lies.


Nessuno sa cosa si prova ad essere il bastardo della situazione, ad essere frainteso ed additato come un traditore.

Nessuno sa cosa vuol dire sorridere cinicamente, quando si vorrebbe soltanto piangere.


-Avanti Sev, sbrigati, se ci becca Gazza sono guai!- lo prese per mano, costringendolo ad accelerare il passo.

Il ragazzo perse un po' del suo colore grigiastro nel viso, per lasciar posto ad un acceso rosso pomodoro. Osservò intensamente la graziosa mano della ragazza nella sua e si beò del calore che quella pelle sottile sapeva dargli.

Lei era come una fiamma, l'unica in grado di sciogliere la sua maschera di cinismo, l'unica in grado di far diventare luminosa la sua vita, l'unica in grado di scaldare il suo cuore.

-Aspetta, Lily.. dove mi stai portando?-

-Shh- sorrise lei e fece segno di seguirla.

Il ragazzo, incantato dal suo sorriso, annuì e la seguì ancora, in silenzio.

La rossa aprì una porta, sicuramente una qualche entrata segreta, ed uscirono fuori, si diressero nei pressi del lago nero.

Lei si sedette e fece segno a lui di fare lo stesso, il ragazzo prese posto a pochi centimetri da lei.

-Perchè mi hai portato qui?- chiese confuso guardandosi intorno.

-Perchè questa notte è la notte delle stelle cadenti- bisbigliò lei -sai cosa sono le stelle cadenti, Sev?-

-Certo, frammenti di meteorite che precipitano- spiegò con fare scientifico.

Lily annuì -e sai a cosa servono?- lui scosse la testa, confuso da quella domanda -servono ad esprimere i desideri, qualsiasi cosa tu voglia, se speri ardentemente, si avvera- perse lo sguardo tra le stelle.

-Davvero?- lei assentì col capo, senza guardarlo -qualsiasi cosa, Lily?-

-Si, qualsiasi cosa-

Severus la imitò, alzando lo sguardo verso il cielo, cercando quel frammento miracoloso.

-Sai si dice che chi veda una stella cadente sia immensamente fortunato quella sera- sussurrò lei dopo un po'.

-Non ho bisogno di vedere una stella per capire quanto io sia fortunato questa sera- la guardò intensamente.

-Ti riferisci al fatto che Gazza, o nessun altro, ci abbia ancora scoperti?- aggrottò la fronte lei.

Lui sospirò, tornando a guardare il cielo, se solo lei avesse saputo, se solo avesse il coraggio di dirle che era la sua unica e sola ragione di vita.. -si, proprio a quello- rispose piatto.

D'un tratto la vide, una scia tanto splendente quanto breve -l'ho vista, l'ho vista! Ho visto una stella cadente!- esclamò trionfante.

-Davvero? Dove?-

-Lì, ma ormai è passata-

-L'hai espresso il desiderio?- chiese guardandolo.

Lui sorrise e chiuse un attimo gli occhi, -adesso si- li riaprì.

-Cos'hai chiesto?- domandò lei, curiosa.

-Non posso dirtelo, se no non si avvera..- scosse la testa -se un giorno si avvererà te lo dirò- sorrise alla faccia imbronciata di lei.

-Promesso?-

-Promesso- confermò lui.


But my dreams they aren't as empty
As my conscious seems to be
I have hours, only lonely
My love is vengeance
That's never free


Perchè nessuno sa cosa vuol dire essere visto, ma non essere guardato, come invece si vorrebbe.

Nessuno sa cosa vuol dire desiderare a tal punto qualcosa, da non avere più fame né sete, da non avere altri pensieri al di fuori di essa.

Ma i miei sogni non sono poi così vuoti, i miei desideri non sono così oscuri, come il mio cuore sembra essere.

Nessuno sa cosa si prova quando si perde per due volte l'unico amore della propria, misera, vita.


Lei seduta su quella poltrona, a pochi metri da lui, così vicina eppure così lontana.

-Mi sposo, Severus- un'affermazione, secca e decisa, come un'Avada Kedavra.

L'uomo non si scompose, celando un dolore lancinante al petto, quando l'aveva vista davanti alla sua porta di casa, bella e radiosa nel suo vestito blu, aveva avuto un tuffo al cuore ed aveva ricominciato a sperare l'impossibile.

-Con chi?- la sua voce risuonò meno fredda di quanto avesse voluto, e si maledisse per questo.

-Lo sai con chi- fu la semplice risposta di Lily.

Piton annuì, sapeva di chi parlava, sapeva chi le rendeva i suoi meravigliosi occhi smeraldini così luminosi e felici, sapeva che l'uomo che odiava più della sua stessa vita e la donna che amava allo stesso modo, stavano insieme. Ed adesso si sarebbero sposati.

-Posso farti una domanda?- lui assentì incerto -che cos'hai desiderato la notte delle stelle cadenti, ad Hogwarts?-

Voglio che lei mi ami e voglio trascorrere tutta la vita con lei” -non ricordo, è passato tanto di quel tempo..- mentì freddo.

La donna dai capelli rossi annuì, si alzò e si diresse verso la scrivania dell'uomo -non pensavo che, dopo quello che mi hai detto e dopo tutti questi anni di silenzio, l'avrei mai fatto- prese dalla borsa un foglietto bianco e lo posò sopra il legno scuro.

-Che cos'è?- domandò lui, già intuendo la risposta.

Lily si voltò verso di lui e lo guardò per qualche secondo, poi gli girò le spalle ed andò alla porta -spero di rivederti presto, Severus- uscì, lasciandolo solo.

Piton corse alla scrivania, prese il foglietto, e passò con delicatezza le dita dove prima c'erano quelle di lei. Poi facendosi coraggio l'aprì.

Calde lacrime gli sgorgarono senza che potesse far nulla per impedirlo, l'aveva persa. Si era perso.

Il foglietto diceva:

James Potter e Lily Evans

Sabato 30 Novembre, Chiesa del S.ssmo Padre

Diagon Alley.


No one knows what it's like
To feel these feelings
Like I do, and I blame you!
No one bites back as hard
On their anger
None of my pain woe
Can show through


Nessuno sa cosa si prova a sentire il petto dilaniato, il cuore circondato da milioni di aghi ardenti.

Nessuno sa cosa si prova ad aver osservato, di nascosto, la donna che ama percorrere la navata come la Signora Lily Evans.. in Potter.

Nessuno sa cosa si prova, nella notte del 30 Novembre, a tenere in mano un bicchiere di Whisky Incendiario, fremendo di gelosia e di dolore, con il pensiero che lui la sta toccando, che lui sta osservando ciò che tu sogni di vedere da sempre.

Nessuno sa cosa vuol dire abbracciare il cadavere, ormai freddo e rigido, della propria migliore amica, del proprio unico grande amore.


But my dreams they aren't as empty
As my conscious seems to be
I have hours, only lonely
My love is vengeance
That's never free


-NO! No.. no.. no.. ti prego no! Ti supplico Lily, apri gli occhi, guardami.. parlami.. insultami se ti va, ma.. ti prego..- singhiozzò stringendo a sé il suo corpo -ti prego.. preferisco vederti con Potter.. preferisco vederti mentre lo guardi come non hai mai fatto né farai mai con me.. ma ti prego.. ti prego..vivi!- la strinse convulsamente, come se in quel modo potesse impedirle di andarsene, come se potesse trattenerla in quel mondo crudele -ti prego.. mi manca l'aria se so che tu non la respiri, anche lontano da me.. ti prego..!-.

Dopo un tempo che gli parse eterno, sentì il forte pianto di un bambino, alzò lo sguardo, ancora appannato di lacrime, e lo vide.

Stava urlando e piangendo, doveva avere circa un anno, aveva dei capelli scombussolati neri, e gli occhi.. gli occhi erano verdi, come quelli della donna che stringeva tra le braccia; sulla fronte aveva una grossa e sanguinante cicatrice a forma di saetta. Quello era il figlio di Lily Potter.

Sentì dei rumori all'esterno e si riscosse, posò con cura il corpo della donna dove lo aveva trovato e, dopo averle dato un'ultima carezza, si alzò.

Prima di smaterializzarsi gettò un'ultima occhiata al bambino, indurì lo sguardo, quello era il figlio di James Potter.. quello era la causa della morte della sua Lily.


Discover l.i.m.p. say it (x4)
No one knows what its like
To be mistreated, to be defeated
Behind blue eyes
No one knows how to say
That they're sorry and don't worry
I'm not telling lies


Nessuno sa come ci si sente a provare questi sentimenti, a tentare di vivere un'esistenza vuota come la mia, ma dietro gli occhi neri io non mi arrenderò, e lo farò per lei. Lily Evans.


La mia unica missione adesso è sconfiggere il male, e proteggere quel bambino che vidi tanti anni fa, Harry James Potter.


No one knows what it's like
To be the bad man,
To be the sad man,

Behind blue eyes.

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Questa è la mia nuova FF, non so come mi sia venuta, ascoltavo nel mio ipood la bellissima canzone di Limp Bizkit "behind blue eyes" da cui tra l'altro ho preso spunto, e puff.. come un automa ho acceso il pc alle tre di notte e mi sono messa a scrivere.. 

Spero tanto che mi farete sapere cosa ne pensate, ci terrei molto... e ringrazio in anticipo chi lo farà.. :) 

a presto!

  
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